CIPRO: COVO MILITARE UE DELLE FORZE ARMATE ISRAELIANE. Superstiti del Massacro al Rave ora nella “Foresta Segreta” all’Ombra di IDF & Mossad

CIPRO: COVO MILITARE UE DELLE FORZE ARMATE ISRAELIANE. Superstiti del Massacro al Rave ora nella “Foresta Segreta” all’Ombra di IDF & Mossad

4.045 Views

di Fabio Giuseppe Carlo Carisio

ENGLISH VERSION

Cosa fanno davvero i giovani israeliani sopravvissuti al rave party SuperNova dopo l’attacco dei terroristi di Hamas nell’isola di Cipro?

Cosa avviene nella Secret Forest di Milou, dove un facoltoso connazionale ha offerto loro l’ospitalità, per idonee terapie piscologiche post-trauma, nel suo lussuoso resort che sorge a soli 40 km dall’aeroporto internazionale di Pafo dove le truppe dell’Israel Defense Forces (di seguito solo IDF) hanno creato una loro stazione militare fantasma nella base della Guardia Nazionale Cipriota e dove conducono ogni anno frequenti esercitazioni congiunte?

Le forze speciali dell’IDF (Forze di difesa israeliane) prendono parte a un’esercitazione a Cipro nel dicembre 2019 che simula la guerra nel Nord controllato dalla Repubblica Turca (fonte IDF)

Il titolare della struttura Yoni Kahana è solo un omonimo con analogie anagrafiche e fisionomiche all’ingegnere informatico di una società israeliana di cybersicurezza che ha reclutato un ex direttore del famigerato controspionaggio del Mossad di Tel Aviv?

Oppure è la stessa persona e dietro all’accogliente struttura che nei periodi accoglie facoltosi turisti si cela un intrigo internazionale tra spie, militari e formazione di nuovi adepti nel contesto riservato di una Foresta Segreta che ben soddisfa la locuzione latina “nomen omen” (un nome, un destino)?

Il Resort Secret Forest a MIliou, a soli 40 km dall’aeroporto di Pafo

In quattro interrogativi sono presto spiegati alcuni retroscena tutti da chiarire del ruolo di Cipro. Questa nuova collocazione geopolitica ha destato molte preoccupazioni negli ultimi anni nel governo della Turchia che controlla la parte Nord dell’isola contesa coi Britannici. Cominciamo proprio da qui…

La Base Militare “Fantasma” di Israele a Cipro

«Il quotidiano greco-cipriota Simerini ha scritto in un articolo dal titolo “Cipro è la base di addestramento degli israeliani” che l’obiettivo è facilitare il coordinamento tra i due paesi e diventare la base di esercitazione regolare della parte greco-cipriota per l’aeronautica israeliana e allo stesso tempo tempo istituire una struttura permanente per gli aerei delle forze aeree israeliane per fare pratica quanto richiesto».

«Il giornale scrive anche che le forze aeree israeliane hanno tenuto due esercitazioni militari a Cipro Sud nel 2015 e che l’obiettivo è quello di organizzare ulteriori esercitazioni militari nel 2016 e di rafforzare la cooperazione tra i due paesi».

Questo articolo è servito dall’Ufficio Informazioni al Pubblico come Media Review. Questa NON è una versione pubblica ufficiale di MFA.

L’allarmato articolo pubblicato nel 2015 sul sito ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Turca del Nord di Cipro in merito alle esercitazioni israeliane

La precisazione è d’obbligo onde evitare incidenti diplomatici tra il Ministry of Foreign Affairs della Repubblica Turca del Nord di Cipro che ha pubblicato questa nota nel lontano 2015 e la NATO di cui fa parte anche il Regno Unito che ha due postazioni del suo esercito nell’area meridionale dell’isola.

Akrotiri e Dhekelia sono uno dei territori d’oltremare britannici, posto nell’isola di Cipro e costituito da due distinte basi militari del Regno Unito. Quella di Akrotiri si trova nelle vicinanze di Limassol, mentre quella di Dhekelia si trova a nord-est di Larnaca.

La notizia era nell’aria già dal 2012 quando Greek Reporter aveva lanciato l’indiscrezione sull’ipotetico accordo non ancora definito.

