di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Per una di quelle curiose coincidenze del destino, che un Cristiano potrebbe definire segno di Apocalisse intesa nel suo significato etimologico originario di “rivelazione”, una settimana dopo le dichiarazioni con cui il presidente del World Economic Forum Klaus Schwab ha definito la Cina “modello sociale” per il pianeta, la grande nazione con gli occhi a mandorla si trova al centro di una delle più grandi rivolte popolari della sua storia recente.
Il capo del WEF è un teorico del Great Reset come Carlo III Re d’Inghilterra ma soprattutto come Bill Gates, finanziatore del WEF e imperatore mondiale dei vaccini che, proprio grazie alla recente pandemia scatenata da un virus SARS-Cov-2 costruito in laboratorio, sta spingendo l’umanità verso un controllo digitale talmente estremo, con la scusa della protezione della salute, da indurre Schwab a ipotizzare l’ìimpianto forzoso di un microchip persino nei bambini.
Nei giorni scorsi la Dichiarazione dei Leader del G20 di Bali ha infatti sottoscritto l’impegno di tutte le nazioni aderenti all’incontro a promuovere i Green Pass per sempre e a incrementare le terapie coi pericolosi sieri genici a RNA messaggero.
Il suo elogio alla Repubblica Popolare Cinese, dilaniata dalle contraddizioni tra un presunto ordine sancito dal “credito sociale” che premia i cittadini più fedeili alle regole del Partito Comunista Cinese e tra un’oppressione delle più basilari libertà in palese violazione dei diritti umani, è stato espresso durante l’APEC Economic Leaders’ Meeting e l’APEC CEO Summit che si sono svolti questa settimana a Bangkok.
«Poiché la regione è oggi una delle regioni più dinamiche del mondo, gli eventi APEC annuali sono diventati anche hub per i promotori e gli agitatori di tutto il mondo. Tra loro c’è Klaus Schwab, il fondatore del World Economic Forum. Si è seduto con Tian Wei di CGTN e ha condiviso le sue osservazioni sul fatto che le principali economie della regione e del mondo possano sostenere la governance globale» si legge sul sito dell’evento.
Nell’ultimo weekend, però, proprio il sistema cinese è andato in tilt a causa delle massive proteste della gente contro le perduranti e asfissianti restrizioni che da tre anni impongono severi lockdown alla popolazione per la strategia politica “zero-Covid” del presidente Xi Jimping, appena riconfermato quale potente segretario del Partito Comunista Cinese.
Ciò s’innesta sulle polemiche scoppiate negli USA sull’origine del virus della pandemia a seguito di pericolosi esperimenti senza controllo condotti dal NIH (National INstitue of Health) proprio insieme al famigerato laboratorio Wuhan Institute of Virology e a importanti scienziati cinesi, con l’esplicito consenso dei governi che hanno preceduto quello di Xi.
Sotto i link all’articolo sulla politica di Schwab (scritto da Monica Showalter su AmericanThinker.com) e quello sull’aumento delle proteste di massa anti-lockdown in Cina pubblicati su Gospa News International Gli articoli sono in Inglese ma con traduzione automatica simultanea in Italiano cliccando sulla bandierina della lingua.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
https://www.gospanews.net/2022/11/10/trivelle-terremoti-apocalisse-scontro-uomo-natura-satana-dio-forte-sisma-nel-mar-adriatico-dopo-il-riavvio-di-8-impianti-eni-di-estrazione/