TRUMP RISCHIA IL CARCERE PER IL LOSCO “SISTEMA BIDEN”. In Georgia 2.500 Schede Alterate. Giudice Partner del Figlio Hunter negli Affari in Ucraina
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
AGGIORNAMENTO DEL 25 AGOSTO
Trump è stato arrestato e poi rapidamente rilasciato dietro pagamento di una maxi-cauzione
L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è costituito giovedì nel carcere della contea di Fulton ad Atlanta, in Georgia. Il candidato repubblicano alle presidenziali rischia di essere accusato di aver tentato di ribaltare il risultato delle elezioni presidenziali del 2020.
Trump è stato ammonito, arrestato e poi rapidamente rilasciato dietro pagamento di una cauzione di 200.000 dollari che pone una serie di condizioni, tra cui il non utilizzare i social media per prendere di mira co-imputati e testimoni nel caso.
Dopo aver lasciato il carcere, Trump ha liquidato ancora una volta l’accusa definendola una “parodia della giustizia”. L’ufficio dello sceriffo della contea di Fulton, nel frattempo, ha diffuso la foto segnaletica dell’ex presidente.
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ARTICOLO DEL 24 AGOSTO
La Fiducia in Trump dei suoi Rivali Repubblicani
Donald Trump grande assente, eppure più presente che mai, nel dibattito che ha visto misurarsi tra loro gli avversari candidati repubblicani, andato in onda sul canale FoxNews, orfana del famoso conduttore Tucker Carlson, silurato dagli azionisti di BlackRock non solo perché vicino a Trump ma soprattutto perché contrario alla guerra in Ucraina e ai pericolosi vaccini Covid che stanno arricchendo il fondo d’investimento newyorkese guidato dal sionista Larry Fink.
Nonostante le recenti vicissitudini processuali, l’ex presidente Usa verrebbe infatti sostenuto da sei avversari sugli otto presenti. È questo il risultato dell’alzata di mano degli ospiti del programma dopo aver risposto alla domanda sull’eventuale appoggio anche qualora venisse condannato.
Anche il governatore della Florida Ron Desantis, dopo un’esitazione iniziale, ha espresso il suo assenso, come l’ex vicepresidente traditore Mike Pence, diventato accusatore del tycoon nel processo sul’Assalto a Capitol Hill e grande sostenitore della linea del Nuovo Ordine Mondiale sulla guerra Nato in Ucraina.
Nella notte Trump è atteso al carcere di Atlanta per rispondere della quarta accusa, quella di aver tentato di sovvertire il voto in Georgia nel 2020.
Mentre i media filo-democratici si sfregano le mani e danno risalto allo sceriffo che spiega il trattamento che gli sarà riservato in prigione, sebbene la cauzione fissata in 200mila dollari dovrebbe evitargli la reclusione, ci soffermiamo a fare un’analisi politica e giudiziaria a prescindere dai casi giudiziari specifici.
Chi segue con attenzione le inchieste di geopolitica di Gospa News International si sarà certamente un po’ meravigliato per il fatto che non abbiamo dato grande risalto alle inchieste sull’ex presidente americano Donald Trump.
Un ex Presidente Codardo Bruciato dal Sistema Biden-NWO
E’ una scelta coerente al fatto di averlo giudicato indegno di ricoprire tale ruolo per aver fatto ammazzare da vile codardo il generale Qasem Soleimani, l’ex comandante delle Forces Quds dei Pasdaran Iraniani che hanno liberato la Siria dall’ISIS (lo Stato Islamico fondato dal califfo Al Baghdadi grazie agli aiuti degli USA per le Primavere Arabe).
Ma anche per non aver avuto gli “attributi” per reprimere la vergognosa protesta del Black Lives Matter a Minnesota dopo l’omicidio sospetto, tanto da sembrare programmato a tavolino dall’intelligence americana, del pregiudicato e pertanto criminale George Floyd.