«Israele chiederà al governo di Cipro il permesso di stazionare aerei militari nella base aerea Andreas Papandreou di Paphos, creando la prima stazione militare israeliana fuori dallo Stato ebraico» scrisse Fani Toli riprendendo DefenceGrrek.com e citando l’anonima conferma di un ufficiale IDF all’agenzia di stampa statale cinese Xinhua.

La suddivisione amministrativa dell’isola di Cipro

«Non è noto se i piani includano una presenza militare permanente sull’isola, con un dispiegamento di aviatori a tempo pieno, ma resta inteso che la questione sarà discussa durante la visita del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla fine di questo mese (2012 – ndr), diventando il primo premier del paese a visitare l’isola. Da diversi mesi circolano voci secondo cui Israele avrebbe richiesto l’uso della base e la richiesta sarebbe stata discussa in un recente incontro tra il ministro della Difesa cipriota e il suo omologo israeliano».

Dai piani si è passati ai fatti, senza troppe parole e pubblicità formali a eventuali accordi riservati. Così la presenza dei militari nell’isola divenne frequente quanto quella delle forze armate americane…

La Guardia Nazionale Cipriota in un addestramento coi reparti speciali dei leggendari Navy SEAL americani su una nave della Marina americana 10 September 2021. Con loro, il comandante della guardia nazionale cipriota, tenente generale Dimokritos Zervakis, un rappresentante della marina cipriota, l’ambasciatrice degli Stati Uniti a Cipro, Judith Garber e un rappresentante dell’EUCOM. (foto Wikipedia da United States Embassy Cyprus)

Nel giugno 2019 il sito specializzato in questioni aeronautiche Key.Aero titola con grande risalto: “Israel’s Cypriot Training”

«Babak Taghvaee riferisce della recente serie di esercitazioni israeliane tenutesi sull’isola di Cipro Le forze di difesa israeliane hanno tenuto due esercitazioni denominate IASON 2019 e Nikoklis David 2019 per i suoi commando specializzati in guerriglia assegnati all’unità Egoz alla fine di maggio. Quattordici squadroni dell’aeronautica israeliana hanno preso parte operando con 20 aerei, 17 elicotteri e due UAV intorno ad Akamas, Cipro; è stata la più grande esercitazione all’estero mai tenuta dalle Forze di Difesa Israeliane».

Camion militari dell’IDF con l’inconfondibile Stella di David nella base militare della Guardia Nazionale Cipriota dell’aeroporto internazionale di Pafo nel maggio 2023 per l’esercitazione Agapinor – vedi video integrale sotto

«L’aeroporto internazionale di Pafo è stato utilizzato per trasportare i commando, le loro attrezzature, il personale di manutenzione, le loro attrezzature di terra e strumenti speciali. Il trasporto aereo è stato fornito da tre squadroni da trasporto con sede a Nevatim: il 103 “The Elephants Squadron” equipaggiato con C-130J; il 120 “The International Squadron” equipaggiato con KC-707; e il 131 “The Yellow Bird Squadron” equipaggiato con KC-130H. Due KC-130H hanno rifornito di carburante due S-65C-5 Ya’sur durante il loro transito dalla base aerea di Tel Nof».

L’aeroporto civile di Pafo, utilizzato da migliaia di turisti ogni anno, è infatt anche una risorsa della Guardia Nazionale di Cipro, che funge da base dell’aeronautica militare sotto il nominativo “Andreas Papandreou”. Situato nella parte nord-orientale dell’aeroporto, è considerato la base aerea europea più a sud-est di varie forze aeree dell’UE, nonché una base sicura per scopi umanitari e di emergenza per altri paesi.

Accantoniamo per un attimo le esercitazioni, di cui riprenderemo a parlare più avanti nell’articolo, e torniamo ai giorni nostri.

Secret Forest: un Resort di Lusso per i Superstiti del Rave attaccato da Hamas

Dopo l’attacco di Hamas gli israeliani non si sentono più al sicuro. E molti si rifugiano a Cipro, a soli 40 minuti di volo, isola del Mediterraneo diventata punto di riferimento per migliaia di fuggitivi. E’ quanto riferisce un dovizioso reportage del quotidiano romano Il Messaggero.

«Ogni giorno arrivano circa 1.000 persone», racconta al Guardian Arie Zeev Raskin, il rabbino capo dell’isola. «Più di 16.000 persone sono sbarcate a Cipro in cerca di pace da quel terribile giorno», il 7 ottobre scorso, quando i miliziani di Hamas hanno lanciato l’incursione dalla Striscia di Gaza contro Israele.

