FEDEZ: TATUATO, VACCINATO E MALATO NEL CORPO E NELL’ANIMO! Ride su Emanuela Orlandi: Perverso dal Tumore o da Danni Cerebrali da Sieri mRNA?
Nell’immagine di copertina la locandina sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e il rapper Fedez dopo l’operazione per il tumore al pancreas
di Carlo Domenico Cristofori
Chi è molto tatuato e tri-vaccinato può essere due volte cancerogeno nel corpo. Ma a volte pure nel cuore!
Per i problemi noti che possono causare i tatuaggi e per quelli ancora ignoti ma più violenti che possono innescare i sieri genici mRNA con l’attivazione o riattivazione di forme tumorali.
Ma anche e soprattutto per l’animo peggiore che il popolare rapper Fedez, 33 anni, ha dichiarato di aver sviluppato dopo il suo cancro al pancreas.
Rientra però nella casistica di chi non dovrebbe scherzare troppo sulle disgrazie e disperazioni altrui, come quelle della famiglia della scomparsa Emanuela Orlandi. Avendolo fatto ci autorizza implicitamente a sviscerare anche le sue sventure per cercare di comprendere la sua aberrante filosofia… Di certo non bastano le sue successive scuse a rimediare a un’offesa che non è rivolta solo ai familiari ma alla dignità umana.
#Fedez a #MuschioSelvaggio su #EmanuelaOrlandi.
Tristezza infinita, perché da ridere non c'è proprio niente. pic.twitter.com/hqd4L3UGRh— don Tonio (@donTonio66) January 24, 2023
«Dopo le nuove norme Ue più restrittive, sono in aumento le richieste di chi vuole rimuovere un tatuaggio, che si tratti di un nome, un simbolo, un’icona, trucco permanente o microblading, cioè il tatuaggio cosmetico che ridisegna sopracciglia, labbra e occhi. Il rischio è che una volta colorati, questi linfonodi potrebbero iniziare a dare risposte anomale e si creino infezioni e infiammazioni. Una nuova normativa europea, entrata in vigore il 4 gennaio mette al bando proprio gli inchiostri colorati per tatuaggi e trucco permanente. A essere vietati non sono gli inchiostri di per sé ma i pigmenti colorati che contengono isopropanolo, sostanza presente nella maggior parte degli inchiostri per tatuaggi, aggiunta per renderli sterili».
E’ quanto ricordava Il Fatto Quotidiano del 4 febbraio 2022. L’isopropanolo è classificato tra le sostanze potenzialmente cancerogene: “In pratica, con l’esecuzione di un tatuaggio professionale o cosmetico si provoca un’alterazione del derma per inoculazione di un pigmento che si deposita sia all’interno che all’esterno delle cellule”, spiega la dottoressa Arianna Facchini
«I booster Covid innescano metastasi e riattivano i tumori guariti» ha evidenziato in un un’articolo scientifico il medico britannico Angus Dalgleish, professore di oncologia alla St George’s, University of London
Chi scherza con grottesco e turpe sarcasmo, come ha fatto il rapper sulla sorte di una ragazza 15enne come Emanuela Orlandi scomparsa nel nulla, si merita di ricordare che tutte queste cose possono nuocere gravemente alla salute.
Soprattutto perché lo fa su di lei, come non farebbe per altre, solo perché era una cittadina vaticana e devota al Cattolicesimo. Solo perché ha ricevuto l’augurio del Papa di trovarsi già in cielo; così da non patire le miserie della degenerazione umana disseminate nel Terzo Millennio da anti-cristiani e para-satanisti influencer dei social.
Ogni allusione a Fedez non è puramente casuale…
Il paladino delle proteste politicamente corretto non viene attaccato ? Lui che sposa tutte le proteste da monetizzare. Poi fa satira su una cosa così sensibile.#Fedez #EmanuelaOrlandi pic.twitter.com/O9DZWFP3zG
— Matteo B (@matteo_braccio) January 24, 2023
La sparizione di Emanuela Orlandi, cittadina vaticana di 15 anni, avvenne il 22 giugno 1983 a Roma, mentre la ragazza rientrava a casa dopo le lezioni di musica. Il promotore della giustizia Vaticana Alessandro Diddi avvierà nuove indagini in relazione alla sua scomparsa. L’apertura del fascicolo, la cui notizia è stata confermata anche dalla sala stampa vaticana, è legata ad una serie di istanze presentate in passato da Pietro Orlandi, fratello di Emanuela.
Questa news ha indotto Fedez, al secolo Federico Leonardo Lucia, a spingersi oltre ogni limite del buon gusto nonostante lui per primo abbia sperimentato l’esperienza del dolore.
Aveva però lucidamente, candidamente e tristemente ammesso di avere una natura umana in realtà più simile a quella di alcune bestie feroci che diventano peggiori con la sofferenza…
D’altronde si sa che nel dolore e nelle paure dei mali terreni i Cristiani si appigliano al filo della Divina Provvidenza e Misericordia, gli atei materialisti sanno invece attaccarsi solo alla scienza o ai vaccini che però possono sviluppare effetti indesiderati da un giorno all’altro.
E’ pertanto comprensibile che possano aver avuto qualche reazione avversa di oligofrenia sociale; magari diabolicamente studiata per accendere i riflettori dei social sulla compagna Chiara Ferragni in vista dell’imminente festival di Sanremo dove sarà co-conduttrice.
Ma tutto sarebbe potuto/dovuto avvenire almeno dentro il recinto di un minimo rispetto civile. Così non è stato!
Ridere bene per il bene altrui porta bene. Molto bene!
Ridere male sul male altrui espone all’ira divina oltre che all’odio sociale. Soprattutto quando si è guariti da un cancro dopo aver fatto propaganda ai vaccini antiCovid sospettati di aver causato un boom di tumori.
Se e quando gente come Fedez finirà all’inferno a fare fuochista invece che il pilota in cielo non ci sarà una festa nell’Empireo che piange per ogni peccatore perduto.
Ma qualcuno in terrà probabilmente la farà… E pochi avranno certo il coraggio di biasimarlo!
Non ci resta che sperare che l’accaduto sia però frutto di quei danni neurocerebrali che i booster antiCovid possono causare, come dimostrato da molteplici studi scientifici e confermato persino dagli enti sanitari americani CDC e FDA.
Se così fosse, in quanto affetto da deficienza cognitiva, non avrebbe maturato quel deliberato consenso delle sue azioni che le sue sguaiate risa da scimpanzé indurrebbero a inferire.
Carlo Domenico Cristofori
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GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
https://www.gospanews.net/2023/01/15/booster-covid-bivalenti-danneggiano-il-cervello-allarme-fda-cdc-conferma-inchieste-gospa-news-sui-rischi-neurocerebrali/
