VACCINO PFIZER DA “ROULETTE RUSSA”: Rischi di paralisi facciale, shock anafilattico e inefficacia. Medici italiani in rivolta. Infermieri tedeschi vaccinati in ospedale per COVID da overdose
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
«Il dubbio, la critica, la messa in discussione continua sono l’essenza della Scienza, ciò che la fa progredire. Chi presenta la Scienza come una granitica Verità, si sbaglia; soprattutto nell’area biomedica, dove ogni affermazione deve essere sempre fatta in termini di probabilità, non di certezza».
Queste parole sono state scritte sul suo profilo Facebook dal professor Filippo Festini balzato agli onori della cronaca per aver messo in evidenza le molteplici criticità del vaccino Pfizer-BioNtech denominato commercialmente Comirnaty. Le sue parole hanno suscitato clamore perché è un accademico associato all’Università di Firenze docente di Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche ma anche esperto della Società Italiana di Infettivologia Pedriatica.
Ancor più vibrante e dirompente è stata l’intervista concessa al giornale La Sicilia dal professor Salvatore Corrao, primario di Medicina all’Ospedale Civico di Palermo nonché componente del Comitato Tecnico Scientifico nazionale per l’emergenza pandemia in cui ha messo in evidenza la «mancanza di un’adeguata presentazione, né alla comunità scientifica né agli organi di vigilanza medica, di report chiari», rispetto agli «annunci sull’efficacia e sulla sicurezza dei vaccini da parte delle aziende produttrici».
Entrambi affermano di non essere “no-vax” ma semplicemente scettici sul rapporto benefici/rischi del siero mRNA BNT162b2 elaborato dalla multinazionale americana Pfizer, grande sponsor di Joseph Biden alle ultime elezioni USA e tanto ostile al presidente Donald Trump da rifiutare i contributi governativi del piano Warp Speed antiCovid, e dalla tedesca BioNtech, grazie ai cospicui investimenti in quest’ultima dello speculatore sanitario Bill Gates, già sponsor delle ricerche sui supervirus a Wuhan.
Va inoltre ricordato che Pfizer è stata cooptata dall’altro colosso dei vaccini GlaxoSmithKline (amministrato da una direttrice Microsoft) che ha fatto affari d’oro in Italia grazie al progetto pilota della Global Health Security Agenda, voluto dall’ex presidente americano Barack Obama e dai suoi alleati del Partito Democratico italiano Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, quando nel 2017 imposero i 12 vaccini obbligatori in età scolare in Italia. L’intrigo tra politica, Organizzazione Mondiale della Sanità e multinazionali farmaceutiche è pertanto ormai vergognosamente mostruoso, come denunciato anche da alcuni medici in questo reportage.
L’ALLARME PER LE PARALISI FACCIALI
Tornando alle critiche dei professori Festini e Corrao, entrambi contestano la scarsità di dati a sostegno dell’efficacia del vaccino ma anche quelli concernenti la sua pericolosità che è facilmente riscontrabile dalla tabella del bugiardino farmaceutico del medicinale nella voce “Reazioni avverse riportate negli studi clinici con Comirnaty”. Si sono infatti registrati 4 casi di Paralisi facciale periferica acuta (la cosiddetta paralisi Bell) che possono «interessare fino a una persona su mille», e addirittura qualche reazione allergica grave (non quantificata) tale da provocare shock anafilattico potenzialmente anche letale, in aggiunta a molteplici effetti indesiderati comuni e meno comuni.
«Per tutta la durata del periodo di follow-up sulla sicurezza a oggi, è stata segnalata paralisi (o paresi) facciale periferica acuta in quattro partecipanti nel gruppo trattato con vaccino a mRNA contro COVID-19. L’insorgenza di paralisi facciale è avvenuta 37 giorni dopo la prima dose (il partecipante non ha ricevuto la seconda dose), e 3, 9 e 48 giorni dopo la seconda dose» si legge nel foglio illustrativo del farmaco di Pfizer-BioNtech.