Breaking: l’Iran chiede all’Interpol di arrestare Trump per l’assassinio di Soleimani
Ancor più grave, però, è che abbia scherzato pubblicamente sull’appartenenza del virologo americano Anthony Fauci al Deep State, come se sapesse che la pandemia era stata pianificata da lui con un SARS-Cov-2 da laboratorio, mantenendolo però come consulente della Casa Bianca nell’emergenza Covid-19 e anzi agevolando con l’operazione Warp Speed (OWS) la produzione del pericoloso siero genico mRNA Moderna.
Tale vaccino fu brevettato dalla Big Pharma di Cambridge nove mesi prima della pandemia grazie ai finanziamenti ricevuti dal Dipartimento della Difesa per il tramite dello stesso Fauci in un intrigo internazionale che si perde in mille rivoli di dollari e virus tra il Wuhan Institute of Virology e i laboratorio biologici aperti dal Pentagono in Ucraina con la società Metabiota finanziata da Hunter Biden.
Un presidente degli Stati Uniti d’America che fa finta di ignorare queste trame losche o è un incapace, perché non è stati in grado di comprendere ciò che media di contro-informazione come Gospa News e Veterans Today hanno svelato fin dal marzo 2020, o è un corrotto complice del lato Repubblicano-Sionista del Nuovo Ordine Mondiale oppure, nella migliore delle ipotesi, è un codardo indegno di guidare la più potente nazione del mondo.
La vicenda di Capitol Hill è una farsa nella quale l’elefante rimbambito Trump si è fatto trascinare per la sua follia e megalomania: uniche caratteristiche per cui fu lodato dal presidente russo Vladimir Putin che, in sintesi, sostenne che “un pazzo alla Casa Bianca” potesse fare meno male di un servo del Nuovo Ordine Mondiale come invece è il burattino Joseph Biden, intrigato mani e piedi col figlio negli affari in Ucraina dopo il Golpe del 2014 finanziato dalle ambasciate anglosassoni e da George Soros.
Il primo mandato d’arresto gli piovve sul capo di Donald Trump venerdì 17 marzo, nella stessa data foriera di superstizioni esoteriche in cui Putin ricevette l’ordine internazionale di cattura dalla Corte Criminale Internazionale de L’Aja pilotata dal procuratore amico del presidente ucraino filo-nazista Volodymyr Zelensky (colpito da ordine di arresto di Mosca).
Il Giudice Partner di Hunter Biden nello Studio Legale per l’Ucraina
Nei giorni scorsi l’ex presidente ha invece richiesto l’immediata ricusazione del giudice distrettuale statunitense di estrema sinistra e anti-Trump Tanya S. Chutkan, nominato a presiedere il caso in corso del “6 gennaio” a Washington D.C. (assalto al Campidoglio). Trump definisce il giudice come “di parte”.
Come ha evidenziato il giornale americano filo-repubblicano The Gateway Pundit, Chutkan è nota per le sue dure sentenze contro gli imputati conservatori. In effetti, la NBC ha riferito di essere l’unico giudice federale nella capitale della nazione ad aver condannato gli imputati del 6 gennaio a pene più lunghe di quelle raccomandate dal governo.
Le inclinazioni politiche di Chutkan sembrano evidenti dai suoi passati contributi a cause politiche. Secondo i suoi registri pubblici di donazioni, il giudice ha donato oltre 3.000 dollari alle campagne di Barack Obama tra il 2008 e il 2012.
«Ad aggiungere carburante alle affermazioni di parzialità di Trump è il legame professionale di Chutkan con Hunter Biden. Monica Crowley, ex vicesegretario per gli affari pubblici del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, ha sottolineato su X che Chutkan e Biden lavoravano presso lo stesso studio legale, Boies Schiller & Flexner LLP» evidenzia il media USA.
I registri di Open Secrets mostrano che Hunter Biden ha lavorato come avvocato lì dal 2009 al 2014, con Chutkan che ha lavorato anche come avvocato ed è persino diventato socio nel 2007. Entrambi hanno lasciato lo studio nel 2014; Biden passò ad altri impegni, mentre Chutkan fu nominato giudice dall’allora presidente Obama.
Hunter Biden è stato associato alla BSF nello stesso anno in cui è entrato a far parte del consiglio di Burisma nell’aprile 2014. Hunter ha rapidamente coinvolto i partner della BSF per sostenere Burisma nei suoi sforzi per influenzare i funzionari statunitensi, come rivelato nelle e-mail trovate sul suo laptop.
