di Carlo Domenico Cristofori
VERSIONE IN INGLESE SU INDICAZIONI CDC USA
Nonostante gli agghiaccianti studi che continuano a piovere come macigni di grandine sulla sicurezza dei sieri genici mRNA antiCovid si cui non è stata ancora studiata né la genotossicità né la cancerogenicità domani parte la nuova campagna vaccinale voluta dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, beccato a pubblicare studi taroccati sul cancro causando uno scandalo mondiale sull’Università di Roma Tor Vergata, e grande investitore sulle amiche Big Pharma in un colossale conflitto d’interessi.
Sono ormai arcinoti infatti i rischi turbo-cancro (4 ricerche + 2 che dobbiamo ancora scrivere), 100mila Ictus Ischemici negli USA, Miocarditi letali soprattutto nei giovani confermate dall’EMA (European Medicines Agency) e Spike-Patia, ovvero un unico nome che raggruppa oltre 700 patologie da reazioni avverse.
Ma quest’anno ci sarà una clamorosa novità: al vaccino monovalente aggiornato con la variante Kraken di Omicron, dopo che i bivalenti si sono rivelati ancor più pericolosi di quelli ordinari, potrà essere abbinato anche quello antinfluenzale, gratis per gli over 60 e i fragili e a pagamento per gli altri (sotto le direttive ministeriali).
I medici vacicnatori, grazie allo scudo penale, avranno così una doppia licenza di uccidere perché se già il siero genico antiCovid (risultato palesemente poco efficace anche per evitare infezioni gravi da SARS-Cov-2 e ricoveri) ha ormai dimostrato di essere un esperimento biotecnologico di massa con cavie umane non retribuite esposte ad effetti indesiderati troppo spesso anche letali soprattutto nei giovani la combinazione di tale “terapia genica” con l’antifluenzale è priva di ogni test.
Un comunicato stampa di BioNTech del 30 agosto sull’autorizzazione dell’UE del vaccino COVID-19 “XBB.1.5-adattato” di Pfizer e BioNTech include il seguente paragrafo nella sezione “Informazioni importanti sulla sicurezza”.
Non sono state studiate le interazioni con altri medicinali o la somministrazione concomitante di COMIRNATY, COMIRNATY Original/Omicron BA.1 o COMIRNATY Original/Omicron BA.4-5 con altri vaccini.
Un articolo dell’Ansa di Napoli consiglia di abbinare anche il vaccino contro l’Herpes Zoster, una sindrome virale che è stata attivata o riattivata dai vaccini Covid in quasi 30mila cittadini europei e che in alcuni casi può essere pure letale. Soprattutto nei bambini che, secondo uno studio, possono avere l’immunità naturale anti-virus compromessa dai sieri genici mRNA.
Non commentiamo oltre per non scadere in ingiurie contro i politici italiani e per lasciare al lettore la possibilità di leggere le nostre inchieste sui danni da vaccino Covid e farle leggere ai loro amici e parenti che stanno meditando di aderire alla campagna vaccinale che partirà in settimana in quasi tutte le regioni d’Italia.
Il Governo di Giorgia Meloni, pertanto, si conferma degno seguace di quello di Mario Draghi con l’aggravante di avere un ministro Schillaci che fu partner delle Big Pharma dei vaccini in vari progetti del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) quando era rettore della dell’Università di Roma Tor Vergata prima di ricevere la nomina governativa nell’ottobre 2022.
Open Day a Milano per 4mila vaccinandi
«Un open day domenica 1° ottobre, in cui vaccinare circa 4.000 lombardi appartenenti alle categorie fragili, e in larga parte sovrapponibili, che hanno diritto all’antiflu gratis e all’antiCovid. Il cui richiamo annuale, a differenza del vaccino antinfluenzale disponibile per chi lo desidera a pagamento e iniettabile da un paio d’anni anche direttamente in farmacia, è al momento impossibile da ottenere in Italia a chi non appartiene alle categorie cui è offerto dal servizio sanitario nazionale».
