Il database del Vaccine Adverse Events Reporting System (VAERS) del governo degli Stati Uniti aggiornato venerdì 11 febbraio 2022 riporta che ci sono stati 1.103.893 casi di feriti e decessi a seguito dei vaccini COVID-19 da dicembre 2020, quando la Food and Drug Administration (FDA) ha rilasciato autorizzazioni all’uso di emergenza per i sieri genici sperimentali a base di RNA messaggero, poi approvati definitivamente da FDA in un mare di polemiche per la mancata convocazione del Comitato consultivo indipendente.
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Al contrario, ci sono stati 918.856 casi di feriti e decessi a seguito di tutti i vaccini approvati dalla FDA negli ultimi 30 anni, dal 1990 al novembre del 2020.
Quindi ci sono stati più feriti e decessi registrati in VAERS negli ultimi 14 mesi in seguito ai vaccini COVID-19, di quanti ce ne siano stati negli ultimi 30 anni combinati a seguito di tutti i vaccini registrati in VAERS.
Le morti fetali aumentano del 1.867% in seguito ai vaccini COVID-19 Questo aggiornamento più recente di VAERS mostra che ora ci sono stati 3.573 decessi fetali a seguito dei vaccini COVID-19.
Per arrivare al numero di decessi fetali registrati in VAERS, Brian Shilhavy, ormai specializzato in queste analisi sul sito Health Impact News, ha fatto ricerche sui “sintomi” elencati sotto per vedere se i risultati della ricerca documentavano morti fetali, poiché non esistono dati demografici per “morti fetali”.
Quello che segue è l’attuale elenco di “sintomi” in VAERS che rivela morti fetali:
Gravidanza interrotta
Aborto
Aborto completo
Aborto complicato
Aborto presto
Aborto incompleto
Aborto indotto
Aborto indotto incompleto
Aborto tardivo
Aborto mancato
Aborto di gravidanza extrauterina
Aborto spontaneo
Aborto spontaneo completo
Aborto spontaneo incompleto
Gravidanza extrauterina
Interruzione della gravidanza ectopica
Gravidanza ectopica con dispositivo contraccettivo
Arresto cardiaco fetale
Morte fetale
Morte prematura del bambino
Consegna prematura
Gravidanza extrauterina rotta
nati-morti
Questo elenco potrebbe non essere esaustivo. Ma se utilizziamo la stessa identica ricerca utilizzando questi sintomi, possiamo confrontare l’esame delle morti fetali a seguito dei vaccini COVID-19 rispetto alle morti fetali, di cui aveva previsto il rischio uno studio neozelandese, a seguito di tutti i vaccini non COVID-19.
Utilizzando questa ricerca di tutti i vaccini approvati dalla FDA per gli ultimi 30 anni prima che i vaccini COVID-19 ricevessero l’autorizzazione all’uso di emergenza nel dicembre del 2020, troviamo 2.519 morti fetali, la stragrande maggioranza delle quali è seguita ai vaccini prodotti da Merck, che sarebbero includono i vaccini Gardasil.
Ecco le medie annuali:
82 morti fetali all’anno a seguito di vaccini non COVID
3063 morti fetali all’anno in seguito ai vaccini COVID-19
Health Impact News è arrivato a queste medie prendendo il numero totale di morti fetali a seguito di vaccini non COVID e diviso per 31, e per le morti fetali a seguito di vaccini COVID-19 ha diviso per 14 per ottenere la media mensile, e poi moltiplicato per 12.
Per ottenere una percentuale più accurata di quante più morti fetali stanno seguendo i vaccini COVID-19 rispetto a tutti gli altri vaccini approvati dalla FDA, dobbiamo anche tenere conto del numero di dosi somministrate.
La Health Resources and Services Administration (HRSA) del governo degli Stati Uniti rispetta i dati del National Vaccine Injury Compensation Program e un rapporto pubblicato il 12/01/2021 mostra che negli Stati Uniti sono state somministrate oltre 4 miliardi (4.092.757.049) di dosi di vaccini Stati tra il 01/01/2006 e il 31/12/2019, un anno prima che i vaccini COVID-19 ricevessero le autorizzazioni all’uso di emergenza.
Utilizzando quell’intervallo di date ho ripetuto la stessa identica ricerca per le morti fetali registrate in VAERS durante quel periodo e VAERS riporta 1.369 decessi tra quelle oltre 4 miliardi di dosi somministrate tra il 01/01/2006 e il 31/12/2019.
Il CDC ha riferito la scorsa settimana che sono state somministrate 543 milioni di dosi di vaccini COVID-19 a partire dal 3 febbraio 2022.
Fully Vaccinated Mother Gives Birth To Baby Bleeding From Nose and Mouth. Newborn Dies Day Later
Quindi, dal 2006 al 2019, è stata registrata 1 morte fetale in VAERS ogni 2.989.596 dosi di vaccini somministrati. Da dicembre 2020 al 4 febbraio 2022, è stata registrata 1 morte fetale in VAERS per ogni 151.973 dosi di vaccini COVID-19 somministrate.
Si tratta di un aumento del 1.867% delle morti fetali registrate in VAERS in seguito ai vaccini COVID-19. Questo si rileva solo usando le statistiche riportate dal governo degli Stati Uniti, senza nemmeno cercare di capire quale sia il fattore non riportato per mancata segnalazione delle vittime o degli operatori sanitari.
Va infatti ricordato che la farmacovigilanza “passiva”, come quella di VAERS negli Usa o di EudraVigilance nei paesi dell’Unione Europea è basata solo su segnalazioni spontanee non su dati scientificamente acquisiti dalle autorità sanitarie.
Health Impact News riporta anche due storie recenti di giovani madri che hanno perso i loro bambini non ancora nati subito dopo aver ricevuto un secondo vaccino contro il COVID-19. Nelle scorse settimane, invece, Gospa News, aveva riportato nella sezione in inglese la tragica vicenda di una donna vaccinata da poco che ha partorito un neonato con il naso sanguinante poi deceduto nelle ore successive.
https://www.gospanews.net/2022/01/08/ue-dopo-vaccini-covid-oltre-36-mila-morti-piu-di-3-milioni-di-feriti/