Rassegna di Notizie dal Mondo a cura di Redazione Gospa News International
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile
Dopo aver cliccato sull’articolo che vi interessa ed essere entrati nella Sezione in Inglese basta cliccare sulla Bandierina Inglese delle lingue (sotto il menù in alto a destra o in basso a sinistra) facendo scorrere la finestrella finché non appare la bandierina della lingua Italiana
AFFARI D’ORO DELLA MULTINAZIONALE DELLE ARMI TEDESCA. Grazie alla Crisi Ucraina
Rheinmetall prevede di lanciare una nuova linea di produzione a causa di un numero crescente di ordini
In articoli precedenti abbiamo sottolineato l’intensa attività della Lobby delle Armi occidentale che ha finanziato il piano CEPA per la militarizzazione dell’Europa orientale, provocando uno dei tanti motivi dell’operazione militare speciale russa in Ucraina.
Ora la conferma delle nostre previsioni arriva dal quotidiano tedesco Welt come riportato da Russia Today
Il produttore di armi con sede a Dusseldorf Rheinmetall, il più grande appaltatore della difesa della Germania, ha registrato un aumento degli ordini a causa del conflitto in Ucraina, ha riferito venerdì Die Welt, citando i dati della società.
Secondo il rapporto, la società ha ricevuto il 18% in più di ordini nel 2022 rispetto all’anno precedente. Ora sta progettando di aumentare significativamente la produzione.
Il rapporto rileva che il produttore di armi intende lanciare una nuova linea di produzione di munizioni presso lo stabilimento Rheinmetall in Bassa Sassonia nel prossimo futuro e assumere diverse centinaia di dipendenti aggiuntivi, con l’obiettivo di aumentare la sua capacità di produzione al livello degli anni ’80 a 600.000 proiettili di munizioni per anno.
Come notato dalla testata giornalistica, migliaia di persone stanno già lavorando in tre turni presso la struttura per accelerare il lavoro sugli ordini in corso.
Secondo quanto riferito, ciò include la manutenzione e le riparazioni dei veicoli da combattimento della fanteria Marder, dei carri armati Leopard 2 e delle unità di artiglieria semoventi Panzerhaubitze 2000 e munizioni per l’Ucraina.
Secondo quanto riferito, Rheinmetall prevede una crescita delle vendite a due cifre nei prossimi anni. La società prevede che la sola Germania dovrà acquistare munizioni per un valore di 40 miliardi di dollari entro il 2031. All’inizio di questa settimana, la Bundeswehr tedesca ha effettuato il suo ultimo ordine con Rheinmetall per 367 veicoli logistici protetti e non protetti per un valore di circa 285 milioni di euro.
Scholz spiega il rifiuto a Kiev dei missili da crociera di fabbricazione tedesca
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che Berlino è riluttante a fornire munizioni a lungo raggio a Kiev per la preoccupazione per una possibile escalation se l’Ucraina decidesse di usarle per colpire il territorio russo.
In un’ampia intervista rilasciata domenica al canale televisivo di stato tedesco ARD, al cancelliere è stato chiesto perché Berlino si rifiuta di fornire a Kiev missili da crociera a lungo raggio.
“Controlliamo attentamente tutte le richieste che riceviamo. Ma per noi esiste un principio che condivido con il presidente degli Stati Uniti: non vogliamo che le armi che forniamo vengano utilizzate per attaccare i territori russi”, ha detto Scholz alla moderatrice di ARD Tina Hassel.
Finora solo il Regno Unito ha fornito a Kiev missili a lungo raggio. Lo Storm Shadow, che ha una portata di oltre 250 km, è già stato utilizzato da Kiev per attaccare strutture civili nella città russa di Lugansk e altrove in profondità oltre la linea del fronte nel Donbass, secondo l’esercito russo.
TUTTI I DETTAGLI SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile
GIORNALISTA RUSSA AGGREDITA IN CECENIA. Ferito anche Avvocato dei Diritti Umani. Indaga il Cremlino
Elena Milashina, giornalista della testata in lingua russa Novaya Gazeta, e l’avvocato Alexander Nemov sono stati aggrediti e percossi da uomini mascherati poco dopo essere atterrati all’aeroporto di Grozny, capitale della Cecenia, repubblica della Federazione Russa.
