CALUNNIATO, INCARCERATO 400 GIORNI, ASSOLTO!!! Il Cardinale Pell salvato dal torvo complotto massonico
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
ENGLISH VERSION HEREIn fondo all’articolo il commento del cardinale George Pell all’assoluzione
Per anni è stato dipinto come un mostro. Sospettato, accusato ed infine incarcerato dopo una condanna a 6 anni di reclusione, avvenuta senza prove, per un crimine tremendo e doppiamente infamante per un sacerdote cristiano: pedofilia. A denunciarlo fu un uomo che con trent’anni di ritardo asserì di ricordarsi di un abuso, subìto da lui e da un altro corista della chiesa quando era ancora minorenni.
Le accuse rivelatesi false della sedicente vittima, nella società contemporanea costruita e governata dalle ideologie posticce ateiste/deiste dell’Illuminismo massonico, sono bastate a sbattere un esimio cardinale australiano in galera per 400 giorni.
E’ dovuta intervenire l’Alta Corte australiana, martedì 7 aprile, per annullare le sentenze dei precedenti giudici che avevano condannato l’arcivescovo emerito di Melbourne, George Pell, credendo al racconto del suo accusatore: una presunta violenza che sosteneva fosse stata perpetrata – ma così non fu secondo la sentenza del dal giudice capo Susan Kiefel – nel 1996 nella sagrestia della Cattedrale di San Patrizio, appena dopo la Messa, con modalità apparse subito inverosimili per la presenza di molti fedeli ancora nel tempio. Come dimostrato da una ricostruzione realizzata da SKY Australia lo scorso anno in un video (in inglese, a fondo pagina).
Pell a 78 anni è tornato in libertà lasciando il carcere di massima sicurezza di Barwon dove era rinchiusto in isolamento nel braccio sorveglianza speciale riservato ai pedofili. Ma, per colpa delle sentenze assurde di primo grado ed Appello, la sua vicenda rimane una macchia indelebile sulla Santa Sede nel cicaleccio del popolino ignorante dei social che commenta senza nemmeno leggere gli articoli.
E’ stato infatti il primo cardinale a finire nella gogna mediatica per quella folle imputazione priva persino di indizi circostanziati e basata solo sulla testimonianza del denunciante, essendo l’altra presunta vittima morta per overdose prima dell’inchiesta.
E’ stato sequestrato dal mainstream laicista e usato come capro espiatorio per tutti gli abusi sui fanciulli di cui sono stati incolpati molti religiosi, spesso ingiustamente, qualche volta, purtroppo, fondatamente, sebbene la percentuale dei preti davvero colpevoli sia infinitesima rispetto al numero globale dei ministri di culto e notevolmente inferiore a quella di altre categorie sociali che operano con i minori come quella degli insegnanti.
BAMBINI AUTISTICI “CAVIE” NELLA CLINICA TRANSGENDER col farmaco gratis in Italia
Quel mondo neopagano che non conosce altre divinità al di fuori del proprio satanico triplice potere economico, politico ed epicureo, in cui l’omosessualità, la transessualità e la stessa pedofilia sono risposte alla noia della lussuria sfrenata più che all’amore autentico e procreativo, si diletta a puntare il dito contro ciò in cui non crede, pensando di delegittimare con una occasionale dimostrazione di artefatta ipocrisia quella verità di Gesù Cristo sopravvissuta a secoli di martirio dei suoi apostoli e dei suoi santi.
Quella stessa società che contempla per gli stupratori seriali ricchi la scappatoia di un grosso risarcimento per patteggiare la pena, che dà un prezzo a volte modesto alla verginità di un bimbo o di una bimba, che idolatra anche gli stessi pedofili se sono geni artistici come Woody Allen, che consente l’utilizzo di farmaci per stravolgere la sessualità anche dei fanciulli autistici, ha scatenato la caccia alle streghe contro i consacrati cristiani.
Si sente in diritto e dovere di farlo per vendicare le vittime di qualche Tribunale dell’Inquisizione che, nel Medioevo funestato da un dilagante occultismo diabolico, uccise tante persone innocenti o realmente colpevoli di cruenti malefici che comunque non meritavano certo il rogo.