La paralisi di Bell (che colpisce un solo lato del viso), una patologia che può provocare molteplici disturbi quali cedimento dei muscoli del viso e mancanza di espressioni facciali, sbavamento, dolore intorno alla mandibola, all’interno o dietro l’orecchio nel lato del viso colpito, maggiore sensibilità ai suoni nel lato del viso colpito, mal di testa, perdita del gusto, variazioni nella quantità di lacrime e di saliva prodotte. Nella maggior parte dei casi, i sintomi migliorano entro due o tre settimane. Più raramente, possono persistere per un danno irreversibile del nervo facciale.
A questo gravissimo rischio che espone i vaccinati ad una “roulette russa”, si aggiunge una serqua di reazioni avverse menzionate nel foglio illustrativo del farmaco. Effetti indesiderati molto comuni: (possono interessare più di 1 persona su 10) nel sito di iniezione: dolore, gonfiore, stanchezza, mal di testa, dolore muscolare, dolore articolare, brividi, febbre.
Effetti indesiderati comuni: (possono interessare fino a 1 persona su 10) arrossamento nel sito di iniezione, nausea. Effetti indesiderati non comuni: (possono interessare fino a 1 persona su 100) ingrossamento dei linfonodi, senso di malessere, dolore agli arti, insonnia, prurito nel sito di iniezione.
Ciò ha indotto la parlamentare Sara Cunial, nota attivista No-Vax del Gruppo Misto della Camera dei Deputati, ha fare dichiarazioni di fuoco in aula proprio nel giorno denominato V-DAY dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte per la somministrazione dei primi vaccini Pfizer.
«Le migliaia di reazioni avverse anche gravi già registrate nel mondo confermano che il vaccino è pericoloso, ma soprattutto totalmente inutile, come riportato anche nel sito dell’Aifa. Cari cittadini, se sarete vaccinati e danneggiati lo Stato vi lascerà completamente soli» ha detto Cunial facendo riferimento alla nota pubblicata sul sito ufficiale dell’Agenzia Italiana del Farmaco dopo l’autorizzazione dell’uso di Cominarty, approvato in condizione di emergenza dall’Agenzia del Farmaco Europea dopo il sistema sanitario inglese e la Food and Drug Administration americana.
«Anche se l’efficacia del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 è molto alta (oltre il 90%) vi sarà sempre una porzione di vaccinati che non svilupperà la difesa immunitaria, inoltre, ancora non sappiamo in maniera definitiva se la vaccinazione impedisce solo la manifestazione della malattia o anche il trasmettersi dell’infezione. Ecco perché essere vaccinati non conferisce un “certificato di libertà” ma occorre continuare ad adottare comportamenti corretti e misure di contenimento del rischio di infezione» si legge nel sito Aifa.
Va ricordato che il vaccino ha potuto essere messo in commercio alla conclusione della fase 3 di sperimentazione dei trials clinici solo per il vigente stato di pandemia dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità diretta dal dottor Tedros Adhanom Gebreyesus, ritenuto “pupazzo di Gates”: altrimenti avrebbe richiesto la conclusione della fase 4 con un periodo di osservazione di almeno 18 mesi.
GLI ESPERTI: “SPERIMENTAZIONE TROPPO BREVE”
Proprio i brevi tempi di osservazione sono al centro delle perplessità dei professori Filippo Festini e Salvatore Corrao che ribadiscono peraltro chiaramente di non essere né negazionisti né No-Vax. Si tratta di una posizione analoga a quella di Gospa News e dell’avvocato Robert F. Kennedy, attivista dei diritti umani che ha vinto una causa contro il Dipartimento della Salute USA volta a dimostrare l’assenza di controlli sui vaccini ma anche sostenitore della teoria di una “pandemia pianificata da decenni da Bill Gates”, come dimostrato nel libro-dossier WuhanGates – I distribuito da Edizioni Gospa e sintesi di 35 reportage sul virus SARS-Cov-2 costruito in laboratorio.
«Io non ho espresso critiche contro “Il Vaccino”: ho richiamato l’attenzione su alcuni aspetti degni di attenzione su di “un” vaccino, utilizzando i dati ufficiali» ha scritto nel suo profilo FB Filippo Festini, docente dell’Università di Firenze dopo aver chiarito che non potrà vaccinarsi per una precedente patologia e non per scelta.
