Nell’immagine di copertina il medico Matteo Bassetti, uno dei più tenaci sostenitori della campagna PRO-VAX dopo aver ricevuto finanziamenti dalle Big Pharma, mentre si sottopone alla vaccinazione Covid.
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Da mesi discuto animosamente con una quasi ex amica (prima che criticassi il suo acume professionale) che è finita sotto inchiesta da parte dei NAS in Umbria per aver prescritto qualche manciata di esenzioni dai vaccini Covid-19.
Ovviamente sull’identità caleremo un velo pietoso in attesa degli sviluppi giudiziari che la vedono ancora sulla graticola penale per presunto falso ideologico a causa di una proroga di oltre i 6 mesi di indagine che la Procura di Perugia ha deciso di chiedere nonostante si tratti di un’inchiesta quasi totalmente documentale.
Non c’è trippa per gatti, penalmente parlando, ma fa comodo a una certa magistratura tenere nel mirino chi è debole e comincia, a posteriori, a porsi dei grandi dubbi…
Abbiamo già visto in precedenti articoli quali sono gli orientamenti ideologici della procura perugina diretta dal magistrato di fiducia dell’ex premier Matteo Renzi che, dopo la débâcle politica, è divenuto ricco e famoso come consulente sanitario persino in Arabia Saudita per aver promosso i vaccini obbligatori sui bambini della GSK imposti poi dal Decreto Lorenzin…
Su oltre 1000 mutuati gestiti dalla dottoressa medico di medicina generale quanto sono quelli che si sono vaccinati, ammalati o sono infine crepati dopo i sieri genici Covid-19? Impossibile saperlo.
E’ certamente facile supporre, invece, che se i suoi pazienti avessero trovato di fronte al suo studio medico la scritta “Chiuso perché rifiuto il vaccino Covid obbligatorio” la maggior parte di loro si sarebbe posta degli inquientantissimi dubbi non solo sulla necessità ed efficacia della vaccinazione ma soprattutto sulla sua pericolosità, ormai conclamata da continui studi medici pubblicati e asseverata persino dalla rivista scientifica Nature.
Che dire dunque?
Può bastare, come ha risposto a una nostra intervista un famoso medico lombardo che si vanta di aver potuto curare migliaia di pazienti dal Covid-19 con antinfiammatori e antibiotici, ignorando il protocollo criminale dello Stato basato su “paracetamolo e vigile attesa“, che è riuscito nella sua impresa solo grazie alla sua vaccinazione propedeutica a non essere sospeso e a poter salvare vite?
Egli, per dovere, come la sua collega in altre circostanze, giustifica il fatto di essere TRIVACCINATO, a dispetto del rischio di booster che causano il cancro, solo per poter curare i suoi pazienti.
Come se per consigliare antinfiammatori e antibiotici a un assistito sia necessario poter firmare una ricetta: mentre sarebbe bastato convincere il paziente fidato a insistere e MINACCIARE medici PRO-VAX di denuncia per tentato omicidio colposo in difetto della prescrizione da un qualsiasi dottore (come fatto da alcuni miei amici coi loro dottori devoti alla mortifera “Tachipirina e vigile attesa“).
Ma soprattutto, in caso di massiva rinuncia alla vaccinazione tra i medici di base e ospedalieri, il sistema sanitario sarebbe andato al collasso e il governo sarebbe stato costretto o a farli lavorare comunque (come accaduto in molte ASL d’Italia) o a ritirare lo scellerato obbligo di inoculazione delle due dosi (popi tre).
Partiamo prima dal dato certo del SARS-Cov-2 creato in laboratorio che ormai è acclarato anche dalla Commissione Salute del Senato USA e resta tabù solo nell’Italia delle associazioni NO-VAX narcisiste che temono di essere spettinate nel fulgore del loro crine dorato se dovessero infilare il pettine nell’intelligence militare e nella geopolitica sanitaria.
