EUROVISION: SATANISTA CORNUTA INCORONA PAGLIACCIO LGBTQ. RAI Serva del Diabolico e Blasfemo Festival GAY-PRIDE… a nostre Spese!
di Carlo Domenico Cristofori
Stanotte ho voluto farmi davvero del male. Ho voluto seguire fino in fondo la degenerazione disumana della società assistendo alla votazione finale dell’Eurovision Song Contest 2024 che si è rivelato un festival gay-pride televisivo travestito da mediocre evento musicale…
L’apoteosi di un rito persino blasfemo si è vissuta quando il telecronista della RAI ha commentato in diretta:
“Guarda che bella scena! Bambie Thug che incorona Nemo”
Onde evitare di palesare intenti diffamatori omettiamo il nome del commentatore della TV nazionale di stato che ha palesato la deficienza consapevole di omettere le allusioni da rito sabbatico dell’evento.
Ovvero la satanista Bambie Thug, in gara per l’Irlanda, che ha posato una corona sul capo del cantante vincitore svizzero, icona del movimento LGBTQ in quando sedicente “non binario”, che si è travestito da pesce-pagliaccio Nemo per stuzzicare transgender e omosessuali con la sua gonnellina rosa.
La questione cruciale, volutamente ignorata dal telecronista è che la cantante irlandese, dopo aver dato scandalo con un’esibizione piena di riferimenti diabolici, ha deposto sulla testa del fantoccio della comunità LGBTQ una corona di spine nera evocatrici del Calvario di Cristo proprio come la sua canzone “The Code” contiene denigranti allusioni bibliche.
RAI News fa festa con il record di ascolti di una trasmissione costruita sulla base di cantanti scelti senza reali meriti artistici, ad eccezione dell’italiana Angelina Mango, vincitrice della 74a edizione di Sanremo ma troppo normale per conquistare una piazza migliore del settimo posto per l’Italia.
La RAI si vanta dello Share ma ignora il flop del Televoto..
«Grande successo dell’Eurovision Song Contest trasmesso in prima serata su Rai 1: segna il 36% di share (due punti percentuali in più rispetto allo scorso anno) con una platea di 5 milioni 340 mila telespettatori. Un numero sostenuto da un picco di 6 milioni 663 mila telespettatori (durante l’esibizione di Angelina Mango) e uno straordinario 59.4 per cento di share nel momento della proclamazione del vincitore».
Si vanta la RAI volendo ignorare la mediocrità dell’evento oggi basato su comitati di giuria nazionali composti da personaggi di scarsa fama e credibilità internazionale e sul TELEVOTO che nonostante le dirette in tutta Europa ha prodotto la miseria di qualche centinaio di SMS a supporto dei paesi più votati, ovviamente quelli del vincitore per la Svizzera NEMO, icona LGBTQ, e quelli di Ucraina e Israele, a conferma dell’impostazione politicizzata del festival in perfetta linea con le visioni sioniste e arcobaleno di George Soros…
«Icona della comunità lgbtq, non binario, chiede di essere indicato con i pronomi inglesi they/them, ha detto che il suo “brano parla dell’infrangere i codici”. Nella sua canzone The Code mescola gorgheggi, versi rap e artcore» scrive RAI News.
Ma soprattutto l’artista gorgheggiante fa esplicitamente riferimenti anti-biblici nella canzone:
«Io, ho fatto su e giù dall’inferno per mettermi in carreggiata
Ho decifrato il codice, wow ohh
Come le ammoniti, gli ho solo dato un po’ di tempo
Adesso ho trovato il paradiso
Ho decifrato il codice, wow ohh».
Roba che senza la comunità LGBTQ dietro sarebbe stata considerata musica trash da toilette di sobborgo metropolitano…
L’Apparizione Satanista di Bambie Thug
«La cantante irlandese Bambie Thug ha protestato duramente con l’organizzazione di Eurovision Song Contest 2024 non comparendo sul palco nel momento in cui tutti i concorrenti sfilano con la bandiera del proprio Paese – ha scritto il Fatto Quotidiano facendone un caso religioso – Durante la semifinale di martedì scorso, il commentatore dell’emittente pubblica israeliana, ha avvertito i telespettatori con bambini che l’esibizione di Bambie Thug sarebbe stata “la più spaventosa. Ci saranno molti incantesimi e magia nera e vestiti scuri, simboli satanici e bambole voodoo, come a Cats Square a Gerusalemme a metà degli Anni 90”. La dose è stata rincarata con il commentatore che ha sottolineato in diretta come all’artista piaccia “parlare negativamente di Israele. Ma di questo possiamo parlare dopo. Preparate le vostre maledizioni”».
«Un pentacolo circondato da un cerchio di fuoco e due figure dal look palesemente satanico. È la performance eseguita all’Eurovision 2024, in corso in Svezia, dalla cantante irlandese “Bambie Thug”, al secolo Bambie Ray Robinson, classe 1993, in gara con il brano Doomsday Blue. E verrebbe da fermarsi qui, dal momento che le immagini parlano da sole» no ha mancato di evidenziare il giornale online cattolico la Nuova Bussola Quotidiana.
«Il tutto va in scena a reti europee unificate, Rai2 compresa – ha aggiunto NBQ – Più che una canzone, la performance di Bambie Thug sembra una maledizione, a partire dalle parole con cui il brano si apre e si conclude, «Avada Kedavra», che significa letteralmente «maledizione mortale», prontamente tradotta nella seconda metà del verso: «I speak to destroy (parlo per uccidere)». E prosegue poco oltre: «Through twisted tongues, a hex deployed on you (Attraverso lingue contorte, una maledizione si è lanciata su di te)».
Una presidente RAI anti-palestinese da cacciare prima possibile
“In un contesto internazionale complicato, e malgrado le difficoltà oggettive – commenta la presidente Rai Marinella Soldi – ESC si è confermata un’occasione per unire i popoli e generazioni in nome della musica, dell’amicizia e dell’inclusività. Un dialogo sempre più importante che i servizi pubblici europei devono incoraggiare. Ringrazio tutti coloro che hanno reso questo risultato possibile”.
Lo ha detto dopo aver condiviso la decisione dell’Eurovision di vietare le bandiere palestinesi durante i concerti ma legittimare i simboli satinasti.
Chi vuole che questa serva della trasgressione blasfema sia subito cacciata dalla RAI commenti questo articolo, senza usare epiteti troppo triviali come quelli che abbiamo pensato ma omesso di scrivere…
Se raggiungeremo un numero di commenti rilevante valuteremo una CLASS-action in difesa del canone di abbonamento alla TV di stato che siamo costretti a pagare per vedere commentatori gioire di una standista che incorona un’icona LGBTQ.
Mentre chissà quanti bravissimi artisti italiani vengono privati delle luci della ribalta, magari soltanto perché cristiani…
Carlo Domenico Cristofori
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FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – DOSSIER PEDOFILIA
https://www.gospanews.net/2024/04/28/censura-sul-battito-dei-feti-prima-dellaborto-la-ministra-roccella-del-governo-meloni-rigurgita-il-suo-passato-da-radicale-abortista/
Eurovision ha fatto uno schifo unico con i soldi di tutti (anche i miei, che rivoglio subito indietro).
E chiedo che l’ induzione volontaria dell’ omosessualià nei giovani diventi un grave reato, così come l’ osceno esibizionismo dei gay-pride. Una vergogna unica finalizzata al depopolamento (persone dello stesso sesso non si riproducono).
Criminali !!!! In galera!!!!
Grazie davvero Enrico per il prezioso e condivisibile commento
Mi sono imbattuto nell’Eurovision per caso, perché se dipendesse da me, le Tv avrebbero chiuso i battenti da tempo, con trasmissioni di una qualità che non solo superano il ridicolo per il genere umano, ma giungono perfino alla demenza, pur di ubriacare i telespettatori ed indottrinarli in questi modernismi satanici.
Già da subito queste “canzoni” e gli scenari, inducono uno stato misto di angoscia e confusione, e tempo addietro parlando con un amico medico, che lavora a contatto con persone affette da dipendenza, mi ha proprio confermato che inducono a quello per poter essere tollerare.
Il culmine è stato poi raggiungere le “manifestazioni” sataniche sempre più esplicite come quelle ben descritte nel post, con personaggi che non fanno mistero di diffondere LGBTQ e compagnia. In merito a questo, ricordo l’esibizione in ricordo degli Abba, con un trio, tra cui un uomo con barba e capelli lunghi con tanto di abito da sera rosso da donna, e relativa gamba sbucare dallo spacco.
Se l’evoluzione dell’occidente, quella stessa parte del globo che vorrebbe imporre la sua presunta democrazia a tutto il resto del mondo, per instaurare valori così “moderni” e sfasciare tutto il possibile corrodendosi dall’interno, andrà in questa direzione, la Russia, difenditrice del cristianesimo, non avrà grosse difficoltà a sconfiggere ideologie contro natura e dunque alla lunga sempre perdenti. Quanto alla Rai, non mi meraviglia sia scesa a cotanto livello, è lottizzata da sempre dalla politica, che a sua volta è serva dei poteri globalisti, e se fosse possibile la class-action, ben venga.
Cordiali saluti