La figlia dell’imprenditore morto: “Mio padre è stato Ammazzato”. In viaggio verso Capaci…
AGGIORNAMENTO DEL 26 MAGGIO 2024
Come in un macabro giallo col passare delle ore il mistero sulla morte dell’imprenditore Angelo Onorato, 53 anni di Palermo, e marito dell’eurodeputata NO-VAX Francesca Donato invece di dipanarsi si infittisce.
Anche perché difficilmente gli inquirenti indagheranno sulla pista di una vendetta contro l’ex politica della Lega che per 4 anni ha condotto una battaglia europea contro i vaccini Covid pericolosi mettendo in pericolo gli affari delle Big Pharma su cui speculano gli stessi fondi mondiali della Lobby delle Armi, come evidenziato da Gospa News in molteplici inchieste.
Un particolare va ad aggiungere una nota ulteriormente agghiacciante al thriller: l’uomo avrebbe avuto un misterioso appuntamento con uno sconosciuto proprio tra Carini e Capaci, dove ci fu l’attentato dinamitardo nei confronti del giudice Giovanni Falcone…
Secondo Francesca Donato il marito non si sarebbe “mai ucciso”. Dello stesso parere anche la figlia: “Mio padre non si è suicidato, è stato ammazzato. Per come io stessa e mia madre lo abbiamo trovato vi dico che non è un suicidio ma un omicidio”, ha scritto sui social Carolina. “Le notizie viaggiano alla velocità della luce e spesso sono inesatte – continua la giovane – quindi sento la necessità di specificare come stanno le cose”.
La magistratura ha ordinato ovviamente l’autopsia sul cadavere e gli investigatori stanno vagliando l’attendibilità di una lettera ventilata da un avvocato e riferita ad alcuni contenziosi finanziari dell’imprenditore. La motivazione economica appare il più facile “specchietto per le allodole” per giustificare un gesto estremo che potrebbe essere stato inscenato da un killer professionista come avvenuto centinaia di volte nella storia mafiosa d’Italia…
Non va però dimenticato che l’uomo trovato morto era marito di un’eurodeputata da 15mila euro al mese che aveva fatto carriera politica dopo essere stata una valente avvocatessa sia nel campo penale che in quello civile.
La Testimonianza della Moglie alla Polizia
AGGIORNAMENTO DEL 25 MAGGIO 2024 – ORE 23 (CET +1, UTC + 2)
Francesca Donato e la figlia Carolina si sono recate negli uffici della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Palermo per essere sentite dagli investigatori che stanno indagando sulla morte di Angelo Onorato, marito dell’eurodeputata, trovato morto con una fascetta al collo e macchie di sangue sulla camicia nel primo pomeriggio all’interno della sua auto accostata al marciapiede della strada parallela all’autostrada Palermo-Mazara del Vallo.
Sono state proprio le due donne attraverso il gps a scoprire il cadavere dell’imprenditore.
«In base alla prima ispezione sul corpo effettuata dal medico legale, l’imprenditore sarebbe morto per soffocamento. Qualcuno l’ha strangolato? Sarà l’autopsia, disposta dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni che coordina l’inchiesta, a fornire maggiori dettagli. Le ipotesi al momento sono due: omicidio e suicidio» scrive l’ANSA palesando un incauto ottimismo in considerazione della stranezza del caso e dell’attività politica anti-sistema della moglie della vittima (vedi articolo sotto).
Visto che in 42 anni la magistratura siciliana non è ancora riuscita a capire che fine abbia fatto l’agenda rossa del giudice Paolo Borsellino, ammazzato dalla mafia il 19 luglio 1992, neppure dopo una lunghissima indagine vergognosamente depistata da poliziotti e PM finiti sotto inchiesta e poi prosciolti…
Come aggiunge l’ANSA l’ipotesi del suicidio non viene però presa in considerazione dagli amici dell’imprenditore.
«E tanto meno dalla moglie: “hanno ucciso mio marito Angelo” ha detto subito ad alcuni amici che l’hanno chiamata per capire se la vittima fosse realmente il marito. E poi, quando in serata è stata portata negli uffici della Squadra mobile per essere ascoltata, lo ripeteva a chi le chiedeva notizie. “Angelo non s’è ammazzato”. Anche le persone che venerdì sera erano state con lui alla festa d’inizio estate organizzata dal Circolo del tennis parlano di una persona serena e felice».
“Hanno ucciso mio marito Angelo” la Disperazione di Francesca Donato
ARTICOLO DEL 25 MAGGIO 2024 – ORE 19 (CET +1, UTC + 2)
«Angelo Onorato, architetto, titolare di un negozio di arredamenti e marito dell’eurodeputata e vicesegretaria della Democrazia Cristiana, Francesca Donato, è stato ucciso. La vittima è stata trovata nella propria auto nella zona di via Ugo La Malfa, a poca distanza dall’imbocco dell’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, in direzione Trapani» raconta RAI News.
Il Mistero del Reportage RAI News subito Sparito
Gli inquirenti stanno cercando di accertare le cause del tragico decesso. Ecco perché anche il sito della TV nazionale ha già misteriosamente rimosso la prima versione dell’articolo, minimizzando la vicenda come uno degli ultimi argomenti del TG 1 della sera e avanzando l’improbabile possibilità di un suicidio, simile ai tanti costruiti ad arte solo per i giornalisti servi del sistema…
Infatti la seconda versione del TG RAI riporta la notizia che non si “esclude nessuna ipotesi, nemmeno quella del suicidio. Nell’auto dell’uomo non ci sono segni di collocazione ma solo una macchia di sangue sotto la camicia e la fascetta al collo”.
Nella prima versione dell’articolo (come si legge ancora nella stringa del link sotto), si era riferito di un uccisione “a colpi di pistola” in riferimento alla macchia di sangue al petto sul quale rimane un mistero finché non sarà terminate le indagini della Polizia Scientifica.
Tutti in prima fila nel denunciare la pericolosità dei vaccini killer benedetti dai Governi Italiani, dell’Ue e degli USA. Ovvero dai paesi NATO…
Potranno esserci centinaia di motivazioni plausibili all’efferato omicidio ma, come nel caso di Falcone e Borsellino e tanti altri oppositori del Sistema Nuovo Ordine Mondiale appare palese una convergenza di interessi da parte di molteplici occulti mandanti…
L’uomo aveva una fascetta di plastica intorno al collo. La moglie non aveva notizie di lui dalle 11. Pare che l’imprenditore avesse un appuntamento con qualcuno e che quello nei pressi di via Ugo La Malfa, dove è stata trovata l’auto, fosse il luogo scelto per l’incontro.
“Hanno ucciso mio marito Angelo” ha detto Francesca Donato Donato, parlando con alcuni amici che l’hanno contattata per avere conferma del fatto che la vittima fosse realmente il marito.
Lei stessa l’aveva cercato per l’intera mattina e si era allarmata perché lui non aveva mai risposto alle ripetute chiamate al telefono. Alla fine, l’europarlamentare è riuscita a rintracciare tramite il gps l’auto del marito, un suv Land Rover verde scuro, e ha avvertito i soccorsi.
La fascetta intorno al collo del Marito Ucciso
Angelo Onorato potrebbe essere stato soffocato. Intorno al collo, l’uomo aveva una fascetta di plastica come quella utilizzata dagli elettricisti e del sangue sul petto. Lo sportello posteriore della vettura era aperto, mentre la vittima si trovava al posto di guida.
Non vi sarebbero segni di ferite d’arma da fuoco sul cadavere. Tra gli elementi che inquirenti devono accertare, decisivo per la ricostruzione della dinamica, c’è l’eventuale chiusura della portiera. Gli investigatori non escludono che Onorato avesse un appuntamento con qualcuno proprio nella zona di via La Malfa. Questa strada si trova a poca distanza dall’imbocco dell’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, in direzione Trapani.
Dopo avere seguito la moglie, Francesca Donato, nella campagna elettorale di cinque anni fa per le europee, poi eletta a Bruxelles come indipendente nella Lega, l’imprenditore Angelo Onorato, trovato morto oggi a Palermo, due anni fa aveva tentato l’avventura politica in prima persona, candidandosi alle regionali in Sicilia con la Dc di Totò Cuffaro, ottenendo 846 voti e risultando undicesimo tra i sedici in lista. Fallito l’ingresso all’Assemblea siciliana, Onorato aveva ripreso la sua attività di imprenditore nel settore edile e aveva rinnovato da poco il negozio ‘Casa’, di cui è titolare, in viale Strasburgo. Lascia moglie e due figli, Salvatore di 25 anni e Carolina, 21 anni.
Quando la Lega di Salvini, il partito con cui era stata eletta nel Parlamento Europeo, approvò gli infami decreti sul Green Pass per lavorare e sull’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari e scolastici fu la prima a gridare contro un attentato alla Democrazia.
Potranno esserci centinaia di motivazioni plausibili all’efferato omicidio ma appare palese una convergenza di interessi da parte di molteplici occulti mandanti…
A fronte di migliaia di euro di compenso non sarebbe stato difficile per Cosa Nostra e non lo sarebbe stato nemmeno per le criminali Big Pharma dei vaccini, inquisite in mezzo mondo per farmaci killer di varia natura, trovare un “sicario” compatibile con qualche misteriosa vendetta privata…
L’Attentato al Primo Ministro Fico che voleva Indagare sui Vaccini di Gates
L’Italia è un Paese controllato dalla Mafia. E purtroppo molti dei parlamentari che ci governano non solo lo sanno bene ma hanno accettato di scendere a patti con essa. Come comprovato dalle recenti inchieste del magistrato Nicola Gratteri.
Questo tragico evento avviene pochi giorni dopo l’attentato al primo ministro slovacco Roberto Fico, che aveva deciso di indagare sulla sicurezza dei vaccini Covid e sugli interessi in Europa delle Big Pharma, e dopo la strage a Mosca compiuta da attentatori collegati ai servizi segreti ucraini e all’Intelligence occidentale dell controspionaggio americano CIA che ha ha avuto un ruolo devastante nel proteggere i terroristi di Al Qaeda degli attentati dell’11 Settembre e nell’occultare la costruzione in laboratorio del SARS-Cov-2, il virus della pandemia Covid-19 dichiarata illegittimamente dall’OMS sponsorizzata da Gates.
Pochi giorni fa l’eurodeputata Donato aveva ache pubblicato un Tweet su X fortemente critico sui forniture di armi italiane a Kiev:
«La leva di pressione verso il nostro Paese: le nostre fabbriche di armi impiegate sul fronte della guerra in Ucraina».
Purtroppo molti dei cittadini italiani o ignorano queste interconnessioni ACCLARATE o preferiscono fare gli struzzi e dormire sonni tranquilli finché il conto in banca glielo consente…