ROTHSCHILD: MORTO IL BARONE “ANTAGONISTA”, RESTANO I “PARENTI-SERPENTI”… Intrighi, Loschi Affari e FRODI della Famigerata Dinastia che lanciò Macron & Pfizer
Nell’immagine di copertina il barone Jacob Rothschild e il simbolo del gruppo bancario da cui uscì sbattendo la porta contro i “parenti-serpenti”
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Questo articolo non ha la minima pretesa di essere un reportage esauriente sulle attività e la vita del barone Nathaniel Charles Jacob Rothschild, di famiglia ebraica, che si è spento pochi giorni fa. Vuole invece essere un’occasione per fare chiarezza sulla dinastia famigerata nella quale, di fatto, il nobile scomparso fu una sorta di antagonista…
Come nostra abitudine quando tornano ad essere polvere famosi personaggi ambigui, sui quali non abbiamo consapevolezza della loro deliberata iniquità d’animo, preferiamo ignorarli ed omettere riflessioni che potrebbero indurci a sentenziare condanne morali senza conoscere davvero il loro cuore che soltanto Dio Onnipotente ha potuto scrutare.
Abbiamo fatto solenne eccezioni per confermare la regola nel caso della scomparsa del presidente emerito della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e del boss mafioso Matteo Messina Denaro azzardando il vaticinio di un destino infernale perché entrambi, in vita, più volte esternarono l’assenza di ogni minimo pentimento per le loro dirette azioni sanguinarie: il primo con la complicità nelle guerre USA delle Primavere Arabe, il secondo con le mattanze compiute da Cosa Nostra.
Per quanto la Dinastia Rothschild abbia scolpito pietre miliari sulle vie più sordide e truculente della storia dell’umanità e sia assolutamente responsabile dell’amplificazione delle due “presunte” Bestie dell’Apocalisse, l’Apostasia Massonica e il Sionismo (come abbiamo scritto in 2 doviziose inchieste di revisionismo storiografico-teologico), non possediamo alcuna prova per imputare pregiudizialmente al finanziere britannico appena defunto una qualsiasi responsabilità malvagia analoga a quella di Napolitano e Messina Denaro.
Una sua colpa può essere quella di essere entrato nelle grazie della Casa Reale Inglese che è nota per essere la principale fucina mondiale dei più infami complotti internazionali del Nuovo Ordine Mondiale. Ma per il fair play dei londinesi è pressoché inevitabile essere devoti alla Casa Reale…
La Misteriosa Speculazione sulla BlockChain del Mostro Marino
Pertanto scriveremo del barone Jacob, inserendo le noti salienti della sua laconica biografia attinta da Wikipedia in coda, solo in virtù delle recenti inchieste che abbiamo condotto su di lui e sulla Dinastia Rothschild in correlazione con il World Economic Forum e gli altri potentati del NWO che governano l’eredità geopolitica dei loro avi…
In tali reportage abbiamo esposto semplici fatti e interconnessioni che lasciamo al giudizio dei lettori interpretare.
Tra questi spicca, per curiosità, il lancio del fondo speculativo sulla “BlockChain Kraken” che singolarmente è anche il nome di una squadra di hockey sponsorizzata dal clan di Bill Gates e l’eponimo mostruoso scelto da un virologo canadese per una delle più contagiose sottovarianti della variante Omicron del SARS-Cov-2 .
Un genotipo dell’agente patogeno del Covid-19 che, come il primo sequenziato a Wuhan, è risultato essere di origine da laboratorio secondo la ricerca di alcuni scienziati giapponesi e quella del biomatematico francese Jean-Claude Perez, ricercatore della Fondazione Luc Montagnier intitolata al compianto biologo che per primo identificò il SARS-Cov-2 come un’arma batteriologica costruita con la precisione da “orologiai svizzeri”.
Jacob Rothschild è stato presidente della RIT Capital Partners plc, uno dei maggiori fondi comuni di investimento quotati alla Borsa di Londra con un valore patrimoniale netto di circa 2 miliardi di sterline. È stato inoltre presidente di J Rothschild Capital Management, una sussidiaria di RIT Capital Partners plc, che ha lanciato proprio il fondo Kraken.
Affari sul Petrolio con l’Oppositore Russo del Golpe di Kiev e i Sionisti nel Golan
Per quanto non si sia reso protagonista di crimini il barone londinese è sospettato di aver avuto relazioni molto imbarazzanti. Secondo Wikipedia in Inglese (non riportato in Italiano) Nel 2003, è stato riferito che le azioni dell’industriale petrolifero russo Mikhail Khodorkovsky in YUKOS gli sono passate in base a un accordo che avevano concluso prima dell’arresto di Khodorkovsky.
