di Carlo Domenico Cristofori
«L’Italia resta in arancione o rosso fino alla fine di aprile, con spostamenti vietati in tutto il Paese, bar e ristoranti, cinema e teatri, palestre e piscine chiuse, niente visite a parenti e amici in zona rossa e possibili in zona arancione all’interno della regione una sola volta al giorno e in un massimo di due persone. Ma se l’andamento della pandemia e della campagna di vaccinazione lo consentiranno, saranno possibili deroghe per ripristinare le zone gialle e dare corso ad alcune aperture anche prima del 30 aprile».
A riferirlo è l’agenzia ANSA, supportata da governo e da multinazionali imbarazzanti come EY nella lotta alle Fake News. Non c’è più spazio al minimo pensiero alternativo sebbene supportato da una robusta analisi scientifica come quella che ha indottoo Canada, Germania, Norvegia e Danimarca, con modalità differenti, a sospendere il vaccino AstraZeneca che ha cambiato nome inserendo nelle controindicazioni farmaceutiche anche il richio di trombosi (a volte letali).
Ma questa non è che la solita sceneggiatura già scritta dal governo del Partito Democratico supportato dal Movimento 5 Stelle per oltre un anno di macroscopici errori di gestione dell’emergenza Covid-19, già oggetto delle inchieste di almeno due Procure della Repubblica (Roma e Bergamo). La novità vera è invece un’altra…
Il volto del vero Giuda che all’alba di Pasqua tradisce tutti gli Italiani è quello di Matteo Salvini. Ormai disposto ad ogni compromesso per evitare guai giudiziari nei procedimenti che ha in corso per i presunti reati sull’immigrazione clandestina ma soprattutto sodale di quel tal Giancarlo Giorgetti che ha sfruttato la bandiera leghista per arrampicarsi nelle lobby pubbliche al fine di diventare ministro senza merito ma con l’incarico di gestire gli affari insieme alle Big Pharma sulla produzione dei vaccini in Italia.
“Il decreto mette la tutela della salute al primo posto” dice il ministro della Salute Roberto Speranza esprimendo “soddisfazione” per le scelte fatte. Subito dopo Pasqua, riferisce l’Ansa. “Il governo valuterà eventuali riaperture” ribadiscono dalla Lega ammettendo che avrebbero preferito “un’apertura maggiore” ma di aver ottenuto comunque il “commissariamento di Speranza e del Cts”. “Non si possono rinchiudere fino a maggio 60 milioni di persone – dice lo stesso Salvini rinnovando la “lealtà” della Lega nei confronti di Draghi – per scelta politica, non medica o scientifica, del ministro Speranza”. Soddisfatti anche i ministri di Forza Italia per la possibilità di “aperture mirate già prima della fine di aprile”.
LOCKDOWN: CRIMINI CONTRO L’UMANITA’. Denuncia di Giorgianni all’Aja
Aria fritta e rifritta per sancire che le regole vaneggianti basate sui tamponi ritenuti farlocchi da molteplici scienziati e sui lockdowns inutili, dopo un anno, sono ancora necessarie. Nonostante siano diventate torture tremende per la popolazione come denunciato dal magistrato Angelo Giorgianni alla Corte Penale Internazionale, sono una retorica ormai perfettamente sposata e condivisa dal capitano agonadico divenuto perfetto Giuda per Pasqua. Ma in fondo lo aveva già previsto mesi fa…
Carlo Domenico Cristofori
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MAIN SOURCES
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GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS