LA “MAGA” DEI VACCINI KILLER mRNA NELL’ACCADEMIA PONTIFICIA PER LA VITA. Papa Francesco premia l’Inventrice della Molecola Diabolica
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Chi credeva che la Santa Sede avesse raggiunto il picco più alto dell’idolatria al TRANSUMANESIMO con la nomina della biochimica Emmanuelle Marie Charpentier nell’Accademia Pontificia delle Scienze, nonostante fosse la creatrice del genoma editing che ha consentito la nascita di due gemelline cinesi con il DNA alterato in laboratorio, ora dovrà ricredersi…
In ossequio al DIO Vaccino che lo Stato Vaticano ha imposto obbligatoriamente a tutti i sudditi (cittadini) della sua monarchia teocratica il Sovrano Pontefice Jorge Mario Bergoglio, più incline a genuflettersi alla scienza delle Big Pharma piuttosto che a quella soprannaturale dello Spirito Santo, lo scorso 10 febbraio ha scelto la scienziata ungaro-americana Katalin Karikò quale membro dell’Accademia Pontificia per la Vita.
Karikò è famosa per aver inventato l’alterazione del nucleoside umano Uridina trasformandolo in laboratorio nella Pseudouridina per ingannare le cellule del sangue umano e consentire loro di accettare l’mRNA funzionale a veicolare il messaggio genetico indispensabile a istruire l’organismo nella produzione della Spike tossica per scatenare l’agognata (ma poco riuscita e poco duratura) reazione immunitaria degli anticorpi contro il virus SARS-Cov-2.
Sulla base dell’intuizione della biochimica statunitense dell’Università della Pennsylvania, altri hanno ulteriormente modificato la Pseudouridina trasformandola nell’ancor più pericolosa MetilPseudouridina, una molecola diabolica che gli scienziati (in primis lo studio del biomatematico Jean-Claude Perez, amico e collaboratore del compianto Luc Montagnier) ritengono responsabile di gravi danni al sistema immunitario, reazioni avverse autoimmuni e patologie neurocerebrali a volte letali e soprattutto inibitrice del meccanismo di difesa dai tumori tanto da essere sospettata come la pistola fumante del tremendo fenomeno dei turbo-cancro nei vaccinati che già 7 studi internazionali correlano ai sieri genici mRNA.
Su tali argomenti abbiamo pubblicato ormai una decine d’inchieste e pertanto ci stupisce l’ignoranza in materia della Santa Sede che sembra essere diventata una succursale della Fondazione Nobel di Stoccolma che ha assegnato il premio per la chimica alla francese Charpentier nel 2020 e quello per la Medicina all’americana Karikò nel 2023.
E’ sconcertante pensare che due giorni dopo la nomina di una scienziata che è giunta a inventare una molecola diabolica capace di ingannare le cellule sanguigne per rendere efficaci i vaccini mRNA Papa Francesco abbia tenuto una conferenza davanti all’Accademica Pontificia per la Vita condannando il tentativo di creare un replicante dell’uomo generato a immagine e somiglianza di Dio secondo la Bibbia giudaico-cristiana e il Magistero della Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
«Le crescenti capacità della scienza e della tecnica conducono gli esseri umani a sentirsi protagonisti di un atto creator eaffine a quello divino, che produce l’immagine e la somiglianza della vita umana, inclusa la capacità del linguaggio, di cui le “macchine parlanti” sembrano essere dotate. Sarebbe allora nel potere dell’uomo infondere lo spirito nella materia inanimata? La tentazione è insidiosa. Ci viene quindi chiesto di discernere come la creatività dell’uomo affidato a sé stesso possa esercitarsi in modo responsabile. Si tratta di investire i talenti ricevuti impedendo che l’umano sia sfigurato e che siano annullate le differenze costitutive che danno ordine al cosmo (cfr Gen 1-3)».
L’intero discorso del Pontefice può essere letto nel link tra le fonti.
Ma appare evidente da uste parole lo stridente contrasto con la nomina di una scienziata che deve alle Big Pharma dei pericolosi e sperimentali vaccini Covid il suo successo proprio per aver creato un escamotage biochimico capace di alterare le funzioni immunitarie naturali e persino di integrarsi nel DNA come dimostrato da uno studio italiano.
O Bergoglio sta cominciando a soffrire di Alzheimer o qualche patologia psichiatrica bipolare o, altrimenti, come sentenziato dal vescovo texano Joseph E. Strickland, rimosso all’improvviso dalla sua Diocesi di Tyler, è imbrigliato in un circuito e succube di poteri occulti che lo manipolano come un burattino ignorante.
In entrambi i casi è solo la punta dell’iceberg di un Vaticano ormai contagiato dal virus dello scientismo massonico che si sta rivelando ancor più grave del SARS-Cov-2 costruito in laboratorio per vendere i vaccini Covid diventati una nuova forma di idolatria delle autorità ecclesiastiche, sempre più povere di trascendente soprannaturale e mistico ma purtroppo sempre più incancrenite dall’immanenza della superstizione parascientifica con cui hanno eliminato l’acqua santa benedetta per fare posto al gel propalato da consiglieri fraudolenti ormai smascherato come Anthony Fauci e Bill Gates.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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