Quindi rileviamo tutte le ricerche scientifiche che hanno palesato la pericolosità scientifica dei sieri genici mRNA o DNA perché vettori di quella proteina Spike altamente tossica soprattutto perché potenziata nella carica virale in laboratori Cina-USA coi finanziamenti della Commissione Europea.
A questo punto è lecito chiedersi…
Dov’erano prima tali medici, oggi temerari nel far crescere i loro profili social grazie alle ricerche scientifiche che provano senza ombra di dubbio la consapevole pericolosità dei sieri genici di Pfizer e Moderna?
Gospa News pubblicò nel marzo 2020 lo studio di due università cinesi sui gravissimi pericoli di patologie autoimmuni dopo tali nuove biotecnologie farmacologiche che, di recente, una scienziata francese ha dimostrato essere in realtà terapie geniche con controlli ignorati da FDA, EMA, AIFA ecc…
Seppur sapendo la pericolosità di questi vaccini fin dall’inizio, come denunciato dal grande e compianto biologo Luc Montagnier che insieme al collega biomatematico Jean-Claude Perez prima confermò le sequenze di HIV presenti nel SARS-Cov-2 da laboratorio e poi la letalità dei vaccini a causa dei prioni, perché questi esimi dottori che oggi rivendicano la loro verginità rispetto al mainstream sanitario del Nuovo Ordine Mondiale si sono vaccinati?
Ciò è stato assolutamente fatale nell’indurre la maggioranza dei loro assistiti a fare lo stesso.
Come fai ad accettare il consiglio del tuo medico a non vaccinarti se lui per primo risulta essere volutamente a norma con le imposizioni dell’obbligo sanitario del Super Green Pass?
Ecco perché l’attuale strage di vaccinati grava almeno al 70 % sulla responsabilità morale e professionale dei medici di base ed ospedalieri che, per paura del Covid-19 senza volerlo studiare come fece Gospa News fin dal febbraio 2020 definendolo bio-arma, per fiducia nella scienza di stato che già nel 1991 impose l’obbligo vaccinale sull’epatite B grazie alle tangenti di Stato, per i soldi dei contributi vaccinali e future regalie privati degli informatori farmaceutici delle Big Pharma, hanno deciso di vaccinarsi inducendo così i pazienti nell’errore di fare o stesso.
«Le sanzioni sono quelle previste dalla legge: i medici che non si vaccinano non possono esercitare. Questo accade per circa 4mila medici, attualmente sospesi, e che non possono lavorare fino a quando non ottempereranno all’obbligo vaccinale. Si tratta comunque di un numero davvero esiguo a fronte di un totale di 468mila professionisti, tra medici e odontoiatri. Dunque quasi la totalità ha adempiuto all’obbligo».
Sono state le dichiarazioni di Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNMCeO) rilasciate all’agenzia Dire nell’agosto 2022. Per i medici e per tutte le professioni sanitarie sono obbligatorie solo le due vaccinazioni contro il coronavirus. Dunque il ciclo primario più il richiamo, la terza dose, ma non la quarta.
«L’obbligo per legge scade il prossimo 31 dicembre – aggiunge Anelli – e i medici, come tutte le altre professioni sanitarie, devono ottemperare alla norma di legge, che prevede abbiano almeno tre vaccinazioni».
Un encomio solenne a questo reggimento di 4mila medici “duri e puri”. Poi ci sono quelli forse peggiori…
Quelli che si sono fatti vaccinare per finta. Che difficilmente la giustizia umana riuscirà a individuare. Ma hanno già un conto salatissimo pronto da pagare dinnanzi alla Giustizia Divina.
Per il fedifrago cattivo esempio divenuto a volte pure letale per i loro poveri assistiti.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – INCHIESTE BIG-PHARMA, VACCINI & COVID-19
GOSPA NEWS – WUHAN-GATES REPORTAGES
https://www.gospanews.net/2023/05/22/prioni-killer-25-morti-di-nuova-mucca-pazza-da-vaccini-studio-shock-postumo-di-montagnier-con-perez-e-moret-chalmin-autopsie-bloccate-nellue-sulla-malattia-neurocerebrale-mcj/