Nell’immagine di copertina la devastazione causata dai bombardamenti su Gaza
di Gospa News International
In Mezzo al Fuoco Incrociato dopo l’Assalto di Hamas al Rave Party
Una donna israeliana sopravvissuta all’assalto di Hamas agli insediamenti vicino al confine di Gaza il 7 ottobre afferma che i civili israeliani sono stati “senza dubbio” uccisi dalle loro stesse forze di sicurezza.
È successo quando le forze israeliane si sono impegnate in feroci scontri a fuoco con combattenti palestinesi nel Kibbutz Be’eri e hanno sparato indiscriminatamente sia contro i combattenti che contro i loro prigionieri israeliani.
“Hanno eliminato tutti, compresi gli ostaggi”, ha detto alla radio israeliana. “C’è stato un fuoco incrociato molto, molto pesante” e persino bombardamenti di carri armati.
E’ quanto riporta il media americano filo-palestinese Electronic Intifada che va pertanto preso con la dovuta cautela.
La testimonianza della ragazza è stata peraltro raccolta anche da un giornale israeliano al quale lei ha detto di essere stata tratta “con umanità” dai terroristi dell’organizzazione paramilitare che controlla Gaza.
La donna, Yasmin Porat, 44 anni, madre di tre figli, ha detto che prima di ciò, lei e altri civili erano stati trattenuti dai palestinesi per diverse ore e trattati “umanamente”. Era fuggita dal vicino rave “Nova”.
Una registrazione della sua intervista, dal programma radiofonico Haboker Hazeh (“This Morning”) condotto da Aryeh Golan sull’emittente statale Kan, è circolata sui social media.
CONTINUA A LEGGERE SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile con un click sulle bandierine
Israeli Forces Shot their Own civilians, Kibbutz Survivor says
L’IRAN MINACCIA ISRAELE. Cina e ONU contro l’Ingiustizia in Palestina. L’esercito Israeliano rimanda l’Attacco Via Terra
La minaccia dell’Iran a Israele di ritorsioni dirette e di guerra senza confini sembra aver rinviato il lancio dell’operazione di terra da parte delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), sebbene ufficialmente ritardato a causa delle cattive condizioni meteorologiche.
Anche perché anche la Cina ha preso una posizione chiara dichiarando che l’ingiustizia contro i palestinesi non può continuare e anche il presidente americano Joseph Biden ha rilasciato dichiarazioni contro l’occupazione permanente di Gaza.
Israele ha deciso di rinviare l’inizio dell’operazione di terra contro Hamas a Gaza a causa delle avverse condizioni meteorologiche, ha affermato il New York Times. Il giornale riporta anche che l’incursione avrà probabilmente un prezzo non indifferente per l’esercito israeliano, data la sua portata e le fortificazioni costruite dai militanti.
Le forze di difesa israeliane hanno negato di aver deliberatamente ucciso civili che cercavano di fuggire dal nord di Gaza con attacchi aerei, affermando che qualsiasi informazione proveniente dall’enclave palestinese controllata da Hamas dovrebbe essere trattata con “estrema cautela e sospetto” poiché serve ai loro “scopi di propaganda”.
Pur non escludendo completamente la possibilità di uno “strano incidente”, il portavoce dell’IDF, il tenente colonnello Jonathan Conricus, ha insistito domenica sul fatto che “non sono stati presi di mira veicoli, né civili” riferendosi all’incidente di venerdì, in cui dozzine di persone sono stati uccisi o feriti.
CONTINUA A LEGGERE SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile con un click sulle bandierine
Iran Threatens Israel. China, UN against Injustice in Palestine. IDF postpones Ground Attack on Gaza
ISRAELE BOMBARDA CONVOGLIO DI PROFUGHI IN FUGA DA GAZA. 40 Morti.
Secondo funzionari di Hamas, decine di persone, soprattutto donne e bambini, sono rimaste ferite e uccise negli attacchi aerei israeliani sui convogli di evacuazione in fuga da Gaza City. L’IDF deve ancora rispondere alle accuse, dopo aver ordinato a più di 1 milione di persone di lasciare la parte settentrionale dell’enclave “per salvarsi la vita”.
L’organismo umanitario delle Nazioni Unite, OCHA, ha affermato che diversi “veicoli di coloro che evacuano il nord sono stati colpiti, uccidendo più di 40 persone e ferendone altre 150”, citando dati di funzionari sanitari dell’enclave palestinese governata da Hamas.
“Questi incidenti hanno spinto molte persone ad abbandonare i loro tentativi di evacuazione e a tornare a casa”, ha aggiunto l’agenzia delle Nazioni Unite, poiché “i pesanti bombardamenti israeliani, dall’aria, dal mare e dalla terra, sono continuati quasi ininterrotti”.
