RUSSIA: ULTIMO VERO BALUARDO DEL CRISTIANESIMO. Propaganda LGBT vietata da Mosca per Proteggere i Minori da Gender e Pedofilia
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Proprio nel momento in cui la Coppa del Mondo di calcio, uno degli eventi mediatici più seguiti e popolari dell’intero pianeta, diventa l’agone di un conflitto tra i valori conservatori delle tradizioni religiose, che hanno guidato la spiritualità umana nel corso dei millenni, e la più sguaiata propaganda LGBTQ germinata in una cerchia quanto potente nell’ultimo ventennio di dominio del Nuovo Ordine Mondiale, la Russia, esclusa dagli stessi mondiali per la sua operazione militare speciale in Ucraina come avrebbe dovuto essere imposto anche agli USA per la loro permanente occupazione della Siria, compie un altro simbolico passo per proteggere l’infanzia dalle contaminazioni della vaneggiante “teoria del Gender”.
Tale cultura andrebbe in realtà definita come “No-Gender” perché nega la distinzione sessuale biologica tanto da iniziare a teorizzare pure il paradosso psico-fisico del gender-fluid, il “genere fluttuante”.
Mentre i calciatori della Germania durante l’inno nazionale si tappano la bocca per la censura della FIFA alla fascia da capitano “One Love”, promossa dalla UEFA nell’Unione Europea dominata dall’elitè transumanista di George Soros, e poi vedono la loro virilità calcistica umiliata sul campo dagli smilzi giocatori del Giappone (finale 1 a 2), la Duma, la camera bassa del parlamento della Federazione Russa asseconda la volontà del presidente Vladimir Putin e inasprisce le leggi sulla diffusione di materiale gay per evitare che l’anima pura dei bimbi sia confusa da una campagna martellante.
Lo fa, soprattutto, spiegano i legislatori, per troncare sul nascere la diffusione di un’ideologia che promuove rapporti sessuali non tradizionali, pedofilia e informazioni in grado di indurre qualcuno a chiedere un intervento chirurgico di riassegnazione di genere, come quello incentivato nei video su YouTube dai medici del Boston Children’s Hospital.
Purtroppo per la Disney e per fortuna per i minori di età (e di sviluppo emotivo) il famoso cartoon Famiglia Proud basato su una “orgogliosa famiglia” di omosessuali e divenuto amaramente noto per il bacio interrazziale tra due uomini a Mosca e dintorni non potrà essere proiettato, se non si vorrà incorrere in pesanti sanzioni che potrebbero essere inasprite (quelle delle normative già vigenti variano da 5mila a 50mila rubli, da 80 euro a 800).
MOSCA IN DIFESA DEI VALORI TRADIZIONALI
I legislatori si sono richiamati ai valori tradizionali, da sempre propugnati dal presidente Putin, e hanno quindi fatto della Russia, con la sua Chiesa Ortodossa senza compromessi internazionali, uno degli ultimi baluardi del Cristianesimo sulla terra mentre già si sente odore di zolfo di un imminente Apocalisse, non tanto per le guerre scatenate e portate avanti impunemente dalla NATO (come in Siria) o provocate da essa, come in Ucraina, ma per quella totale degenerazione dei fondamenti etici, che hanno permesso all’umanità di superare le peggiori calamità geopolitiche e naturali nella storia del pianeta, ben descritta dalle adamantine parole della guida spirituale del Cristianesimo risorto nel paese degli Zar Romanov dopo la loro decapitazione premeditata dalla Massoneria occidentale con l’instaurazione dell’Ateismo Comunista.
«Se l’umanità riconosce che il peccato non è una violazione della legge di Dio, se l’umanità concorda sul fatto che il peccato è una delle opzioni per il comportamento umano, allora la civiltà umana finirà li».
Il Patriarca di Mosca Kirill ha usato queste parole per confutare la retorica buonista dell’Occidente che ha accusato il Cremlino di aver innescato il conflitto in Ucraina, in realtà provocato nel 2014 dal sanguinario golpe di Soros e di alcuni paesi NATO a Kiev da cui nacque la guerra civile nel Donbass con il genocidio di 5mila civili filo-russi nelle Repubblica separatiste di Donetzk e Lugansk che l’esercito di Putin è intervenuto a proteggere.
Per comprendere l’ipocrisia di quel momento bastino due numeri:
- la rivoluzione arancione finanziata dall’ambasciata USA (insieme a quelle di UK e Paesi Bassi): 100 morti tra manifestanti e poliziotti a causa degli spari di cecchini mercenari col modus operandi dei quelli della CIA che agirono nel 2002 a Caracas, in Venezuela.
