Lo slogan di una T-Shirt ormai molto diffusa nell’ambito della Lobby LGBTQ e la pappagorgia del Papa messa in impietosa e diabolica mostra da Vatican News
di Carlo Domenico Cristofori
Il Vaticano è sotto bombardamento mediatico per le benedizioni delle Coppie Gay da parte dei Cattolici Cristiani Conservatori ligi alla Bibbia e al Vangelo, come in teoria dovrebbero esserlo tutti a cominciare dal prefetto del Dicastero della Dottrina della Fede…
Papa Francesco, invece di lasciare sbollire la patata depositata nelle sua mani fragili dal il cardinale argentino Victor Manuel Fernández che ha scritto le sue opinioni personali proLGBTQ nella Fiducia Supplicans, pensa bene di andare in passerella da Fabio Fazio a “Che tempo che fa” sul canale televisivo Nove per inciampare nella sua “pappagorgia morale”…
Un Papa Imbarazzante per Provare la Fede dei Veri Cristiani
Non ho scelto a caso questo termine in quanto esso è l’emblema delle contraddizioni dello sprovveduto cardinale Jorge Mario Bergoglio eletto dal Conclave Vescovo di Roma proprio perché il più ingenuo di un concistoro in cui da secoli, ormai, si annidano serpi massoniche e poteri occulti, come ben evidenziato dal vescovo Joseph Strickland capo della Diocesi di Tyler, Texas, rimosso dal suo incarico dal Pontefice.
Se lo Spirito Santo ha permesso l’elezione di questo imbarazzante Vicario di Cristo è proprio per mettere alla prova l’umiltà dei veri cristiani davanti alla Chiesa, che è il corpo mistico di Gesù di cui tutto il popolo di Dio fa parte, e all’autorità ecclesiastica che, alla stregua di qualsiasi altra istituzione di composizione umana, può essere “processata” sui singoli errori individuali o collegiali (dopo averne commessi centinaia nella sua storia bimillenaria) ma NON PUO’ essere calunniata con pregiudiziale e blasfemico complottismo.
Sui Peccati di Gola Vatican News mette in Copertina la Pappagorgia del Pontefice
La pappagorgia del Papa, infatti, è l’icastica “epifania” del complotto intestino che aleggia in seno alla Santa Sede contro Papa Francesco
al fine di screditare prima lui – quando non ci pensa da solo anche per probabili disturbi cognitivi che sono tra le più diffuse reazioni avverse dei suoi tanto amati vaccini – quindi l’intero Clero ed infine la Chiesa stessa e la sua Sacralità nascente con Gesù Cristo e procedente nella Pentecoste degli Apostoli e di tutti i cresimati.
All’udienza generale del 10 gennaio Francesco getta «una luce particolare su un tipo di “voracità”, quella scatenata verso i beni del pianeta, un male che “sta compromettendo il futuro di tutti”. La riflessione sul rapporto non sano con l’alimentazione – bulimia, anoressia e obesità – “malattie legate spesso alla psiche e all’anima”» come scrive Vatican News.
E quale immagine del Pontefice è stata scelta per la copertina? Quella in cui si vede la sua imponente pappagorgia, epifenomeno dei golosi o di chi ha gravi patologie come persone anziane quali l’attuale Vescovo di Roma (87 anni). Solo i suoi medici possono sapere da cosa è causata e pertanto non ci è permesso giudicare.
La foto, espunta da uno screenshot del video dell’udienza, è stata poi sostituita dal filmato ma rimane nello storico di ricerca di Google con le parole “Vatican News gola” come sempiterno dileggio.
Sembra davvero una diavoleria mediatica che la redazione del sito d’informazione della Santa Sede abbia scelto proprio quell’immagine di profilo con decine di migliaia di altre in cui il “difetto dei golosi” sarebbe stato meno manifesto nel volto di Bergoglio!!
Ecco una piccola ma inquietante conferma sul lavorio di quei “poteri occulti” intorno al Sovrano dello Stato Vaticano e capo della Chiesa Cattolica e Apostolica Romana di cui parlò il vescovo Strickland suggerendo la terapia:
«Ci sono molte forze che lavorano su di lui e lo influenzano a prendere questo tipo di decisioni. Per questo preghiamo per il Papa, per lui come figlio di Dio e per il suo ruolo di sommo pontefice».
In TV la “Dura Cervice” di Bergoglio sulle Benedizioni alle Coppie Gay
Se ci siamo permessi il “lusso ideologico” di questo articolo un po’ irriverente è proprio perché stiamo cercando di “ammonire il fratello che sbaglia”, per quanto illustre egli sia, continuando al contempo a pregare molto per la sua Santità in ogni Rosario!