Decine di migliaia di palestinesi sono fuggiti a sud dopo che Israele ha emesso un ordine giovedì notte, dando inizialmente ai residenti di Gaza 24 ore per evacuare dal nord per “salvare le loro vite” in vista di una prevista offensiva di terra, secondo le Nazioni Unite. Prima dell’ordine di evacuazione, più di 400.000 palestinesi erano già sfollati interni.
L’IDF ha definito l’ordine di evacuazione un “passo umanitario”, sostenendo che i residenti sarebbero stati in grado di tornare a Gaza City dopo che i militanti di Hamas fossero stati sradicati. L’esercito non ha menzionato alcuna scadenza specifica, con un portavoce che ha riconosciuto che l’evacuazione avrebbe richiesto “un po’ di tempo”.
Israele ha dovuto affrontare critiche diffuse da parte delle organizzazioni per i diritti umani per l’ordine di ricollocazione forzata, con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres che ha esortato Gerusalemme ovest a riconsiderarlo, insistendo sul fatto che “anche le guerre hanno delle regole” e dicendo a tutte le parti di rispettare le norme umanitarie internazionali.
Il Presidente Russo condanna l’Escalation delle reciproche Violenze
Israele e il gruppo militante palestinese Hamas hanno mostrato “brutalità” e “crudeltà” l’uno contro l’altro, ha detto venerdì ai giornalisti il presidente russo Vladimir Putin. Ha esortato entrambi i partiti a dare invece priorità al pensiero “sulla popolazione civile”.
Intervenendo dopo una conferenza stampa a conclusione della sua visita di due giorni in Kirghizistan, Putin ha condannato l’attacco contro Israele, denunciando l’eccezionale “crudeltà” mostrata da Hamas.
“Israele, ovviamente, ha dovuto affrontare un attacco senza precedenti, mai avvenuto nella storia, e non solo per la portata, ma anche per la natura della sua esecuzione, per la crudeltà – beh, cosa posso dire? Dobbiamo chiamare le cose per quello che sono”, ha affermato.
Allo stesso tempo, Israele ha risposto all’attacco su vasta scala “con metodi piuttosto brutali”, ha osservato Putin, esortando entrambe le parti a “pensare alla popolazione civile” nonostante “tutta l’amarezza di entrambe le parti”.
CONTINUA A LEGGERE SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile con un click sulle bandierine
IDF Strikes hit Gaza Evacuation Convoys: 70 Killed according to UN Humanitarian Body
Israele ha assediato Gaza tagliando ogni rifornimento vitale. Hamas ha minacciato di uccidere gli ostaggi in diretta TV
Introduzione di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Lo scontro tra due regimi estremisti sta per trasformare un odio viscerale e vecchio di decenni in una catastrofe umanitaria dai contorni terrificanti.
I persecutori israeliani dei palestinesi della Cisgiordania e della Striscia di Gaza, con ogni tipo di violazione quotidiana dei diritti umani ignorati da ogni organismo internazionale, hanno assediato Gaza e hanno promesso di tagliare tutti i rifornimenti vitali.
Anche se la popolazione palestinese non ha la minima voce in capitolo contro la guerriglia armata di Harakat al-Muqawamat al-Islamiyya (Hamas).
D’altro canto, i jihadisti di Hamas, gruppo dichiarato terroristico dall’ONU e una delle ali dei Fratelli Musulmani, hanno minacciato di iniziare un lento massacro degli oltre 100 ostaggi internazionali catturati nel raid del 7 ottobre.
Solo Dio può sapere se questa tremenda escalation sia l’inizio di uno scontro epocale con l’intervento di altre nazioni a sostegno dei due eserciti in conflitto che potrebbe portare all’Armageddon profetizzato nel Libro dell’Apocalisse di San Giovanni Evangelista e Apostolo della Gesù Cristo.
Va infatti rammentato che sia Israele, alleato degli USA e della NATO, che l’Iran, occulto sostenitore di Hamas ed alleato della Russia, sono due potenze che possiedono missili nucleari…
E radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Armaghedòn.
