CONFERMATO ARRESTO DELL’EX EURODEPUTATO PD DELLA “SOROS LIST”. Fermato in Belgio col VP del Parlamento UE per Corruzione da Qatar e Marocco

CONFERMATO ARRESTO DELL’EX EURODEPUTATO PD DELLA “SOROS LIST”. Fermato in Belgio col VP del Parlamento UE per Corruzione da Qatar e Marocco

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di Carlo Domenico Cristofori

AGGIORNAMENTO DEL 12 DICEMBRE 2022

Una serie di perquisizioni sono state effettuate fra ieri sera e la giornata di oggi in alcune abitazioni di Milano e provincia riconducibili ad Antonio Panzeri e alla sua famiglia. L’operazione è stata condotta dalla Guardia di finanzia in esecuzione di un ordine di investigazione europea nell’inchiesta di Bruxelles per associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio per favorire Qatar e Marocco. Un’inchiesta che, finora, ha portato all’arresto, fra gli altri, dell’ex europarlamentare, della figlia, della moglie e della vicepresidente del Parlamento Europeo Eva Kaili. Da quanto si è saputo, sono stati sequestrati supporti informatici, documenti e una somma in contanti in euro non significativa.

Il decreto di perquisizione, firmato dal procuratore aggiunto di Milano, Fabio De Pasquale, a capo del dipartimento Affari internazionali, che sta lavorando in collaborazione con Eurojust, riguarda in particolare l’abitazione della famiglia Panzeri a Calusco D’Adda (Bergamo), ma anche un ufficio a Milano e l’abitazione milanese dell’arrestato Francesco Giorgi, ex collaboratore dell’ex europarlamentare dem Panzeri. Da quanto emerge sono stati sequestrati 17mila euro nell’abitazione in provincia di Bergamo, ma anche (non si sa a chi) degli orologi di lusso, oltre a supporti informatici e documenti.

QATARGATE: ARRESTATO SECONDO EURODEPUTATO PD DELLA SOROS LIST. Subito ai Domiciliari Cozzolino nonostante le Accuse del Pentito Panzeri

“Non appaiono sussistere cause ostative alla consegna” al Belgio. Lo ha scritto il giudice della Corte d’appello di Brescia, Anna Dalla Libera, nel provvedimento di convalida dell’arresto di Maria Dolores Colleoni e Silvia Panzeri, moglie e figlia dell’ex eurodeputato Antonio Panzeri, fermate venerdì nell’abitazione di famiglia a Calusco d’Adda (Bergamo) in esecuzione di un mandato di arresto europeo e poi poste ai domiciliari. Le due donne sono accusate di corruzione, riciclaggio e associazione per delinquere per fatti commessi dal 1 gennaio 2021 all’8 dicembre 2022. (fonte RAI News)


ARTICOLO DEL 9 DICEMBRE 2022

ENGLISH VERSION

Non sono politici qualunque quelli che sono stati fermati dalla magistratura belga nell’ambito di un’inchiesta per corruzione che riguarda l’Unione Europea e, con ogni probabilità, il Qatar.

Laggiù, ora, si stanno svolgendo i Campionati Mondiali di Calcio e pertanto, forse, non è ancora il momento politico per menzionare ufficialmente il presunto coinvolgimento della nazione araba in questa brutta vicenda giudiziaria.

La polizia giudiziaria federale (PJF) del Belgio ha sospettato che “un paese del Golfo” abbia influenzato i deputati europei con “ingenti somme di denaro” o “regali significativi” a terzi con influenza sui legislatori, ha dichiarato l’Ufficio centrale anticorruzione in una nota. La polizia ha sequestrato oltre 600.000 euro in contanti, oltre a “apparecchiature informatiche e telefoni cellulari”.

Una delle persone detenute è Eva Kaili, eurodeputata greca che è stata vicepresidente del parlamento da gennaio. Kaili, 44 anni, è un ex presentatore televisivo che è stato eurodeputato per il PASOK, parte del gruppo dei Socialisti e Democratici (S&D), dal 2014.

L’eurodeputata greca Eva Kaili

Il mese scorso, Kaili si è opposta a una risoluzione del Parlamento europeo che condannava il Qatar per la morte dei lavoratori che costruivano gli stadi della Coppa del Mondo e per “altre violazioni dei diritti umani”, definendo invece la monarchia del Golfo un “capofila nei diritti dei lavoratori”. Aveva visitato il Qatar all’inizio di novembre, incontrando il suo ministro del lavoro mentre trasmetteva i migliori auguri dell’UE per il torneo.

