di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
La notizia sui rischi di sviluppare Ictus Ischemici per le persone con più di 65 anni a causa della somministrazione combinata del siero genico mRNA Covid e con il vaccino antinfluenzale è diventata virale dopo che è stata rilanciata dai media di mainstream americani NBC e CNN sulla base di uno studio della Food and Drug Administration.
Ma tale documento in pre-print non fa altro che confermare lo scoop fatto ben 12 giorni fa da Gospa News in relazione a una altra ricerca, anch’essa in attesa di revisione, condotta però grazie a un finanziamento del NIAD (Istituto Nazionale Infezioni e Allergie) dell’Istituto Nazionale della Salute (NHS) degli USA.
Come avevamo anticipato allora quello studio appariva dirompente soprattutto per il fatto che è stato condotto da ricercatori in palesi conflitti d’interessi con le principali Big Pharma dei vaccini (Pfizer, Moderna e GSK).
Ora anche la FDA ribadisce la medesima circostanza ma ancora non sembrano esserci state reazioni dal CDC (Centers for Diseases Contol), dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) ma nemmeno del Ministero della Salute in Italia che hanno raccomandato, allo stesso modo, la somministrazione combinata dei due vaccini contro la quale alcuni medici di basi si sarebbero già opposti.
La cosa assume enorme gravità anche alla luce del fatto che il giornale americano online d’inchiesta The Gateway Pundit nel lontanissimo gennaio 2023 già aveva denunciato il caso di un bimbo di 2 anni deceduto il giorno successivo all’inoculazione del siero genico antiCovid e del farmaco antinfuenzale.
Mentre lo stesso CDC aveva candidamente ammesso, così come le Big Pharma Pfizer e Moderna, che non esistevano studi sulla sicurezza della somministrazione combinata.
Non solo. Sia le Istituzioni USA che le case farmaceutiche negano l’esistenza di precedenti allarmi in merito arrivando a MENTIRE SPUDORATAMENTE in quanto Gospa News ha segnalato le prime allarmanti ricerche nel febbraio 2023…
Il nuovo studio sul rischio di ictus dopo la doppia vaccinazione
«Nel gennaio 2023, la Food and Drug Administration e i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati Uniti hanno rilevato un problema di sicurezza per l’ictus ischemico negli adulti di età ≥ 65 anni trattati con BNT162b2; Vaccino bivalente WT/OMI BA.4/BA.5 COVID-19. Questa analisi autocontrollata di serie di casi ha valutato il rischio di ictus tra i beneficiari di servizi a pagamento Medicare di età ≥65 anni che ricevono: 1) un Pfizer-BioNTech (BNT162b2; WT/OMI BA.4/BA.5) o Moderna (mRNA-1273.222 ) vaccino bivalente COVID-19, 2) vaccini antinfluenzali ad alte dosi/adiuvati e 3) vaccini bivalenti COVID-19 concomitanti e vaccini antinfluenzali, dal 31 agosto al 6 novembre 2022».
Possiamo leggere nello studio intitolato “Valutazione del rischio di ictus a seguito di vaccini bivalenti mRNA COVID-19 tra gli adulti statunitensi di età ≥ 65 anni – Evaluation of Stroke Risk Following COVID-19 mRNA Bivalent Vaccines Among U.S. Adults Aged ≥65 Years” e pubblicato il 15 ottobre 2023 sulla rivista medica MedRxiv.
«L’analisi primaria non ha rilevato un rischio elevato di ictus a seguito dei vaccini bivalenti COVID-19. Nelle analisi dei sottogruppi di età, solo il gruppo di età ≥ 85 anni presentava un rischio di NHS (Incident Rate Ratio (IRR)=1,36, IC 95% 1,09 – 1,69 [1-21 giorni]) e NHS/TIA (IRR=1,28, 95% CI 1,08 – 1,52 [1-21 giorni]) con BNT162b2 bivalente WT/OMI BA.4/BA.5. Tra i beneficiari che hanno ricevuto in concomitanza un vaccino bivalente COVID-19 e un vaccino antinfluenzale ad alte dosi/adiuvato, è stato osservato un aumento del rischio per il sistema sanitario nazionale (IRR=1,20, IC 95% 1,01 – 1,42 [22-42 giorni]) con BNT162b2 Bivalent WT/ OMI BA.4/BA.5 e per TIA (IRR=1,35, IC 95% 1,06 – 1,74 [1-21 giorni]) con mRNA-1273.222».
E’ quanto aggiunge lo studio firmato da Yun Lu, Kathryn Matuska, Gita Nadimpalli, Yuxin Ma, Nathan Duma, Henry Zhang, Yiyun Chiang, Hai Lyu, Yoganand Chillarige, Jeffrey Kelman, Richard Forshee, Steven A. Anderson e finanziato dalla FDA come parte del progetto SafeRx, un’iniziativa congiunta dei Centers for Medicare & Medicaid Services e della FDA.