«Tali dati indicano che mentre la riduzione relativa del rischio determinata da quello specifico vaccino è effettivamente del 95%, la riduzione assoluta del rischio è piccola, circa lo 0,8%. È la presentazione di questa ovvietà statistica che ha scatenato la caccia alle streghe, quasi che fosse un tabù da non nominare mai. Perché è piccola ? Proprio perché il rischio di partenza è già molto piccolo. E su questo dovremmo riflettere. Quando si assumono farmaci il bilancio costi/benefici va ponderato con estrema cura, specie quando si programma una somministrazione di massa. Nel caso attuale, forse per emotività, una discussione seria e approfondita su questo aspetto fondamentale non c’è stata, dando per scontato che i benefici siano talmente superiori ai costi (ovviamente intendo soprattutto costi in salute) che non valga la pena parlarne. Invece sarebbe opportuno».
«Lo studio alla base del Comirnaty non è ancora terminato. Dei 44mila reclutati, solo 36600 hanno per ora completato le 2 somministrazioni previste dal protocollo. In altre parole, il vaccino è stato autorizzato all’uso sulla base dell’80% dei dati. Il 20% mancante – e che arriverà in seguito – ha la potenzialità di determinare un dato finale completamente diverso, ad esempio dimostrare l’inefficacia del trattamento. Il Comirnaty, quindi, è a tutti gli effetti ancora allo stato sperimentale. Quindi occorre prudenza» rimarca l’accademico toscano.
https://www.gospanews.net/2020/12/05/wuhan-gates-covid-19-il-complotto-del-nuovo-ordine-mondiale-il-libro-in-arrivo/
«La durata dell’osservazione sui soggetti sottoposti alla sperimentazione è insolitamente breve. Sia i soggetti vaccinati che quelli non vaccinati sono circa 18mila. L’osservazione complessiva di ciascun gruppo è stata di circa 2200 anni/paziente, equivalenti a 803mila giorni/paziente. Ogni paziente quindi è stato osservato in media per 45 giorni circa dopo l’inoculazione. Ne consegue che qualunque affermazione si faccia su questo vaccino (tossicità, effetti avversi, durata della copertura) non può oltrepassare l’orizzonte temporale di circa 45 giorni. Non è stata valutata la tossicità su esseri umani (quello che di solito si fa nella fase 1) ma solo su ratti. La cancerogenicità invece non è stata valutata neppure sui ratti» conclude Festini.
«Non sono stati condotti studi di genotossicità o sul potenziale cancerogeno. Si ritiene che i componenti del vaccino (lipidi e mRNA) non presentino alcun potenziale genotossico» si legge infatti nel bugiardino del farmaco Comirnaty.
«Ci sono stati appena 43 giorni di follow up: non mi aspettavo certamente un anno, come di solito si fa, ma l’emergenza di trovare soluzioni non giustifica l’assenza di ricerche con standard attendibili» sottolinea anche il professore Salvatore Corrao che dirige un reparto in cui «ci sono 61 pazienti Covid e operatori massacrati dal super lavoro» e pertanto comprende bene la necessità di «trovare una soluzione nel più breve tempo possibile».
Ma il primario di Medicina dell’Ospedale Civico di Palermo non giustifica il fatto che «il 95 per cento di efficacia di cui parla Pfizer è basato su 170 casi e non su 40mila persone». Per Corrao, dunque, «la vera efficacia sarà il risultato finale nel mondo reale». Perchè, dunque, correre tutti questi rischi mentre esistono semplici cure contro il Covid -19, come il cortisone o l’idrossiclorichina, abbinate alla vitamina D, che si sono rivelate efficaci e risolutive?