Secondo le anticipazioni giornalistiche sarà con ogni probabilità la Lombardia la prima Regione d’Italia ad avviare le vaccinazioni combinate, secondo quanto riferito dal quotidiano Il Giorno, poiché il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in un’intervista riportata dal Mattino ha confermato l’arrivo all’Asl 1 Napoli dei nuovi sieri genici mRNA monovalenti contro la variante Kraken i Omicron tra il 2 ed il 6 ottobre.
Anche se, come conferma l’ANSA, ieri è stato consegnato all’Asl Napoli 3 Sud il primo stock di vaccini per la nuova variante Covid denominata XBB.1.5: la distribuzione: le farmacie degli ospedali di Castellammare di Stabia e Nola (Napoli). Insieme alla vaccinazione antinfluenzale vengono consigliate anche le vaccinazioni: anti-HPV (Papilloma virus); anti herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio) e anti pneumococco.
Carlo Domenico Cristofori
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FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
Campagna di vaccinazione autunnale e invernale 2023/2024
Fonte Ministero della Salute
In concomitanza con la campagna antinfluenzale per la stagione 2023/24, è previsto l’avvio di una campagna nazionale di vaccinazione anti COVID-19 con l’utilizzo di una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici (formulazione aggiornata monovalente XBB 1.5), la cui approvazione da parte di EMA e AIFA è prevista per fine estate/inizio autunno e di cui si prevede la disponibilità di dosi a partire dal mese di ottobre.
L’obiettivo della campagna nazionale è quello di prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di COVID-19 nelle persone anziane e con elevata fragilità, e proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari e sociosanitari.
A questi gruppi di persone (vedi allegato 1 della Circolare ministeriale 14 agosto 2023) è raccomandata e offerta una dose di richiamo, con valenza di 12 mesi, con la nuova formulazione di vaccino aggiornato.
La vaccinazione potrà inoltre essere consigliata a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità.
Per le persone con marcata compromissione del sistema immunitario o con gravissime fragilità, potrebbe essere necessaria, dopo valutazione medica, un’ulteriore dose di richiamo o una anticipazione dell’intervallo dall’ultima dose.
Vaccinazione di richiamo con i vaccini bivalenti COVID-19
A seguito dell’autorizzazione da parte di EMA e AIFA della formulazione bivalente original/BA.4-5 del vaccino Comirnaty, sono ora disponibili, nell’ambito della campagna di vaccinazione anti SARSCoV-2/COVID-19, due formulazioni bivalenti di vaccini a m-RNA (original/omicron BA.1 e original/BA.4-5 di Spikevax e Comirnaty).
Tali vaccini, ha motivato la Commissione Tecnico Scientifica (CTS) dell’AIFA, hanno mostrato la capacità di indurre una risposta anticorpale maggiore di quella del vaccino monovalente originario sia nei confronti della variante Omicron BA.1 che delle varianti BA.4 e BA.5.
Sul piano della sicurezza i dati disponibili non mostrano differenze rispetto al vaccino monovalente originario.
Ulteriori dosi di richiamo successive alla seconda
Un’ulteriore dose di richiamo con vaccino a m-RNA nella formulazione bivalente è raccomandata alle seguenti persone che hanno già ricevuto una seconda dose di richiamo con vaccino a mRNA monovalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dalla stessa o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo):
- persone dagli 80 anni in su
- ospiti delle strutture residenziali per anziani
- persone dai 60 anni in su con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti (vedi allegato alla Circolare del 17 ottobre 2022).
Su richiesta dell’interessato, anche tutti gli altri soggetti ultrasessantenni che hanno già ricevuto un secondo richiamo potranno comunque vaccinarsi con una ulteriore dose di vaccino.
Leggi
https://www.gospanews.net/2023/07/13/i-vaccini-covid-mrna-sono-terapie-geniche-studio-francese-revisionato-denuncia-gli-omessi-controlli-ema-sulla-genotossicita/