REGALO NAZI-SIONISTA AL PAPA. Cecchino Israeliano Uccide due Cristiane della Parrocchia di Gaza. 3 Razzi contro il Convento delle Suore
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Oggi, nel giorno del suo ottantasettesimo compleanno Papa Francesco, nell’Angelus di questa mattina, ha voluto ricordare le due donne uccise a Gaza durante un attacco alla parrocchia.
«Continuo a ricevere da Gaza notizie molto gravi e dolorose: civili inermi sono oggetto di bombardamenti e spari. E questo è avvenuto persino all’interno del complesso parrocchiale della Santa Famiglia, dove non ci sono terroristi, ma famiglie, bambini, persone malate con disabilità, suore. Una mamma e sua figlia, la signora Nadha Khalil Anton e la figlia Samar Kamal Anton sono state uccise e altre persone ferite dai tiratori scelti, mentre andavano in bagno» ha detto il Vescovo di Roma.
«È stata danneggiata la casa delle suore di Madre Teresa, colpito il loro generatore. Qualcuno dice è il terrorismo: è la guerra. Sì, è la guerra, è il terrorismo. Per questo la Scrittura afferma che Dio fa cessare le guerre, rompe gli archi e spezza le lance. Preghiamo il Signore per la pace. Non dimentichiamo i nostri fratelli e sorelle che soffrono per la guerra in Ucraina, in Palestina, in Israele, e nelle altre zone di conflitto. L’avvicinarsi del Natale rafforzi l’impegno per aprire strade di pace».
Poche ore prima il Patriarcato Latino di Gerusalemme guidato dal cardinale e patriarca Pierbattista Pizzaballa, che da settimane lancia disperati appelli contro per fermare la guerra e la strage di musulmani e cristiani nella Striscia di Gaza soprattutto dopo il bombardamento israeliano della Chiesa Ortodossa di San Porfirio del 20 ottobre scorso in cui morirono 18 fedeli tra cui 9 bambini, aveva rilasciato un tragico comunicato.
«Intorno a mezzogiorno di oggi, 16 dicembre 2023, un cecchino dell’IDF (militari israeliani, ndr) ha ucciso due donne cristiane all’interno della parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza, dove si è rifugiata la maggior parte delle famiglie cristiane dall’inizio della guerra. Nahida e la figlia Samar sono state uccise a colpi di arma da fuoco mentre si dirigevano al Convento delle Suore. Una è stata uccisa mentre cercava di portare in salvo l’altra. Altre sette persone sono state colpite e ferite mentre cercavano di proteggere gli altri all’interno del complesso della chiesa. Non è stato dato alcun avvertimento, non è stata fornita alcuna notifica. Sono stati uccisi a sangue freddo all’interno dei locali della Parrocchia, dove non ci sono belligeranti».
Quando ci fu l’attacco alla Chiesa Ortodossa, il Pontefice non prese alcuna posizione ufficiale temendo rappresaglia sulla Parrocchia Cattolica divenuta rifugio dei devoti a Cristo della città palestinese. Ciò ci parve un atteggiamento pavido dinnanzi alla brutalità del massacro ordinato dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che nel giro di pochi giorni si trasformò in un vero genocidio oggi arrivato a 18mila morti tra cui almeno 7mila bambini innocenti.
Un Attacco ao Cattolici Palestinesi alla Vigilia del Compleanno del Papa
Con questo olocausto il Sionista che governa in Israele ormai da troppi anni, nonostante scandali giudiziari e alternanze di governi, si guadagnò la denominazione di NaziSionista grazie anche alle accuse esplicite di avvocati e parlamentari turchi che lo definirono l’Hitler contemporaneo…
Negli ultimi giorni, proprio in vista del Natale che celebra la nascita di Gesù Bambino quale salvatore dell’umanità divenuto Cristo Risorto per tanti Israeliti ma non per i Giudei ossequiosi al Sinedrio farisaico che lo condannarono a morte prima di subire a loro volta la Diaspora dai Romani, Papa Francesco ha rinnovato con intensità l’appello per una tregua in Palestina, l’interruzione della carneficina, e la liberazione degli ostaggi catturati dai terroristi di Hamas, collegati agli 007 del famigerato controspionaggio israeliano Mossad proprio per innescare atti idonei a scatenare razioni repressive.
Ebbene proprio alla vigilia della terza Domenica di Avvento e del 87º compleanno di Sua Santità, al secolo Jorge Mario Bergoglio, un cecchino israeliano ha deciso di sparare contro la Chiesa Cattolica finora preservata da ogni attacco.
Chi come noi segue le gesta assassine di Bibi Netanyahu dal 2018, con continui bombardamenti proditori a singhiozzo in Siria ma anche in Libano, sa benissimo che attua le sue strategie con perversa premeditazione.
Perciò non è sicuramente un caso che sia avvenuto questo atto di guerra contro una Chiesa Cattolica giustifica con l’assurda accusa non provata della presenza di un lanciamissili in parrocchia.