Il settimo versò la sua coppa nell’aria e uscì dal tempio, dalla parte del trono, una voce potente che diceva: «È fatto!». Ne seguirono folgori, clamori e tuoni, accompagnati da un grande terremoto, di cui non vi era mai stato l’uguale da quando gli uomini vivono sopra la terra. La grande città si squarciò in tre parti e crollarono le città delle nazioni. Dio si ricordò di Babilonia la grande, per darle da bere la coppa di vino della sua ira ardente. Ogni isola scomparve e i monti si dileguarono. E grandine enorme del peso di mezzo quintale scrosciò dal cielo sopra gli uomini, e gli uomini bestemmiarono Dio a causa del flagello della grandine, poiché era davvero un grande flagello (Ap. 16,16-21).CONTINUA A LEGGERE SU GOSPA NEWS INTERNATIONALTraduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile con un click sulle bandierine
Armageddon Spectres: Gaza Sieged without Vital Supplies. Hamas threatens to Kill Hostages on Live TV
“LANCIARAZZI AMERICANI USATI CONTRO ISRAELE”. Allarmi da Ex Presidente del Cremlino e Deputata di Washington
Le armi che i sostenitori occidentali di Kiev hanno attivamente fornito all’Ucraina sono arrivate ai militanti di Hamas e ora vengono “utilizzate attivamente in Israele”, ha detto lunedì l’ex presidente russo Dmitry Medvedev
in un post su Telegram, aggiungendo che qualsiasi futuro hardware militare fornito a Kiev potrebbero finire anche sul mercato nero.
“Da qui in poi le cose non potranno che peggiorare”, ha avvertito Medvedev, prevedendo che il mondo “si aspetta presto missili, carri armati e persino aerei da Kiev sul mercato nero”. ha riferito Russia Today.
Secondo Medvedev, le “autorità corrotte” in Ucraina non esiterebbero a scambiare tutto ciò che hanno ricevuto dai loro sostenitori. “Ruberebbero tutto ciò che vedono”, ha affermato l’ex presidente, aggiungendo che le armi occidentali inviate in Ucraina presto alimenteranno conflitti in altre parti del mondo, proprio come il tesoro di armi che gli americani hanno lasciato in Afghanistan durante la loro frettolosa ritirata dal paese. paese nel 2021.
Washington deve collaborare con Israele per indagare sulle origini delle armi di fabbricazione statunitense utilizzate dal gruppo militante palestinese Hamas nel suo attacco in corso contro il paese, ha detto domenica la deputata repubblicana Marjorie Taylor Greene.
“Western Weapons could end up in Criminals Hands”. Interpol issues Ukrainian Warning
La deputata ha affermato che alcune delle armi usate da Hamas potrebbero provenire dall’Ucraina o dall’Afghanistan e che è necessario rintracciarle per determinarne l’origine.
“Dobbiamo lavorare con Israele per tracciare i numeri di serie di tutte le armi americane usate da Hamas contro Israele. Venivano dall’Afghanistan? Vengono dall’Ucraina? Molto probabilmente la risposta è entrambe le cose”, ha scritto la deputata sulla piattaforma di social media X, precedentemente nota come Twitter.
Finora non è emersa alcuna prova concreta a sostegno di queste affermazioni. Tuttavia, almeno un video non verificato circolante online mostrava un militante di Hamas che “ringraziava” gli ucraini per le armi mentre mostrava pezzi assortiti di fabbricazione statunitense, incluso un lanciagranate anticarro M136 di serie.
Gli Stati Uniti hanno versato aiuti militari all’Ucraina per oltre un anno e mezzo, sostenendo Kiev nella sua lotta contro Mosca. L’Ucraina ha dovuto affrontare ripetute accuse di uso improprio e vendita di armi, con articoli che vanno dalle armi da fuoco alle mine e ai missili anticarro guidati che sono ripetutamente emersi in vendita sul Dark web.
CONTINUA A LEGGERE SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile con un click sulle bandierine
“Origin of US Weaponry used by Hamas must be Investigated” American & Russian Politicians said
CIA-GATE – 5. Come l’intelligence USA rifornisce di armi il Kosovo attraverso la rete ceca di Soros
by CIAGate
Per circa sei mesi, la nostra squadra ha svelato una rete su larga scala della CIA per il commercio e la proliferazione illegale di armi in tutto il mondo. Tuttavia, più progrediamo nelle nostre indagini, più il quadro diventa sofisticato e terrificante.
Era abbastanza ovvio che la CIA aveva un gran numero di agenti operativi e informatori all’estero. Ma il fatto che alcune élite imprenditoriali europee e persino capi di stato fossero sotto il controllo dell’Agenzia è stata una sorta di sorpresa per tutti noi, ma prima di tutto.
ECCO LE 253 ONG FINANZIATE DA SOROS PER PILOTARE MEDIA E CASA BIANCA. Gospa News International
Nel corso della sua storia, i metodi operativi esteri della CIA hanno incluso la creazione delle cosiddette “organizzazioni non governative”. Con il loro aiuto, l’Agenzia ancora oggi porta al potere le persone “giuste”, modella l’opinione pubblica e, se necessario, rimuove coloro che rappresentano una minaccia.