- l‘annessione della Crimea alla Russia fu votata con un plebiscito della popolazione festante.
Questo inciso di geopolitica militare dovrebbe bastare a tacitare quei sedicenti Cristiani come padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, che scordandosi di essere alla guida dell’emittente della Regina della Pace apparsa a Medjugorie (con riconoscimento ufficiale della Commissione Ruini della Chiesa Cattolica delle prime apparizioni) propala viscerale odio antiPutin dopandosi ogni giorno della disinformazione diffusa dai giornali di mainstream finanziati dai vari partner globalisti della NATO.
L’Alleanza Atlantica è oggi più che mai il braccio armato del Nuovo Ordine Mondiale che, per distruggere ogni retaggio culturale del Cristianesimo, in Africa e in Medio Oriente ha creato, addestrato e armato i guerriglieri dell’ISIS (non a caso reclutati anche dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky a fianco dei neo-nazisti del Battaglione Azov per proteggere il regime di Kiev) che stanno sterminando i Cristiani (vedi l’ultimo rapporto della Fondazione Pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre-ACS) costringendoli a emigrare nel Vecchio Continente dove è in atto una colossale operazione di meticciato culturale che non ha nulla a che vedere contro la rimozione delle discriminazioni razziali e religiose ma è un progetto diabolico di annichilimento della coscienza spirituale umana.
L’IDOLO PEDOFILO DELLE COMUNITA’ LGBT ITALIANE
Se Mario Mieli, idolo della comunità italiana LGBTQ
(cui si vanno aggiungendo ogni giorno nuove lettere di orientamenti sessuali tanto da essere già più di 19 a San Francisco), negli anni ’70 è divenuto famoso come uno dei primi omosessuali travestiti può ringraziare la tolleranza del Cristianesimo che concede a ogni essere umano il “libero arbitrio” per scegliere se votarsi al Paradiso o all’Inferno.
Ecco perché ogni essere umano DEVE essere libero di scegliere la propria identità sessuale e NON PU’ ESSERE PUNITO da uno stato per la sua scelta dell’omosessualità come avviene in alcuni paesi governati dall’integralismo islamico dove rischia persino l’impiccagione.
Ma al tempo stesso non DEVE avere il diritto di fare “proseliti” tra i bambini innocenti nei quali le facoltà di discernimento emotivo, razionale, spirituale e morale non sono ancora completamente maturate.
La Russia ha sancito in una legge proprio questo: vivi la tua sessualità come meglio credi ma non osare fare propaganda di una devianza sociale come la tendenza LGBTQ, fortunatamente assai marginale tra 8 miliardi di esseri umani che continuano per lo più a procrearsi grazie all’unione uomo-donna e non allo scandalo degli uteri in affitto.
Se il Circolo Mieli riceve finanziamenti pubblici per promuovere la cultura NO-gender, che nega il sesso biologico a favore della promozione di una visionaria, esasperante e paranoica disforia di genere nei fanciulli, può ringraziare la cultura del Partito Democratico che, nel triangolo mortale Roma-Washington–Bruxelles, non si cura nemmeno del fatto che il trans Mario ha pubblicato opere letterarie ancora più progressiste in cui già affranca la PEDOFILIA.
Proprio la pedofilia è una delle derive criminali guarda caso sempre più in aumento negli USA e nell’UE proprio a causa della liberalizzazione morale e la propaganda ossessiva di alcune malattie psichiatriche del passato, come omosessualità e ninfomania, sono diventate l’humus culturale per il radicamento della ipersessualizzazione dei bambini, educati nelle scuole britanniche a toccarsi vicendevolmente per sperimentare il piacere completamente slegato dai sentimenti e in quelle italiane a ponderare la bipolarità erotica intrinseca alla filosofia No-Gender.
LA LEGGE DI PUTIN CONTRO LA PROPAGANDA LGBT SIMILE A QUELLA DI DESANTIS
Putin, uno dei più grandi statisti del Terzo Millennio o forse l’unico, con tutte i limiti della sua fragilità umana che lo ha portato ad ammettere, davanti alle madri dei soldati uccisi in Ucraina, di aver pazientato troppo prima di intervenire nel Donbass nella speranza che la dignità dei filo-russi fosse riconosciuta da Kiev all’interno degli accordi di Minsk, ha detto no a tutto questo (in calce i dettagli della legge nell’articolo della TASS).
Ma non è il solo. Come abbiamo ricordato proprio nella precedente inchiesta sui cartoons di propaganda LGBT della Disney e sui telefilm della RAI (sanzionata per tale motivo dal Comitato media e minori) un altro politico ha preso la stessa decisione di sfidare la cultura transgender.
