Nell’immagine di copertina Anthony Facui e Bill Gates davanti all’Istituto Nazionale della Salute americano nel 2018
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Uno dei grandi problemi dell’emergenza Covid in Europa e in Italia è stato il negazionismo dell’esistenza del virus SARS-Cov-2 e il conseguente occultamento della sua origine da laboratorio come potente bio-arma.
Purtroppo anche noti giornalisti di contro-informazione hanno preferito rilanciare le FAKE-NEWS di sedicenti esperti (senza titoli) nonostante i più importanti virologi e immunologi di fama mondiale NO-VAX non abbiano mai messo in discussione il ripetuto sequenziamento e isolamento di questo agente patogeno potenzialmente letale in alcune varianti proprio perché reso più nocivo dall’ingegneria biochimica molecolare.
Oggi si ritorna a parlare di allarme Covid continuando volutamente a ignorarne l’origine e proseguendo nell’occultare le utili terapie domiciliari precoci alternative ai vaccini secondo il protocollo sanitario rivelatosi esiziale “paracetamolo e vigile attesa”.
Il Comolotto Covid favorito dal Negazionismo sul SARS-Cov-2 Bio-Arma
Ecco perchè nel Vecchio Cointinente sta risorgendo l’incubo di un complotto Covidmentre negli USA
, dove il famigerato virologo Anthony Fauci è sotto processo davanti al Congresso proprio per averr occultato l’origine del SARS-Cov-2 da laboratorio e aver condotto insieme al Wuhan Institute of Virology pericolosissimi esperimenti con il Guadagno di Funzione (Gain of Function – GOF, tecnica di poteziamento della carica virale), l’allarme sta crescendo per i ceppi dell’Influenza Aviaria Umana, anch’essi costruiti in laboratorio dallo stesso Fauci…
Finchè in Italia e in Europa esisteranno giornalisti di controinformazione che negano l’esistenza del SARS-Cov-2 e la pericolosità della Spike tossica replicata nei vaccini antiCovid i politici complici di questa cospirazione mondiale – da noi denominata “WuhanGates” in memoria di Bill Gates che l’ha pianificata per di vent’anni con laiuto dell’agenzia militare del Pentagono USA – potranno tranquillamente additare l’ignoranza dei NO-VAX e non affrontare l’accusa cruciale di aver finanziato gli esperimenti sui virus SARS come fece nel 2004 la Commissione Europea di Romano Prodi e Mario Monti proprio con i ricercatori cinesi di Wuhan.
I Pareri del Bioingegnere NATO e della Biologa di Harvard
«Questo virus non può essere emerso spontaneamente da mutazioni naturali e ricombinazioni di ceppi selvatici, è un chimera genetica con inserimenti artificiali di geni modificati, un genoma ingegnerizzato di un coronavirus all’interno di un capside di un virus dell’Immunodeficienza umana (HIV)» scrisse in una ricerca Pierre Bricage, per 29 anni docente di Biologia all’Université de Pau et des Pays de l’Adour e per un lustro pure capo del Dipartimento di Ingegneria Biologica di Pau, capitale del Beam e capoluogo dei Pirenei Atlantici. Ma anche conferenziere NATO sulle armi batteriologiche.
«La pandemia di Covid si è probabilmente verificata perché un virus è sfuggito dal laboratorio di Wuhan, in Cina: “se così fosse sarebbe l’incidente più costoso della storia della scienza”. Lo afferma la biologa molecolare di MIT e Harvard, Alina Chan, in un editoriale sul New York Times (Nyt), offrendo cinque spiegazioni per la sua tesi. Il virus che ha causato la pandemia “è emerso a Wuhan, città dove ha sede il laboratorio più importante al mondo per i virus tipo-Sars”, spiega Chan, secondo la quale “l’anno prima” della pandemia “l’istituto di Wuhan, lavorando con i partner americani, aveva proposto la creazione di virus con le caratteristiche distintive della Sars-CoV-2″» è quanto riportava l’ANSA il 4 giugno scorso.
In essa la ricercatrice cinese non fa riferimento al primo esperimento del 2004 quando il virus SARS del 2003 fu infettato con un plasmide di HIV creando un’associazione patogena esplosiva e letale di cui trovò tracce evidenti il compianto biologo francese Luc Montagnier.
«La proposta “descriveva un piano per creare virus sorprendentemente simili” al Covid, aggiunge Chan mettendo in evidenza che i “partner americani probabilmente erano a a conoscenza solo di una frazione della ricerca effettuata a Wuhan. Secondo fonti di intelligence americane, alcune delle ricerche effettuate dall’istituto erano classificate o condotte con o per le forze armate cinesi”».
Da americana di adozione la ricercatrice insinua colpe dei ricercatori cinesi che, in realtà, lavoravano fianco a fianco con colleghi americani grazie ai finanziamenti americani e alla supervisione immancabile del virologo Fauci (ex direttore Istituto Nazionale Allergie e Malattie Infettive) e dello zoologo Peter Daszak, di recente comparso a deporre davanti al Congresso USA proprio sui pericolosi esperimenti con la tecnica Gain of Function.
Fin dal febbraio 2020 Fauci e altri importanti funzionari dell’Istituto Nazionale della Salute (NIH) complottarono per celare la teoria del SARS-Cov-2 costruito in laboratorio, come poi comprovato dalle email desecretate dal Congresso USA.
I Pericolosi Esperimenti sui Virus SARS nel Regno Unito e in Ucraina
Abbiamo citato varie volte la scienziata del MIT di Cambridge nelle nostre inchieste del ciclo WuhanGates rilevando che la sua visione di una fuga da laboratorio è da ritenersi quanto meno “eufemistica” visto che proprio l’agenzia militare americana DARPA realizzò una segretisdsima ricerca nel Regno Unito insieme alla Fondazione Bill & Melinda Gates e avviò esperimenti sul Covid-19 in Ucraina tre mesi prima della sua comparsa.
Ecco perché l’ipotesi che l’Intelligence USA abbia intenzionalmente diffuso il SARS-Cov-2 (come sostenuto dal ricercatore David E. Martin) durante i Giochi Militari Mondiali dell’ottobre 2019 a Wuhan per lasciare i loro partner cinesi con la “pistola fumante” in mano è quella più convicente.
E giustifica anche il fatto che proprio i medici militari asiatici, dopo la cosprirazione di cui sarebbero stati vittime, abbiano sviluppato ora una tipologia di SARS-Cov-3 micidiale con letalità devastante.
«L’espressione variabile del fenotipo SARS-CoV-2 non è la conseguenza dell’espressione variabile delle proprietà sia rispetto al fenotipo di un HIV debole, forte o intermedio, sia delle proprietà relative al fenotipo di un debole, forte o SARS-CoV intermedio? Questo non spiega la varietà dei sintomi osservati durante COVID-19?» si è chiesto nella sua ricerca l’esperto di genetica molecolare Bricage anticipando le conclusioni di uno studio sulla variante Omicron condotto sia da Montagnier con il suo amico e braccio destro Jean-Claude Perez, biomatematico, e poi palesate anche da una ricerca giapponese.
La Variante Omicron meno Letale costruita per Vendere Vaccini
Entrambi i documenti rivelarono una mutazione genomica abnorme della variante Omicron del SARS-Cov-2 rispetto al ceppo originale di Wuhan (il più letale) e la variante Delta. Ciò, a giudizio degli scienziati, fu la prova provata di un ennesimo esperimento da laboratorio complottato per spargere una forma più contagiosa ma molto meno letale.
«Il Covid non molla la presa, anzi punta al raddoppio: a leggere l’ultimo bollettino del ministero della Salute fresco di pubblicazione e aggiornato alla settimana 18-24 luglio, sono quasi 14mila da 8.900 della precedente rilevazione i nuovi contagi registrati in Italia e attribuibili soprattutto alla variante KP.3, che circola malgrado il caldo estivo e complici anche le occasioni di aggregazione, tra concerti ed eventi all’aperto. Il risultato sono indicatori in crescita, che a un aumento di quasi il 50% dei casi abbinano un maggior numero di tamponi fatti e un tasso di positività che, come avviene ormai da qualche settimana, continua a salire e si attesa al 13,8% da 11,2%» scrive il Sole 24 Ore.
«La Kp3 appartiene alla famiglia di varianti Omicron, che, in generale, è meno patogena. Questo significa che, pur essendoci ancora decessi tra le persone più fragili (circa 20 a settimana), la severità dei sintomi è tendenzialmente inferiore rispetto alle prime varianti del virus» si legge nel sito del Gruppo San Donato.
Ovviamente nessun media italiano si focalizza sul fatto che proprio le caratteristiche genomiche del SARS-Cov-2 e della variante Omicron ne rivelano la costruzione in laboratorio con la bioingegneria.
Vari mesi fa la Commissione Europea aveva smentito tale origine artificiale nonostante esistano ormai decine di studi in tal senso tra cui anche il rapporto di alcune agenzie federali americane e la relazione della Commissione Salute del Senato USA.
Finchè si continuerà a negare il germe iniziale del complotto esso potrà proseguire in quell’intrigo mostruoso di conflitti d’interessi tra la politica e le Big Pharma di cui proprio il Ministro della Salute Orazio Schillaci rappresenta la punta dell’iceberg.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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FONTI PRINCIPALI LINK
GOSPA NEWS – INCHIESTE COVID. VACCINI & Big Pharma
GOSPA NEWS – DOSSIER WUHAN-GATES
GOSPA NEWS – RICERCHE SU TURBO-CANCRO & VACCINI