Trump sotto Processo per le sue Denunce sulle Votazioni Alterate in Georgia
Fatte queste premesse che ci motivano a credere che l’unica alternativa possibile al super-corrotto Biden possa essere Ron DeSantis, governatore della Florida, candidato alle Primarie Repubblicane per le Presidenziali 2024 contro Trump, siamo costretti, per onore alla verità, ad ammettere che il povero ex presidente Donny dovrà pagare una cauzione da 200mila dollari per un’accusa che lo vede imputato sebbene fosse uno dei primi denuncianti di un vergognoso reato.
Non mi voglio addentrare troppo nei dettagli degli articoli pubblicati da Gospa News International nei mesi scorsi e nemmeno cavillare sulle folli accuse dei magistrati che obbediscono alle strategie giudiziarie di Biden tanto da accusare l’ex presidente di una caterva di reati in molti dei casi immaginari.
Resta il fatto CERTO che circa 2.500 voti raccolti per posta in Georgia avevano gli identici risultati per ogni scheda.
«Fondamentalmente, cinque lotti contati di seguito hanno mostrato sospettosamente lo stesso conteggio di 392 voti per Biden, 96 Trump e 3 per il candidato libertario Jo Jorgensen. Funzionari statali hanno ammesso che il conteggio di quasi 2.500 voti è statisticamente impossibile».
A ciò va aggiunto il problema nel novembre 2022 «un giudice della Georgia ha accettato di prorogare il termine per la restituzione delle schede elettorali per circa 1.000 elettori assenti della contea di Cobb che non hanno ricevuto le schede elettorali per posta richieste dai funzionari elettorali».
Si tratta di numeri che non sarebbero comunque stati sufficienti a far recuperare i circa 12mila voti di cui era a caccia il candidato repubblicano per sovvertire i risultati. Ma sono sufficienti per certificare i brogli elettorali su cui la magistratura non ha voluto approfondire minimizzandone l’entità per ingigantire le responsabilità politiche di Donny.
Quanti misteri che i magistrati americani non hanno avuto voglia di indagare a difesa delle accuse di Trump di aver creato un “racket politico” per ribaltare l’esito elettorale?
Ecco perché, in estrema sintesi, Donny, a suo modo cristiano e cattolico, è vittima della peggiore persecuzione giudiziaria della storia democratica americana e mondiale.
Alla quale si è aggiunto anche il suo ex vicepresidente Mike Pence ed ora suo rivale nelle primarie repubblicane, più servitore dei Sionisti Israeliani che degli Evangelisti Cristiani, facendo ai giudici dichiarazioni pesanti contro Trump sulla vicenda di Capitol Hill che in parte contraddicono sue precedenti dichiarazioni pubbliche.
Ma al tempo stesso Trump, davanti alla storia, si merita questo accanimento giudiziario affinché possa uscire in fretta di scena dalla corsa alla presidenziali 2024 in quanto i sondaggi drogati dai meda favorevoli ai Democratici lo sognano come candidato logorato e perdente contro il pupazzo del Nuovo Ordine Mondiale Biden.
Chi, in Italia, non ha capito questo gioco illecito per non dire malvagio è probabilmente lo stesso “boccalone” che crede al libro del Generale Vannacci che, per parlare di pallavoliste della nazionale col peccato originale di essere di colore, ha distratto l’opinione pubblica dalle nefandezze dei rincari carburanti, conseguenti alla guerra NATO in Ucraina che lo stesso ufficiale ai vertici dell’Alleanza Atlantica non ha mai criticato, e dal lancio della campagna vaccinale a cui il quaquaraquà militare è stato il primo a genuflettersi.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
US Attorney General’s Strategy to Shield the Bidens from Criminal Investigations
INFERNO MINNEAPOLIS: BLACKS DI SOROS & ANTIFA ALLEATI ISIS. Complotto Deep State contro Trump
https://www.gospanews.net/2022/02/22/golpe-nato-in-ucraina-la-genesi-2-obama-soros-007-mi6-kyiv-security-forum/