LA RIVOLTA DI MEDICI ED OPERATORI SANITARI
Ma non sono certo i soli ad avere dubbi. Le statistiche del Ministero della Salute sulle adesioni al piano vaccinale da parte degli operatori sanitari delle Residenze per Anziani, infatti, sono tali da aver innescato il seno al Governo Italiano un dibattito sull’eventuale obbligatorietà dell’antidoto per personale sanitario, forze dell’ordine e dipendenti pubblici. Un obbligo che rischia però di scontrarsi non solo con i diritti costituzionali di libera scelta sanitaria ma soprattutto con la circostanza che il farmaco è autorizzato in via di emergenza in deroga ai normali tempi di sperimentazione.
In Piemonte uno studio dell’associazione nazionale Anaste ha rivelato che il 70 % dei dipendenti di RSA sono contrari al vaccino, nel Lazio solo il 10 % ha dato l’adesione come nella provincia di Brescia, martoriata dalla moria per casi di Covid-19 nella scorsa primavera. Ed anche nella provincia di Pavia solo il 20 % degli operatori ha dato il consenso all’inocullazione del siero. Nella Regione del Friuli Venezia Giulia ben 89 medici su 100 avrebbero manifestato l’intenzione a non aderire al piano di immunizzazione.
Mentre l’Ordine dei medici di Roma e provincia ha avviato un procedimento disciplinare “per 3 medici che, in trasmissioni televisive locali e sui social, hanno espresso posizioni contrarie alla vaccinazione anti-Covid. Le segnalazioni sono arrivate da parte di colleghi e pazienti. Un medico ‘negazionista’ ha già risposto e dovrà andare in commissione di disciplina che si riunirà a gennaio, per gli altri 2 attendiamo una risposta”. Lo afferma all’Adnkronos Salute Antonio Magi, presidente Omceo Roma. Per quanto riguarda invece i medici contrati alle vaccinazioni obbligatorie o a quella dell’influenza, prosegue, “sono 10 i colleghi che hanno subito un procedimento che va dalla censura all’ammonimento. Alcuni si sono ravveduti e sono tornati sui loro passi”.
“VACCINO ACQUA DI FOGNA APPROVATO PER INTRIGHI POLITICI”
«I virus a Rna, come ci ha mostrato chiaramente la storia dell’Hiv, sono complicati da battere attraverso un vaccino. Pensare di obbligare gli italiani a vaccinarsi è molto grave», avverte. «Io non sono un no-vax, anche perché ho fatto tutti i vaccini. Ma questo è davvero un attentato alla salute pubblica». E’ quanto ha dichiarato all’Adnkronos Salute Pasquale Mario Bacco, medico legale e ricercatore, componente dell’associazione “L’Eretico”. Ha definito il vaccino antiCovid “acqua di fogna” e la campagna di immunizzazioni «un attentato alla salute, sono andato alla Camera e al Senato a dirlo»
«Io, come molti colleghi, non mi vaccinerò», aggiunge. «Non ho paura di essere radiato, anche perché l’Ordine dei medici è solo un tribunale dell’inquisizione». Bacco è iscritto all’Omceo di Salerno ma è sotto procedimento da parte dell’Ordine di Taranto per alcune frasi deontologicamente compromettenti pronunciate in una manifestazione proprio nella città pugliese. «Sono il primo caso di un medico sotto procedimento da un Ordine diverso da quello di appartenenza», commenta.
Sul fatto che istituzioni europee e italiane hanno dato il via libera al vaccino Pfizer-Biontech garantendone la sicurezza, “non mi hanno convito”, replica Bacco. «C’è un scambio continuo di manager tra lobby farmaceutiche e queste istituzioni». Una tesi rimarcata anche dal collega siciliano del CTS nazionale Salvatore Corrao che avrebbe auspicato una «una sperimentazione di massa, con il consenso informato», e critica «l’etica veterinaria» usata nell’approccio al vaccino, quella «per cui si deve preservare la mandria», anziché «quella individuale, che diventa collettiva nell’assicurare la salute dei cittadini con dati più robusti», anziché «fidarsi degli annunci di una casa farmaceutica aggressiva e ammanicata con la politica».