«I risultati delle analisi secondarie hanno mostrato un lieve aumento del rischio di NHS a seguito di vaccini antinfluenzali ad alte dosi o adiuvati (IRR=1,09, 95% CI 1,02 – 1,17 [22-42 giorni])» sono le conclusioni sottolineate dai ricercatori di Acumen LLC, Burlingame, CA, USA, Centro per la valutazione e la ricerca biologica, Food and Drug Administration, Silver Spring, MD, USA, Centers for Medicare & Medicaid Services, Washington, DC, USA.
Big Pharma mentono sulle Prove dell’Ictus
“Né Pfizer e BioNTech né il CDC o la Food and Drug Administration (FDA) statunitense hanno osservato risultati simili in numerosi altri sistemi di monitoraggio negli Stati Uniti e nel mondo e non ci sono prove per concludere che l’ictus ischemico sia associato all’uso dei vaccini contro il COVID-19 delle aziende farmaceutiche”, ha affermato Pfizer, secondo Reuters.
Questo richiama l’articolo di The Gateway Pundit sul nuovo documento.
Ma questa è una grande bugia come può spiegare Gospa News ricordando i precedenti rapporti sull’allarme ictus pubblicati in molti studi scientifici come l’allarme CDC-FDA.
I ricercatori della Kaiser Permanente Katie Sharff, Thomas K Tandy, Paul F Lewis ed Eric S Johnson hanno riscontrato ben 100.000 casi di ictus ischemico tra pazienti americani over 65 provenienti dal Nord-Ovest, vaccinati con sieri genici mRNA Pfizer o Moderna.
Gospa News aveva lanciato nel febbraio 2023 l’allarme sul boom di ictus tra le persone vaccinate successivamente contagiate da presunte infezioni da Covid-breakthrough pubblicando lo studio condotto dalla Emory University di Atlanta in Georgia (USA): l’attendibilità e l’importanza della stessa ricerca è stata confermato tramite la pubblicazione di Frontiers in Neurology solo il 28 giugno.
Com’è possibile che il sito diretto da un giornalista studioso di scienze ma senza competenze o titoli di studio specifici abbia riportato un problema che oggi secondo la più importante agenzia di stampa del mondo Reuters non è mai emerso?
Molto semplice! James C. Smith, presidente della Thomson Reuters Foundation, siede nel consiglio di amministrazione di Pfizer. Ma in precedenza, dal 2012 fino al suo pensionamento nel 2020, presidente, amministratore delegato e direttore della stessa agenzia di stampa.
Va inoltre raccontato che Pfizer è stata accusata di aver celato i dati su 44mila casi di lesioni neurocerebrali avvenuti durante i trails clinici, tra i quali ovviamente potrebbero essere stati occultati molteplici patologie come l’ictus ischemico.
Il Bimbo ucciso dalla doppia vaccinazione
«Un bambino di 2 anni è morto improvvisamente dopo aver ricevuto sia il vaccino Covid che il vaccino antinfluenzale annuale, secondo il Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS), un sistema nazionale di allerta precoce per rilevare possibili problemi di sicurezza nei vaccini con licenza statunitense, che è cogestito dal CDC e dalla FDA».
Così iniziava l’articolo pubblicato nel gennaio 2023 da The Gateway Pundit.
Secondo i dati del VAERS WONDER System del CDC, una bambina di due anni del New Hampshire è morta improvvisamente un giorno dopo aver ricevuto una dose del vaccino Moderna e del vaccino FluLaval Quadrivalent.
È morta il giorno successivo, 16 dicembre 2022. La bambina è stata vaccinata il 15 dicembre con i vaccini anti-Covid e antinfluenzale. Il bambino non è stato ricoverato in ospedale, come risulta dal verbale, suggerendo che l’evento sia avvenuto all’improvviso.
Un necrologio online pubblicato da Brookside Chapel & Funeral Home a Plaistow, New Hampshire, corrisponde ai dettagli pubblicati sul sito web VAERS. Il Gateway Pundit ha contattato i genitori all’inizio di questo mese sui loro account Facebook, ma non hanno risposto alla nostra richiesta di commenti.
I due account non sono più rintracciabili e non possono essere raggiunti tramite Messenger. Anche l’annuncio della morte precedentemente pubblicato da Brookside Chapel & Funeral Home è stato rimosso.
Per rispettare la privacy della famiglia, The Gateway Pundit aveva deciso di non pubblicare il nome del bambino.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – INCHIESTE COVID. VACCINI & Big Pharma
GOSPA NEWS – WUHAN-GATES DOSSIER
https://www.gospanews.net/2023/10/21/contaminazione-nei-vaccini-covid-celata-da-pfizer-ma-confermata-dal-canada-immunologi-dna-di-sv40-causa-turbo-cancro/