“Come avvenne al tempo di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, si ammogliavano e si maritavano, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece perire tutti”.Vangelo di San Luca
(17,26-27)
Nell’immagine di copertina in senso orario Soros, Blinken e Tajani al G7, Mattarella e Gates al Quirinale
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Chi vuole comprendere il significato di questa frase evangelica e la sua drammatica attualità col destino apocalittico del mondo e, in primis. dell’Europa che ha rinnegato le sue radici cristiane, si legga l’inchiesta storica e teologica “Massoneria e Sionismo -1. Genocidi da Guerra Mondiale & Pandemia da Laboratorio per Vaccini Killer. Cataclisma & Apocalisse da Sinagoga di Satana”.
Chi l’ha già letta o vuole restare ai fatti che rappresentano la punta di un diabolico iceberg prosegua nel leggere questo articolo a cui ne seguiranno altri per giustificarne l’allarmante fondatezza.
Soltanto i missili nucleari intercontinentali possono spaventare i politici europei corrotti nel profondo dell’anima e destare le coscienze intorpidite dei cittadini occidentali che, dopo aver votato l’amico di un cugino per interessi personali più che per convinzione ideologica, allargano le braccia e – pur consapevoli della spirale di orrori di guerra che sta inghiottendo le genti della Palestina e dell’Ucraina, dicono “non posso farci nulla, meglio non pensarci”.
E’ esattamente la devianza logica con cui gli Italiani e gli Europei, molto più degli Americani, hanno reagito e reagiscono al ciclone socio-sanitario della pandemia da Covid-19, una tempesta perfetta proprio perché creata in laboratorio come dimostrato in 79 inchieste del ciclo Wuhan-Gates da Gospa News. Inchieste che hanno subito una battuta d’arresto in quanto vengono lette con attenzione solo negli USA e molto meno nel Bel Paese.
In poche righe si spiega perché due scellerati criminali internazionali come l’attuale presidente Joseph Biden e l’ex Donald Trump, suo unico vero rivale nella Corsa alla Casa Bianca 2024, possono continuare le politiche di Bill Clinton e di George Bush che dai Balcani al Medio Oriente innescarono i focolai di guerriglia e odio oggi alimentati dai parlamentari Democratici e Repubblicani con l’ennesimo finanziamento di guerra che servirà soprattutto a massacrare popoli e bimbi innocenti.
Proprio una grottesca e tremenda di strategia della complicità per rassegnazione pervade le anime sporche dei politici contemporanei che vengono promossi dai media ed eletti solo se piacciono al sistema di cultura mafiosa da loro stessi innescato e che accettano di buon grado di avviare accordi nefasti per i cittadini che dovrebbero rappresentare da parte degli speculatori finanziari delle Lobby delle Armi o delle Big Pharma, stringendo così patti col diavolo a cui sono legati per tutta la loro carriera.
UE: 3 COMMISSARI E 73 DEPUTATI NELLA SOROS LIST. MOLTI PRO “NO GENDER”
L’esempio più eclatante in vista delle Elezioni UE è la nascita del partito Stati Uniti d’Europa con l’alleanza tra l’abortista Emma Bonino e il finto cattolico Matteo Renzi, desideroso di imitare il suo successore alla Presidenza del Consiglio, Paolo Gentiloni, diventato Commissario Europeo in virtù della sua partnership con George Soros, finanziatore della stessa Bonino.
«Tra i beneficiari dei finanziamenti di associazioni e società estere vicine al multimiliardario americano Soros ci sono anche nomi di grande blasone del Pd spezzino e genovese insieme a europarlamentari dello stesso partito».
E’ quanto ha denunciato nei giorni scorsi Ilaria Cavo, coordinatrice della lista politica del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, forse scordando tutte le partnership avviate dai suoi alleati governativi con Bill Gates, il volto di “destra” del Nuovo Ordine Mondiale e della NATO, che nel maggio scorso è stato ricevuto con tutti gli onori sia dalla premier Giorgia Meloni che dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, occulto ambasciatore del Nuovo Ordine Mondiale in Italian fin dal febbraio 2022.
Pioggia di Miliardi dagli USA per le Guerre in Europa e nel Mediterraneo
anche Mike Johnson, presidente repubblicano della Camera dei Rappresentanti del Congresso USA e considerato un uomo di Trump, ha dato luce verde «al pacchetto da 95 miliardi di dollari che comprende due progetti di legge tanto attesi con 60,8 miliardi di dollari di aiuti per l’Ucraina e 26 miliardi di dollari di aiuti per Israele» come ha scritto NBC News.
La Camera ha inoltre votato per fornire 8,12 miliardi di dollari in aiuti a Taiwan palesando la volontà di creare un’escalation anche nell’isola rivendicata dalla Cina.
