L’OLOCAUSTO SIONISTA A GAZA PUO’ PROSEGUIRE! Corte Mondiale succube di Israele: Non Impone il Cessate il Fuoco per Fermare il Genocidio dei Palestinesi
di Carlo Domenico Cristofori
Nonostante i divieti del Ministero dell’Interno in rispetto della Giornata della Memoria sulla Shoah, una breve protesta a sostegno della Palestina si è tenuta questa mattina davanti all’Università Statale di Milano, pochi minuti prima dell’inizio della cerimonia di conferimento della laurea honoris causa in Scienze storiche alla senatrice a vita Liliana Segre.
Tra i protagonisti del sit-in, alcuni studenti dell’organizzazione “Cambiare Rotta”. Due gli striscioni srotolati con i messaggi “l’indifferenza uccide, il sionismo pure. Stop al genocidio in Palestina. Fuori l’Italia dalla Nato, no missione nel mar Rosso” e “basta con l’olocausto sionista contro il popolo palestinese”.
Ma il Genocidio a Gaza può continuare!
Vediamo perché partendo dalla cronaca essenziale esposta da RAI News:
«Ieri la Corte internazionale di giustizia ha accolto, sebbene in parte, le richieste di “misure urgenti” presentate dal Sudafrica che accusa lo Stato ebraico di violare la Convenzione contro il genocidio nella sua guerra contro Hamas. I giudici dell’Aja hanno quindi riconosciuto che “esiste” un caso da valutare – respingendo così la richiesta di archiviazione avanzata da Israele – e che la situazione umanitaria a Gaza necessita di un intervento tempestivo a protezione dei civili».
«Ma non si sono spinti fino a imporre un immediato cessate il fuoco, che era la prima richiesta di Pretoria. In base alle sei misure imposte dai giudici, inoltre, Israele deve impedire la distruzione “degli elementi di prova” relativi al caso e fornire ai giudici un rapporto sull’adempimento dei suoi obblighi – sulla carta vincolanti – tra un mese. Ci vorranno invece altri mesi, se non anni, perché la Corte si pronunci nel merito delle accuse a Israele».
Le Fosse Comuni di Gaza Gridano Pietà
Per fare un paragone molto attuale in questa Giornata della Memoria in ricordo della Shoah contro gli Ebraici è come se i giudici della Corte Mondiale avessero chiesto ad Adolf Hitler di conservare le ossa dei deportati morti nei bunker della fame come Padre Massimiliano Kolbe, uccisi dai tremendi esperimenti farmaceutici eugenetici fatti sugli zingari ROM o per le esecuzioni sommarie avvenute nei campi di concentramento dove divennero note le fosse comuni, utilizzate anche dai comunisti titini nelle Foibe del Carso.
Oggi sono i Palestinesi Musulmani e Cristiani a dover effettuare sepolture di massa dove gettare i bambini perché l’olocausto compiuto dall’Hitler del nuovo secolo, come la Turchia ha definito la il primo ministro di Israele Benjamin Netanyahu, ha raggiunto circa 26 mila morti tra cui oltre 12mila bambini massacrati come topi in una palese sterminio che solo i complici occidentali del regime Sionista non vogliono vedere.
Proprio come i Rockefeller non vollero vedere i crimini del Nazismo mentre finanziarono le operazioni industriali del Fuhrer che, secondo i meglio informati, affidò la costruzione della ferrovia del treno della morte per il campo di concentramento di Auschwitz.
Dinnanzi a tutto ciò la Corte Internazionale di Giustizia, organismo riconosciuto dall’ONU, dimostra di essere succube del potere geopolitico dei paesi NATO che sostengono (con la rara eccezione della Spagna) l’olocausto perpetrato da Netanyahu.
Se infatti hanno dovuto trattare con urgenza le denunce formalizzate dal Sud Africa per genocidio, crimini di guerra e violazioni dei diritti umani da parte dell’Esercito Israeliano era proprio per poter interrompere lo sterminio dei Palestines che non può in alcun modo essere giustificato dalla volontà di liberare gli ostaggi di Hamas.
L’atteggiamento dei giudici internazionali, invece, è stato simile a quello di Ponzio Pilato che mandò a morte Gesù Cristo per non volersi impicciare delle questioni del Sinedrio Fariseo che lo voleva eliminare in quanto osava dichiararsi Figlio di Dio (come tutti i suoi devoti possono ritenersi).
Anche oggi come allora gli Ebraici al potere uccisero un innocente, poi il suo discepolo e primo martire santo Stefano e successivamente alcuni degli altri apostoli con i loro seguaci convertiti al Cristianesimo. Già allora ci fu la persecuzione e lo sterminio degli innocenti sull’esempio di Re Erode.
I Governanti Cattolici complici dello Sterminio
Netanyahu è riuscito a fare ancora peggio. E’ riuscito a giustificare a governanti occidentali che in molti casi di dichiarano Cattolici
(come la premier italiana Giorgia Meloni e il presidente americano Joseph Biden) un’azione “votata allo sterminio” come testimonia l’Antico Testamento quando l’opera divina – in tempi di guerre perenni tra feroci stirpi pagane -legittimò l’azione dei Giudei per mostrare la forza dell’Onnipotente ma soprattutto per garantire la sopravvivenza al suo Popolo Benedetto, successivamente condannato alla Diaspora quando crocifisse il Cristo (Messia in Aramaico) poi Risorto.