Tre Razzi contro la il Convento che ospita Bambini Disabili
Ecco i dettagli dell’attacco come riportati dal comunicato stampa del Patriarcato di Gerusalemme che non ha avuto grande visibilità nemmeno su Vatican News.
«Nelle prime ore della mattina, un razzo lanciato da un carro armato dell’IDF ha preso di mira il Convento delle Suore di Madre Teresa (Missionarie della Carità). Il Convento ospita oltre 54 disabili e fa parte del complesso ecclesiastico, segnalato come luogo di culto fin dall’inizio della guerra. Il generatore dell’edificio (l’unica fonte di elettricità) e le risorse di carburante sono state distrutte. La casa è stata danneggiata dalla conseguente esplosione e dal massiccio incendio. Altri due razzi, lanciati da un carro armato dell’IDF, hanno preso di mira lo stesso convento e hanno reso la casa inabitabile. Le 54 persone disabili sono attualmente sfollate senza possibilità di utilizzare i respiratori di cui alcuni di loro hanno bisogno per sopravvivere».
«Inoltre, a seguito dei pesanti bombardamenti avvenuti nella zona, la notte scorsa tre persone sono rimaste ferite all’interno del complesso della chiesa. Inoltre sono stati distrutti pannelli solari e cisterne per l’acqua, indispensabili per la sopravvivenza della comunità – si legge ancora nella nota – Insieme nella preghiera con tutta la comunità cristiana, esprimiamo la nostra vicinanza e il nostro cordoglio alle famiglie colpite da questa insensata tragedia. Allo stesso tempo, non possiamo non esprimere il fatto che non riusciamo a comprendere come un simile attacco possa essere stato realizzato, tanto più che tutta la Chiesa si prepara al Natale. Il Patriarcato latino di Gerusalemme segue con grande preoccupazione questa situazione in evoluzione e fornirà ulteriori informazioni, se necessario».
Il NaziSionismo protetto dal Nuovo Ordine Mondiale della NATO
Riusciamo a comprenderlo bene noi seguiamo da tempo le gesta del crudele Bibi e non abbiamo esistano a paragonarlo a Hitler o a un qualunque gerarca militare delle SS anche attraverso elementi probatori indiscutibili che abbiamo rammentato nell’inchiesta storica Massoneria & Sionismo – 1.
Non a caso, infatti, un’industria bellica nazionale israeliana già in tempi non sospetti, nel lontano 2019, era finita al centro di una nostra inchiesta in quanto fornitrice di armi ai del Battaglione Azov in una paradossale alleanza militare tra questi Neonazisti della Guardia Nazionale Ucraina e i Sionisti di matrice Ebrea Aschenazita che ottennero il riconoscimento dello Stato di Israelegrazie al sostegno della Massoneria britannica e dei Rothschild solo dopo l’olocausto provocato da Adolf Hitler.
LOBBY ARMI – 2: LOSCHI AFFARI SIONISTI CON NEONAZISTI, ISLAMISTI E L’INDIA NUCLEARE
Questo attacco ingiustificabile fa seguito ad altri omicidi specifici commessi dall’Israel Defense Forces, grazie alla copertura internazionale degli USA che ancora nei giorni scorsi hanno bloccato una risoluzione ONU per la tregua, tra cui quello di 3 ostaggi israeliani, un impiegato dell’agenzia governativa americana USAID con la sua famiglia, una donna con il suo neonato e altri figli rifugiata in una scuola, e un reporter della TV Al Jazeera che ha deciso di inviare un’altra denuncia alla Corte Penale Internazionale (ICC) de l’Aja aggiungendosi così ad alcune organizzazioni umanitarie e nazioni.
Purtroppo l’inchiesta sui crimini di guerra di Israele e di Netanyahu aperta dall’ICC langue dal 2021: da quando si è insediato l’avvocato britannico Karim Khan che è stato invece sollecito nello spiccare un mandato d’arresto contro il presidente russo Vladimir Putin dopo aver abbracciato il filo-nazista e sionista Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina protetto dalla NATO che con l’altro sionista George Soros finanziò il Golpe del 2014 a Kiev.
Chi parla ancora di complottismo è un asino ignorante o è un consapevole complice come le più alte cariche dello Stato Italiano, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella fino alla premier Giorgia Meloni e al Ministro della Difesa Guido Crosetto, schierati a favore di Israele nonostante un genocidio pianificato nei mini dettagli, come emerso da uno scoop giornalistico, per attuare una pulizia etnica e una diaspora del popolo palestinese.
Così si preparano al Natale i NaziSionisti del Nuovo Ordine Mondiale teorizzato da Soros nel 1993 quale evoluzione della NATO…
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Fabio Carisio su Twitter
e Gospa News su Telegram
FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – DOSSIER PALESTINA
GOSPA NEWS – INCHIESTE OSINT – INTELLIGENCE
https://www.gospanews.net/2023/10/21/gaza-strage-in-una-chiesa-ortodossa-dopo-lospedale-anglicano-i-sionisti-bombardano-un-altro-edificio-cristiano/