by Gospa News International
La vendetta annunciata dall’Iran è arrivata.
Missili balistici iraniani di altissima precisione, probabilmente ipersonici come quelli lanciati contro le basi americane in Iraq nel gennaio 2020 dopo l’uccisione del generale Qasem Soleimani, comandante del reparto Forze Quds dell’IRGC, il Corpo della Guardia della Rivoluzione Islamica, sono stati lanciati nella notte da questa organizzazione paramilitare contro una base dell’ISIS in Siria e una del controspionaggio israeliano MOSSA in Iraq.
Si tratta di una rappresaglia in risposta agli attentati compiuti a Kernan lo scorso 3 gennaio proprio in occasione dell’anniversario dell’uccisione di Soleimani ordinata dall’ex presidente USA Donald Trump.
“Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) afferma di aver lanciato raffiche di missili balistici contro le basi siriane dei terroristi coinvolti nei recenti attacchi in Iran, nonché contro una base di spionaggio israeliana nella regione del Kurdistan iracheno”, ha riferito il presidente della TV iraniana.
L’IRGC ha affermato che il primo attacco missilistico ha preso di mira i luoghi di ritrovo dei comandanti e gli elementi principali dei recenti attacchi terroristici nelle città iraniane di Kerman e Rask.
«Una fonte della sicurezza irachena ha detto alla ABC News che quattro persone sono state uccise a Erbil, ma che tra loro non c’erano soldati americani. La stessa fonte ha affermato che sono stati colpiti “otto luoghi” vicino al consolato americano» scrive RT.
Lunedì i militanti Houthi dello Yemen hanno colpito una nave portacontainer americana con un missile balistico, ha detto in una nota il Comando Centrale degli Stati Uniti. I militanti hanno promesso di prendere di mira le navi mercantili nel Golfo di Aden in risposta alla guerra di Israele contro Hamas.