Nell’immagine di Copertina particolare dell’affresco “Peccato originale e cacciata dal Paradiso terrestre” di Michelangelo. Buonarroti (1509- 1510, Volta della Cappella Sistema, Vaticano)
di Carlo Eugenio Ruggiero
Blogger e Titolare di Licenza in Sacra Teologia conseguita presso la Pontificia Università Seraphicum di Roma – I link agli articoli di Gospa News attinenti agli argomenti trattati sono stati aggiunti a posteriori.
Il clero progressista, come molti amici di varie tendenze ideologiche di destra e di sinistra, ci raccontano spesso di una libertà cristiana che poggia quasi sempre su basi e concetti spirituali e scritturistici o teorie filosofiche errate e senza nessun fondamento reale. Costruiscono castelli in aria e teoremi di una libertà che non è altro se non aria fritta. Si avventurano nelle sabbie mobili di una falsa psicologia pseudoscientifica, alte opinioni che non hanno né un capo né una coda nell’essere umano o nella persona umana, come amano chiamarla dopo il Vaticano II.
Questa convinzione di libertà (pagana) finalmente acquisita, dopo essersi liberati da condizioni politiche ed economiche difficili e spesso terribili, li porta a discettare di una libertà spirituale e filosofica eccezionale, oramai acquisita dall’uomo moderno grazie alle nuove e infinite conoscenze tecniche che loro allargano al campo dell’essere umano e spirituale o della persona umana, come loro amano definirlo, dopo il Vaticano secondo.
Così oltre a inventarsi dottorati nell’ arte del trivio e del quadrivio, diventano luminari psicoscientifici della morale e dell’etica della persona umana e della politica. Il loro campo d’ azione non si riduce alla tecnica e all’ arte, alla filosofia, alla politica, all’educazione, allo spettacolo e ai giochi pirotecnici…. ma diventano nella loro ignoranza supina arbitri del bene e del male stesso, proprio come fece il serpente, il quale, più intelligente di loro, sapeva bene dove li avrebbe portati!
Genesi 3,1-8: “Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio . Egli disse alla donna : E’ vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero dei frutti del giardino ?”
Quindi si credono di poter cambiare le basi della vita del pianeta e della stessa vita umana, grazie a due o tre conoscenze tecniche acquisite…. Quando questa corruzione però incomincia a essere generale e a interferire pesantemente in campi minati e che non sono suoi, il Creatore dell’ universo manda un angelo con la spada a mettere ordine e riportare il quadro alle origini della Creazione dell’ uomo e di Dio.
Gen.22-24: “Il Signore Dio lo scacciò dal giardino di Eden, perché lavorasse il suolo da dove era stato tratto ……e pose a oriente del giardino di Eden i cherubini e la spada della fiamma folgorante, per custodire la via dell’ albero della vita “.
Il problema delle libertà delle creature è posto da Dio fin dalle origini della Creazione divina alle creature dell’ universo. E’ stato posto con gli angeli ed è stato posto con la creazione dell’ uomo . La Libertà non l’ ha scoperta né la filosofia greca, né gli azzeccagarbugli della tecnica e della scienza moderna, né l’ha trovata il Vaticano II rileggendo le Scritture con la Gaudium et Spes. La libertà umana, ci dice Dio nella Bibbia, semplicemente non esiste più subito dopo il peccato di Adamo ed Eva, punto. Solo la conoscenza della Verità farà l’ uomo libero e non la menzogna come pane quotidiano che ci raccontano i nuovi stregoni e maestri dell’ arte del trivio e del quadrivio nei loro mezzi di comunicazione e la Nuova Teologia…
La venuta di Cristo sulla terra ha proprio il fine di liberare l’ uomo e la stessa Creazione del Padre dal potere del peccato con le catene dello Spirito Santo che grida abbà, Padre ! Solo in Cristo è possibile liberare l’uomo e le creature perché Cristo è proprio quella Legge Spirituale che non rinnega quella cartacea , Egli è quella pietra d’ angolo scartata dai costruttori, ovvero quella Pietra caduta dall’ alto che frantumerà ogni cosa su cui cadrà.
San Paolo, tredicesimo apostolo, che conosce bene le scritture, scelto direttamente da Cristo, in tutta sicurezza e senza timore di errare dice ai pagani, ovvero ai Romani che la Legge Naturale, diventata positiva nei Codex, è legge universale che riguarda tutti, innanzitutto loro!!! Loro non hanno una legge spirituale, loro hanno solo la legge scritta nei loro codex e che sono tenuti a osservare pedissequamente; sono tenuti ad obbedire quando hanno un minimo di senso di giustizia!
Il loro “corpus juris civilis” li condanna ad obbedire ! “Non rubare, non uccidere, non commettere adulterio….” riguarda soprattutto loro e non i cristiani! Se poi nella pratica quotidiana si comportavano all’ opposto, ciò non invalida la ragione di quello che hanno scritto nei loro Codex!!!! Chi nega o mette indubbio la Legge Naturale o la inficia, è un satana, amico del serpente.
Quindi il pagano nobile, il pagano di coscienza che si occupa di politica non può mettere sotto i piedi la giustizia. Se agisce sul piano politico, non può dimenticare le basi della giustizia . E sarà l’ uomo stesso a fare giustizia oltre alla natura, Dio si servirà dell’uomo stesso.
Sarà “ il vendicatore del sangue” ( Nm. 35.27-29) a fare giustizia delle violazioni della Legge per tutte le generazioni… Queste cose le afferma la stessa Scrittura quando Dio ordina all’ uomo che “chi sparge il sangue dell’ uomo, dall’ uomo il sangue sarà sparso ( Gen.9,6-8).
Il sangue per gli antichi Il sangue è simbolo della vita. Questo ci dice che l’unica libertà concessa all’ uomo a causa del male sulla terra, è quella di seguire le vie della Legge e i binari della Giustizia, fuori di questa via, c’è solo la morte che è solo questione di tempo. Questa giustizia poi non tocca alla Chiesa attuarla, ma all’ uomo, cristiano o pagano che sia e Dio ne ha indicato le tracce.
di Carlo Eugenio Ruggiero
Blogger e Titolare di Licenza in Sacra Teologia conseguita presso la Pontificia Università Seraphicum di Roma – I link agli articoli di Gospa News attinenti agli argomenti trattati sono stati aggiunti a posteriori.