Erano diretti in Tribunale per il processo contro Zarema Musayeva, madre di due attivisti locali che hanno contestato le autorità cecene, assistita dallo stesso Nemov.
Appena fuori dallo scalo, il veicolo su cui viaggiavano è stato bloccato da diverse auto, gli aggressori li hanno dapprima fatti scendere minacciandoli con le pistole alla tempia e poi brutalmente percossi. Milashina ha subito un trauma cranico e la frattura di diverse dita, è anche stata cosparsa di colorante antisettico verde, Nemov ha riportato un taglio profondo sulla gamba.
Le attrezzature che avevano al seguito sono state distrutte. La giornalista e l’avvocato sono stati portati prima in un ospedale di Grozny e poi a Beslan, nella vicina regione dell’Ossezia settentrionale.
TUTTI I DETTAGLI SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile
Kremlin reacts to Assault on Journalist and Lawyer of Human Rights in Chechnya
4 LUGLIO: DAGLI USA APPELLO ALL’INDIPENDENZA DAI VACCINATORI. Dalla Fondatrice della ONG dei Genitori di Bambini Danneggiati dai Vaccini
https://www.gospanews.net/en/2023/07/04/it-is-time-to-declare-our-independence-from-the-vaccinators-appeal-by-us-nvic-founded-by-parents-of-injured-kids/
PETROLIO: LA RUSSIA CRESCE NEL MONDO GRAZIE ALLE SANZIONI UE. Affari nei Paesi Arabi e Asiatici
“La maggior parte delle nazioni europee, come Germania e Francia, non ha bisogno dell’Ucraina. Hanno bisogno che la Russia torni nell’economia mondiale. Hanno bisogno di gas e petrolio russi”, ha detto giovedì a Unian il politico veterano ed eurodeputato polacco Witold Jan Waszczykowski.
Nel frattempo, l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) ha annullato gli inviti a Reuters, Bloomberg e Wall Street Journal per coprire il suo prossimo incontro in Austria, secondo quanto riferito dalle testate giornalistiche come ha scritto Russia Today.
I membri dell’OPEC si incontreranno per un seminario internazionale presso il palazzo Hofburg di Vienna il 5 e 6 luglio, a cui dovrebbero partecipare anche il capo della British Petroleum (BP) e il massimo funzionario dell’energia dell’UE.
I paesi dovrebbero discutere azioni congiunte sulla scia della crisi energetica globale e delle sanzioni occidentali sulle esportazioni di petrolio russo.
Le potenze occidentali hanno imposto una serie di sanzioni contro la Russia per il conflitto in Ucraina, compreso un prezzo massimo sul suo greggio alla fine del 2022.
Nonostante questo Rosneft sta rafforzando le sue alleanze in tutto il mondo, in particolare nei paesi arabi e in Asia, e creando così un’importante prospettiva di crescita per il futuro.
Inoltre, due dei maggiori commercianti di energia mondiali, le multinazionali Vitol e Gunvor con sede in Svizzera, rimangono importanti acquirenti di petrolio raffinato dalla Russia nonostante il loro impegno a ridurre gli affari con il paese colpito dalle sanzioni, secondo quanto riportato dal Financial Times.
Il giornale ha analizzato i registri delle esportazioni depositati presso le dogane russe nei primi quattro mesi del 2023, che secondo quanto riferito mostrano che entrambe le società erano tra i primi dieci acquirenti di prodotti petroliferi raffinati russi, come benzina e diesel.
In totale, 50 aziende hanno esportato dalla Russia petrolio raffinato per un valore complessivo di 16 miliardi di dollari nei primi quattro mesi di quest’anno, secondo i dati esaminati da FT.