Washington Post: “Netanyahu was protecting Hamas”

Gli arrivi israeliani tuttavia non provengono da un’unica direzione, qui hanno fatto tappa anche i riservisti residenti all’estero che hanno risposto alla chiamata alle armi di Benjamin Netanyahu. Sono transitati da Cipro prima di tornare nel loro Paese d’origine, riferisce Arie Zeev Raskin, «abbiamo ospitato giovani riservisti ebrei provenienti da Paesi come l’Argentina, che si sono presentati dopo l’attacco».

L’isola, intanto, è diventata un luogo di ricostruzione per i sopravvissuti del rave nel deserto del Negev, un raid nel quale sono state uccise circa 260 persone. 

AMMISSIONE SHOCK DI ISRAELE. CONNAZIONALI UCCISI DAI SUOI ELICOTTERI. Durante l’Attacco di Hamas al Rave Party del 7 Ottobre

«Un progetto di volontariato con medici esperti di traumi acuti, psicoterapeuti, specializzati in benessere e salute mentale organizzato gratuitamente al Secret Forest, un resort di proprietà di un israeliano che ospita gli scampati nel cuore della foresta sulle montagne sopra Pafo, nella parte greca di Cipro. Al programma si sono iscritti 1.200 superstiti, i primi 53 sono partiti per l’isola il 20 ottobre» scrive il Messaggero.

«Per lenire il trauma e dare una direzione al loro dolore sono stati allestiti laboratori di dialogo, musica, trattamenti in acqua, agopuntura, shiatsu, yoga, pilates, massaggi. Il ritiro nella foresta serve a scardinare il meccanismo della paura e dell’immobilità dentro il trauma» aggiunge il quotidiano italiano.

L’idilliaco resto Secret Forest frequentato prevalentemente da Israeliani dove ora vengono ospitati i superstiti del rave party Supernova del 7 ottobre 2023

«Le strutture della Secret Forest includono piscine, piscine sulfuree con getti massaggianti e un centro benessere completo con diversi tipi di saune. Ogni mattina viene proposta una varietà di attività sportive con meditazione, lezioni di yoga, pilates e aerobica. Sono presenti attrezzature per il fitness, biciclette gratuite e passeggiate nella natura. Inoltre, ci sono vari laboratori alternati come reversing, consapevolezza, acro-yoga per coppie, stretching per coppie e altro ancora» evidenziò Tali Sharon, la giornalista del Times of Israel che fu accolta nel centro turistico per un reportage.

«Le attività offerte includevano anche gite dall’hotel ai villaggi vicini e gite a Cipro senza alcun costo aggiuntivo. Quindi abbiamo fatto una bella gita in barca alla Laguna Blu e una gita in jeep alla sorgente di Adone» aggiunge.

Non stupisce che la risposta dei reduci del rave Supernova sia stata massiva…

ATTACCO HAMAS PER “FALSE FLAG” ISRAELE: Ignorati Allarmi dall’Egitto. Ex Agente CIA svela Trappola di Bibi e Mossad per Radere al suolo Gaza

«Non immaginavamo quale risposta ci sarebbe stata al nostro progetto», ha raccontato Yoni Kahana, il proprietario del resort. «Nel giro di poche ore da quando abbiamo offerto il nostro posto ai sopravvissuti oltre 1.200 persone si sono iscritte al programma».

Il responsabile Maor Arieli evidenzia la grande disponibilità al supporto degli psicoterapeuti: «Per il bene dei sopravvissuti e per comprendere le loro esigenze, abbiamo reclutato un team di professionisti altamente qualificati. Hanno accettato immediatamente di aiutare in questa importante causa. Alla Secret Forest c’è un’utopia che tutti noi vorremmo esistesse in Israele in questo momento».

Il Misterioso Padrone di Casa Israeliano

Se il misterioso padrone di casa avesse dovuto offrire ospitalità a tutti gli Israeliani dei kibbutz che da decenni vivono ripetuti scontri militari con i Palestinesi a cui i coloni israeliani continuano a sottrarre la Terra Santa (oltre 200 insediamenti sono ritenuti illegali, la metà anche da parte del governo di Tel Aviv), probabilmente non avrebbe mai avuto spazio per i turisti…

Questa curiosa iniziativa ci ha indotto a cercare informazioni sul titolare Yoni Kahana ed abbiamo scoperto qualcosa di davvero curioso anche se non del tutto verificato e pertanto incerto.