Oggi vogliamo parlarvi dell’organizzazione non governativa “European Values” (EV), che si occupa di “risposta democratica su vasta scala alle operazioni di disinformazione ostili”. Il direttore esecutivo dell’EV è un ufficiale della riserva attiva delle forze armate ceche all’interno del comando ceco per la guerra informatica e dell’informazione Jakub Janda.
Secondo il suo sito web, l’EV non è affiliato ad alcun partito politico nella Repubblica Ceca, il suo finanziamento è fornito da “varie istituzioni e donatori privati”.
Ma se si guardano i rapporti annuali sui veicoli elettrici, tra i principali donatori di questo think tank ci sono il Dipartimento di Stato americano, l’USAID e l’ambasciata americana nella Repubblica Ceca, che negli ultimi tre anni hanno stanziato circa un milione di dollari. L’importo totale donato all’EV è stato stimato in milioni di dollari. Vale la pena notare che il think tank ha preso soldi anche da George Soros.
Oggi, oltre all’Ucraina, la CIA invia armi al Kosovo, e l’Albania è il centro delle armi.
CONTINUA A LEGGERE SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Traduzione simultanea dall’Inglese all’Italiano disponibile con un click sulle bandierine
CIA-GATE – 5. How US Intelligence Pumps Up Kosovo with Weapons through Czech Soros’ Network
LE ULTIME INCHIESTE DI GOSPA NEWS INTERNATIONAL
CIA-GATE – 1. Bulgarian Network to Weaponize Ukraine Intelligence and Middle-East’s Terrorists
TASS: “Ukrainian Troops Surrender en Masse using Special Volga Radio Frequency”
“Nagorno-Karabakh republic” will no Longer Exist. 65,000 Christian Refugees in Armenia
Unvaccinated with Omicron Infection have Lowest Risk of Post-COVID Syndrome
PERCHE’ E’ NATA GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Il 27 marzo 2019 Gospa News ha aperto il sotto-dominio in lingua inglese
anche per la necessità di preparare gli articoli per la piattaforma americana Veterans Today con cui il direttore Fabio Giuseppe Carlo Carisio collabora.
Carisio, è stato anche intervistato di recente da Jeff Brown che è fondatore della Bioweapon Truth Commission e vanta collaborazioni con i siti internazionali The Intel Drop, Reseau International, South Front, Global Research e altri.
L’inizio della guerra in Ucraina ha reso estremamente difficoltoso, per ragioni di tempo di traduzione e impaginazione, tradurre tutti gli articoli dall’Inglese in Italiano e viceversa. Pertanto soltanto le notizie più importanti compaiono in entrambe le lingue.
La sezione International di Gospa News è diventata così il contenitore di molti articoli selezionati sulle piattaforme più importanti di geopolitica e intelligence del mondo, che a volte vengono rielaborate all’interno di vere e proprie inchieste, altre volte vengono ripubblicate integralmente con brevi commenti da parte della redazione di Gospa News o del direttore.
Da oggi abbiamo deciso di inserire le principali notizie pubblicate solo in Inglese anche in questo spazio fisso sulla copertina di Gospa News in Italiano (dove le più recenti sono peraltro già presenti nella barra laterale poco visibile su smartphone e tablet). Sono state inserite in ordine di attualità ma anche di importanza.
Questo consentirà ai lettori anche di comprendere grazie a quali importanti fonti Gospa News seleziona le proprie notizie.
Alcuni link inseriti sono relativi a inchieste tradotte in Italiano ma basate su fonti originali in lnglese che pertanto possono essere lette in lingua originale. Purtroppo alcuni articoli in Inglese hanno subito una revisione veloce e pertanto ci scusiamo in anticipo per eventuali errori sintattici o grammaticali soprattutto nei reportages più ampi e dettagliati.
TUTTI GLI ARTICOLI IN INGLESE SONO LEGGIBILI CON LA TRADUZIONE AUTOMATICA
Cliccando sulla Bandierina Italiana in Basso a sinistra dopo essere entrati negli articoli della Sezione in Inglese. Buona lettura
I PRECEDENTI REPORTAGES DI GOSPA NEWS INTERNATIONAL QUI
US Prosecutor vs the Big Pharma Vaccines’ Damages still in the Saddle: Texas AG Paxton Acquitted
https://www.gospanews.net/en/2023/09/24/western-empire-of-lies-is-triggering-new-wars-russian-minister-said-before-un/