Le sue allusioni sono state ben dettagliate nel reportage WuhanGates 26 in cui Gospa News ha evidenziato la presenza della responsabile dei vaccini Pfizer all’assai sospetto summit per la vaccinazione globale tenutosi presso la Commissione Europea di Bruxelles il 12 settembre 2019, proprio nell’imminenza dei primi casi di pandemia, con la partecipazione del direttore OMS Tedros Adhanom Gebreyesus e delle ONG sostenute dal suo “sponsor” Bill Gates.
NEL MONDO CALA LA FIDUCIA NEL VACCINO
«Il numero di cittadini intenzionati a ricevere il vaccino anti-Covid aumenta negli Usa e nel Regno Unito, ma la fiducia nell’efficacia dell’antidoto cala in molti altri Paesi del mondo. Lo rileva uno studio congiunto realizzato dal World Economic Forum (Wef) e dall’istituto Ipsos». E’ quanto rivela l’Agenzia Nova citando un un sondaggio condotto in 15 Paesi dal 17 al 20 dicembre su un campione di 13.500 persone adulte di ambo i sessi.
Negli Stati Uniti la percentuale degli intervistati favorevole al vaccino è salita di cinque punti (dal 64 al 69 per cento) e nel Regno Unito di due punti (79 per cento rispetto al 77). I dati riguardanti l’Italia vanno nella direzione opposta, con la percentuale dei cittadini pronti a farsi vaccinare scesa al 62 per cento (ad ottobre era il 65, ad agosto il 67). Con questi numeri, il nostro Paese si piazza al decimo posto tra gli Stati con la percentuale più alta di abitanti favorevoli al vaccino.
«I dati sulla propensione della cittadinanza al vaccino si fanno decisamente bassi in Russia (dove solo il 43 per cento degli abitanti si dice favorevole) e in Giappone (68 per cento). Cala la fiducia nell’antidoto anti-Covid anche in Spagna (62 per cento rispetto al 64 di ottobre), e in Germania (da 69 a 65). Al netto dei punti percentuali persi a livello globale nel lasso di tempo considerato, i Paesi in cui la fiducia nel vaccino resta la più elevata in termini assoluti restano il Brasile, 81 per cento, e la Cina 85 per cento – scrive l’Agenzia Nova – Effetti collaterali non desiderati sono tra le principali motivazioni addotte da chi dice no al vaccino contro il coronavirus. A livello globale, infatti, tra il 57 e l’80 per cento dei contrari (in Italia il 64 per cento) dichiarano di temere possibili effetti negativi dell’antidoto. Nel nostro paese, inoltre, il 27 per cento dei contrari al vaccino semplicemente non lo ritiene efficace, il 13 per cento non si considera abbastanza a rischio, mentre il 17 per cento è contrario in generale alla somministrazione dei vaccini»
OTTO INFERMIERI TEDESCHI IN OVERDOSE
Tutto ciò è accaduto prima che in Germania scoppiasse il caso di 8 infermieri in overdose da vaccino. La notizia è stata riportata con risalto dal media Russia Today, tra i primi a segnalare il caso delle somministrazioni sospese in nove distretti della Bavaria per i dubbi sulle modalità di conservazione del Cominarty, da mantenere ad almeno – 70 gradi per garantirne durata ed efficacia.
Otto lavoratori della casa di cura a Stralsund hanno ricevuto cinque volte la dose normale del vaccino contro il coronavirus Pfizer-BioNTech, mandandone metà in ospedale con sintomi di Covid-19, ma l’azienda insiste che il megadose è sicura – scrive RT –
Domenica scorsa otto dipendenti hanno ricevuto cinque volte la dose di 30 microgrammi (mcg) del jab, che è stato recentemente battezzato Comirnaty. Quattro di questi sono stati ricoverati in ospedale come “misura precauzionale” dopo aver sperimentato sintomi simil-influenzali e simili a Covid-19, ha rivelato lunedì l’amministratore del distretto di Vorpommern-Rügen Stefan Kerth.