Yoni Kahana, VP Business Development, NanoLock Security, vanta oltre 20 anni di esperienza nella gestione, guida e sviluppo di progetti su larga scala nel campo delle telecomunicazioni sicure e dei sistemi integrati, dalla fase di idea al completamento in ambienti di ricerca e sviluppo, di prodotto e aziendali.

Due immagini del misterioso Yoni Kahana: a sinistra una foto recente del titolare di Secret Forest a destra una vecchia foto dello sviluppatore di NanoLock. La somiglianza nei tratti somatici è palese

Yoni apporta una vasta esperienza in materia di sicurezza informatica, con competenze specifiche nella protezione di dispositivi integrati e connessi in veicoli connessi e dispositivi IoT. Prima di NanoLock, Yoni è stato Product Cybersecurity Group Manager per General Motors (GM), dove ha gestito il gruppo israeliano di sicurezza informatica responsabile della protezione degli elementi cruciali dell’auto.

È stato anche leader del team dei sistemi di sicurezza e ingegnere dei prodotti dei sistemi di sicurezza presso Qualcomm e ha prestato servizio come ufficiale nelle Forze di Difesa Israeliane (IDF) in un’unità d’élite dove ha guidato e sviluppato soluzioni di sicurezza informatica. 

TIM A SIONISTI AMERICANI KKR: partner di ROCKEFELLER, LOBBY ARMI ed ex DIRETTORE CIA. Meloni cede la Società di Telecomunicazioni. Attenti ai Dati…

ATTENZIONE! Esiste il dubbio che il genio della NanoLock security non sia l’omonimo israeliano proprietario di Secret Forest. Ma il suo successo imprenditoriale e finanziario legittima la convinzione che siano la stessa persona in quanto sul titolare del resort non vi è alcuna traccia della carriera professionale tale da giustificare un simile cospicuo investimento a Cipro…

La società di cybersicurezza, invece, si è guadagnata una fetta di mercato internazionale assai significativa e tale da giustificare i guadagni necessari all’operazione immobiliare e turistica.

NanoLock, Cybersicurezza internazionale con l’aiuto dell’ex Capo Mossad

NanoLock inaugura l’IIoT (IoT industriale) e la sicurezza dei dispositivi connessi con una prevenzione a livello di dispositivo zero-trust contro estranei, addetti ai lavori e vettori di attacco alla catena di fornitura e persino errori dei tecnici.

E’ quanto si legge sul sito aziendale. Fondata nel 2017 e sede a Hod Hasharon, con la sua protezione brevettata la società difende i dispositivi connessi per aziende di infrastrutture industriali e critiche come aziende di energia, acqua e trasporti, spesso di proprietà statale.

NanoLock protegge contatori intelligenti, macchine industriali, stazioni di ricarica per veicoli elettrici e molti altri, da un’ampia gamma di attacchi informatici paralizzanti, nonché da frodi, furti, ransomware, bricking e simili. NanoLock collabora con le principali utility, aziende industriali e grandi partner ecosistemici in Giappone, Italia, Spagna, Svizzera, Paesi Bassi, India, Singapore, Stati Uniti e Israele.

Tra i partner internazionali c’è anche la multinazionale francese Thales, una delle dieci più importanti corporations della Lobby delle Armi. 

Alcuni deigli importanti partner internazionali di NanoLock, tra cui l’industria aerospaziale francese Thales, produttrici di velivoli militari e armamenti

Il suo successo internazionale nel maggio 2022 legittima il reclutamento di un esperto altamente qualificato tando da attirare l’attenzione del Times of Israel sebbene si tratti di un incarico privato.

«L’ex capo del Mossad Tamir Pardo si unirà alla startup israeliana di sicurezza informatica NanoLock come membro del comitato consultivo sulla sicurezza della società» riportò il quotidiano.

L’ex direttore del Mossad Tamir Pardo partecipa alla conferenza Meir Dagan per la strategia e la difesa presso il Netanya Academic College, il 21 marzo 2018. (Meir Vaaknin: Flash90)

NanoLock ha affermato in una dichiarazione che la visione di Pardo del panorama delle minacce informatiche “si allinea” bene con l’azienda e che l’ex capo del Mossad, che ha prestato servizio dal 2006 al 2011, sarà “determinante nell’alimentare la crescita continua negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone, dove l’azienda ha recentemente siglato accordi con nuovi importanti clienti”.