I media italiani si sono concentrati soprattutto sul contributo per l’Ucraina, come se esistessero elettori che sostengono tale conflitto ritenuto necessario solo dai politici della cerchia della Lobby delle Armi che gravita intorno al Ministro della Difesa italiano Guido Crosetto, per non alimentare il sempre più forte sentimento contro Israele a causa del perdurante genocidio nella Striscia di Gaza che è stato confermato in queste ore dalla scoperta di una fossa comune con 160 corpi a Khan Yunis, dove i due principali ospedali della zona, Amal e Nasser, sono stati rasi al suolo e sono completamente inattivi dopo aver subito un assedio da parte delle truppe dell’Israeli Defense Forces.
Continuiamo a ribadire, come nei precedenti articoli, che un sentimento antiSionista è ormai più che legittimo e non va confuso col retaggio di discriminazione religiosa antisemita in quanto il Movimento Sionista è stato ed è un gruppo politico trasversale bipartisan tra DEM e GOP americani (grazie all’associazione AIPAC) come tra la Sinistra europea e la Destra Europea.
Il Ministro Tajani Zerbino delle Lobby Sioniste Americane
Le Lobby Sioniste sono una delle componenti fondamentali degli speculatori sulle corporations delle armi e del cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale teorizzato nel 1993 dal sionista George Soros quale evoluzione della NATO.
Disgusta la schizofrenia politica di Trump, ancor più ipocrita di Biden, che dopo aver creato le condizioni della dittatura di Netanyahu nella Terra Promessa grazie agli accordi di Abramo e alla legittimazione del furto delle Alture del Golan, che da una parte attacca l’Alleanza Atlantica dall’altra consente ai Repubblicani di appoggiarne ogni azione in Europa come se non fosse la culla di una civiltà (ormai perduta) ma una carta geografica su cui giocare a Risiko coi missili.
La perversione della strategia del diritto internazionale degli States dominati dalla politica Sionista (anche l’indipendente Robert F. Kennedy jr in corsa per le presidenziali ha espresso solidarietà a Israele nel genocidio dei Palestinesi) si palesa nel “doppio standard” che finanzia nuovi armamenti all’Ucraina per il suo inutile tentativo di difesa contro l’Operazione Militare Speciale della Russia avviata per interrompere il genocidio delle popolazioni filo-russe del Donbass ad opera di paramilitari neonazisti del Battaglione Azov e da guerriglieri ceceni dell’ISIS, ma dall’altra legittima l’invasione israeliana nello Stato Palestinese (riconosciuto da 137 dei 193 paesi dell’ONU).
Non solo. Nei giorni scorsi, il 18 aprile 2024, la rappresentanza diplomatica USA alle Nazioni Unite, che per mesi ha bloccato una risoluzione del Consiglio di Sicurezza per imporre una tregua nella Striscia di Gaza (e in Cisgiordanania dove il premier Benjamin Netanyahu ha esteso il conflitto sebbene sia controllata dall’Autorità Nazionale Palestinese e non dai terroristi di Hamas), ha opposto il veto alla possibilità di ammettere lo Stato di Palestina come membro a pieno titolo della massima organizzazione internazionale.
Alla luce di tutti questi episodi è evidente che l’ultimo summit G7 tenutosi a Capri è servito solo a pianificare un’escalation sui fronti di guerra internazionali nella quale è diventato “zerbino politico” di Washington il Ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, erede del compromesso storico che nel 2014 indusse il suo defunto capo di Forza Italia Silvio Berlusconi ad allearsi col Partito Democratico per fare eleggere premier Matteo Renzi, uomo del progetto-pilota sui vaccini di Barack Obama e di Bill Gates.
Come abbiamo evidenziato più volte nelle inchieste sulla Lobby delle Armi, l’amministrazione Obama-Biden, anche grazie all’aiuto del controspionaggio americano Central Intelligence Agency, è stata l’artefice del golpe del 2014 a Kiev per la caduta del governo filo-russo legittimamente eletto, ha finanziato la guerra civile fratricida contro il Donbass che si è trasformata nell’attuale conflitto ucraino a causa delle continue violazioni del Trattato di Minsk da parte del presidente Volodymyr Zelensky.
Mentre Gates, dopo aver finanziato tramite la multinazionale McKinsey il rinnovamento dei quadri dirigenziali dell’intelligence CIA e NSA, ha piazzato quale segretario generale NATO Jens Stoltenberg, l’ex direttore della sua ONG Gavi Alliance per l’immunizzazione globale varata nel 1999 in Italia presso la Fondazione Rockefeller.
Il Bilancio di Genocidio sulle Mani Insanguinate degli USA
Un collaboratore palestinese del sito americano VT Foreign Policy, su cui ho una rubrica da oltre 2 anni, ha fatto il minuzioso elenco statistico delle atrocità commesse da Netanyahu grazie agli USA che ora hanno stanziato altri 26 miliardi di dollari per il Medio Oriente, di cui solo 9 per gli aiuti umanitari alla Palestina.
«Il servizio di protezione civile di Gaza lo ha riferito giovedì 18 aprile. dopo 195 giorni di attacchi genocidi israeliani, le Forze genocide israeliane (IGF) hanno commesso 3.002 massacri uccidendo 40.970 civili accertati tra cui 14.685 bambini e 9.670 donne, 76.770 feriti e almeno altri 7.000 dispersi sotto le macerie».
«Si calcola che siano circa 17.000 i bambini rimasti orfani senza alcuna tutela. Si conta che 60.000 donne incinte sono in pericolo per mancanza di assistenza medica. Le forze genocide israeliane (IGF) avevano ucciso a sangue freddo 485 membri del personale medico e ne avevano arrestati altri 310. Hanno ucciso 140 giornalisti e ne hanno arrestati altri 20. Ogni giorno si aggiungono altre vittime».
«Gli aerei da combattimento israeliani avevano sganciato sulla Striscia almeno 75.000 tonnellate di bombe fornite dagli americani, distruggendo totalmente 380.000 edifici residenziali e creando circa due milioni di rifugiati senza casa. Israele aveva distrutto 178 edifici governativi, 309 scuole e università, 550 moschee e 3 chiese, 32 ospedali, 212 centri medici e 126 ambulanze».
Gli Affari della Lobby delle Armi degli Amici di Crosetto
La spesa militare mondiale è aumentata per il nono anno consecutivo raggiungendo il massimo storico di 2.443 miliardi di dollari. Per la prima volta dal 2009, le spese per l’acquisto di armi e servizi militari è aumentata in tutte e cinque le regioni geografiche definite dal SIPRI, l’Istituto internazionale di ricerche sulla pace di Stoccolma, con aumenti particolarmente elevati in Europa, Asia, Oceania e Medio Oriente.
E’ quanto riferisce RAI News in relazione agli affari della Lobby delle Armi che gravita intorno al Ministro della Difesa Italiano Guido Crosetto, già presidente dell’AIAD (Federazione, membro di Confindustria, in rappresentanza delle Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza).
Nonostante i tagli a servizi di prima necessità e al reddito di cittadinanza per i poveri il Governo Italiano della premier Giorgia Meloni (pupilla di Crosetto) nel 2023 ha incrementato dell’1,5 % la spesa sulle armi. E farà di peggio nei prossimi anni grazie a nuove leggi per occultarne i movimenti.
La spesa militare mondiale è aumentata per il nono anno consecutivo raggiungendo il massimo storico di 2.443 miliardi di dollari. Per la prima volta dal 2009, le spese per l’acquisto di armi e servizi militari è aumentata in tutte e cinque le regioni geografiche definite dal SIPRI, l’Istituto internazionale di ricerche sulla pace di Stoccolma, con aumenti particolarmente elevati in Europa, Asia, Oceania e Medio Oriente.
La spesa militare russa è aumentata del 24% raggiungendo una stima di 109 miliardi di dollari nel 2023, segnando un aumento del 57% rispetto al 2014, anno in cui la Russia ha annesso la Crimea. Nel 2023 la spesa militare russa rappresentava il 16% della spesa pubblica totale e il suo onere militare (spesa militare in percentuale del prodotto interno lordo, PIL) era del 5,9%.
Nel 2023 i 31 membri della NATO rappresentavano 1.341 miliardi di dollari, pari al 55% della spesa militare mondiale. La spesa militare degli Stati Uniti è aumentata del 2,3% per raggiungere i 916 miliardi di dollari nel 2023, pari al 68% della spesa militare totale della NATO.
Nel 2023 la maggior parte dei membri europei della NATO ha aumentato le proprie spese militari. La loro quota complessiva sul totale NATO è stata del 28%, la più alta in un decennio. Il restante 4% proveniva dal Canada e dalla Turchia.
La Cina, secondo Paese al mondo per spesa militare, ha stanziato circa 296 miliardi di dollari per le forze armate nel 2023, con un aumento del 6,0% rispetto al 2022.
La spesa militare stimata in Medio Oriente è aumentata del 9,0% raggiungendo i 200 miliardi di dollari nel 2023. Si tratta del tasso di crescita annuale più alto registrato nella regione negli ultimi dieci anni.
La spesa militare israeliana, la seconda più grande nella regione dopo l’Arabia Saudita, è cresciuta del 24% per raggiungere i 27,5 miliardi di dollari nel 2023. L’aumento della spesa è stato principalmente guidato dall’offensiva su larga scala di Israele a Gaza in risposta all’attacco di Hamas nell’ottobre 2023.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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FONTI PRINCIPALI
NBC NEWS – House passes critical aid to Ukraine, Israel and Taiwan along with a TikTok ban
VT – Unabated and Encouraged Ongoing Israeli Genocide
RAI NEWS – Aumento record della spesa militare nel 2023, Stati Uniti e Cina in testa
GENOVA TODAY – Finanziamenti al Pd dal multimiliardario Soros: scoppia la polemica
https://www.gospanews.net/2022/10/14/incubo-nucleare-x-file-nato-150-testate-usa-in-europa-ma-i-russi-ne-hanno-2-000-piu-degli-americani-nel-mondo-pronto-il-sarmat-icbm/