TIM A SIONISTI AMERICANI KKR: partner di ROCKEFELLER, LOBBY ARMI ed ex DIRETTORE CIA. Meloni cede la Società di Telecomunicazioni. Attenti ai Dati…

TIM A SIONISTI AMERICANI KKR: partner di ROCKEFELLER, LOBBY ARMI ed ex DIRETTORE CIA. Meloni cede la Società di Telecomunicazioni. Attenti ai Dati…

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di Fabio Giuseppe Carlo Carisio

“La decisione del CdA di Tim di approvare l’offerta di Kkr senza sottoporre la decisione ad un voto dell’assemblea dei soci è irrispettosa e sbagliata”. Così il Fondo Merlyn in una nota riportata dall’ANSA nella quale “ribadisce” insieme ai suoi partners in questo progetto, “la volontà di riservarsi a procedere con ogni possibile azione che porti il CdA a convocare al più presto un’assemblea dei soci dove poter decidere se il piano oggi approvato in autonomia dal CdA sia quello che i soci desiderano per la loro azienda o se preferiscano un futuro differente e, a nostro avviso, migliore”.

KKR & Co. L.P. (precedentemente conosciuta come Kohlberg Kravis Roberts & Co.) è un operatore internazionale di private equity, specializzato nel segmento di leveraged buyout, con sede a New York. Dalla sua fondazione la società ha completato oltre 400 miliardi di dollari in transazioni nel settore del private equity. La prima operazione nel 1977 con l’acquisizione di AJ Industries. Dal luglio 2010 è quotato alla Borsa di New York.

Il colosso è stato partorito dall’intraprendenza del mondo finanziario sionista: infatti tutti e tre i fondatori sono nati in famiglie ebraiche. Una questione da non sottovalutare in questo momento di enormi tensioni mondiali per il genocidio dei Palestinesi nei Gaza ad opera delle forze armate israeliane…

MELONI E CROSETTO NELLA CORTE DEI ROCKEFELLER. Lei nell’Aspen, lui nello IAI: partner di Think-Tank USA Covo di Lobby Armi & Big Pharma

Ma esso rappresenta anche un inquietante anello di congiunzione tra l’alta finanza americana che gravita nell’orbita dei Rockefeller proprio come la premier Italiana Giorgia Meloni e il Ministro della Difesa Guido Crosetto, iscritti a think-tank USA finanziati dalla famigerata dinastia che favorì l’espansione guerrafondaia degli Stati Uniti d’America e fu consulente del Dipartimento della Difesa quando Henry Truman decise di sganciare le bombe atomiche sul Giappone.

GLI OLOCAUSTI IMPUNITI DEI ROCKEFELLER: Bombe Atomiche, Aborti, Pandemia da SARS-2 Artificiale e Strage da Vaccini di Gates

Questo legame è marcato anche all’interno degli azionisti in quanto figurano i noti fondi d’investiomento The Vanguard, Capital & Research Management co. e T. Rowe Price Investment management che, come risulta dal primo dossier di Gospa News sulla Lobby delle Armi, speculano sulle principali corporations dell’industria bellica internazionale.

The Vanguard ha investito in 24 di esse, Capital in 8. Inoltre la stessa KKR controlla il 6,81 % della US – Science Applications International Corp (SAIC)  un fornitore di servizi tecnici, ingegneristici e di tecnologia informatica aziendale (IT) nel campo militare e civile.

Ciò assume grande rilevanza alla luce del fatto che all’interno del management dei nuovi proprietari di TIM svolge un ruolo di primo piano l’ex-direttore della CIA David Petraeus (scheda in fondo all’articolo).

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I Legami di un Proprietario di KKR coi Rockefeller

Il legame coi Rockefeller non è diretto ma è alquanto marcato come quello col cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale.

Uno dei fondatori e proprietari Henry R. Kravis (scheda in fondo all’articolo), infatti, è stato vicepresidente della Rockefeller University mentre sua moglie è uno dei componenti di spicco del World Economic Forum.  

