CORTEI VIETATI AI NO GREEN PASS! Lamorgese contro i Contribuenti. Non contro i Tossici dei Rave Party
di Carlo Domenico Cristofori
Lo abbiamo previsto circa un mese fa annunciando l’intervento del Governo per porre limitazioni alle manifestazioni Green Pass, dopo l’assalto alla CGIL dell’ex agente 007 britannico di Forza Nuova, a quanto pare in accordo con le forze dell’ordine.
Lo abbiamo ribadito quanto il Prefetto di Trieste con un diktat simile a quelli del maresciallo comunista Tito vietò la piazza Unità d’Italia ai manifestanti in risposta alle proteste dei portuali guidati da Stefano Puzzer.
Oggi diventa realtà la soppressione di ogni diritto costituzionale alla libera manifestazione che il ministro dell’INterno Luciana Lamorgese è stata totalmente incapace di applicare con i tossici dei Rave Party ma è risoluta nell’applicare contro i contribuenti che non vogliono sottostare all’obbligo di vaccino (per operatori sanitari e scolastici) e a quello del Green Pass per poter lavorare.
https://www.gospanews.net/2021/11/01/vaccini-covid-cronache-di-flop-annunciato-piu-morti-in-ue-piu-ricoveri-in-irlanda-piu-contagi-in-uk-dosi-e-restrizioni-extra-in-italia/
L’inasprimento della norma contro i cortei capita a poche ore di distanza dalla decisione di una Corte Federale degli USA che ha sospeso l’obbligo di vaccino per i dipendenti per gravi dubbi di incostituzionalità. Ma in Italia, la dittatura politica figlia di un’antica eredità massonico-mafiosa, non si ferma…
“Le manifestazioni cosiddette ‘no pass’ stanno paralizzando ogni sabato, da settimane, il centro storico di tante città, creando disagi a cittadini e commercianti, oltre a generare assembramenti tra non vaccinati.
https://www.gospanews.net/2021/11/07/obbligo-di-vaccini-covid-gravi-dubbi-incostituzionali-corte-federale-usa-congela-il-diktat-di-biden/
Per ovviare a questi disagi il Ministero dell’Interno ha varato una ‘stretta’ e stabilito regole nuove: sono concessi solo sit-in e fuori dai centri storici.
Vista la risalita dei contagi, saranno anche intensificati i controlli sul Green pass. Vanno mantenute le misure di prevenzione in atto e le persone devono essere incentivate a vaccinarsi”. È quanto afferma il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia.
“Non possiamo correre il rischio di dover fronteggiare nuove emergenze, come altri Paesi Ue stanno sperimentando. Ne va della salute pubblica e dell’economia del Paese”, ha aggiunto Sibilia.
I cortei ‘no green pass’ “fanno perdere il 30% del fatturato”. A dirlo il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, a margine dell’apertura del Forum di Conftrasporto, rispondendo a una domanda sull’effetto delle manifestazioni sul settore che rappresenta. I cortei “che si susseguono ogni sabato – aggiunge – sono inaccettabili”.
MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – WUHANGATES REPORTAGE