“Gli attacchi informatici sono incredibilmente pericolosi perché puoi distruggere le infrastrutture a un prezzo molto basso senza un solo proiettile o razzo”, ha affermato Pardo nella nota. È “fondamentale sviluppare soluzioni che blocchino in modo completo gli hacker dall’eseguire le azioni desiderate, con ogni possibile vettore di attacco.

LOBBY ARMI – 1: BLACKROCK E GLI ALTRI AFFARISTI DELLE GUERRE USA

“Con i suoi decenni di esperienza nell’intelligence e nella sicurezza informatica, Pardo aggiungerà un valore immenso al nostro comitato consultivo mentre prepariamo i nostri clienti al peggioramento del caos informatico”, ha affermato Eran Fine, CEO e co-fondatore di NanoLock.

Secondo la società informatica israeliana Check Point Security, gli attacchi informatici sono aumentati del 40% a livello globale nel 2021, rispetto al 2020, con una organizzazione su 61 in tutto il mondo colpita dal ransomware ogni settimana. Il rapporto del 2022 afferma che le organizzazioni prese di mira hanno subito circa 900 attacchi informatici a settimana.

Il passaggio di Pardo a Nanolock arriva appena sei mesi dopo che la società da lui co-fondata, XM Cyber, ha stipulato un accordo per essere acquisita dal gruppo tedesco Schwarz, una multinazionale di vendita al dettaglio con circa 140 miliardi di dollari di fatturato annuo dichiarato, per 700 milioni di dollari.

Lo Storico Viaggio di Netanyahu a Cipro

«Il Primo Ministro israeliano ha iniziato una visita a Cipro con una mossa che suggerisce che il rapporto freddo di Israele con la Turchia probabilmente continuerà» scrisse nel febbraio 2012 The Jewish Chronicle.

Anche se si trova a sole 165 miglia dalla costa mediterranea di Israele, Cipro non è stata un alleato chiave in passato e Nicosia ha sostenuto pubblicamente i palestinesi. La visita di Benjamin Netanyahu, che segue diverse reciproche visite di funzionari israeliani e ciprioti, segna la prima volta che un primo ministro israeliano visita l’isola, rilevò il giornalista.

DEVASTANTE GENOCIDIO A GAZA. Bimbi in Fosse Comuni come nei Campi SS. Turchia: “Netanyahu come Hitler”. L’ONU lascia Soli i Palestinesi

L’ufficio di Netanyahu ha affermato che la visita “è stata progettata per rafforzare i legami in via di sviluppo tra le due nazioni”. I suoi sentimenti sono stati ripresi da un portavoce del governo cipriota, Stefanos Stefanou, che ha affermato che “illustra la grande dinamica che porta avanti il miglioramento delle relazioni tra i due paesi”.

Alon Liel, ex diplomatico israeliano in Turchia, ha suggerito che mentre “la perdita della Turchia ha spinto Israele verso la Grecia e Cipro”, l’isola è diventata più significativa a causa della scoperta di giacimenti di gas naturale offshore nel Mar Mediterraneo. Il ritrovamento è oggetto di una controversia con la Turchia.

Ma Liel ha anche avvertito che se Israele consolidasse le relazioni con Cipro, la Turchia probabilmente “vorrebbe aiutare Hamas”.

“I turchi ritengono che se Israele si dirige verso Cipro cercheranno di rafforzare Hamas”, ha detto.

LA VIOLENZA DI HAMAS CONTRO I CRIMINI DI GUERRA DI ISRAELE. Terroristi Amati da Gaza, Sionisti protetti da Corte de L’Aja e USA

Nelle ultime settimane la Turchia non ha preso posizione a favore dei terroristi autori dell’assalto del 7 ottobre 2023 al rave party e ai kibbutz israeliani, ancora gravido di misteri sul suolo dell’esercito IDF nel massacro di israeliani che si ingigantiscono ogni giorno di più, ma ha fermamente condannato il genocidio compiul a Gaza dai bombardamenti ordinati da Netanyahu minacciando denunce alla Corte Penale Internazioanle per crimini di guerra.

BIDEN DENUNCIATO PER COMPLICITA’ IN GENOCIDIO A GAZA. Per Armi USA a Israele. 5 Nazioni ricorrono alla Corte Penale Internazionale per Crimini di Guerra

La collaborazione tra Israele e Cipro, sicuramente incentivata dai grandi giacimenti individuati intorno all’isola come per altro di recente anche nella costa della Striscia di Gaza, si è però sviluppata in moto notevole sotto il profilo militare con un’esercitazione dietro l’altra, senza la minima preoccupazione che potessero risultare provocatorie per i Fratelli Musulmani che governano la Turchia appoggiando il partito AKP di Recep Tayyp Erdogan.

Le Continue Esercitazioni delle Forze Armate Israeliane nell’Isola UE

«Circa 500 soldati israeliani – molti dei quali provenienti da Egoz – si sono recati a Cipro per una simulazione di guerra su larga scala sulle montagne dell’isola. È stata la prima esercitazione su suolo straniero per la Brigata Commando, conosciuta anche come Brigata Oz, dalla sua creazione nel dicembre 2015».

I membri dell’unità d’élite Egoz prendono parte a un’esercitazione a Cipro nel giugno 2017 – fonte IDF

L’esercitazione, secondo quanto riferito dal Times of Israel, aveva messo alla prova le capacità dei commando in condizioni nuove e difficili, secondo il capo delle operazioni della Brigata Commando, che per ragioni di sicurezza può essere indicato solo come Maj. H. Era stata la sesta esercitazione a livello di unità della Brigata Commando e vi avevano preso parte circa 100 commando ciprioti.

L’aeronautica israeliana aveva inviato aerei ed elicotteri per l’esercitazione e avevano partecipato anche rappresentanti di una manciata di altre unità dell’IDF.

Uno dei tre AH-64D coinvolti nelle esercitazioni IASON 2019 e Nikoklis Down 2019 caricato con due serbatoi esterni da 230 galloni, missili di addestramento CATM-114K Hellfire e Spike NLOS captive. Sarebbe stato proprio un missile Hellfire americano in dotazione all’IDF a colpire gli ospedali di Gaza durante gli attacchi del mese di novembre

Il capo della Brigata Commando, Col. David Zini, aveva supervisionato l’esercitazione, e il capo del Comando Centrale, Magg. Gen. Roni Numa, si era recato a Cipro per osservarla.

Da allora gli addestramenti coi ciprioti si sono intensificati soprattutto negli ultimi due anni.

Il capo della Brigata Commando, Col. David Zini, aveva supervisionato l’esercitazione, e il capo del Comando Centrale, Magg. Gen. Roni Numa a Cipro il 25 ottobre 2017

«Dopo tre settimane di addestramento approfondito dell’esercitazione su larga scala “Chariots of Fire” della durata di un mese dell’IDF, l’ultima settimana dell’esercitazione inizia oggi e si concentra sull’esercitazione “Beyond the Horizon” a Cipro» riferiva con immagini la stessa Forza di Difesa Israeliana sul suo sito.

L’esercitazione si svolse in collaborazione con la Guardia nazionale cipriota e costituisce una componente importante per mantenere la prontezza dell’IDF per una varietà di scenari operativi.

Come parte dell’esercitazione, il personale regolare e di riserva dell’IDF di più comandi, filiali e direzioni si addestrò simultaneamente.

All’esercitazione parteciparono la 98a divisione “Fire Formation”, squadroni IAF, nonché unità delle forze speciali della Marina israeliana e delle forze di terra israeliane, tra cui Shayetet 13, l’unità “Yahalom”, l’unità “Oketz” e soldati della Direzione dell’intelligence (J2) e direzione J6 e difesa informatica.

GENOCIDIO A GAZA: MISSIONE SIONISTA COMPIUTA! Ecco perché Israele ha accettato l’Accordo sugli Ostaggi con Hamas

Nel maggio del 2023 ci furono addirittura due esercitazioni.

«L’esercitazione internazionale AGAPINOR-2023 si è svolta a Cipro dal 7 all’11 maggio nell’ambito del Programma bilaterale di cooperazione in materia di difesa tra le forze armate della Repubblica di Cipro e lo Stato di Israele» scrisse KNews.

Il capo della Guardia nazionale, il tenente generale Demokritos Zervakis, si è congratulato con il personale per la pianificazione, preparazione e condotta di successo, nonché per il livello di prontezza, addestramento operativo e per il loro alto morale e professionalità.

Una parte delle operazioni si svolsero nell’aeroporto di Pafo dove la Guardia Nazionale Cipriota ha la sua base militare (vedi link video YouTube sotto).

