Nell’immagine di copertina Gates, Von Der Leyen, Giorgetti, Biden, Zelensky e Stoltenberg
di Carlo Domenico Cristofori
Il vantaggio dell’aver pubblicato decine di dettagliate inchieste sugli affari tra politica, Big Pharma e Lobby delle Armi ci consente di poter elaborare una rapida sintesi del losco sistema di conflitti d’interessi e girandole di milioni di euro e di dollari.
VON DER LEYEN SOTTO INCHIESTA PER PFIZER MA NON PER GLI AFFARI COL MARITO
Cominciamo dalle notizie più recenti e dalla Commissione Europea dove il presidente Ursula Von Der Leyen è finita nel mirino della Procura Europea EPPO per le trattative di acquisto delle dosi di vaccini Covid della Pfizer condotte segretamente con l’amico CEO Albert Bourla.
Non le era bastato ricevere un premio dalla Bill & Melinda Gates per l’investimento UE nei sieri genici mRNA.
L’inchiesta è pendente anche se sembra procedere molto più lenta e timida del QatarGate, uno scandalo basato su un giro di mazzette da qualche centinaio di migliaia di euro a fronte di affari colossali da milioni come anche quelli portati avanti dal GAFAM delle Big Tech (Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft).
Può anche ritenersi fortunata, per ora, la Von Der Leyen, perché nessun magistrato ha ancora messo gli occhi sul progetto PNRR italiano, finanziato con fondi UE, per la creazione di un Centro Nazionale di Ricerca sulle Terapie Geniche e sui farmaci mRNA nel quale sono coinvolte alcune note Big Pharma dei vaccini insieme alla casa farmaceutica americana del marito di Ursula…
Al momento non risultano indagini nemmeno sull’attività di Lobbying nei confronti di imprecisati politici e funzionari pubblici UE-USA condotta dalle ONG di Gates (finanziatore e speculatore in molte Big Pharma dei vaccini Covid) come svelato da un’inchiesta grionalistica internazionale.
LA GIRANDOLA MILIARDARIA TRA BIDEN E PFIZER
Il giochino delle girandole di milioni di dollari si è fatto miliardario con l’ingresso in campo del POTUS (acronimo di President Of The United States) Joseph Biden che. dopo aver visto i suoi Comitati elettorali Del ricevere milionate di dollari dalla Big Pharma newyorkese Pfizer ha elargito al fondo COVAX, creato dall’OMS ma gestito da Gavi Alliance di Gates e amministrato da una ex manager di GSK, 4 miliardi di dollari del governo americano vincolati all’acquisto di 500milioni di dosi di sieri genici Comirnaty, prodotti proprio da Pfizer, per i paesi poveri che nemmeno li vogliono…
Perché stupirsi? Pfizer è amministrata da manager di CocaCola, World Economic Forum, Bill & Melinda Gates Foundation, e persino dell’agenzia stampa più importante del mondo Reuters…
LE AZIONI PFIZER DI GOLDMAN SACHS DEGLI EX DRAGHI E MONTI
Perché stupirsi?
Su Pfizer aveva scommesso la Goldman Sachs che pochi mesi prima della pandemia si è vista ricomprare una parte delle quote azionarie per ben 6,8 miliardi di dollari dalla stessa casa farmaceutica come se già fosse pronta al business dei vaccini antiCovid.
E’ solo un caso che fu vicepresidente e manager esecutivo della banca GS di New York lo stesso Mario Draghi che da premier ha imposto i sieri genici sperimentali e pericolosi a molte categorie professionali, agli over 50 e, di fatto, anche ai bambini over 12 col vile ricatto del divieto ad utilizzare i bus scolastici agli studenti non vaccinati?
Ovviamente è solo un’altra coincidenza che l’ex premier italiano Mario Monti, diventato senatore della Repubblica dopo una fulminea carriera nella Goldman Sachs, sia stato poi nominato a capo della commissione pan-europea per la Salute e lo sviluppo sostenibile dell’OMS (agosto 2020)?
