COMMISSIONE COVID SABOTATA DAI PARLAMENTARI DI SPERANZA. “Ancora Nessuna Verità sui Vaccinati Morti“. Protesta dei Poliziotti OSA e del Senatore Malan
Nell’immagine di copertina la segretaria del PD Elena Schlein abbraccia l’ex ministro della Salute Roberto Speranza per il suo ritorno nel PD (da cui è stato scelto nella Commissione Scienza della Camera dei Deputati), il sindcalista OSA Antonio Porto e Luigi Malan, presiidente dei senatori di Fratelli d’Italia
di Carlo Domenico Cristofori
AGGIORNAMENTO DELL 9 AGOSTO 2024
I Presidenti di Camera e Senato costretti a nominare i Rappresentanti di Opposizione
L’accelerazione degli ultimi due giorni dei presidenti di Camera e Senato ha finalmente messo la parola fine allo stallo nel quale era stata cacciata da quasi un anno la Commissione Bicamerale Covid
istituita nell’estate del 2023 ma approvata definitivamente solo nel febbraio 2024.
Con le nomine dei membri della commissione, decise da La Russa e Fontana per quei partiti dell’opposizione che ancora non avevano indicato dei nominativi, con un chiaro intento ostruzionistico sui lavori della commissione, manca solo ora la prima seduta di insediamento nella quale verrà votato il presidente a settembre.
Per una curiossa coincidenza la decisione dei vertici dei due rami del Parlamento è avvenuta a distanza di 48 ore dalla pubblicazione dell’articolo di Gospa News che ha avuto un notevole successo di condivisioni sui social…
ARTICOLO DEL 5 AGOSTO 2024
«I valori di efficacia negativa sopra citati (-5%, -76,5% e -39,3%) indicano che i vaccinati hanno il 5%, il 76,5% e il 39,3% di probabilità in più di ammalarsi di Covid rispetto ai non vaccinati, cosa che indicherebbe un peggioramento dell’efficienza del loro sistema immunitario a seguito della somministrazione dei preparati citati, le cui conseguenze riguardano verosimilmente non solo la resistenza all’infezione da Covid, ma anche quella rispetto ad altre malattie» è quanto scrisse il senatore Lucio Malan il 3 febbraio 2022 in un’ìinterrogazione all’allora Ministro della Salute Roberto Speranza, ricofermato nel Governo Draghi su suggerimento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La Protesta del Senatore Malan contro il “Sabotaggio” della Commissione d’Inchiesta
Nel documento egli chiese inoltre di sapere: «quali approfondimenti abbia disposto o intenda disporre in merito il ministro; quale senso abbia l’estensione dell’obbligo di somministrazione di preparati rispetto ai quali emergono elementi che, oltre agli effetti avversi, fanno supporre che siano dannosi anche per la finalità specifica alla quale sono destinati».
A distanza di oltre 2 anni quella domanda è ancora senza risposta perchè gli amici politici di Speranza stanno sabotando una sacrosanta istituzione come la Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus SARS-CoV-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l’emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2.
Come? Lo ha spiegato il senatore Malan in un recente flash-mob davanti al Parlamento riportato da ben pochi giornali e ignorato dalla TV di stato che peraltro lo stesso esponente di Fratelli d’Italia usa a piacimento per i proclami a favore del Governo Meloni. Ciò attenua la reale credibilità delle sue reali intenzioni sul tema…
“C’è una legge approvata già da marzo che impone l’istituzione della Commissione d’inchiesta sul Covid. Ma a causa della mancata segnalazione da parti di quasi tutti i gruppi di opposizioni non si può ancora procedere. È necessario adempiere a quanto previsto dalla legge, una legge conforme alla Costituzione che permette di istituire Commissioni d’inchiesta su questioni di interesse pubblico. Chiarire la gestione del Covid tocca tutti: bisogna chiarire le misure sanitarie, la gestione dei soldi”, ha spiegato il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan, a margine del flashmob, come riportato nei giorni scorsi dal Quotidiano Sanità.
Il Sindacato OSA chiede Giustizia per i Poliziotti Vaccinati Morti
Tale organismo fu di fatto delegittimato, con un intervento mai avvenuto nella storia della viuperata Repubblica Italiana, dal Capo dello Stato che la ritenne inutile alla luce della (duplice) assoluzione giudiziaria del ministro Speranza, indagato per il mancato piano pandemico e per i vaccini killer dopo un esposto del Sindacato di Polizia OSA guidato da Antonio Porto.
Ebbene proprio Porto e Malan nelle ultime settimane hanno sollecitato l’urgenza di tale Commissione che per il sindacalista dei poliziotti ha il compito precipuo di fare luce sui vaccinati morti, per il senbatore di Fratelli d’Italia è più che altro uno strumento politico per delegittimare Speranza, rieletto deputato nelle file di Articolo Uno poi riconfluito nel Partito Democratico ed oggi membro della 7ª Commissione Cultura, scienza e istruzione.
