Introduzione di Redazione Gospa News
Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha cercato di fare luce sulla sicurezza dei vaccini Covid e sugli esperimenti americani Gain of Function (GOF) per il potenziamento dei virus SARS in laboratorio, condotti dal virologo Anthony Fauci tra gli USA (University of North Carolina) e il Wuhan Institute of Virology, ma è stato subito colpito da un impeachment (per altre ragioni politiche) che ha bloccato la sua inchiesta.
Ora quattro famiglie americane delle vittime Covid hanno presentato una formale denuncia per quelle pericolosissime ricerche prendendo di mira il famigerato zoologo di origini britanniche Peter Daszak, presidente della società EcoHealthAlliance di New York che fu finanziata dalla Bill & Melinda Gates Foundation e soprattutto dall’Istituto Nazionale Allergie e Malattie Infettive diretto da Fauci (fino al dicembre 2022) per i progetti di costruzione di coronavirus chimerici del ceppo SARS chimerici nel centro virologico cinese.
Daszak è anche colui che istigò scienziati di The Lancet a scrivere una lettera per negare l’origine artificiale del virus ma fu paradossalmente poi scelto dal direttore dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus (pupazzo di Gates), quale componente della task-force per indagare sulle origini del SARS-Cov-2.
Tutti i collegamenti ai precedenti articoli di Gospa News sono stati aggiunti in seguito per rilevanza rispetto agli argomenti evidenziati
Causa contro EcoHealth Alliance in cui si afferma che la ricerca sul guadagno di funzione ha causato “rischi e danni indebiti”
di Monica Dutcher – pubblicato originariamente da The Defender – sito web Children’s Health Defense
Le famiglie di quattro persone decedute a causa del COVID-19 e di una persona ferita dal virus stanno facendo causa a EcoHealth Alliance e al presidente dell’organizzazione internazionale senza scopo di lucro, Peter Daszak, Ph.D., e a una coorte di funzionari governativi ed eletti, ospedali, personale militare e altri.
Secondo una denuncia presentata il 2 agosto presso la Corte Suprema dello Stato di New York, gli imputati hanno esposto i querelanti a “rischi indebiti e danni effettivi” – “sia accidentali che intenzionali” – aiutando a finanziare e condurre la ricerca con Guadagno di funzione (GOF), creare e rilasciare COVID-19 e cospirare “per coprire” queste azioni.
Patricia Finn, l’avvocato delle vittime, ha dichiarato al New York Post:
“Se avessimo conosciuto la fonte o l’origine di questo virus e non fossimo stati fuorviati sul fatto che provenisse da un pangolino in un mercato umido, e piuttosto avessimo saputo che si trattava di un virus geneticamente manipolato e che gli scienziati coinvolti lo stavano nascondendo ai nostri clienti, il risultato avrebbe potuto essere molto diverso”.
I querelanti affermano che gli imputati “sapevano che i coronavirus erano pericolosi e in grado di causare una pandemia mondiale nella popolazione umana” e che la sindrome respiratoria acuta grave (SARS) – SARS-CoV-2 (COVID-19) – era una malattia facilmente trasmissibile, nell’aria e potrebbe diffondersi attraverso piccole goccioline di saliva in modo simile al raffreddore e all’influenza.
Quattro dei querelanti, citati di seguito, rivendicano la morte ingiusta di un membro della famiglia, ognuno dei quali “è morto come risultato diretto e prossimo di complicazioni mediche” causate da un’infezione da COVID-19.
Jenny Golden, figlia di Mary Conroy, è morta nell’agosto 2021.
Monique Adams, figlia di Emma D. Holley, è morta nell’agosto 2021.
Traci Osuna, moglie di Raul Osuna, è morta nel settembre 2021.
Melissa Carr, moglie di Larry W. Carr, è morta nell’agosto 2021.
La richiesta del querelante Paul Rinker è per lesioni personali. A Rinker è stato diagnosticato il COVID-19 nel 2021, è stato ricoverato in ospedale e ricoverato nell’unità di terapia intensiva.
Secondo la denuncia, molti dei fallimenti degli imputati sono documentati nel rapporto di gennaio dell’ispettore generale degli Stati Uniti Christi Grimm, “L’Alleanza dei National Institutes of Health e dell’EcoHealth non ha monitorato in modo efficace i premi e i sottopremi, con conseguenti opportunità mancate per supervisionare la ricerca e altre carenze .”
L’Ufficio dell’ispettore generale degli Stati Uniti (OIG) ha riscontrato che NIH ed EcoHealth non rispettavano sufficientemente le procedure, il che limitava le loro capacità di “monitorare efficacemente le sovvenzioni federali assegnate e subassegnate per comprendere la natura della ricerca condotta, identificare potenziali aree problematiche e prendere azione correttiva.”
Il rapporto ha rilevato che il NIH non ha deferito la ricerca al Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti per una “revisione esterna per potenziali agenti patogeni pandemici potenziati (ePPP) perché [NIH] ha stabilito che la ricerca non ha coinvolto e non era ragionevolmente previsto che creasse, utilizzasse o trasferisse un ePPP.”
L’OIG ha concluso:
“NIH ha perso opportunità per monitorare in modo più efficace la ricerca. Con una migliore supervisione, NIH potrebbe essere stato in grado di intraprendere azioni correttive più tempestive per mitigare i rischi intrinseci associati a questo tipo di ricerca”.
Nel 2014, EcoHealth ha ricevuto i suoi primi $ 666.442 di una sovvenzione di $ 4,3 milioni dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases – sotto l’allora direttore Anthony Fauci – per studiare il rischio di emergenza del coronavirus dei pipistrelli e il potenziale di focolai nelle popolazioni umane.
La ricerca ha incluso la manipolazione genetica dei coronavirus per renderli più contagiosi per l’uomo.
Le e-mail hanno rivelato che il NIH era in collusione con EcoHealth per aggirare le restrizioni federali sulla ricerca GOF ed evitare la supervisione. Almeno due funzionari del NIH hanno espresso la preoccupazione che l’esperimento possa rientrare nella designazione di esperimenti GOF vietati in base a una moratoria federale del 2014.
Secondo The Intercept, Daszak ha dichiarato nelle e-mail che WIV1, il genitore di virus chimerici simili alla SARS, “non è mai stato dimostrato che infetti gli esseri umani o causi malattie umane”. Eppure tre mesi prima, nel marzo 2016, il collaboratore di Daszak, Ralph Baric, Ph.D., ha pubblicato un documento che mostrava che WIV1 aveva effettivamente la capacità di infettare gli esseri umani e rappresentava una minaccia per la popolazione umana.
Nell’aprile 2020, sotto l’amministrazione Trump, il NIH ha interrotto la sovvenzione di EcoHealth per timori che l’organizzazione avesse violato i termini della sovvenzione, utilizzando i soldi dei contribuenti statunitensi per finanziare la ricerca GOF presso il laboratorio di Wuhan.
A maggio, NIH ha ripristinato la sua sovvenzione a EcoHealth per studiare il rischio di spillover del coronavirus dei pipistrelli.
di Monica Dutcher – pubblicato originariamente da The Defender – sito web Children’s Health Defense
FONTE PRINCIPALE DEI LINK
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
https://www.gospanews.net/2020/11/18/wuhan-gates-24-oms-in-mano-al-pupazzo-di-gates-cina-tedros-leader-dei-comunisti-islamici-tplf-accusati-da-amnesty-dellultimo-massacro-in-etiopia/