COVID: VON DER LEYEN PREMIATA DALLA FONDAZIONE GATES: Per €300 Milioni Tolti agli Europei e Donati all’ONG Gavi per Vaccini delle Big Pharma
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Il meccanismo è davvero semplice e funziona perfettamente. Io ti sostengo politicamente tra i potenti per accreditare la tua candidatura in un ruolo strategico internazionale. Tu mi ricambi il favore accogliendo i miei progetti, io lobbizzo tutti quelli che ti circondano con girandole di milioncini di dollari o euro a seconda dei casi, poi tu ne regali dieci volte tanto alle ONG che ho fondato e gestisco, dove i fondi si possono disperdere in un oceano di presunte buone azioni difficili da verificare nel dettaglio.
Possiamo riassumere così la strategia che sembra ormai di moda nelle dittature democratiche occidentali del Nuovo Ordine Mondiale di cui Bill Gates e George Soros non sono altro che i volti noti e spudorati di avidi speculatori come le banche Rothschild, Goldman Sachs e i fondi d’investimento BlackRock, Elliott, The Vanguard ecc.
Nel dossier di Gospa News del ciclo WuhanGates sul SARS-Cov-2 creato in laboratorio per una pandemia pianificata con finalità Great Reset, come sostenuto dall’avvocato Robert F. Kennedy jr, abbiamo evidenziato che si tratta di un affare USA-UE con la Cina, quando a Pechino governava la Gang di Shangai del Boia della Tinenamen Jiang Zemin e suo figlio era vicepresidente dell’Accademia delle Scienze Cinese che potenzie il Wuhan Institute of Virology.
In quelle e altre inchieste sulle speculazioni delle Big Pharma sui vaccini e della Lobby delle Armi sulle guerre abbiamo evidenziato la ricorrenza di quei gruppi finanziari spesso in associazione a politici o a loro sodali come lo stesso Gates, sponsor di Barack Obama fin dal 2009, quando il progetto PREDICT dell’agenzia governativa USAID, usata dal controspionaggio CIA quale strumento finanziario per le missioni estere, sulle pericolose sperimentazioni sui coronavirus SARS, condotte nei famigerati laboratori di Wuhan, prese il posto di EPISARS, quello inizialmente finanziato dalla Commissione Europea presieduta da Romano Prodi.
Ci perdonino i lettori che questi intrighi li conoscono a memoria ma come dicevano i latini “repetita iuvant”.
Ora, senza ormai il minimo pudore, i reciproci ringraziamenti a colpi di milioni di euro avvengono alla luce del sole.
Basta leggere le motivazioni per cui la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha ricevuto un prestigioso riconoscimento internazionale dalla Bill & Melinda Gates Foundation come ben evidenziato in un comunicato ufficiale pubblicato sul sito il 20 settembre 2022.
«Il Global Goalkeeper Award 2022, presentato da Bill Gates e Melinda French Gates, riconosce un leader che ha guidato i progressi su scala globale verso il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Il premio di quest’anno è stato consegnato a Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, che ha dimostrato determinazione nel guidare la risposta dell’UE e globale alla pandemia di COVID-19, dalla gestione delle crisi agli sforzi di ripresa a lungo termine».
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«Campionessa della salute globale e dell’accesso equo, von der Leyen è stata determinante nella creazione di ACT-A, una collaborazione globale per accelerare lo sviluppo, la produzione e l’accesso equo a test, trattamenti e vaccini COVID-19. Ha guidato gli sforzi dell’Unione europea per sostenere i paesi a basso reddito nella risposta e nella ripresa dalla pandemia di COVID-19, compreso un impegno di 1 miliardo di euro dall’UE per aumentare la capacità di produzione in Africa al fine di aumentare l’accesso ai vaccini, medicinali e tecnologie sanitarie. Nel giugno 2020, al Global Vaccine Summit, von der Leyen ha anche annunciato un nuovo contributo della Commissione europea di 300 milioni di euro a Gavi, la Vaccine Alliance. Questo è più della somma di tutti i precedenti contributi dell’UE a Gavi».
Considerando che la Von der Leyen è stato il primo presidente dell’Unione Europea ad autorizzare l’acquisto di armi da fornire a un paese estraneo all’UE, nel caso all’Ucraina per la guerra provocata dalla NATO con il golpe del 2014 a Kiev, il premio da lei ricevuto dalla Bill & Melinda Gates Foundation ricorda un po’ il Nobel per la Pace conferito nel 2009 al presidente americano Barack Obama prima dell’inizio delle Primavere Arabe in Libia e Siria.
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Questo proclama di “campionessa” della salute globale alla Von der Leyen giunge nel momento in cui non si è ancora sopita l’eco per lo scandalo sulla lobbizzazione dei governi UE e USA perpetrato con 8,3 milioni di dollari dalle ONG di Gates, tra cui proprio la Gavi, e svelato, solo parzialmente, da una coraggiosa inchiesta dei giornalisti dei quotidiani Politico e Welt.
Giunge a poche settimane dalla conferma della Commissione Europea che sono stati cancellati, perché “irrilevanti”, i messaggini tra la Von der Leyen e il CEO di Pfizer Albert Bourla dopo le trattative segrete sull’acquisto di vaccini Pfizer, partner della Big Pharma londinese GSK che è amministrata da una CEO direttrice di Microsoft ed è partecipata da Gates.
Giunge a pochi mesi dal rifiuto del commissario UE alla Salute, la cipriota Stella Kyriakides, di indagare sull’origine artificiale del SARS-Cov-2, accreditata dalla nota di un’ufficiale dell’agenzia militare DARPA del Pentagono, come richiesto dall’eurodeputata francese Virginie Joron.
Giunge infine un paio di anni dopo che il commissario UE all’Innovazione, la bulgara Mariya Gabriel, ha dato via libera alle ricerche del progetto Graphene Flagship sull’uso del grafene nei vaccini SARS e nei micrograph, impianti per il controllo neurocerebrale delle patologie psichiatriche, emulando un progetto della DARPA e seguendo l’ispirazione del World Economic Forum che ritiene utilizzabili i microchip anche nei bambini.
https://www.gospanews.net/2022/09/24/ue-finanzia-studi-su-grafene-in-cervello-e-vaccini-e-i-fact-checker-per-celarli-e70-milioni-a-piano-edmo-e-a-media-italiani-di-massoni-bilderberg/
Non solo, la stessa Gabriel, dopo un incontro col solito Gates, ha deciso nel 2020 di foraggiare col maxi-progetto Horizon la nascita delle piattaforme EDMO in Europa e IDMO in Italia per il contrasto alla disinformazione COVID, che vede tra i partner il gruppo editoriale GEDI (Repubblica, La Stampa ecc) presieduto da John Elkann, membro permanente del Bilderberg.
Esiste un magistrato serio, onesto e temerario in tutta l’Unione Europea???
Oltre a quelli in pensione di un’associazione tedesca che hanno definito i vaccini obbligatori antiCovid quali “omicidi di Stato”.
LEGGI IL LIBRO WUHANGATES SUL SARS-COV-2 DA LABORATORIO
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
CENSURA AI MEDIA RUSSI COME AI NO VAX SUI VACCINI. Dittatura UE-NWO & Armi al Regime filo-Nazista
GOLPE NATO IN UCRAINA: LA GENESI – 2. Obama, Soros, 007 MI6 & Kyiv Security Forum
