Nell’immagine della copertina il docente milanese Sergio Barbesta durante una manifestazione, la locandina dell’incontro e il chirurgo milanese Andrea Stramezzi volontario Covid-19Pubblichiamo l’intervento del professore milanese Sergio Barbesta, docente di scuola media che, prima di tornare all’insegnamento, ha fatto la terribile esperienza di essere sospeso dall’attività e allontanato dalla sua scuola con l’intervento di 7 agenti della Polizia di Stato per essersi rifiutato di accettare l’imposizione della vaccinazione obbligatoria antiCovid. La sua esperienza lo ha reso famoso sui sui social come sui media di contro-informazione ed ora si batte per la peggiore delle conseguenze della campagna vaccinale con sieri genici sperimentali e pericolosi: i danneggiati dai vaccini ignorati dallo Stato e, pertanto, definiti Invisibili nel documentario che continua ad essere proiettato in varie località italiane dopo il successo riscosso a Piacenza dove era presente l’inviato di Gospa News Piero Angelo De Ruvo, ex sindacalista militare ancora impegnato per i diritti dei lavoratori delle Forze Armate.Dopo il successo dell’evento tenutosi a Milano cresce l’attesa per a prossima proiezione con dibattito a Codogno Milanese domenica 18 dicembre alle ore 16.
Articolo di presentazione dell’evento avvenuto a Milano
Analogo a quello che si terrà a Codogno con alcuni relatori differenti
di Sergio Barbesta
Dopo quasi tre anni di menzogne si vuole ristabilire la verità sui “sieri genici sperimentali COVID-19”, causa di milioni di reazioni avverse e centinaia di migliaia di morti, come si può desumere dai dati dei database VAERS ed EUROMOMO.
Lo Studio pubblicato da “The Lancet” dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano lo scorso 25 agosto ha stabilito che gli antinfiammatori riducono le ospedalizzazioni dei malati COVID-19 del 90% a fronte del protocollo proposto dal ministero della Salute che proponeva Paracetamolo e vigile attesa a tutti i malati di COVID-19.
Chiediamo ad alta voce la verità per tutti i 175.000 morti di COVID-19 e chiediamo le ragioni per cui in Italia, nonostante le maggiori restrizioni imposte, il numero dei morti da COVID-19 è stato superiore rispetto a tutti gli altri paesi occidentali con un’escalation nel 2021, 2022 rispetto al 2020 quando non erano ancora comparsi sul mercato i “sieri genici sperimentali Covid-19”.
Siete tutti invitati a partecipare il 12 Dicembre 2022 alle ore 21:00, presso il Teatro Caboto di Milano, in Via Mar Nero 10, alla proiezione del documentario “Invisibili” realizzato dal regista Paolo Cassina ed appena censurato da YouTube, con la complicità delle società italiane che si occupano della censura sui principali Social Network internazionali.
Nel dibattito che seguirà la proiezione interverranno l’avvocato Antonia Parisotto, il bio-immunologo Mauro Mantovani, il medico-chirurgo volontario COVID-19 Andrea Stramezzi, il medico-chirurgo Paolo Schicchi, il regista Paolo Cassina e lo scrivente Sergio Barbesta.
Al termine degli interventi si darà spazio alle domande del pubblico in sala.
Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto al “Comitato Ascoltami”, che si occupa dalla sua fondazione delle persone che hanno subito danni a causa dei vaccini COVID-19.
A questo punto occorre che il nostro Paese recuperi l’unità di cui è capace, per riportare la medicina a un livello umano, di relazione personale con il proprio medico e se vogliamo uscirne bisognerà che tutti aprano gli occhi, perché dall’altra parte non abbiamo nemici ma persone, che in alcuni casi si sono fidate dello Stato o nella maggioranza dei casi sono state ricattate da uno strumento ignobile quale il Green Pass, che anche alla luce delle ultime dichiarazioni di Janine Small, dirigente di Pfizer, la quale in un’audizione pubblica al Parlamento Europeo ha candidamente ammesso: “Non abbiamo testato il vaccino per fermare la trasmissione del virus”, non aveva alcuna ragion d’essere.
Sergio Barbesta
docente milanese
Iscriviti alla piattaforma social senza censure: NAPEBOOK
https://www.gospanews.net/2022/09/22/vaccini-covid-danni-ed-effetti-collaterali-nelle-forze-armate-il-silenzio-continua-nonostante-gli-allarmi/