TUTTI I DETTAGLI SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile
Russian Oil Affairs Growing in Arab and Asian Countries thanks to Western Sanctions
MAXI-ACQUISTO DI BOMBE DELLA NORVEGIA DAGLI USA. Stoltenberg (pupazzo di Gates) Intravede la Riconferma
Non ci sono ostacoli alla vendita alla Norvegia di un totale di 600 bombe plananti per i loro jet F-35A, ha comunicato mercoledì al Congresso il Dipartimento di Stato americano. Il valore totale del contratto è stimato in 293 milioni di dollari e comprende le munizioni, la manutenzione e il supporto.
La Defense Security Cooperation Agency (DSCA) ha inviato l’avviso come richiesto dalla legge statunitense. Ha specificato che il permesso era necessario perché il governo di Oslo ha aumentato la richiesta dagli originari 18,9 milioni di dollari per 20 bombe a 580 munizioni aggiuntive.
Nel frattempo, i governi degli stati membri della NATO hanno concordato che Jens Stoltenberg rimarrà il segretario generale dell’alleanza per un altro anno, ha riferito mercoledì la banda norvegese di Verdens.
“I governi dei 31 Stati membri della NATO sono giunti a un accordo: secondo le informazioni della banda Verdens, tutti gli stati della NATO sostengono collettivamente la decisione di chiedere a Jens Stoltenberg di continuare il suo servizio come Segretario generale”, afferma il quotidiano.
TUTTI I DETTAGLI SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile
https://www.gospanews.net/en/2023/06/29/us-announces-bomb-sale-to-nato-member-nation-of-the-secretary-general-who-is-toward-reconfirmation/
PERCHE’ E’ NATA GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Il 27 marzo 2019 Gospa News ha aperto il sotto-dominio in lingua inglese
anche per la necessità di preparare gli articoli per la piattaforma americana Veterans Today con cui il direttore Fabio Giuseppe Carlo Carisio collabora.
Carisio, è stato anche intervistato di recente da Jeff Brown che è fondatore della Bioweapon Truth Commission e vanta collaborazioni con i siti internazionali The Intel Drop e Reseau International.
L’inizio della guerra in Ucraina ha reso estremamente difficoltoso, per ragioni di tempo di traduzione e impaginazione, tradurre tutti gli articoli dall’Inglese in Italiano e viceversa. Pertanto soltanto le notizie più importanti compaiono in entrambe le lingue.
La sezione International di Gospa News è diventata così il contenitore di molti articoli selezionati sulle piattaforme più importanti di geopolitica e intelligence del mondo, che a volte vengono rielaborate all’interno di vere e proprie inchieste, altre volte vengono ripubblicate integralmente con brevi commenti da parte della redazione di Gospa News o del direttore.
Da oggi abbiamo deciso di inserire le principali notizie pubblicate solo in Inglese anche in questo spazio fisso sulla copertina di Gospa News in Italiano (dove le più recenti sono peraltro già presenti nella barra laterale poco visibile su smartphone e tablet). Sono state inserite in ordine di attualità ma anche di importanza.
Questo consentirà ai lettori anche di comprendere grazie a quali importanti fonti Gospa News seleziona le proprie notizie.
Alcuni link inseriti sono relativi a inchieste tradotte in Italiano ma basate su fonti originali in lnglese che pertanto possono essere lette in lingua originale. Purtroppo alcuni articoli in Inglese hanno subito una revisione veloce e pertanto ci scusiamo in anticipo per eventuali errori sintattici o grammaticali soprattutto nei reportages più ampi e dettagliati.
TUTTI GLI ARTICOLI IN INGLESE SONO LEGGIBILI CON LA TRADUZIONE AUTOMATICA
Cliccando sulla Bandierina Italiana in Basso a sinistra dopo essere entrati negli articoli della Sezione in Inglese.
Buona lettura
NEWS & INCHIESTE RECENTI DI GOSPA NEWS INTERNATIONAL
INVIATO DI MOSCA ALLE NAZIONI UNITE: “Kiev potrebbe provocare l’Incidente per una Guerra Nato contro la Russia”
Con il fallimento della sua controffensiva, Kiev potrebbe causare un disastro nucleare per portare la NATO in guerra con la Russia, ha detto Dmitry Polyanskiy
Il presidente ucraino Vladimir Zelensky potrebbe organizzare un attacco “sotto falsa bandiera” alla centrale nucleare di Zaporozhye (ZNPP) per provocare l’intervento della NATO, ha avvertito venerdì il vice rappresentante permanente della Russia alle Nazioni Unite, Dmitry Polyanskiy.