Rimasta senza risposta la richiesta di una specifica inchiesta del Ministero dell’Interno sui poliziotti morti dopo l’obbligo di vaccinazione Covid (pena sospensione dal lavoro subita dallo stesso Porto), il sindacato OSA è tornato alla carica con un nuovo comunicato rovcente.
«Giungono in questa focosa estate acclarate richieste di vaccinazione per le più svariate patologie ma quella che la fa ancora da padrona è la vaccinazione anti Covid-19. Poiché, sempre a dire dei soloni dell’informazione libera ed indipendente – come lo è l’Ansa – i casi di contagi e ricoveri stanno aumentando. Vertiginosamente! Noi di OSA Polizia stiamo bramando per l’istituzionedi un bel lockdown … ma per le menti di tali sciacalli della divulgazione !!!» si legge nel comunicato del sindacato di polizia.
«Nell’articolo (Ansa, link tra le fonti) vi è quanto di più rabberciato ci possa essere in un testo che si vanta di scientificità acclarata – aggiunge il segretario nazionale OSA Antonio Porto . Non è altro che un déjà-vu di quanto abbiamo subìto negli ultimi quattro anni, con il solito refrain (finto) cognitivo di aprire pian piano le varie finestre di Overton, cosicché da trovarsi spianato il terreno per altre abominevoli oscenità sociali da attuare con spavalderia. Parallelamente a questo frastuono di caccavelle mediatiche vi è l’assordante silenzio della determinazione – mirata, ponderata e corroborata da incontrovertibili elementi probatori – delle sempre più morti improvvise o invalidità permanenti che attanagliano – queste sì, in maniera vorticosa e vertiginosa! – la popolazione tutta. Ed in particolar modo quella poliziesca, stante la folle imposizione della obbligatorietà della vaccinazione anti Covid-19».
«A tal crogiuolo di falsità si affianca il fare lascivo della nostra Amministrazione di appartenenza che, nella migliore delle ipotesi, farfuglia risposte inconcludenti se non proprio volgersi in una sorta di mutismo selettivo. La nostra azione di ricerca della verità non si fermerà, non foss’altro per il rispetto che dobbiamo come uomini, ancorché poliziotti, a quelle anime in in giubba dipartite troppo presto e senza alcun apparente valido motivo conclude il comunicato OSA.
La Commissione Covid bloccata dal PD e da altri partiti di opposizione
Sono passati quasi cinque mesi da quando è stata approvata, ma la Commissione bicamerale d’inchiesta sulla pandemia di Covid-19 non ha ancora iniziato i suoi lavori a causa dell’ostruzionismo dei partiti all’opposizione.
«Secondo le verifiche di Pagella Politica, infatti, tutti i partiti di opposizione, fatta eccezione per Italia Viva, non hanno ancora indicato ai presidenti di Camera e Senato i propri parlamentari da nominare come componenti della commissione (i cosiddetti “commissari”). E il 9 luglio i capigruppo al Senato del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e del gruppo Misto, di cui fanno parte Alleanza Verdi-Sinistra e Azione, hanno presentato un disegno di legge per modificare gli obiettivi della commissione d’inchiesta» scrive il giornbale online.
Le commissioni parlamentari d’inchiesta sono organi interni della Camera e del Senato, previsti dall’articolo 82 della Costituzione, che si occupano di approfondire questioni di pubblico interesse. Indagano con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria, fatta eccezione per la possibilità di disporre misure cautelari e stabilire condanne contro le persone, che spettano unicamente ai tribunali.
La proposta di legge per istituire la commissione d’inchiesta sulla Covid-19 è stata approvata definitivamente dalla Camera lo scorso 14 febbraio. Il testo contiene gli obiettivi della commissione ed è frutto dell’unione di tre proposte – una di Fratelli d’Italia, una della Lega e una di Italia Viva – ed è stato approvato con i voti favorevoli dei partiti di maggioranza e del partito di Matteo Renzi. Hanno votato contro il PD, il Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra e Azione.
Purtroppo fin dal suo concepimento la Commissione Covid mise all’ultimo punto il gravissimo allarme sociale delle reazioni avverse anche letali provocate dai sieri genici mRNA, come ormai da acclarato da decine di studi medici mondiali pubblicati sulle più prestigiose riviste scientifiche che a volte sono ancora oggetto di vergognosa censura da parte di partner delle Big Pharma.
«Noi contestiamo tutto l’impianto di questa commissione, che ci sembra più un tribunale politico contro i governi che hanno gestito la pandemia, mentre tra gli obiettivi della commissione non è prevista alcuna indagine sul ruolo delle regioni», ha detto a Pagella Politica Ilenia Malavasi, deputata del PD in Commissione Affari Sociali alla Camera, che ha seguito il percorso di approvazione della commissione d’inchiesta.
PD, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra e Azione stanno quindi temporeggiando sulla scelta dei loro rappresentati per cercare di convincere la maggioranza a fare un passo indietro sulla commissione d’inchiesta. «Noi come opposizioni chiediamo che i presidenti di Camera e Senato rivedano gli obiettivi della commissione, inserendo per esempio la verifica dell’operato delle regioni, altrimenti noi di Alleanza Verdi-Sinistra diserteremo i lavori», ha detto a Pagella Politica Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi-Sinistra alla Camera.
Si tratta ovviamente di un semplice modo per despistare su questioni strettamente burocratiche proprio la più grave questione dei vacicnati morti, già sollevata anche da una giudice del Tribunale di Firenze Susanna Zana, poi subito messa sotto inchiesta su indicazione del Miniustro della Giustizia Carlo Nordio (quello che ha cancellato il reato di abuso d’ufficio graziando di fatto il commissario dell’emergenza Covid Domenico Arcuri per lo scandalo mascherine…).
La Finta Inchiesta del Ministro Schillaci sui Danni da Vaccini
Di recente il Ministro della Salute Orazio Schillaci, per salvare la faccia o legittimare i sieri genici mRNA, ha suggerito la necessità di una commissione di studio per censire i casi di reazioni avverse ai vaccini anti-Covid, per capirne la dimensione e la tipologia in coordinamento con la nuova commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia, i cui lavori dovrebbero partire a breve.
“Quest’anno – spiega il ministro in un’intervista al Giornale d’Italia – abbiamo registrato un numero molto basso di adesioni alla campagna vaccinale, anche antinfluenzale. Quindi fare chiarezza sarebbe utile. Sarebbe opportuno soprattutto per dare maggiore tranquillità a tutti. Ci lavoreremo”. Quanto al futuro, Schillaci invita ad evitare ‘notizie allarmistiche’ su nuove malattie: “Se ci dovesse essere una nuova Malattia X, come viene evocata, saremo pronti ad affrontarla nel miglior modo possibile”.
La preoccupazione del ministro, in mostruosi conflitti d’interessi con le Big Pharma dei sieri genici mRNA, non pare essere quella della sicurezza – mai verificata per le persone fragili a cui Ministero e Regioni continuano a raccomandarla – ma quella di non vanificare il piano di immunizzazione globale avviato da Bill gates e Rockefeller proprio in Italia nel lontanissimo 1999.
Un progetto-pilota poi concretizzatosi (grazie al PD di Renzi e Gentiloni) nel Decreto Lorenzin sui 10 vacicni obbligatori in età scolare contro il quale sta cercando di battersi il deputato leghista Claudio Borghi dopo aver presentabnto un emendamento bocciato sia dal centro-sinistra che dai partiti di centro-destra.
Non va infatti dimenticato che la Corte Costituzionale quando legittimò (illegittimamente secondo una successiva sentenza) il Decreto sui vaccini obbligatori per varie categorie professionali (contro cui è pendente un ricorso davanti alal Corte Europea che ha di recente condannato la presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen per le secretazioni sui sieri genici Covid) era composta in maggioranza da esponenti dei partiti del Governo Meloni…
Ecco perchè mentre sempre urgente e importante l’appello del sindacalista Porto appare alquanto strumentale quello del senatore Malan, esponente del primo partito sostenitore del Ministro della Salute Orazio Schillaci…
Il vero problema che sta patendo l’Italia è la mancanza di una consapevolezza sull’origine da laboratorio del SARS-Cov-2 confermata da 82 inchieste del ciclo Wuhan-Gates nel quale abbiamo evidenziato anche le presunte complicità dell’Unione Europea e di vari esponenti politici italiani.
Non a caso il virologo americano Anthony Fauci, sotto inchiesta negli USA per tali sospetti, è stato premiato dall’Università di Siena dove sarà consulente del Biotencopolo sui sieri genici mRNA finanziato dal PNRR del Governo Meloni…
Carlo Domenico Cristofori
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Fabio Carisio su Twitter
e Gospa News su Telegram
FONTI PRINCIPALI LINK
INTERROGAZIONE MALA SULL’OBBLIGO VACCINBALE
ANSA – I casi di Covid aumentati del 26% nell’ultima settimana
GOSPA NEWS – INCHIESTE COVID. VACCINI & Big Pharma
GOSPA NEWS – DOSSIER WUHAN-GATES
GOSPA NEWS – RICERCHE SU TURBO-CANCRO & VACCINI
STORICA SENTENZA BOCCIA L’OBBLIGO VACCINALE COVID. Beffato il “Verdetto” della Corte Costituzionale