GLI AFFARI SUI VACCINI GSK TRA OBAMA, SAUDITI E RENZI
E’ forse solo un caso che un direttore Unicef di New York, scelto dall’allora presidente Barack Obama, abbia fatto arrivare 3,8 milioni di dollari ad una società con finalità umanitarie in Africa di alcuni parenti di Matteo Renzi, poi divenuto premier e segretario del Partito Democratico italiano che ha sostenuto il piano dei DEM americani di immunizzazione globale finalizzato a imporre un progetto pilota all’Italia?
Si tratta dell’obbligo dei 10 vaccini in età scolare imposto dal Decreto Lorenzin e approvato dal governo di Paolo Gentiloni dopo la visita di George Soros e prima di essere nominato Commissario UE.
SCANDALO FONDI AFRICANI UNICEF SOTTO IL SEGNO DEI DEMOCRATICI ITALIA-USA
E’ solo un caso che quel piano di immunizzazione, capace di far lucrare la GSK amministrata dalla direttrice di Microsoft e apertamente propagandata da Renzi per i suoi laboratori in Toscana, sia stato finanziato dal Regno di Arabia Saudita, tra i più importanti partner del Governo Usa nel mercato delle armi, da cui lo stesso Renzi si è poi guadagnato una parcella faraonica come relatore sanitario a un convegno internazionale?
AFFARI NELLA LOBBY DELLE ARMI TRA GATES E STOLTENBERG
Il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg
è salito al vertice dell’Alleanza Atlantica dopo aver dimostrato la sua fedeltà a Bill Gates quale direttore dell’ONG GAVI Alliance.
E’ solo un caso che la NATO abbia scelto come sede del progetto DIANA le Officine Grandi Riparazioni di Torino che hanno avviato un progetto sull’Intelligenza Artificiale con Microsoft già partner nello sviluppo IA nelle tecnologie militari con la multinazionale italiana Leonardo Spa, controllata al 30 % dal Ministero dell’Economia?
E’ solo un’altra coincidenza che il norvegese Stoltenberg è già stato scelto come futuro presidente della Norge Bank, la banca nazionale europea che vanta molteplici partecipazioni azionarie nelle corporation internazionali della Lobby delle Armi…
I CONFLITTI D’INTERESSI TRA LEONARDO, GIORGETTI E IL VICE PRESIDENTE CSM
Se abbiamo gridato allo scandalo per un macroscopico conflitto d’interessi sulla nomina a Ministro della Difesa di Guido Crosetto, già presidente della Confindustria italiana delle Armi e consulente/amministratore nel gruppo Leonardo, c’è chi è riuscito a fare peggio di lui…
Giancarlo Giorgetti, il vero dominus della Lega già prescelto nel Comitato dei Saggi dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha assunto l’incarico di Ministro dell’Economia e Finanze nel Governo della premier Giorgia Meloni nonostante una palese ed imbarazzante incompatibilità.
Il MEF, come accennato in precedenza, controlla infatti la Leonardo SPA nel cui settore Helicopters è manager commerciale Francesco Giorgetti, fratello del ministro, che ovviamente vedrà i suoi premi produzione lievitare se il Governo Italiano continuerà a spedire armamenti, per di più con decretazione dell’entità e tipologia, all’Ucraina per il conflitto in corso.
Ma non paga di ciò la Lega è riuscita a ottenere la nomina dell’avvocato Fabio Pinelli quale vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, l’importante organo di vigilanza sulle toghe, nonostante sia nella Fondazione Leonardo e abbia svolto l’incarico di difensore di fiducia dell’ex sottosegretario leghista Armano Siri, sotto inchiesta per presunte promessi di mazzette da funzionari della stessa Leonardo.
Ma perché stupirsi oggi?
Negli USA la più grossa sponsorizzazione della Pfizer, pari a un milione di dollari, è andata alla più influente associazione di procuratori generali del Nord America…
Carlo Domenico Cristofori
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https://www.gospanews.net/2023/02/11/qatargate-arrestato-secondo-eurodeputato-pd-della-soros-list-in-carcere-anche-cozzolino-per-le-accuse-dellex-collega-pentito-panzeri/