Di questo e di altro il Santo Padre Giovanni Paolo II chiese perdono all’umanità, che invece non prova il minimo rimorso per le cruente vergogne dei crimini politici di massa, che ancora giustifica stragi, decapitazioni, impiccagioni e stupri anche nei confronti di fanciulli in tenera età commessi sull’onda dei moti rivoluzionari di Giacobini in Francia, Bolscevichi in Russia e Partigiani comunisti assatanati in Italia.
https://www.gospanews.net/2019/04/24/mattarella-straparla-ma-tace-sui-femminicidi-partigiani/
Dal 24 giugno 1717, fondazione ufficiale della Grande Loggia d’Inghilterra di matrice protestante in sfregio a Giovanni Battista decollato che in quel giorno si festeggia, fino al Terzo Millennio delle promiscuità sessuali predicate dalla Modernisti Luterani, il peccato è diventato un concetto relativo stabilito di volta in volta dai potentati proprio come i crimini ad esso connessi.
Il Laicismo occidentale se potesse brucerebbe subito sul rogo i religiosi cristiani accusati di pedofilia in modo che non abbiano nemmeno la possibilità di provare a discolparsi, ma è lo stesso che ammicca alla libertà di opinione sessuale grazie alla quale negli Usa qualcuno ha già fondato creato il movimento dei pedofili, disegnando pure la bandiera ed edulcorando il concetto peccaminoso con il termine soft MAP “persone attratte dai minori” (in inglese minor attracted persons).
In questa deriva e marciscenza etica ammorbata da milioni di contraddizioni schizofreniche delle democrazie sempre più imperfette e dei sistemi giudiziari sempre più corrotti, ogni tanto, nell’umanissima storia di un seguace di Cristo pronto ad affrontare il martirio scatenato da false accuse, come accadde per Gesù crocifisso, può risorgere la verità che lo rende libero.
«Abbiamo visto come i dottori della legge si siano accaniti contro Gesù, come lo abbiano giudicato con accanimento. Chiedo di pregare per tutte le persone che soffrono una sentenza ingiusta per accanimento» ha ben detto Papa Francesco I nell’omelia durante la Messa in Santa Marta di mercoledì 8 aprile quale unico riferimento all’episodio.
C’erano pochissime persone in quell’aula di Brisbane, in Australia, ad ascoltare la sentenza dei giudici al termine del processo nei confronti del cardinale Pell. C’erano pochissimi giornalisti pronti a celebrare il trionfo della verità: poiché durante le udienze si erano già accorti che si stava sfaldando giorno dopo giorno il castello di carte delle menzogne sullo scandalo da loro stessi ingigantito per chissà quali occulti condizionamenti (o premi).
Mentre pochi reporter, tra cui il giornalista cattolico Marco Tosatti (link a fondo pagina), si fecero lo scrupolo di scavare nell’inchiesta giudiziaria per svelare l’inconsistenza dell’impianto accusatorio nonostante le condanne di primo e secondo grado che portartono in carcere un esponente conservatore della Chiesa Cattolica, inviso al mondo politico liberal e progressista, già capo della Segreteria per l’Economia e le Finanze del Vaticano.
Proprio nei giorni in cui un terribile virus è diventato una falce ingorda nelle mani della morte, scatenata da cospiratori occulti di quello stesso Nuovo Ordine Mondiale pianificato dalle lobby finanziarie e massoniche, ed ha evocato le piaghe del Libro dell’Apocalisse di San Giovanni evangelista, il cardinale della Chiesa Apostolica Cattolica fondata a Roma sul sangue dei santi martiri Pietro e Paolo, perseguitati dal potere per la loro Fede, opinione e parola, vede la luce della giustizia divina squarciare anche sulla terra le tenebre dell’ingiustizia umana.
CORONAVIRUS – 10. IL COMPLOTTO IN 100 RIGHE: DALLE BIO-ARMI CIA AL NUOVO ORDINE MONDIALE
Proprio nella Settimana Santa, nei giorni prossimi alla commemorazione della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Cristo, Messia del Dio rivelato di Abramo e Israele, la speranza s’innalza al Cielo col volo festoso di quella colomba pasquale che è simbolo dello Spirito Santo capace di ogni prodigio.
Anche quello di costringere la miseria dei massoni neopagani a svelare la malizia e perfidia dei loro complotti contro il Cristianesimo per cui oggi è stato calunniato e messo alla gogna Pell, domani toccherà a qualcun altro.
Finché anche questo ciclo di perdenti indemoniati non sarà spazzato via dalla potenza di Dio come avviene da 7mila anni, come ricorda lo splendido Magnificat della Vergine Maria…
«Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote».