E’ il governatore della Florida Ron DeSantis, il Repubblicano di recente confermato alla guida di uno degli stati più belli di tutti gli Stati Uniti d’America che non nasconde il sogno di correre per le presidenziali del 2024 dove potrebbe effettivamente fare più bella figura di Donald Trump.
Grazie alla sua tempra di ex militare della Marina e alla sua esperienza legale al JAG (Advocate General’s Corps), il tribunale militare del corpo, ha varato una nuova disposizione normativa sull’argomento, circoscritta però all’ambito scolastico
Soprannominato dai media mainstream il disegno di legge “Don’t Say Gay”, la legislazione di DeSantis è stata progettata semplicemente per dare ai genitori una voce più ampia su ciò che viene insegnato nelle classi, ponendo fine alla promozione dell’ideologia di risveglio gender nelle scuole della Florida, che veniva spinto su bambini di appena cinque anni.
BIMBI A SCUOLA CON LEZIONI PER DIVENTARE GAY. La Folle Iniziativa del Ministro dell’Istruzione
LA CATTURA IDEOLOGICA DEI BIMBI PER IL TRANSUMANESIMO TRA LGBT & VACCINI
«Gli sforzi pedagogici di sinistra per introdurre l’ideologia di genere in classe sono nel complesso sfuggiti all’attenzione dei genitori, che solo ora stanno diventando consapevoli del suo impatto sui bambini. Alcuni la chiamano “cattura ideologica”, altri la chiamano “grooming”» ha scritto l’opinionista Ian Miles Cheong sul network conservatore Russia Today.
Di questo abbiamo scritto nella precedente inchiesta sulla propaganda LGBT della Disney che, seguendo le opprimenti istruzioni del Nuovo Ordine Mondiale, è stata anche una delle prime multinazionali a offrire l’accesso ai suoi parchi di divertimento con uno sconto del 20 % ai vaccinati antiCovid.
In questa combinazione letale per l’anima ma anche per il corpo, visto che i bambini sono diventati cavie umane dei sieri genici a RNA messaggero di cui non hanno alcun bisogno in quanto per il loro sistema immunitario sono più pericolosi i vaccini del Covid-19 stesso, come attestano numeri e studi in Italia e nel mondo, è palese l’impronta transumanista che si pone lo scopo è quello di sostituire i dogmi di una Religione Rivelata: il Cristianesimo:
L’autentica cultura giudaico-cristiana da millenni sta preservando con sempre maggiore attenzione la dignità biogenetica umana, con le dottrine sociali dello Scientismo massonico che sarà dominato solo da Mammona: ovvero la ricchezza proiettata a garantire ogni appagamento voluttuoso, eugenetico ed erotico, e consentire, ad esempio, a due gay maschi di avere un figlio attraverso la pratica dell’utero in affitto per saziare la loro bramosia di amore filiale e chissà quale altro, nel segreto del lettone condiviso da bimbo e due papà…
Persino il Cristianesimo europeo si è lasciato sedurre dalle apologie pro-LGBT dei Luterani e di molti cardinali e religiosi Cattolici tanto da indurre persino Papa Francesco ad assumere a volte posizioni pastorali ambigue facendosi ingannare dal Vangelo secondo Gates, ma restando peraltro perentorio nel condannare teologicamente la benedizione dei matrimoni gay, già ufficialmente celebrati dalla chiesa luterana.
Da Vienna a Malmo: gay e satanisti nelle chiese d’Europa. I mercanti LGBT nel tempio cristiano
Ecco perché gli Ortodossi della Chiesa Russa oggi sono completamente liberi di esprimere la loro identità culturale tradizionalista e conservatrice, a differenza di quelli della Chiesa Greca di Costantinopoli soggetta a molteplici compromessi per la sua sopravvivenza a Istanbul, capitale della Turchia governata dalla politica legata agli estremisti dei Fratelli Musulmani e ai progressisti LGBT della NATO.
Ecco perché, insieme ai Cristiani Evangelici americani che non sono assoggettati al Sionismo massonico e ai Cattolici che non si fanno sedurre dalla sirene del progressismo laico catto-massone, rappresentano un vero baluardo del Cristianesimo.
I Cristiani Ortodossi Russi però, almeno per ora, hanno il vantaggio di essere protetti dalla volontà del nuovo Zar di Mosca. E, anche se è stridente e tragico scriverlo, dei suoi missili nucleari.