“Sono profondamente dispiaciuto per questo incidente”, ha detto Kerth ai giornalisti, esprimendo “speranza” che “le persone colpite non subiscano gravi effetti collaterali”. Mentre un portavoce BionTech ha insistito che i ricercatori avevano sperimentato “dosaggi aumentati” durante gli studi clinici e hanno scoperto che dosi fino a 100 mcg erano tollerate senza “gravi conseguenze”.
Ma qui si apre un piccolo mistero sull’affidabilità delle dichiarazioni della casa produttrice visto che il bugiardino del medicinale riporta informazioni differenti: «I dati relativi al sovradosaggio sono stati ricavati da 52 partecipanti inclusi nello studio clinico che avevano ricevuto 58 microgrammi di Comirnaty a causa di un errore di diluizione. Nei soggetti vaccinati non è stato osservato alcun incremento della reattogenicità o delle reazioni avverse».
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
PFIZER-BIONTECH – FOGLIO ILLUSTRATIVO COMIRNATY
FACEBOOK – FESTINI SPIEGA LE CRITICITA’ DEL VACCINO
LA SICILIA – MEDICO SICILIANO CRITICA IL VACCINO
FANPAGE – FRASI SHOCK DELLA DEPUTATA NO-VAX
IL SECOLO D’ITALIA – BUFERA SUL MEDICO NO-VAX
AGENZIA NOVA – CALA LIVELLO DI FIDUCIA NEI VACCINI
Lo dico da persona che ha subito la paralisi al settimo nervo cranico: i danni sono permanenti il più delle volte, non si torna più alla simmetria dei movimenti. Si resta quasi sfigurati a vita.
C’è il danno fisico, e il danno psicologico.
So già che questi vaccini mi causerebbero un’altra paralisi forse più grave di quella che ho già avuto anni fa.
Non potrei sopportarlo.
Il dolore psicologico che provo, ancora prima che fisico, è atroce.
Mi viene da piangere a pensare alle persone danneggiate con quei vaccini.
Non credete alla propaganda dei mass media asserviti alle lobby farmaceutiche, la paralisi di Bell NON guarisce, non si torna alla normalità che avevate prima, resta il danno, i movimenti sono tutti asincroni e asimmetrici.
Quando io l’ho avuta, molti anni fa, i medici mi dissero, per calmarmi, che sarebbe passata.
Non è vero, è una menzogna: non esistono neanche farmaci che la facciano passare, non ci sono interventi o cose del genere, vi danno solo un po’ di vitamine e antinfiammatori e vi raccontano bugie sul fatto che tornerete a posto dopo qualche giorno…
Non è così, si resta menomati a vita, per mesi neanche si riesce più a parlare, ad articolare le parole e a masticare, l’occhio non si chiude più, va tenuto coperto da una benda per evitare che si danneggi. Il volto è sfigurato, ogni volta che tentate di muoverlo, i movimenti alterati da tic che non potete controllare e che vi distorcono orrendamente i lineamenti della bocca, guancia e fronte.
Vi ringrazio ancora per questo ottimo articolo. Spero che faccia riflettere tutte le persone che leggeranno e da vittima della paralisi di Bell, la mia testimonianza che voglio lasciare, è che è una malattia che distrugge il volto e distrugge anche l’autostima. C’è un prima e un dopo averla avuta, niente sarà più come prima. Se questi vaccini vi fanno venire una paralisi di Bell, dovete tenere in conto la probabilità che la vostra vita, autostima, il rapporto con il vostro fidanzato, fidanzata, marito, moglie, in generale, i rapporti con gli altri, saranno inevitabilmente compromessi. Vi guarderete allo specchio provando orrore di voi stessi.
Scusate l’anonimato, ma non posso espormi, non riesco a reggere questo dolore neanche dopo tanti anni, la vergogna e l’odio che provo per la mia faccia lesionata, senza neanche una spiegazione (è una patologia definita “a eziologia sconosciuta”). Spero che i miei commenti saranno pubblicati in ugual modo, però.
Provo angoscia, all’idea che qualcuno abbia ideato dei vaccini che fanno venire le paralisi.
Grazie per avermi ascoltato, se possibile pubblicatemi, provo rabbia a vedere che certi mass media fanno credere che dalle paralisi si guarisca. Siete gli unici, tra quanti ho letto ad ora, ad aver scritto che le paralisi di Bell possono essere permanenti.