L’esercitazione AGAPINOR-2023 nella base militare della Guardia Nazionale Cipriota nell’aeroporto internazionale civile di Pafo

Proprio lì si concentrò inoltre nei giorni successivi l’esercitazione Blue Sun con aerei da combattimento, elicotteri da combattimento, aerei da trasporto e forze di terra dell’IDF che incluse “un gran numero” di voli di addestramento che simuleranno “scenari complessi” in profondità nel territorio nemico.

E’ pertanto evidente che l’isola del Mar Mediterraneo contesa tra le autorità filo-occidentali di Nicosia e la Repubblica Turca del Nord di Cipro è diventata teatro di massive operazioni militari e il recente passaggio dei “riservisti” israeliani residenti all’estero può ben aver rappresentato per loro una tappa di addestramento.

“UE COMPLICE DEL GENOCIDIO DEL CRIMINALE DI GUERRA NETANYAHU”. Forti Accuse dalla Ministra Spagnola

Alla luce di tutte queste azioni militari, però, diventa davvero curiosa l’ospitalità “terapeutica” offerta a ragazzi del rave Supernova dal resort Secret Forest che, se non si tratta di un clamoroso caso di omonimia, è stato aperto da un esperto di cybersicurezza già militare IDF in un’élite speciale e sviluppatore nella società NanoLock in cui da oltre un anno lavora un’ex capo del Mossad…

Ma se su questo aspetto permane un gigantesco mistero che probabilmente non sarà mai svelato vista la segretezza con cui operano gli 007 del controspionaggio israeliano, accusati da un ex funzionario CIA di collaborare con Hamas, di aver avuto persino un ruolo significativo negli attentati dell’11 settembre 2001 e di recente coinvolti in un misterioso incidente in Italia al termine di un’operazione internazionale, è evidente che la NATO e l’Unione Europea sono ben consapevoli e felici di questo covo militare israeliano in un’isola dell’UE.

LOBBY ARMI – 13. Piano “Schengen Militare” per l’Europa. NATO rilancia Pericolosa Strategia del think-tank CEPA Finanziato dai Signori della Guerra

Da dove i reparti speciali dell’AMAN, il servizio di intelligence dell’Israeli Defense Forces, potranno girare indisturbati in tutta Europa se passerà la pericolosa proposta dell’Alleanza Atlantica per la realizzazione di un trattato “Schengen militare”.

Ciò rende già facile capire perché Bruxelles è stata “complice del genocidio a Gaza” come dichiarato dalla ministra spagnola Ione Belarra.

Fabio Giuseppe Carlo Carisio
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Fabio Carisio su Twitter
Gospa News su Telegram


FONTI PRINCIPALI

GOSPA NEWS – GENOCIDIO IN PALESTINA

GOSPA NEWS – WARZONES REPORTS

GOSPA NEWS – LOBBY ARMI REPORTAGES

GOSPA NEWS – NWO – COSPIRAZIONI – MASSONERIA

GAZA: GENOCIDIO PREMEDITATO DA TEMPO. Svelato Piano Segreto Sionista per la Pulizia Etnica. Israele minaccia pure la Croce Rossa

MASSONERIA & SIONISMO – 1. Genocidi da Guerra Mondiale & Pandemia da Laboratorio per Vaccini Killer. Cataclisma & Apocalisse da Sinagoga di Satana

ATTACCO HAMAS PER “FALSE FLAG” ISRAELE: Ignorati Allarmi dall’Egitto. Ex Agente CIA svela Trappola di Bibi e Mossad per Radere al suolo Gaza

007 ITALIANI E MOSSAD MORTI NEL LAGO MAGGIORE “IN MISSIONE ANTI-IRAN”. Quotidiano Haaretz: “Altre Spie Israeliane Arrestate dai Turchi”

11 SETTEMBRE, L’EVITABILE STRAGE PERMESSA DALLA CIA. Aiutò Al Qaeda nei Balcani. Ostacolò l’agente FBI O’Neill, Morto nel WTC

LOBBY ARMI – 3: TYCOON SIONISTA DEI DRONI SPIA-KILLER PREMIATO DAI MASSONI USA E DALLA REGINA UK

https://www.gospanews.net/2019/06/16/lobby-armi-2-loschi-affari-sionisti-con-neonazisti-islamisti-e-lindia-nucleare/

(Visited 746 times, 1 visits today)

Fabio Giuseppe Carlo Carisio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *