ALTRO BIMBO TRANSUMANISTA Dopo le Gemelle Cinesi con DNA Alterato ecco il Neonato Britannico coi Geni di 3 Persone
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Oggi tocca al Regno Unito il primato di entrare nella sempre più disarmante sfida tra la biotecnologia e la bioetica facendo nascere un neonato con il patrimonio genetico di tre persone.
Prete Russo denuncia il “Fascismo Naturale” della Creazione Artificiale
Il religioso russo Dimitri Smirnov ha paragonato la fecondazione in vitro agli esperimenti condotti su persone nella Germania nazista, per i quali alcuni furono condannati a morte ai processi di Norimberga. Secondo Smirnov, i bambini in provetta equivalgono al “fascismo naturale” e alla “creazione artificiale delle persone”.
“Come ricordiamo, le persone sono state impiccate per esperimenti simili dopo i processi di Norimberga”, ha detto Smirnov, in un’intervista alla rivista religiosa “Prikhozhanin”. (Parrocchiano)
L’arciprete ha anche citato Yuri Altukhov, un accademico dell’Accademia delle scienze russa, il quale ha affermato che il 20% dei bambini nati attraverso la fecondazione in vitro sviluppa problemi psicologici.
Le Gemelline Cinesi Transumanisti coi “Cervelli Alterati”
Nella primavera di 4 anni fa Gospa News ha pubblicato due inchieste sulla clamorosa vicenda delle due neonate cinesi a cui era stato manipolato il DNA per renderle resistenti al virus dell’HIV.
In una narrammo la vicenda del genetista He Jiankui of the Southern University of Science and Technology in Shenzhen che fu poi condannato dalle autorità per aver condotto una simile sperimentazione.
Nell’altra raccogliemmo i pareri di scienziati di ogni parte del mondo sulla pericolosità delle alterazioni neurocerebrali per le bambine.
Nonostante ciò le esperte che svilupparono la tecnica di genome editing CRISP-Cas-9 furono premiate con il Nobel per la Chimica e una di loro entrò persino nella Pontificia Accademia delle Scienze.
Non c’è quindi da stupirsi che oggi il Regno Unito, sospettato di aver avuto un ruolo non marginale nella costruzione di virus chimerici da laboratorio come il SARS-Cov-2, abbia dato alla luce un nuovo mostro che va oltre i confini della bioetica prima ancora che essa abbia il tempo di interrogarsi in merito.
Come l’inutile vaccino Covid-19 ha reso anche i bambini cavie da laboratorio (non esistevano infatti trial clinici sui rischi di miocarditi tra i più piccoli) ora la biotecnologia sta sperimentando sui neonati ogni genere di alterazione con conseguenze che si potranno conoscere solo tra decenni.
Primo bambino con “tre genitori” nato nel Regno Unito
Un bambino è nato con il DNA di tre persone per la prima volta nel Regno Unito, in seguito all’uso di una forma pionieristica di fecondazione in vitro (IVF), a volte indicata come tecnica dei “bambini in provetta”. La notizia è stata confermata dal regolatore britannico della fertilità, secondo quanto riportato martedì dal quotidiano The Guardian.
La pubblicazione, che afferma di aver fornito la notizia tramite una richiesta di libertà di informazione, non ha potuto pubblicare dati più specifici come la data di nascita del bambino e il suo attuale stato di salute, per motivi di riservatezza medica.
La procedura, nota come trattamento di donazione mitocondriale (MDT), combina i tessuti degli ovuli di una donatrice per creare embrioni IVF privi di malattie ereditarie che potrebbero essere trasmesse a un bambino durante una gravidanza convenzionale.
Questi embrioni sono combinati con lo sperma e gli ovuli dei genitori biologici, con il bambino risultante che contiene le firme del DNA di tre persone: i suoi genitori e la donatrice. I genitori biologici contribuiscono per oltre il 99,8% al DNA del bambino, che controlla caratteristiche chiave come la personalità, così come il colore degli occhi e dei capelli. Circa 37 geni possono essere ricondotti direttamente al donatore.
“L’MDT offre alle famiglie con gravi malattie mitocondriali ereditarie la possibilità di avere un bambino sano”, ha detto a The Guardian Peter Thompson dell’ente regolatore della fertilità del Regno Unito Human Fertilization and Embryology Authority (HFEA). “Questi sono ancora i primi giorni per MDT e l’HFEA continua a rivedere gli sviluppi clinici e scientifici”.
HFEA ha aggiunto nel rapporto The Guardian che finora sono nati “meno di cinque” bambini utilizzando la procedura. La prima nascita MDT nota si è verificata negli Stati Uniti nel 2016.
Nel 2015, il Regno Unito è diventato il primo paese ad approvare l’uso dell’MDT a seguito di un voto alla Camera dei Comuni. Ciò è avvenuto nel mezzo di un feroce dibattito etico condotto da alcuni politici e gruppi religiosi sull’etica delle procedure mediche a via libera che producono i cosiddetti “bambini designer”. La procedura ha anche dato luogo a denunce di bambini nati con “tre genitori”. I primi casi di MDT sono stati autorizzati nel Regno Unito nel 2018.
L’allora primo ministro David Cameron ha affrontato le preoccupazioni all’indomani del voto per l’approvazione del trattamento, affermando che “non stiamo giocando a fare dio qui, ci stiamo solo assicurando che due genitori che vogliono un bambino sano possano averne uno”.
“Quando una donna anziana ricca, avendo figli grandi, vuole avere artificialmente più figli per sé, questo contraddice la volontà di Dio”, ha spiegato invece il sacerdote ortodosso russo Dimitri Smirnov che ritiene la pratica simile a quelle condannate dal Processo di Norimberga.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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