Le persone che andranno a vaccinarsi devono sapere la verità, devono sapere che potranno avere un danno PERMANENTE al loro viso. Non si riprenderanno più, né fisicamente né psicologicamente.
E dopo tanti anni che pensavo che non avrei più dovuto affrontarla, ecco che l’incubo ritorna, con questi vaccini, che qualcuno vuole pure rendere obbligatori per legge, che provocano la paralisi di Bell, che stanno distruggendo i visi delle persone che l’hanno avuta.
Provo orrore, mi mancano le parole per esprimere l’angoscia che sento, e il dolore che provo pensando a quegli uomini e a quelle donne, magari pure giovani, che ora sono sfigurati con questa cosa maledetta che distrugge metà faccia… è venuta dopo che li hanno vaccinati. Non credete ai mass media pro-vaccino, la Paralisi di Bell può lasciare segni devastanti nell’animo ancor prima che nel fisico, è una sciagura che può essere devastante.
La ringrazio per il suo importantissimo contributo
Grazie a voi per aver avuto il coraggio e l’onestà di scrivere a chiare lettere che possono esserci effetti permanenti di danni da Paralisi di Bell. Ormai la lista si allunga, di “vaccinati” che a poche ore di distanza hanno questa sciagura. Ho appena letto di un infermiere a l’Aquila, che l’ha avuta a distanza di poche ore dopo che gli hanno iniettato quella… quella cosa, creata nei calderoni delle lobby farmaceutiche.
I giornalisti che hanno commentato la vicenda hanno fatto passare la cosa come se fosse “non preoccupante”. Quando leggo queste cose, questi commenti fatti da persone che non sanno per davvero cosa sia una paralisi al viso, non ne conoscono gli effetti (non gliene faccio una colpa, se uno non ce l’ha, non sa neanche che esiste) è come se mi prendessero a bastonate. è come mettere sale sulle mie ferite, perché se queste persone sapessero i danni estetici e psicologici che questo orrore porta, non scriverebbero che “è poca cosa, è guaribile, non è grave”.
Un mese fa, avevo letto la notizia di una giovane ragazza, 21 anni, mi pare, vaccinata… ha avuto la paralisi al volto e al braccio. Ho visto la sua storia su un gruppo facebook che parla dei danni da vaccino.
Mi è venuto da piangere per lei, perché io, avendo visto questo inferno, ho ben presente il carico di dolore atroce, come non pensare a questa giovane ragazza che potrebbe avere lo stesso danno estetico e psicologico che ho avuto io, e anche lei, una vita spezzata a soli 21 anni (anch’io l’ho avuta in giovane età) e per cosa? per una poltiglia inventata da case farmaceutiche che ci stanno trattando come cavie. E lei ha avuto il volto rovinato, esattamente come il mio, e magari pure lei non si riprenderà più… solo pochi minuti prima che le iniettassero quella cosa chimica era normale, col suo volto funzionante, in ottima salute, e poi, dopo che l’hanno “vaccinata” si è ritrovata defraudata del suo volto. Che non sarà mai più come prima. L’hanno usata come una cavia, le hanno tolto la funzionalità del suo volto.
L’orrore che provo è davvero troppo grande, ho la certezza che se mi vaccinassero, se mi prendessero a forza contro la mia volontà, iniettandomi quella cosa diabolica, mi farebbero morire, mi farebbero venire un’altra paralisi, danni peggiori della prima, lo so, me lo sento dentro, da quando ho visto le prime notizie a gennaio dei malcapitati a cui è successo. Questa volta non mi andrà più “bene” (eufemismo, in questi anni ho vissuto comunque col danno psicologico sempre ben presente), questa volta finirò malissimo, lo so già come un presagio. Potrebbe venirmi a tutto il volto, magari pure al braccio, un ictus questa volta, non mi riprenderei più, mi ammazzerebbero dentro, ancor prima che fuori.
Nel mio caso, molti anni fa, non è successo a causa di vaccini (non ne ho fatti in quel periodo), ma nel caso di queste persone sì, quell’orrore, il settimo nervo cranico lesionato, stecchito, che non si muove più, il danno estetico di un viso deformato, è venuto per causa di questi vaccini.
Mi rendo conto che ho usato il vostro sito per sfogare l’angoscia e la paura che provo, avrei voluto commentare anche su altri siti che hanno riportato le notizie di cronaca dei vaccinati a cui è successo questo scempio… ma non si poteva commentare, per lo più, erano siti senza commenti. Potrei aprire un blog, ma non avrei mai visibilità per farlo sapere a tutte le persone.
Provo rabbia a leggere i siti che stanno facendo passare i “no vax” come se fossero dei pazzoidi allucinati. Questi signori non sanno cosa significhi avere una paralisi, non è “un’allucinazione”, è reale, è reale per tutta la vita! e loro ci scherzano, facendo gli interessi di queste case farmaceutiche…
Poi ho trovato il vostro sito e vedendo che si possono lasciare commenti, ho scritto.
Per il momento questi intrugli non sono obbligatori… anche se non possiamo esserne certi… ad ogni modo scongiuro tutte le persone che leggeranno questi commenti: le paralisi lasciano danni permanenti, fisici e anche psicologici, anche gravi. Se questi intrugli chimici MRNA o come si chiamano, qualsiasi cosa siano, provocano paralisi (oltre ad altre malattie), non sottovalutate, non credete alla propaganda di giornalisti che non conoscendo le paralisi ci scherzano su, le fanno passare come se fossero una cosa da nulla… è inaccettabile avere una paralisi come effetto di un intruglio chimico creato da quei signori delle lobby farmaceutiche, è una mostruosità, non esponete il vostro corpo e la vostra anima a questo scempio, non firmate la vostra condanna a morte, se non è fisica, potrebbe essere una morte psicologica, fate il possibile per tutelarvi.
Vi confesso che ormai da gennaio provo sempre più angoscia, di fronte a questi effetti collaterali del vaccino, spero di farcela a resistere, ma vedere quell’orrore che oggigiorno viene causato dalle iniezioni è una violenza psicologica che mi sta debilitando nel morale.
Se questi miei commenti potessero evitare anche ad una sola persona questo orrore chiamato paralisi di Bell, che nel 2021 viene provocato da questi vaccini… mi sentirò a posto con la mia coscienza, per aver evitato questo male orrendo al mio prossimo.
Grazie per aver ascoltato il mio dolore, avevo bisogno di testimoniarlo e di condividerlo. Per debolezza psicologica a distanza di così tanti anni, ancora non riesco ad espormi, mi vergogno orribilmente del mio volto lesionato, non potrei mai espormi in pubblico, faccio ancora fatica a parlarne a quelle poche persone nella mia vita a cui devo raccontarlo per ovvi motivi, posso solo scrivere in formato anonimo tutto questo dolore che ho dentro e che non mi dà pace. E che è stato peggiorato negli ultimi tempi dal leggere quelle notizie di quelle persone vaccinate a cui hanno tolto la faccia. Le hanno private per sempre della bellezza del loro volto simmetrico e funzionante con un’iniezione di quella poltiglia chimica spacciata per “medicina, rimedio, benedizione”.
Adesso ho l’occhio lucido di pianto (uno solo, perché l’altro non piange, ce l’ho lesionato e non posso piangere da quell’occhio), il cuore gonfio di angoscia, non ho armi per contrastare questi “signori potenti” che hanno causato tutto questo, dal virus a questi “vaccini”, posso solo lasciare commenti di testimonianza scongiurando le persone di fare il possibile per evitare quell’orrore che io ho subito molti anni fa. Un orrore che nel 2021 viene causato dai “vaccini”. che qualcuno vorrebbe rendere obbligatori per tutti, esponendo l’intera umanità a questo orrore, le lesioni ai nervi che portano paralisi ed ictus! (tra le altre cose orrende che causano questi vaccini, dagli infarti agli aborti)
Grazie per avermi ascoltato.