Khodorkovskij è un imprenditore e oligarca russo in esilio, ritenuto nel 2003 l’uomo più ricco in Russia (con una fortunata stimata in un valore di 15 miliardi di dollari) e classificato al 16º posto nella lista dei miliardari di Forbes. Il 25 ottobre 2003 fu arrestato per frode fiscale. La Jukos in breve perse gran parte del suo valore in borsa, finché – a un anno dalla condanna a nove anni di carcere di Chodorkovskij, avvenuta nel 2005 – finì in bancarotta e gli asset più importanti vennero rilevati dalla compagnia di Stato Rosneft. Nel 2010 Chodorkovskij fu condannato per appropriazione indebita e riciclaggio di denaro, estendendo così la sua carcerazione fino al 2017.
Nel luglio 2014, la Corte permanente di arbitrato dell’Aja ha stabilito che il governo russo ha deliberatamente mandato in bancarotta Yukos per sequestrare i suoi beni e gli ha ordinato di rimborsare agli azionisti di Yukos una somma di circa 50 miliardi di dollari.
Fu considerato dalla maggior parte degli analisti e dei media internazionali un processo politico, voluto da Vladimir Putin per sbarazzarsi di uno degli uomini più potenti del paese e che, prima di finire in carcere, aveva apertamente criticato lo stato di corruzione in cui versava la Russia. La tesi è smentita dal fatto stesso che fu proprio Putin a concedergli un’anticipata scarcerazione. Infatti il 18 dicembre 2013 la Duma approvò un provvedimento di amnistia per i reati di cui è accusato Chodorkovskij, il quale il 20 dicembre 2013, appena scarcerato, lasciò la Russia alla volta della Germania.
Dopo la grazia il rilascio dalla prigione il 20 dicembre 2013, contemporaneamente ai membri del gruppo di protesta Pussy Riot, Khodorkovsky ha fatto solo poche apparizioni pubbliche fino allo scoppio della rivoluzione in Ucraina. Il 9 marzo 2014, Khodorkovsky ha parlato al Maidan Nezalezhnosti a Kiev, dove ha accusato il governo russo di complicità nell’uccisione di manifestanti.
Sostenne così la teoria di George Soros e dei paesi NATO che finanziarono e organizzarono il golpe grazie al sostegno dell’intelligence anglosassone (CIA – MI6) sospettata di aver pagato i cecchini mercenari che compirono il massacro del 20 febbraio ammazzando protestanti e poliziotti filo-governativi.
Khodorkovsky in qualità di fondatore e leader dell’organizzazione anti-Putin «Open Russia» (omonima della fondazione di Soros), riconosciuta dal governo russo come “agente straniero” si è trasferito a vivere a Londra.
Se questa losca relazione tra il barone Jacob e l’ex oligarca russo è avvolta in gran parte dal mistero, è invece certa, secondo le fonti di Wikipedia, la speculazione avviata dal nobile britannico scomparso in virtù delle sue radici ebraiche e delle sue ottime relazioni con le Lobby Sioniste tanto da essere finito in un business “illegale” in quanto perpetrato in quelle alture di Golan occupate da Israele di cui una risoluzione ONU ha intimato l’immediato rilascio (mai adempiuto da Tel Aviv).
Nel novembre 2010, un’entità affiliata a Rothschild ha acquistato una partecipazione del 5% in Genie Energy, una filiale di IDT Corporation, per 10 milioni di dollari. Nel 2013, Israele ha concesso a Genie Energy i diritti esclusivi di esplorazione di petrolio e gas su un’area di 396 km2 (153 miglia quadrate) nella parte meridionale delle alture di Golan occupate dall’esercito israeliano.
Il Barone Antagonista dei “Parenti Serpenti”
Il defunto Sir Jacob era comunque meno impelagato con gli ingranaggi spietati del Nuovo Ordine Mondiale rispetto ai suoi parenti “serpenti” di cui in qualche modo fu antagonista…
A partire dal 1963 lavorò a Londra presso la banca di famiglia Rothschild & Co. tanto da divenirne per un periodo anche presidente ma fu poi spinto da una disputa familiare a dimettersi lasciando la sua “parte” al lontano cugino ora defunto Sir Evelyn Robert de Rothschild.
Oggi la vedova di costui Lynn Forester, Lady de Rothschild è CEO della E.L. Rothschild, una holding che gestisce gli investimenti in The Economist Group, proprietario della rivista The Economist, Congressional Quarterly e dell’Economist Intelligence Unit. E’ anche una delle principali società di gestione patrimoniale indipendente negli Stati Uniti, nonché di interessi immobiliari, agricoli e alimentari.
Ma soprattutto Lynn de Rothschild è una famosa relatrice del World Economic Forum di Davos nonché propalatrice del concetto di Great Reset col capitalismo inclusivo promosso dall’amica Hillary Clinton.