Nel 2015 la coppia ha donato $100 milioni alla Rockefeller University per contribuire a creare un edificio-laboratorio a Manhattan. La donazione, da parte della Fondazione Marie-Josee e Henry R. Kravis, ha concorso a finanziare l’edificio sulla FDR Drive di Manhattan.

Successivamente, Community Access, un’organizzazione no-profit per la salute mentale con sede a New York, ha ricevuto una sovvenzione di 40.000 dollari da KKR Relief Effort, un’iniziativa filantropica di KKR, per sostenere l’espansione della pluripremiata Howie the Harp Peer Workforce Academy (HTH). HTH è un programma pionieristico di formazione e sviluppo professionale che fornisce supporto completo alle persone che vivono con problemi di salute mentale per perseguire carriere significative nel settore dei servizi umani. La sovvenzione KKR è stata amministrata da Rockefeller Philanthropy Advisors.

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Infine nell’inizio del 2019 il Rockefeller Group, uno dei principali sviluppatori, proprietari e operatori immobiliari, ha annunciato di aver venduto a KKR un edificio di distribuzione industriale di 406.650 piedi quadrati recentemente completato per 43,5 milioni di dollari. L’edificio, situato presso l’Optimus Logistics Center di Perris, in California, un complesso industriale di 1,45 milioni di piedi quadrati.

Nello stesso anno è stato fondato in Asia il Gruppo Sylvan dopo che i membri delle famiglie Hyundai e Rockefeller e figure di buyout asiatiche da UBS Capital e KKR hanno avviato una serie di discussioni.

https://www.gospanews.net/en/2023/04/18/project-syndicate-funded-by-soros-gates-and-mckinsey-to-promote-ukraine-war-as-rockefeller-council-of-foreign-relations/

L’incubo della Sorveglianza di Dati e Città 

Le interconnessioni con i Rockefeller e il WEF che rappresentano due dei principali esponenti del Nuovo Ordine Mondiale teorizzato da George Soros nel lontano 1993 quale futuro della NATO

, gli investitori della Lobby delle Armi, di cui il ministro Crosetto fu presidente nella Confindustria italiana prima di ricevere l’incarico di Ministro della Difesa tra mille polemiche, e il ruolo di un ex direttore della CIA all’interno della società KKR pongono serissimi incubi sul rischio dell’utilizzo della società TIM per un massivo sistema di sorveglianza di utenti, dati e città.

CROSETTO, MINISTRO PER LE GUERRE DI NATO & GATES. Dalla Lobby delle Armi Private ai Prossimi Missili di Stato per Kiev

Nel 2013, infatti, Telecom Italia partecipò con TIM al progetto Isole Digitali mettendo a disposizione 22 totem interattivi, 15 dei quali già operativi, e la piattaforma di Digital Signage, dotata di un’interfaccia grafica appositamente realizzata per facilitare l’interazione con gli utenti. La piattaforma permette, grazie alle infrastrutture cloud della Nuvola Italiana, l’erogazione e la gestione di contenuti informativi multimediali in tutte le aree previste nel progetto.

Un’isola digitale TIM nelle Smart Cities

Il mercato globale delle Smart City già nel 2022 valeva oltre 500 miliardi di dollari e si prevede che raggiungerà un valore di oltre 1.000 miliardi di dollari entro il 2027. In Italia gli investimenti in soluzioni ICT per le Smart City valevano poco più di 800 milioni di euro nel 2022 e si prevede cresceranno fino a raggiungere quasi 1,6 miliardi di euro nel 2027.

È quanto si legge nel rapporto “L’Italia delle città intelligenti e sostenibili” realizzato dal centro studi di Tim in collaborazione con il CNR – Dipartimento di Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti – DIITET e gli Osservatori “Smart City” e “Startup Intelligence” del Politecnico di Milano.

NWO CONTRO L’ITALIA – 2. COLAO MINISTRO “IT” TRA BILDERBERG, GATES & CIA. Dal piano Vaccini GAVI all’Intelligenza Artificiale

“Con TIM Urban Genius abbiamo realizzato la prima piattaforma di intelligenza urbana che consente a tutte le amministrazioni italiane di rendere i loro territori intelligenti, perché fonte primaria di raccolta di informazioni utili per la vita dei cittadini“, sottolinea Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer TIM, parlando all’evento “L’Italia delle città intelligenti e sostenibili”.