Se non si analizza la storia attuale col filtro della Bibbia è difficile capire le ragioni della crudeltà dei Sionisti, movimento politico reso potente dalla Massoneria in chiave antiCristiana come abbiamo evidenziato in una precedente inchiesta, e del folle progetto di ricostruire la Grande Israele di Netanyahu (nel quale ovviamente si annida anche l’obiettivo materialistico dei giacimenti di gas di Marine Gaza come vedremo nel dettaglio in un prossimo reportage).
Hamas è una Scusa Inaccettabile per la Pulizia Etnica dei Palestinesi
E’ infatti ingiustificabile l’annientamento etnico di una popolazione per uccidere qualche migliaio di paramilitari terroristi di Hamas che controllano Gaza con la paura ma sono accettati dai Palestinesi perché rappresentano l’unica risposta difensiva ai quotidiani soprusi dei militari e dei coloni israeliani.
Su questa testata giornalista abbiamo fatto l’esempio che distruggere edifici civili, ospedali e chiese di Gaza per stanare i terroristi jihadisti è come bombardare Palermo o Reggio Calabria per eliminare i mafiosi.
Questo paragone è stato citato da un esperto di terrorismo islamico e di geopolitica mediorientale, l’ex funzionario italiano dell’Interpol Antonio Evangelista autore di un libro sulle guerre nel Mediterraneo, durante un’intervista col direttore di Gospa News Fabio G.C. Carisio…
Proprio lui ha anche spiegato quali avrebbero potute le strategie anti-terrorismo alternative per individuare i terroristi di Hamas e riuscire così a liberare gli ostaggi dell’attacco del 7 ottobre, riuscito solo grazie al clamoroso e sospetto fallimento dell’intelligence israeliana come se fosse un complotto occulto premeditato per giustificare la reazione genocida, interrotta solo per un breve periodo.
Abbiamo accusato anche Papa Francesco di un atteggiamento pilatesco quando non spese nemmeno una parola per la strage di uomini e bambini innocenti compiuta dall’Israel Defense Forces bombardando la Chiesa Ortodossa di San Porfirio a Gaza.
Appena il pavido sovrano dello Stato Vaticano ha avuto il coraggio di alzare la voce in difesa dei Palestinesi i cecchini di Netanyahu ammazzarono due cristiane davanti alla Chiesa della Santa Famiglia di Gaza e bombardarono il convento delle suore cattoliche ferendone alcune.
Ciò avvenne alla vigilia del compleanno del Pontefice quale perfido regalo del regime che non esitiamo a definire Nazi-Sionista anche per gli affari sulle armi avviati dalle industrie belliche di Israele con i nazionalisti ucraini nostalgici delle SS del Battaglione Azov che Gospa News segnalò in tempi non sospetti nel lontano 2019.
L’Inutile Futuro Processo per Genocidio quando i Palestinesi saranno Sterminati
Dinnanzi ai corpi delle donne in cinta dilaniate da cui si estraggono neonati pronti a vedere la luce ma destinati a chiudere gli occhi per sempre dopo pochi istanti, dinnanzi alla barbarie di questo genocidio che i politici più estremisti del Sionismo del governo di Netanyahu ammettono spudoratamente invocando il depopolamento della Striscia di Gaza (ma anche della Cisgiordania controllata dall’Autorità Nazionale Palestinese e non dai terroristi di Hamas), dinnanzi ai fiumi di sangue che scorrono nella Terra Santa con che coraggio esseri umani che si definiscono giudici rinunciano a imporre una tregua?
Poco importa se la loro decisione sarebbe stata inutile come la risoluzione ONU che da anni ha imposto a Israele il rilascio delle Alture del Golan siriano occupato abusivamente.
Sarebbe stato un segnale forte di condanna del regime Sionista che davanti alle Nazioni Unite ha persino minacciato di denunciare la stessa Corte di Giustizia Internazionale…
I giudici hanno fatto infuriare il primo ministro Israeliano per aver ritenuta ammissibile la denuncia del Sud Africa sul genocidio. Ma se e quando tra qualche mese si pronunceranno a Gaza non ci saranno più palestinesi: perché saranno fuggiti in Egitto, secondo il piano segreto dell’intelligence israeliana, e gli altri saranno tutti morti…
Carlo Domenico Cristofori
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FONTI PRINCIPALI
RAI NEWS – Milano, protesta pro Palestina alla Statale
GOSPA NEWS – GENOCIDIO IN PALESTINAGOSPA NEWS – NWO – COSPIRAZIONI – MASSONERIAGOSPA NEWS – PROFEZIE CRISTIANE E MARIANE
LOBBY ARMI – 2: LOSCHI AFFARI SIONISTI CON NEONAZISTI, ISLAMISTI E L’INDIA NUCLEARE
LOBBY ARMI – 3: TYCOON SIONISTA DEI DRONI SPIA-KILLER PREMIATO DAI MASSONI USA E DALLA REGINA UK
https://www.gospanews.net/2019/12/05/israele-deve-lasciare-il-golan-schiaffo-dellonu-a-trump-ed-a-netanyahu-sotto-accusa-per-tangenti/