Nell’immagine di copertina il virologo Anthony Fauci e Brad Wenstrup (R-Ohio), responsabile della US House Select Subcommittee on the Coronavirus Pandemic
di Redazione Gospa News International
Dopo quattro anni anche il virologo Antony Fauci, consulente della Casa Bianca per l’emergenza Covid sia del presidente Donald Trump che del suo successore Joseph Biden, nella sua seconda giornata di testimonianza davanti al Congresso USA ha fatto un clamoroso dietrofront smentendo la sua ricerca sull’origine naturale del SARS-Cov-2 e ammettendo che “l’ipotesi della fuga da laboratorio non è una teoria del complotto”.
Una grandinata di non ricordo, invece, è stato ‘ il “Leitmotiv” della prima giornata di testimonianza davanti alla Camera dei Rappresentanti del Congresso USA del virologo Antony Fauci, sotto inchiesta in America ma premiato dall’Università di Siena in vista del suo ruolo come consulente del Biotecnopolo insieme al management della Big Pharma GSK finanziata e pilotata da Bill Gates.
La sua deposizione ha suscitato lo sconcerto del presidente del Sottocomitato selezionato sulla pandemia di coronavirus. Ecco sotto la dichiarazione ufficiale integralmente tradotta in Italiano.
Nei prossimi giorni i nostri commenti…
Wenstrup rilascia una dichiarazione a seguito della testimonianza di due giorni del dottor Fauci
Il presidente del sottocomitato selezionato sulla pandemia di coronavirus Brad Wenstrup (R-Ohio) ha rilasciato la seguente dichiarazione dopo il secondo giorno dell’intervista trascritta del dottor Anthony Fauci:
“Dopo due giorni di testimonianze e 14 ore di interrogatori, molte cose sono diventate evidenti. Durante la sua intervista di oggi, il dottor Fauci ha affermato che le politiche e i mandati da lui promossi potrebbero purtroppo aumentare l’esitazione vaccinale negli anni a venire. Ha testimoniato che l’ipotesi della fuga dal laboratorio – che è stata spesso soppressa – non era, in realtà, una teoria del complotto. Inoltre, le raccomandazioni sul distanziamento sociale imposte agli americani “sono appena apparse” e probabilmente non erano basate su dati scientifici”.
“L’intervista trascritta del dott. Fauci ha rivelato fallimenti sistemici nel nostro sistema sanitario pubblico e ha fatto luce su gravi problemi procedurali con la nostra autorità sanitaria pubblica. È chiaro che le opinioni dissenzienti spesso non venivano prese in considerazione o soppresse completamente. Qualora dovesse verificarsi una futura pandemia, la risposta dell’America dovrà essere guidata da fatti scientifici e dati conclusivi.
“Mentre rimaniamo frustrati dall’incapacità del dottor Fauci di raccogliere informazioni sul COVID-19 importanti per la nostra indagine, altri con cui abbiamo parlato ricordano i fatti. Apprezzo la disponibilità del dottor Fauci a testimoniare in privato davanti alla sottocommissione ristretta e non vedo l’ora di parlare ulteriormente con lui in un’udienza pubblica quest’anno. Ci sono molte opportunità per fare meglio in futuro”.
Punti chiave del secondo giorno dell’intervista trascritta dal dottor Fauci:
- Il dottor Fauci ha affermato che la raccomandazione sul distanziamento sociale “6 piedi di distanza” promossa dai funzionari sanitari federali probabilmente non era basata su alcun dato. Ha caratterizzato lo sviluppo della guida affermando che “è appena apparsa”.
- Il dottor Fauci ha riconosciuto che l’ipotesi della fuga da laboratorio non è una teoria del complotto. Ciò avviene quasi quattro anni dopo aver portato alla pubblicazione dell’ormai famigerato articolo “Proximal Origin” che tentava di diffamare e confutare l’ipotesi della fuga dal laboratorio.
- Il dottor Fauci ha ammesso che gli obblighi vaccinali imposti dall’America durante la pandemia di COVID-19 potrebbero aumentare l’esitazione vaccinale in futuro. In precedenza, il dottor Fauci aveva sostenuto “che quando si rende difficile la vita delle persone, queste perdono le loro stronzate ideologiche e vengono vaccinate”.