Secondo quanto riportato il 7 marzo 2023, dall’incontro è emerso che la trasformazione digitale dei territori passa anche dall’Open Innovation di TIM, che ha premiato i vincitori della TIM Smart City Challenge. In particolare, il premio TIM è stato assegnato a Mine Crime, per la soluzione che mette a disposizione una fonte di dati geolocalizzati sugli illeciti urbani utilizzabile per accrescere la sicurezza nelle città. Con la società è già stato siglato un accordo di collaborazione per lo sviluppo e l’integrazione di soluzioni in questo ambito.

NWO CONTRO L’ITALIA – 5. In mano a McKinsey-Gates anche i 209 miliardi del piano UE Next Generation

Val la pena di ricordare che questi progetti di sviluppo sono stati favoriti dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione Digitale guidato da Vittorio Colao durante il Governo di Mario Draghi grazie alla sua precedente esperienza come manager della Vodafone e della McKinsey, una multinazionale americana di management foraggiata dalla Bill & Melinda Gates foundation per individuare i nuovi quadri dirigenziali dell’OMS e delle agenzie d’intelligence americane CIA (civile) e NSA (militare).

LOBBY ARMI – 10. BILDERBERG, INTELLIGENZA ARTIFICIALE MILITARE DI GATES, PROGETTI NATO. L’Italia al Centro del Triangolo Maledetto

E’ pertanto evidente che le coincidenze cominciano ad essere davvero troppe e assai inquietanti, come segnalato nella precedente inchiesta sull’uso militare dell’intelligenza artificiale di Gates nei progetti della Città dell’Aerospazio di Torino e sul piano DIANA della NATO che sarà sviluppato proprio nel capoluogo piemontese.

Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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Acerbo (Rifondazione): “Governo Meloni cede TIM alla CIA, siamo colonia USA”

da Abruzzo Web

“Il governo ha scelto di andare verso la separazione tra infrastruttura e servizi con una scelta opposta ai grandi Paesi europei che, pur alleati degli Usa, non rinunciano alla propria sovranità. L’Italia col governo Meloni è diventata direttamente una colonia Usa. Mentre Francia e Germania difendono i loro settori strategici a partire dalle telecomunicazioni, il governo degli ex-sovranisti conferma che il suo asse strategico, già delineato da Draghi, è la completa sottomissione agli Stati Uniti. Non si pensi che sto esagerando”.

Lo afferma Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento di Unione Popolare, in merito alla cessione da parte del governo italiano della rete Tim alla Cia, la Central Intelligence Agency, un’agenzia di spionaggio civile del governo federale degli Stati Uniti d’America, facente parte della United States Intelligence Community, che rivolge le sue attività all’estero. E per questo Acerbo esclama in riferimento al governo Meloni: “Non chiamateli più sovranisti!”.

Maurizio Acerbo

Il governo ha rinunciato ad assumere il controllo pubblico consegnando l’infrastruttura essenziale delle nostre telecomunicazioni alla statunitense Kkr, società di investimento leader a livello mondiale nota per il ruolo che vi svolge all’interno l’ex-generale delle guerre in Iraq e Afghanistan e ex-direttore della Cia David Petraeus. Le nostre telecomunicazioni sono ora in mano direttamente di Washington”.

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“La Cia ha già dimostrato anche in anni recenti in Italia di operare senza rispettare le nostre leggi (vedi caso Abu Omar per non andare alla strategia della tensione). Ora controlla direttamente la centrale di intercettazioni di tutte le comunicazioni del paese, quelle dei cittadini e anche degli apparati dello stato. La canzone di Finardi sulla Cia si è rivelata profetica”.

STRATEGIA DEL TERRORE GLOBALE DA 007 NATO & “14 EYES”. Pandemia da Laboratorio, Crisi Gas, Attentati di Kiev per la III Guerra Mondiale

“Si pongono questioni economiche e democratiche di enorme portata che sono state sottratte al confronto pubblico. Il governo non ha voluto ascoltare le sacrosante proposte di lavoratrici e lavoratori e delle organizzazioni sindacali. La decisione di acquisire solo una partecipazione di minoranza, lasciando al fondo americano Kkr il controllo di maggioranza del pacchetto azionario non tiene conto degli interessi nazionali e tantomeno della salvaguardia dell’occupazione”.