Polyanskiy ha detto su Twitter che la Russia aveva “appena richiamato l’attenzione su questi piani del [regime] di Kiev durante la riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite” quella mattina. “L’intera Europa può essere facilmente sacrificata da Ze e dai suoi ciechi sponsor russofobi”, ha aggiunto. “Non dirci che non ti avevamo avvertito!”
Il “piano” di Zelensky – secondo alcuni commentatori filo-russi – prevederebbe di provocare un incidente nucleare presso l’impianto ZNPP, che è sotto il controllo russo fin dai primi giorni dell’operazione militare speciale in Ucraina. Secondo questa teoria, Kiev darebbe quindi la colpa del conseguente disastro alla Russia, portando la NATO a dichiarare apertamente guerra alla Russia in risposta.
Si tratta di una sordida trama simile a quella già concretamente verificatasi nel caso dell’esplosione della diga di Kakhovka causata con ogni probabilità da missili dell’esercito ucraino secondo gli indizi probatori raccolti dall’inchiesta di Gospa News…
L’Allarme del Ministro degli Esteri Cinese
Una situazione con la sicurezza della centrale nucleare di Zaporozhye (ZNPP) dipende dalla soluzione politica del conflitto ucraino, ha detto lunedì la portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning.
“Le garanzie di sicurezza presso la centrale nucleare di Zaporozhye sono uno degli aspetti della crisi in Ucraina. La loro soluzione dipende direttamente dalle prospettive di una soluzione politica della crisi ucraina”, ha detto durante una conferenza stampa.
TUTTI I DETTAGLI SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile
https://www.gospanews.net/en/2023/06/25/zelensky-may-sacrifice-all-of-europe-with-a-nuclear-disaster-russian-envoy-forecast/
LE PERSECUZIONI DEI SIONISTI. Storico di Oxford svela la “Prova innegabile” che gli Agenti Israeliani hanno preso di mira gli Ebrei in Iraq
Un illustre storico israelo-britannico e professore emerito di relazioni internazionali all’Università di Oxford ha scoperto “prove innegabili” che gli agenti sionisti erano responsabili di aver preso di mira la comunità ebraica in Iraq, spingendola a fuggire e stabilirsi in Israele.
Il prof. Avi Shlaim ha affermato nella sua autobiografia, che descrive in dettaglio la sua infanzia come ebreo iracheno e il successivo esilio in Israele. La settimana scorsa è stato pubblicato Three Worlds: Memoirs of an Arab-Jew. Una recensione del libro di memorie è apparsa sabato sulla rivista Spectator, descrivendo in dettaglio la scioccante affermazione di Shlaim.
Perché gli Ebrei arabi abbiano lasciato l’Iraq e altri paesi del Medio Oriente per trasferirsi in Israele dopo più di 2000 anni di vita in relativa pace e armonia con i loro vicini arabi musulmani è stata una questione controversa per decenni.
Gli eventi che circondano la creazione dello stato sionista di Israele hanno innescato un afflusso di ebrei nella storica Palestina. Una combinazione di fattori di attrazione come la credenza nella nozione di “raduno degli esiliati” e “fare aliyah” spiegava la migrazione di molti ebrei arabi.
CONTINUA A LEGGERE SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile
“Undeniable proof” uncovered that Zionist Agents targeted Jews in Iraq
https://www.gospanews.net/en/2023/06/25/wagners-leader-under-investigations-by-fsb-after-his-attack-vs-russia-like-traitor-working-fo-nato/
Smugglers of Radioactive Isotope Busted by Russian FSB (footage). They are Linked with Ukraine
Hunter Biden’s Maltese Bank Account Opened by Burisma Amid FBI Allegations of $10 Million Bribe
TUTTI I PRECEDENTI REPORTAGES DI GOSPA NEWS INTERNATIONAL QUI