LA VEGLIA DI UNGARETTI
Un’intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d’amore
Estratto di Veglia di Giuseppe Ungaretti
IL SANGUE DEI BIMBI GRIDA VENDETTA DAVANTI A DIO
Nella mia vana essenzadi giornalista cristiano incompiuto,davanti agli uomini e davanti a Dio, soprattutto,chiedo perdono al compianto maestro Ungarettipurtroppo lui stesso Vittima del Complotto Massonico…In questo interminabile olocausto di bimbi,ove ogni frase, ogni lamento rimbomba inutile dinnanzi alle cruente e roboanti esplosioni di bombe,ho rubato i versi della sua Veglia per narrare ciòche nessuna umana parola può descriverenell’Inferno scatenato da un altro Führer e AnticristoGrazie alla nefanda potestà e protezioneche il Sionismo più subdolo e infame,erede illegittimo della grande Stirpe Giudea,ha ricevuto dalla mia ormai torva Patria,Dalla Patria, seppur cara, che oggi aborro persino nominare…E dagli Occidentali che con essa, ahimè minuscola,stanno compiendo da compliciil primo Genocidio Legalizzato della Storia.Mai più la Guerra! Mai più la Guerra!Gridarono vanamente i pontefici Paolo VI e Giovanni Paolo II“La pace, la pace deve guidare le sorti dei Popoli e dell’intera umanità!Se volete essere fratelli, lasciate cadere le armi dalle vostre mani.Non si può amare con armi offensive in pugno”. Un vero Ebreo non può combattere una Guerra facendo una Strage di Innocenti peggiore di ErodeUn vero Semita sa che la Misericordia viene prima della VendettaUn Vero discendente di Israele-Giacobbe sa beneChe il Sangue dei Bimbi e dei Vinti straziatiGrida inevitabile Vendetta dinnanzi all’Onnipotente.
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
“UE COMPLICE DEL GENOCIDIO DEL CRIMINALE DI GUERRA NETANYAHU”. Forti Accuse dalla Ministra Spagnola