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
no reproduction without authorization
LA DICHIARAZIONE DEL CARDINALE GEORGE PELL
“Ho sempre mantenuto la mia innocenza pur soffrendo di una grave ingiustizia. A ciò è stato posto rimedio oggi con la decisione unanime dell’Alta Corte. Attendo con ansia di leggere la sentenza e le motivazioni della decisione nei dettagli. Non ho alcuna cattiva volontà nei confronti del mio accusatore, non voglio che la mia assoluzione aggiunga al dolore e all’amarezza che molti provano; c’è certamente abbastanza dolore e amarezza. Tuttavia il mio processo non è stato un referendum sulla Chiesa cattolica; né un referendum su come le autorità ecclesiastiche in Australia hanno affrontato il crimine di pedofilia nella Chiesa. Il punto era se io avessi commesso questi terribili crimini, e non l’ho fatto. L’unica base per una guarigione a lungo termine è la verità e l’unica base per la giustizia è la verità, perché giustizia significa verità per tutti. Un ringraziamento speciale per tutte le preghiere e le migliaia di lettere di sostegno. Voglio ringraziare in particolare la mia famiglia per il loro amore e il supporto e per quello che hanno dovuto fare attraverso la mia piccola squadra di consulenti, quelli che hanno parlato per me e hanno sofferto e tutti i miei amici e sostenitori qui e all’estero. Inoltre i miei più sentiti ringraziamenti e la mia gratitudine a tutto il mio team legale per la loro ferma determinazione nel far prevalere la giustizia, gettare luce sull’oscurità fabbricata e rivelare la verità.Infine, sono a conoscenza dell’attuale crisi sanitaria. Sto pregando per tutte le persone colpite e il nostro personale medico in prima linea”Cardinale George Pell
SOURCE
MARCO TOSATTI – PELL LIBERO: IL CALVARIO GIUDIZIARIO
GOSPA NEWS – INCHIESTE MINORI E PEDOFILIA
Più che un commento è la traccia di una ricerca che lascio al Direttore:
Io non escludo che in ambito ecclestiastico possono esserci casi di pedofilia e omosessualità: il “peccato” alligna ovunque… Personalmente, in tutta la mia vita (70 anni) non mi è mai capitato di imbattermi in nessun ecclesiastico di cui io sapessi, fondatamente o meno, che fosse un omosessuale o un pedofilo…
Nè mi hanno mai attratto questo genere di notizie non edificanti…
Ciò che invece ogni volta sempre penso è quanto mi raccontava un mio compianto amico, grande giornalista, che aveva smesso disgustato di esercitare questa professione e si era messo in pensione… Mi raccontava tante cose da lui vissute nell’arco della sua vita professionale… Erano da annotare, ma io non l’ho mai fatto, non pensando che di lì a pochi anni sarebbe morto…
Una delle cose che ricordo bene ma senza i necessari dettagi è questa:
Il mio Amico defunto, di cui non faccio il nome, era agli inizi della prima guerra del golfo corrispondente di Radio Vaticana. E mi disse che probabilmente il Vaticano avrebbe potuto fermare le guerre che di lì a poco sarebbero venute…
Era in programma una visita del Papa, credo a Bagdad o in Medio Oriente…
Stranamente, assai stranamente, la visita non si fece…
Non ricordo bene, non ho capito se poi il mio amico fu in qualche modo punito per le cronache che faceva sul Medio Oriente, e per questo licenziato da radio Vaticano… Ripeto: i miei ricordi sono confusi e posso sbagliarmi.
Mi ricordo bene che il Papa Giovanni Paolo II lo convocò in udienza privata perchè gli spiegasse le cose del Medio Oriente… Ne ebbe in compenso… un santino!
Vengo al punto che lascio a Carisio di verificare:
Ancora non si parlava di “pedofilia” all’interno della chiesa.
Il mio amico A.M. senza poterne avere prova mi manifestò il sospetto che la visita del Papa in Medio Oriente, volta a impedire la guerra, visita che probabilmente sarebbe stata coronata da successo, non avvenne perchè vi fu il ricatto di uno scandalo globale ed esiziale per la chiesa consistente in una campagna diffamatoria proprio sul tema della pedofilia.
Concludo dicendo che io ogni volta che sento parlare di pedofilia, o omosessualità, o sessualità in ambito ecclesiastico non ne escludo minimamente la possibilità, ma penso soprattutto all’interesse strumentale tutto politico di un attacco all’edificio millenario dell Chiesa Cattolica, peraltro direi in profonda crisi per numerosi fattori.