VATICANO E PAPA CONTRO I VESCOVI PRO-LGBT. “Non si possono Benedire le Unioni Gay”
Ma un conto è la pappagorgia fisica e probabilmente patologica del Pontefice, un altro è quella “morale” del “grasso superfluo ideologico” ostentata in un luogo mondano come la trasmissione di Fazio sulla controversa dichiarazione Fiducia Supplicans che ha spazzato via il precedente pronunciamento della stessa Dottrina della Fede sul divieto di benedire le coppie omosessuali, come fecero i Luterani prima di legittimarne il matrimonio religioso…
«Il Signore benedice tutti, tutti, tutti, che vengono. Il Signore benedice tutti coloro che sono capaci di essere battezzati, cioè ogni persona – scrive Vatican News riportando l’intervento del Papa – Ma poi le persone devono entrare in colloquio con la benedizione del Signore e vedere cosa è la strada che il Signore gli propone. Ma noi dobbiamo prendere per mano e aiutarli ad andare in quella strada non condannarli dall’inizio. E questo è il lavoro pastorale della Chiesa. Questo è un lavoro molto importante per i confessori. Io sempre dico ai confessori: voi perdonate tutto e trattate la gente con molta bontà come il Signore ci tratta a noi e poi se tu vuoi aiutare la gente, poi puoi parlare portarli sempre avanti e aiutarli ad andare avanti, ma perdonare tutti».
Ancora una volta il Pontefice sembra di “dura cervice” nel capire
– come abbiamo spiegato nei precedenti articoli di impronta teologica – che esiste un’enorme differenza tra la legittima benedizione di un gay battezzato (da non confondere con l’assoluzione in confessionale) e quella di una coppia gay, in cui si radica il peccato dell’omosessualità condannato dall’Antico Testamento quanto dal Nuovo, dove San Paolo lo espone proprio all’inizio delle sue lettere (Rm. 1) come lapalissiana evidenza della deriva del vizio capitale della lussuria e perversa degenerazione di quella fornicazione ripetutamente condannata da Gesù Cristo stesso nei Vangeli.
Inoltre sminuisce il sacramento della confessione a un “bidet” in cui ogni escremento morale può essere sciacquato via dall’anima corporale omettendo di puntualizzare sulla memorabile frase di Cristo all’adultera “va e non peccare più” e sul ruolo di un pentimento sincero.
Le sue parole sono venate da uno sconcertante qualunquismo teologico: può forse l’assassino essere perdonato se non accetta – prima o immediatamente dopo, di confessare il suo crimine davanti alla giustizia umana magari quando è stato arrestato un innocente al suo posto?
La Clamorosa Buccia di Banana dei Dubbi LGBTQ scordandosi i Dubia…
Se in queste parole si denota una “pappagorgia da ingordigia morale di voler fare di tutta l’erba un fascio” – in un ministero come la confessione che richiede anni di preparazione teologica e morale prima di diventare “penitenzieri” in grado si valutare se, come e quando perdonare i peccati gravi di religiosi e pedofili – ancor più gravi sono le parole che derivano da una “pappagorgia da orgogliosa logica intellettuale” in difesa della Fiducia Supplicans…
«All’ora di prendere una decisione, c’è un prezzo di solitudine che tu devi pagare e delle volte le decisioni non sono accettate ma la maggior parte, quando non si accettano le decisioni, è perché non si conosce. Io dico quando a te non piace questa decisione vai a parlare e dì i tuoi dubbi e porta avanti una discussione fraterna e così va avanti una cosa. Il pericolo è che non mi piace e me lo metto nel cuore e così divengo con una resistenza e faccio delle conclusioni brutte. Questo è successo con queste ultime decisioni sulla benedizione a tutti».
Il Pontefice si sta scordando, forse, dei Dubia posti da prudenti e intelligenti porporati anche e proprio sull’approccio della Chiesa Cattolica al tema dell’omosessualità?
Qual è stata la risposta di Bergoglio al cardinale Raymond Leo Burke, al cardinale Robert Sarah e agli altri? Nessuna!
Ma al più loquace e perentorio di loro, Burke, ha tolto le dignità cardinalizie in un’apparente rappresaglia!
Davvero Il Vescovo di Roma è pronto a sfidare i cardinali, vescovi e sacerdoti di mezzo mondo insieme alla sua stessa credibilità per difendere il porporato pro-LBTQ Fernandez che ha legittimato persino i padrini Gay, affinché i bimbi battezzati possano essere educati secondo la cultura catto-massonica che, dopo le vittorie civili su divorzio, aborto e unione gay, vuole togliersi lo sfizio di imporle anche alla morale cristiana???
Affinché Papa Francesco riesca a dare presto risposta a questa domanda, invito tutti i credenti a ripetere la bellissima preghiera di Santa Faustina per i Sacerdoti:
«O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a te, o Signore. Signore, dacci sacerdoti santi, e tu stesso conservali nella serenità. Fa’ che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità dei sacerdoti, perché tu sei onnipotente. Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen».
Carlo Domenico Cristofori
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FONTI PRINCIPALI
Vatican News – Il Papa sulle coppie irregolari: “Il Signore benedice tutti, tutti, tutti”
GOSPA NEWS – RELIGIONE CRISTIANAGOSPA NEWS – NWO – COSPIRAZIONI – MASSONERIAGOSPA NEWS – PROFEZIE CRISTIANE E MARIANE
“SANTISSIMA TRINITA’: RIVOLUZIONE DI VITA PER AMARE GLI ALTRI” Da Papa Francesco a Santa Faustina
I GAY POSSONO FARE I PADRINI AL BATTESIMO. Grazie ai Massoni LGBTQ che fanno i Cardinali…