La polpa più grossa del patrimonio dinastico è quindi rimasta nella banca d’investimento franco britannica Rothschild & Co (ex Paris Orléans) fortemente legata all’élite finanziaria e politica. Secondo “Bloomberg Advisory League 2017” Rothschild & Co si posiziona al 12º posto su scala globale per attività di M&A e al 1º posto in Francia.
Fondato da Mayer Amschel Rothschild alla fine del XVIII secolo, il gruppo Rothschild & Co può vantare più di 200 anni di solida reputazione, potendo contare, fin dalle origini, su un influente network finanziario e politico a livello internazionale. Oggi il gruppo opera sia attraverso la divisione inglese (in precedenza, N M Rothschild & Sons) sia attraverso quella francese (in precedenza, Rothschild & Cie Banque).
Nel settembre 2015, fu adottata l’attuale denominazione Rothschild & Co, raggruppando sotto un’unica denominazione i diversi business in cui la banca opera. Ciò avvenne proprio nell’anno in cui il suo amministratore, il famoso banchiere francese Baron David René James de Rothschild, fu incriminato in Spagna per frode in relazione a un programma che avrebbe frodato i pensionati britannici che avevano aderito a un programma di minimizzazione delle imposte di successione.
Banca Rothschild Spolpata e Rilanciata dal Governo francese
La società era nata quando la riforma del governo francese della regolamentazione bancaria pose fine alla distinzione giuridica tra banques d’affaires e banche di deposito, la banca de Rothschild Frères divenne nel 1967 Banque Rothschild, una società a responsabilità limitata.
Il padre di David, Guy de Rothschild, era un uomo d’affari aggressivo che si sforzò di espandere la banca e i suoi investimenti nell’estrazione mineraria e nell’esplorazione petrolifera come presidente di Imetal S.A. Tuttavia, le fortune della famiglia subirono una grave battuta d’arresto in seguito all’elezione alla presidenza francese del governo socialista di François Mitterrand. nel 1981.
Il nuovo parlamento nazionalizzò la Banca Rothschild chiamandola la rinominò Compagnie Européenne de Banque, il nome di un’ex filiale ipotecaria. Quella banca fu privatizzata nel 1991 e acquisita da Barclays.
Nel 1986, quando i socialisti persero il potere, la famiglia Rothschild ottenne una nuova licenza bancaria in Francia, grazie all’aiuto di Robert Badinter. Nel 1987, insieme al fratellastro Edouard, al fratellastro conte Philippe de Nicolay e al cugino Eric de Rothschild, David René de Rothschild creò Rothschild & Cie Banque, il successore della Banque Rothschild.
I Banchieri Mondialisti “Padrini” del presidente Macron sull’Affare Pfizer
Durante gli anni ’90, acquistò una piccola quota di N M Rothschild & Sons, le due entità iniziarono a convergere, David de Rothschild divenne vicepresidente di N M Rothschild & Sons. Nel 2003, in seguito al pensionamento del già citato Sir Evelyn Robert de Rothschild dalla carica di capo della NM Rothschild & Sons di Londra, le aziende britanniche e francesi si fusero per diventare un’entità ombrello chiamata “Gruppo Rothschild”.
La proprietà fu divisa equamente tra i rami francese e britannico della famiglia sotto la guida di David de Rothschild.
In essa cominciò la sua carriera di consulente finanziario l’attuale presidente francese Emmanuel Macron che divenne ricco e famoso seguendo un affare della multinazionale americana Pfizer prima ancora che quest’ultima diventasse nota i pericolosi vaccini mRNA Covid.
Nel 2018, suo figlio Alexandre de Rothschild subentrò alla presidenza di Rothschild & Co, mentre David René de Rothschild divenne presidente del consiglio di sorveglianza.
I PECCATI DEI ROTHSCHILD. Dallo scandalo Malaysia all’intrigo sull’acquisto del Milan
Rothschild & Co non deve essere confusa con il gruppo Edmond de Rothschild, che ha invece sede a Ginevra e fa riferimento al ramo residente in Svizzera della famiglia Rothschild (in particolare ai coniugi Benjamin e Ariane de Rothschild). Tale gruppo è specializzato esclusivamente nelle attività di asset management e private banking.
Che non si è fatto mancare il coinvolgimento in affari davvero loschi tanto da meritarsi una multa astronomica per gravi violazioni alle leggi anti-riciclaggio.
Rockefeller e Warburg: i grandi alleati dei Rothschild
“Rockefeller e Warburg: i grandi alleati dei Rothschild: le famiglie più potenti della terra” è il titolo di un libro pubblicato nel 2019 in Italia da Arianna Editrice che evidenzia le molteplici interconnessioni tra le due famigerate dinastie.