Tra gli indagati c’è Francesco Giorgi, l’assistente dell’europarlamentare del Partito Democratico Andrea Cozzolino (estraneo alla vicenda). Giorgi, secondo le cronache, è anche legato sentimentalmente ad Eva Kaili. Il suo profilo su Linkedin dice che Giorgi fa il mestiere di assistente parlamentare dal febbraio 2009. Laureato in scienze politiche all’Università di Milano, Giorgi aveva lavorato anche per Antonio Panzeri, fermato ieri.

 

FERMATI ANCHE UN POLITICO E UN SINDACALISTA ITALIANI

Tra le persone indagate dai magistrati belgi c’è infatti l’ex europarlamentare Antonio Panzeri.

“Segretario Generale della Camera del Lavoro di Milano (1995-2003); Al Parlamento europeo dal 2004. Interessato all’integrazione europea; ricostruzione postbellica; questioni umanitarie; affari Esteri; e il conflitto israelo-palestinese” con queste parole è stato schedato dalla società belga Kumquat Consult per la Open Society European Policy Institute che fa capo all’omonima fondazione del plutarca ungaro-americano George Soros.

E’ forse questa l’unica informazione che non hanno diffuso le agenzie di stampa nazionali come l’ANSA che, per qualche decina di minuti, ha dedicato pure una foto di copertina al sindacalista che sarebbe tra i quattro italiani a rischio di arresto a Bruxelles.

La scheda di Panzeri nella cosiddetta Soros List sugli eurodeputati affidabili

L’ex europarlamentare Antonio Panzeri e l’attuale segretario generale dell’organizzazione internazionale dei sindacati Ituc Luca Visentini sono tra le persone fermate oggi a Bruxelles dalla polizia nell’ambito di un’inchiesta per sospetta corruzione. Lo ha reso noto il quotidiano francofono Le Soir. Secondo le informazioni raccolte dagli inquirenti, si sospetta che un Paese del Golfo abbia tentato di influenzare le decisioni economiche e politiche del Parlamento europeo. Secondo Le Soir, il Paese in questione sarebbe il Qatar, dove si stanno svolgendo i mondiali di calcio» scrive l’Ansa.

«Il tribunale federale belga ha confermato il fermo di quattro persone, tra cui Panzeri e Visentini, sotto presunzione della loro innocenza. I fermati – scrive il giornale belga – sono a disposizione del giudice istruttore che nelle prossime 48 ore potrebbe decidere di spiccare eventuali mandati d’arresto. Nell’ambito dell’azione avviata stamane, la polizia ha effettuato anche 14 perquisizioni. A Bruxelles, a casa di Panzeri, secondo quanto scrive ‘Le Soir’, gli inquirenti hanno trovato cinquecentomila euro in contanti. Tutti i fermati sono di nazionalità o di origine italiana. Tra loro anche il direttore di una Ong e un assistente parlamentare» aggiunge l’agenzia di stampa italiana.

La notizia dell’Ansa con la foto di Panzeri poi successivamente sostituita con altre immagini…

Ma l’indagine si sta allargando. “La casa della socialdemocratica greca Eva Kaili, vicepresidente del Parlamento europeo, è stata perquisita. Il suo compagno è stato intercettato al mattino. Entrambi sono indagati per corruzione”. E’ quanto scrive il quotidiano belga Le Soir aggiornando le notizie.

«L’inchiesta, coordinata dalla procura federale, è stata aperta a metà luglio 2022 e ha portato oggi a 14 perquisizioni. Gli inquirenti anticorruzione “sospettano un Paese del Golfo di provare a influenzare le decisioni economiche e politiche del Parlamento europeo”, scrive Le Soir, sottolineando che l’accusa non menziona il Qatar ma che diverse fonti ben informate hanno detto a Le Soir e Knack che si trattava del Paese che ospita la Coppa del mondo» scrive anche il quotidiano Il Tempo.

Se andiamo a leggere il curriculum politico di Panzeri scopriamo che non è un eurodeputato finito a Bruxelles per pura fortuna.

TUTTI I POLITICI UE DEL PLUTARCA SOROS

Dal 1997 è stato presidente dell’associazione culturale “Archivio del lavoro”. In qualità di responsabile delle politiche europee della Cgil approfondisce le tematiche relative all’allargamento dell’Unione Europea a 25 Paesi, con particolare attenzione ai temi del lavoro, delle condizioni sociali, dei diritti fondamentali dei cittadini. Nel 2004 alla sua prima legislatura al Parlamento europeo è stato eletto per la lista Uniti nell’Ulivo nella circoscrizione nord-ovest, ricevendo 105 000 preferenze.