Tutto ciò dovrebbe bastare ai sedicenti cristiani, che come padre Livio denigrano Putin leggendo i media di mainstream intenti a recitare sull’Ucraina le stesse falsità propalate sulla bontà bioetica di vaccini antiCovid e comunità LGBT, a fare un esame di coscienza che potrebbe indurli anche a revisionare i ruoli di “buoni e cattivi” sulla guerra del Donbass dove, come da me previsto il 22 febbraio 2022, due giorni prima dell’escalation del conflitto tra Kiev e Mosca, sono apparsi i primi segni dell’Apocalisse profetizzata da San Giovanni, esimio evangelista e fervente apostolo di Gesù Cristo, fino ai piedi della croce.
Non a caso unico discepolo premiato con un trapasso verso il Paradiso senza martirio.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Gospa News su Telegram
LA NUOVA LEGGE ANTI-PROPAGANDA LGBT APPROVATA IN RUSSIA
di Tass – Russian News Agency
Giovedì la Duma di Stato ha approvato la terza lettura di un disegno di legge che proibisce la propaganda che promuove rapporti sessuali non tradizionali, pedofilia e informazioni in grado di indurre qualcuno a chiedere un intervento chirurgico di riassegnazione di genere.
Il disegno di legge vieta la propaganda LGBT nei media, su Internet, nonché in pubblicità, libri e film. Inoltre, sarà vietato qualsiasi invito alla riassegnazione di genere tra minori su Internet, nei media e nei libri, nei servizi audiovisivi, nei film e negli spot pubblicitari.
LA GUERRA MONDIALE DI ZELENSKY E L’APOCALISSE PROFETIZZATA DAL PATRIARCA DI MOSCA
Inoltre, i film contenenti materiale con propaganda che promuovono relazioni o preferenze sessuali non tradizionali saranno banditi dalla proiezione. In base al divieto, i bambini avranno un accesso limitato alle informazioni LGBT su piattaforme audio o video a pagamento. Ad esempio, agli spettatori verrà chiesto di inserire un codice o di eseguire altri passaggi per verificare la propria età. I minori di 18 anni non potranno accedere alle informazioni LGBT.
Il disegno di legge prevede anche il divieto di vendita di merci, anche di importazione, che contengano materiale amministrativamente o penalmente responsabile per la diffusione di informazioni di questo tipo. Alla legge sarà aggiunta una disposizione sulla propaganda di rapporti sessuali non tradizionali, pedofilia e informazioni in grado di indurre i minori a richiedere un intervento chirurgico di riassegnazione di genere, proteggendo i bambini da qualsiasi informazione dannosa per la loro salute o sviluppo.
PAPA INGANNATO DAL “VANGELO SECONDO GATES”: Pericolosi Vaccini ai Bambini. Lodi alle Suore Fans LGBT
Il Servizio federale per la supervisione delle comunicazioni, della tecnologia dell’informazione e dei mass media (Roskomnadzor) avrà il diritto di formulare la procedura per il monitoraggio online per rilevare qualsiasi accesso alle informazioni, che dovrebbe essere limitato dalla legge federale sull’informazione. Un ente speciale autorizzato dal governo sarà incaricato di questo monitoraggio.
VATICANO E PAPA CONTRO I VESCOVI PRO-LGBT. “Non si possono Benedire le Unioni Gay”
Circa 400 legislatori, tra cui il presidente della Duma Vyacheslav Volodin, sono tra gli autori del disegno di legge. Come ha notato Volodin durante una riunione precedente, il disegno di legge viene approvato esclusivamente nell’interesse dei russi.
“Stiamo seguendo un percorso diverso scelto dai nostri nonni e bisnonni. Abbiamo tradizioni, abbiamo una coscienza e capiamo che dovremmo pensare ai nostri figli, alle nostre famiglie e al nostro Paese per preservare e proteggere [ i valori che] i nostri genitori ci hanno tramandato“, ha sottolineato.
FONTI PRINCIPALI
TASS – RUSSIAN NEWS AGENCY – Duma passes Law prohibiting LGBT Propaganda in Russia
GOSPA NEWS – DOSSIER PEDOFILIA
REGNO UNITO: in 240 scuole lezioni di “tocco sessuale’ anche per i bambini di 6 anni
https://www.gospanews.net/2022/02/21/golpe-in-ucraina-la-genesi-1-strage-di-cecchini-in-piazza-maidan-a-kiev-2014-come-quella-con-regia-cia-a-caracas-2002/
2 pensieri su “RUSSIA: ULTIMO VERO BALUARDO DEL CRISTIANESIMO. Propaganda LGBT vietata da Mosca per Proteggere i Minori da Gender e Pedofilia”