E’ stato scritto da Pietro Ratto, filosofo, saggista, giornalista e scrittore. Laureato in Filosofia e Informatica, è professore di Filosofia, Storia e Psicologia. Pietro Ratto ha al suo attivo numerosi libri e ha vinto diversi premi letterari di Narrativa e Giornalismo ed ha partecipato a svariati Convegni filosofici.
Dopo “I Rothschild e gli altri”, Ratto torna a ricucire pazientemente i collegamenti genealogici, finora tenuti nascosti, tra le famiglie che determinano gli equilibri economici, finanziari e politici mondiali, concentrandosi nello specifico sull’inimmaginabile influenza politica esercitata dalla famiglia dei Warburg (considerati i “Rothschild d’Amburgo”) in Germania e il loro progressivo avvicinamento ai ricchissimi Rockefeller, sotto la protezione della grande dinastia Rothschild.
Un’opera che offre una prospettiva nuova su moltissime vicende storiche degli ultimi secoli: le origini italiane di molte delle dinastie che hanno influito, e influiscono, sulla stabilità economico-finanziaria di grandi potenze straniere; la contrastata nascita e i tortuosi sviluppi della Federal Reserve.
Seguendo l’usta del denaro auto-prodotto dalle Lobby Sioniste si chiude così il cerchio che ci riporta al WEF in cui si distinse la Lady de Rothschild amica dei Clinton e, purtroppo, alle oscure trame che il Nuovo Ordine Mondiale sta tessendo in Italia grazie al Governo Meloni…
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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Breve Biografia di Jacob Rothschild
da Wikipedia
Nathaniel Charles Jacob Rothschild, IV barone Rothschild (Berkshire, 29 aprile 1936 – 26 febbraio 2024) è stato un banchiere britannico, membro della nota famiglia di banchieri Rothschild.
Ha ricoperto molti ruoli importanti nel mondo degli affari, della finanza e della vita pubblica britannica ed è stato anche attivo nella beneficenza e in diverse attività filantropiche.
Nato nel Berkshire, è il figlio maggiore di Victor Rothschild, III barone Rothschild, e dalla sua prima moglie Barbara Judith Hutchinson. Il padre nacque in una famiglia ebraica, mentre la madre si convertì all’ebraismo ortodosso al momento del matrimonio. Rothschild studiò all’Eton College e poi al Christ Church di Oxford, trovando come suo mentore Isaiah Berlin, e riuscendo, in seguito, a laurearsi in Storia con l’ambizione di intraprendere una carriera accademica. Aveva due fratellastri, ossia Emma Georgina Rothschild e Amschel Rothschild.
A partire dal 1963 lavorò a Londra presso la banca di famiglia Rothschild & Co, salvo poi dimettersi nel 1980 per via di una disputa famigliare. In seguito la presidenza della banca passò al lontano cugino Sir Evelyn Robert de Rothschild, visto che il padre aveva scelto di intraprendere la carriera scientifica e aveva dunque perso il controllo delle azioni di maggioranza con diritto di voto. Venduta la sua quota di minoranza nella banca, assunse il controllo indipendente del Rothschild Investment Trust (ora RIT Capital Partners plc), un fondo di investimento quotato alla Borsa di Londra.
Dopo le sue dimissioni dalla banca, Rothschild fondò la J. Rothschild Assurance Group (ora St. James’s Place plc) assieme a Sir Mark Weinberg nel 1991.
Rothschild è stato presidente della RIT Capital Partners plc, uno dei maggiori fondi comuni di investimento quotati alla Borsa di Londra con un valore patrimoniale netto di circa 2 miliardi di sterline. È stato inoltre presidente di J Rothschild Capital Management, una sussidiaria di RIT Capital Partners plc.
Dal novembre 2003 fino al suo pensionamento nel 2008 fu vicepresidente della BSkyB Television e fino al 2008 fu direttore della RHJ International. Fu inoltre membro del consiglio del Ducato di Cornovaglia per il Principe di Galles e membro dell’International Advisory Board di Blackstone Group.
Nel 2020 è stato nominato comandante dell’Ordine reale vittoriano per i servizi resi al Ducato di Cornovaglia. E’ morto il 26 febbraio 2024 all’età di 87 anni.
MAIN SOURCES
WIKIPEDIA – Nathaniel Charles Jacob Rothschild, IV barone Rothschild
GOSPA NEWS – COSPIRAZIONI – MASSONERIA
GOSPA NEWS – WUHAN-GATES REPORTAGE
Rockefeller e Warburg : i grandi alleati dei Rothschild : le famiglie più potenti della terra
Un pensiero su “ROTHSCHILD: MORTO IL BARONE “ANTAGONISTA”, RESTANO I “PARENTI-SERPENTI”… Intrighi, Loschi Affari e FRODI della Famigerata Dinastia che lanciò Macron & Pfizer”