Nel 2014 Panzeri si ricandida alle Elezioni europee con il Partito Democratico nella circoscrizione del Nord-Ovest. Con 77.102 voti è il quinto della Circoscrizione Nord Ovest per il Pd, viene eletto e poi chiamato a ricoprire i seguenti incarichi.

  • Presidente Sottocommissione per i diritti umani (DROI);
  • Membro della Conferenza dei presidenti di commissione (CPCO);
  • Membro della Commissione per gli affari esteri (AFET);
  • Membro della Delegazione per le relazioni con i paesi del Maghreb e l’Unione del Maghreb arabo (DMAG);
  • Membro sostituto della Commissione per i bilanci (BUDG);
  • Membro sostituto della Delegazione all’Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo (DMED).

UE: 3 COMMISSARI E 73 DEPUTATI NELLA SOROS LIST. MOLTI PRO “NO GENDER”

Nell’aprile 2017 lascia il PD, allora amministrato dal segretario nazionale Paolo Gentiloni (anch’egli nella Soros List) per unirsi ad Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista. In occasione dell’assemblea nazionale svoltasi a Roma il 3 dicembre 2017, Panzeri aderisce alla lista elettorale “Liberi e Uguali (LEU)” che unisce Articolo 1, Sinistra Italiana e Possibile.

Tra le frasche di LEU assumerà grande peso politico Roberto Speranza, divenuto poi il più contestato Ministro della Salute della Repubblica Italiana per la gestione della pandemia da Covid-19, ritenuta estremamente fallimentare da parte di molti esperti virologi per le cure domiciliari ignorate e la propaganda sui vaccini sperimentali e pericolosi.

Ma questo è solo un mero e riferimento politico che però non c’entra nulla con l’inchiesta in cui sarebbe al momento coinvolto l’ex eurodeputato italiano.

DALLA COMMISSIONE UE €52MILIONI A ONG VICINA AI FRATELLI MUSULMANI. Link tra Estremisti Islamici Turchia, Qatar e NATO

Nel caso di specie, invece, si contesterebbero specifiche relazioni sospette con paesi del Golfo Persico sebbene l’influenza di paesi arabi come il Qatar nell’Unione Europea sia ormai una questione nota a chiunque abbia una minima conoscenza della geopolitica militare e del lucroso business della Lobby delle Armi.

L’emirato qatariota, in altri procedimenti penali internazionali. è infatti sospettato di aver agevolato i finanziamenti a organizzazioni terroristiche (come Al Nursa, costola di Al Qaeda in Siria) vicine ai Fratelli Musulmani che, attraverso ONG islamiche, hanno però realmente ricevuto finanziamenti cospicui proprio dall’Unione Europea.

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E’ comunque bene rimarcare che tutto ciò, al momento, non risulta connesso con l’inchiesta della magistratura belga e il caso dell’ex parlamentare Panzeri.

Ci è parso però doveroso registrare che l’ex eurodeputato, destinatario di incarichi significativi dall’UE nell’ambito degli Affari Esteri con il mondo arabo, era considerato un uomo affidabile nella lista di George Soros che, attraverso le sue molteplici ONG, è stato uno dei primi finanziatori occidentali della guerra civile in Siria (dove governano, come in Iran, gli Islamici Sciiti odiati dai Sunniti del Golfo Persico) come di quella in Ucraina.

Carlo Domenico Cristofori
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MAIN SOURCES

GOSPA NEWS – GEOPOLITICA

ANSA – Italiani sotto inchiesta in Belgio, corruzione sul Qatar

IL TEMPO – Qatar, inchiesta per corruzione: indagato l’ex europarlamentare Pd Panzeri

NOBEL PER LA PACE ALL’ONG DI KIEV CREATA DA SOROS & USA PER IL GOLPE IN UCRAINA. Finanziata pure dalla Commissione UE che Arma Zelensky

LOBBY ARMI – 4. Italia e UK nelle mani dei Fratelli Musulmani del Qatar: soci Barclays e finanziatori di Jihadisti

RECORD DI MORTI COVID IN ITALIA! “PER COLPA DI TACHIPIRINA E VIGILE ATTESA”. La Virologa Gismondo Affossa il “Procollo Speranza” sulla Pandemia

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Carlo Domenico Cristofori

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