- Quando le università americane si sono rivolte al dottor Fauci, questi ha consigliato loro di imporre l’obbligo di vaccinare i propri studenti.
- Il dottor Fauci nega le accuse di aver visitato la CIA durante la pandemia o di aver influenzato le indagini della CIA sulle origini del COVID-19.
- Il dottor Fauci ha giocato con la semantica con la definizione di “perdita di laboratorio” nel tentativo di nascondere le conclusioni imprecise di “Proximal Origin”.
- È impossibile per il dottor Fauci difendere la conclusione di questa pubblicazione riconoscendo allo stesso tempo che è possibile una fuga di notizie dal laboratorio.
Wenstrup rilascia una dichiarazione dopo il primo giorno della testimonianza del dottor Fauci
Il presidente del sottocomitato selezionato sulla pandemia di coronavirus Brad Wenstrup (R-Ohio) ha rilasciato la seguente dichiarazione dopo il primo giorno dell’intervista trascritta di due giorni e 14 ore del dottor Anthony Fauci:
«Dott. La testimonianza di Fauci oggi ha rivelato fallimenti drastici e sistemici nei sistemi sanitari pubblici americani. Mentre guidava la risposta nazionale al COVID-19 e influenzava le narrazioni pubbliche, allo stesso tempo non aveva idea di cosa stesse accadendo sotto la sua giurisdizione al NIAID. Il dottor Fauci ha firmato tutte le borse di ricerca nazionali ed estere senza esaminare le proposte e ha ammesso di non essere a conoscenza se il NIAID avesse condotto la supervisione dei laboratori da essa finanziati. Chiaramente, il popolo americano e il governo degli Stati Uniti operano con aspettative completamente diverse riguardo alle responsabilità dei nostri leader della sanità pubblica e alla responsabilità delle nostre agenzie di sanità pubblica».
«È anche preoccupante che la risposta della nostra nazione alla peggiore crisi sanitaria pubblica del mondo “non ricordi” i dettagli chiave sulle origini del COVID-19 e sulle politiche dell’era della pandemia. Quasi 1,2 milioni di americani hanno perso la vita a causa di una pandemia potenzialmente prevenibile. Non vedo l’ora di porre al dottor Fauci ulteriori domande sugli obblighi, sul suo ruolo nel promuovere la pubblicazione “Proximal Origin” e sulle sue posizioni politiche relative alle mascherine e ai lockdown. La testimonianza di domani continuerà l’impegno del sottocomitato ristretto per fornire le risposte che gli americani richiedono e meritano».
Punti chiave del primo giorno dell’intervista trascritta del dottor Fauci:
- Il dottor Fauci ha affermato di “non ricordare” informazioni o conversazioni pertinenti al COVID-19 più di 100 volte.
- Il dottor Fauci ha difeso profusamente la sua precedente testimonianza al Congresso in cui ha affermato che gli NIH non finanziano la ricerca sul guadagno di funzione a Wuhan.
- Ha ripetutamente giocato con la semantica con la definizione di guadagno di funzione nel tentativo di evitare di ammettere che gli NIH hanno finanziato ricerche potenzialmente pericolose in Cina.
- Il dottor Fauci ha testimoniato di aver firmato ogni sovvenzione NIAID straniera e nazionale senza rivedere le proposte.
- Un’e-mail del 2020, precedentemente rilasciata dal sottocomitato ristretto, ha dimostrato che il dottor Fauci era a conoscenza di pericolose ricerche sul guadagno di funzione in corso a Wuhan, in Cina. Oggi ha fatto marcia indietro sostenendo che non avrebbe dovuto dichiararlo come un “fatto”.
- Il dottor Fauci non è stato in grado di confermare se il NIAID abbia QUALSIASI meccanismo per condurre la supervisione dei laboratori stranieri che finanzia.
FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – WUHAN-GATES DOSSIER
GOSPA NEWS – INCHIESTE COVID. VACCINI & Big Pharma
https://www.gospanews.net/2023/07/02/wuhan-gates-75-spia-di-biden-gates-occulta-sars-cov-2-da-laboratorio-rapporto-intelligence-usa-difende-wuhan-ignora-dossier-senato-e-ricerche-fauci-darpa-moderna/