“È l’epilogo della sciagurata privatizzazione avviata dal centrosinistra a cui noi di Rifondazione Comunista ci opponemmo inascoltati e isolati negli anni ’90. Nei confronti di un’azienda cinese come Huawei sono state poste questioni di sicurezza nazionale, invece ora rinunciamo a ogni precauzione nei confronti della potenza dominante che sarà anche alleata ma non sempre ha interessi che collimano con i nostri e con quelli dell’Europa”.

GREAT RESET: LAGARDE, WEF, BCE & FMI PRONTI A “REGALARE” GLI STATI A BLACKROCK: Diabolico Piano RST sul Debito Pubblico

“L’Italia fino alla fine degli anni ’80, con i partiti di massa nati dall’antifascismo, ha cercato di difendere una relativa autonomia dentro una sovranità limitata. Ora siamo diventati davvero una repubblica delle banane”, conclude Acerbo.

da Abruzzo Web


I tre Finanzieri Sionisti Fondatori di KKR

Jerome Kohlberg Jr.

Jerome Kohlberg Jr. (10 luglio 1925-30 luglio 2015) è stato un uomo d’affari e investitore americano. È stato uno dei primi pionieri nel settore del private equity e del leveraged buyout, fondando la società di private equity Kohlberg Kravis Roberts & Co. e successivamente Kohlberg & Company.

Kohlberg è cresciuto in una famiglia ebrea[2] diplomandosi alla New Rochelle High School di New Rochelle, New York.[3] Kohlberg prestò servizio nella Marina degli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale e andò al college e alla scuola di specializzazione con il GI Bill.[4] Ha conseguito una laurea presso lo Swarthmore College. Successivamente ha conseguito un MBA presso la Harvard Business School e un LLB presso la Columbia Law School.[5] Nel 1986 ha fondato la Philip Evans Scholarship Foundation a Swarthmore.


George Rosenberg Roberts

George Rosenberg Roberts (nato nel 1943)

è un finanziere americano. È uno dei tre partner originali di Kohlberg Kravis Roberts (KKR), che ha co-fondato insieme a Jerome Kohlberg e al cugino di primo grado Henry Kravis nel 1976.

George Roberts è nato in una famiglia ebrea a Houston, in Texas. Si è laureato alla Culver Military Academy nel 1962 e ha ricevuto il premio “Uomo dell’anno” dell’istituto nel 1998. Ha frequentato il Claremont McKenna College, laureandosi nel 1966, e l’Hastings College of the Law dell’Università della California, laureandosi nel 1969.

Roberts ha lavorato per Bear Stearns tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, diventandone socio all’età di 29 anni. Mentre era alla Bear Stearns, Roberts, insieme a Kohlberg e Kravis, iniziò una serie di quelli che descrissero come investimenti “bootstrap”. L’acquisizione della Orkin Exterminating Company nel 1964 è tra le prime significative operazioni di acquisizione con leva finanziaria. Negli anni successivi i tre banchieri Bear Stearns completarono una serie di acquisizioni tra cui Stern Metals (1965), Incom (una divisione di Rockwood International, 1971), Cobblers Industries (1971) e Boren Clay (1973) nonché Thompson Wire , Eagle Motors e Barrows attraverso il loro investimento in Stern Metals. Sebbene abbiano effettuato numerosi investimenti di grande successo, l’investimento di 27 milioni di dollari in Cobblers è finito in bancarotta.

Nel 1976, le tensioni si erano accumulate tra Bear Stearns e il trio di Kohlberg, Kravis e Roberts che portarono alla loro partenza e alla formazione di Kohlberg Kravis Roberts in quell’anno. In particolare, il dirigente di Bear Stearns Cy Lewis aveva rifiutato ripetute proposte per formare un fondo di investimento dedicato all’interno di Bear Stearns e Lewis aveva sollevato eccezioni per la quantità di tempo trascorso in attività esterne. I primi investitori in KKR includevano Henry Hillman. Nel 1978, con la revisione dei regolamenti ERISA, il nascente KKR riuscì a raccogliere il primo fondo istituzionale con impegni degli investitori.

Ha un patrimonio netto stimato di 5,9 miliardi di dollari nel 2018.


Henry R. Kravis

Henry R. Kravis (Tulsa, 6 gennaio 1944)

è un imprenditore statunitense, investitore, miliardario, filantropo, co-fondatore di KKR & Co.
Kravis è un repubblicano che ha effettuato significative donazioni ad entrambi i partiti statunitensi, incluso un contributo di 1 milione di dollari all’inaugurazione presidenziale di Donald Trump nel 2017. Il suo stile di vita sontuoso è stato criticato dagli attivisti che cercano di riformare le normative sul private equity e limitare la pratica delle acquisizioni con leva finanziaria di cui Kravis è stato un pioniere. La sua acquisizione di RJR Nabisco è stata raccontata nel libro del 1989 e nel film del 1993 Barbarians at the Gate.

Henry R. Kravis, a destra, e George R. Roberts nel 2001.

Kravis è nato in una famiglia ebrea a Tulsa, Oklahoma, figlio di Bessie (nata Roberts) e Raymond F. Kravis, un ingegnere petrolifero di successo di Tulsa che era stato un socio in affari di Joseph P. Kennedy. Kravis ha iniziato la sua formazione alla Eaglebrook School, seguita dal liceo alla Loomis Chaffee School. Ha quindi frequentato il Claremont McKenna College (allora noto come Claremont Men’s College). È stato membro delle squadre di golf universitari CMC per quattro anni e dell’organizzazione di servizio studentesco dei Knickerbockers. Si è laureato alla CMC in economia nel 1967 prima di andare alla Columbia Business School, dove ha conseguito un MBA nel 1969.


David Howell Petraeus

David Howell Petraeus

(Cornwall-on-Hudson, 7 novembre 1952) è un generale statunitense. Dal 10 febbraio 2007 al 15 settembre 2008 ha comandato l’Esercito degli Stati Uniti, in Iraq (MNF-I). Dal 31 ottobre 2008 è stato nominato Comandante dell’United States Central Command, che prevede la responsabilità strategica di tutto il teatro medio-orientale, compresa la conduzione delle operazioni militari in Iraq e Afghanistan.

Il generale David Petraeus, comandante del CentCom Us Army in Medio Oriente e poi direttore della Cia durante la presidenza di Barack Obama

Il 23 giugno 2010 Petraeus è succeduto al generale Stanley McChrystal come comandante delle operazioni militari statunitensi in Afghanistan, Pakistan, la penisola Arabica e parti dell’Africa.

Il 18 luglio 2011 ha lasciato ufficialmente il comando al suo successore, il generale dei marines James Mattis, per passare a dirigere la CIA. È stato il Direttore della CIA dal 6 settembre 2011 fino al 9 novembre 2012.


FONTI PRINCIPALI

GOSPA NEWS – LOBBY ARMI REPORTAGES

GOSPA NEWS – WARZONES REPORTS

GOSPA NEWS – INCHIESTE OSINT – INTELLIGENCE

MEDITERRANEO DI SANGUE. Libro Profetico sul Medio Oriente dell’ex Funzionario Interpol Italiano in Giordania

WUHAN-GATES – 53. Il Boss dei CoronaVirus di Obama parla Calabrese! Laboratori del Pentagono aperti in Ucraina dall’ex Direttore CIA Leon Panetta

GAZA: GENOCIDIO PREMEDITATO DA TEMPO. Svelato Piano Segreto Sionista per la Pulizia Etnica. Israele minaccia pure la Croce Rossa

GOLPE NATO IN UCRAINA: LA GENESI – 3. Corte di Kiev Condanna i Poliziotti ma Ignora i Misteriosi Cecchini

https://www.gospanews.net/en/2023/04/01/toward-a-new-world-order-the-future-of-nato-soros-1993-manifesto-in-which-forecast-ukraine-war/

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Fabio Giuseppe Carlo Carisio

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