STRAGE DI ISTRUTTORI NATO IN UNA CASERMA UCRAINA. La Vendetta di Putin per l’Incursione a Kursk colpisce anche gli Europei in Guerra

STRAGE DI ISTRUTTORI NATO IN UNA CASERMA UCRAINA. La Vendetta di Putin per l’Incursione a Kursk colpisce anche  gli Europei in Guerra

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Rassegna periodica di notizie mondiali di Gospa News InternationalIscriviti alla Newssletter o al push-on di Gospa News International per essere sempre aggiornato in tempo reale di tutte le notizie di geopolitica. Solo le più importanti vengono infatti ripubblicate anche su Gospa News in Italiano. Ecco perché realizziamo questa periodica rassegna di aggiornamento dei reportages che non abbiamo pubblicato come aerticoli sul nostro sito principale ma sono visibili solo nella barra laterale ben evidente solo nei PC.

Clamorous! PUTIN ROOTING FOR HARRIS! Here’s Why Russian President doesn’t Believe in Trump Anymore (like us…)

CENTRO MILITARE PER LA GUERRA ELETTRONICA DISTRUTTO DAI RUSSI A POLTAVA

Nei giorni scorsi, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato una severa punizione contro l’Ucraina per l’invasione nella regione di Kursk, dove l’esercito russo sta lentamente eliminando tutte le truppe di Kiev.

ZELENSKY, NATO & UE VERSO LA DISFATTA. Primo Caccia F16 Abbattuto da FUOCO AMICO in Ucraina. Truppe di Kiev KO in Donbass e Kursk

Dopo gli attacchi alle centrali elettriche ucraine che hanno lasciato Kiev e altre grandi città al buio per molte ore, ecco un potente attacco chirurgico che ha letteralmente spazzato via una caserma militare che ospitava anche istruttori di vari paesi della NATO.

La notizia è stata diffusa con enfasi dai media occidentali e confermata in serata anche dalle autorità russe.

La Russia fornisce i dettagli dell’attacco al centro di addestramento militare ucraino

Le forze di Mosca hanno effettuato un attacco ad alta precisione su un centro di addestramento ucraino nella città di Poltava, ha confermato mercoledì il Ministero della Difesa russo. La struttura ospitava numerosi istruttori stranieri che stavano addestrando le truppe di Kiev in comunicazione, guerra elettronica e operazioni con i droni, secondo Mosca.

L’attacco è stato inizialmente segnalato da funzionari ucraini, che hanno dichiarato martedì che due missili balistici russi Iskander avevano colpito la School of Military Communication and Information Technology, causando quasi 300 vittime, tra cui quasi 50 morti.

LOBBY ARMI – 18 .STRAGE DI CIVILI RUSSI A KURSK COI DRONI-KAMIKAZE PRODOTTI IN ITALIA. Ministro Crosetto OCCULTA Loschi Affari RWM in Sardegna svelati da FORBES

Negli ultimi rapporti il ​​bilancio delle vittime è ulteriormente aumentato.

Secondo Avia.Pro, il numero delle vittime dell’attacco missilistico delle truppe russe al centro di addestramento del Signal Corps di Poltava ha raggiunto le 215 persone, secondo quanto riferito da fonti. Tra i feriti ci sono 340 persone, tra cui diverse decine di istruttori stranieri provenienti da paesi della NATO come Polonia, Francia, Svezia e Germania.

Anche RAI News ha riportato questa informazione attribuendala ai Russi:

“Il 3 settembre, le forze armate russe hanno effettuato un attacco di precisione guidato al 179 centro di addestramento congiunto delle forze armate ucraine a Poltava, dove istruttori stranieri stavano addestrando specialisti di guerra elettronica di tutte le formazioni e unità militari delle forze armate ucraine, oltre agli operatori di veicoli aerei senza pilota coinvolti negli attacchi alle strutture civili sul territorio russo”, ha affermato il ministero in una dichiarazione.

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UKRAINIAN-NATO MILITARY CENTER WIPED by RUSSIAN ARMY! More than 200 Causalties. Putin’s Harsh Revenge for Kursk Incursion


Le maledizioni del contrabbando e del terrorismo e i loro effetti sulla sicurezza nei paesi asiatici

dal Brig. Gen. pakistano in pensione Asif Haroon Raja

È stato rivelato dalle fonti del governo al potere che il Pakistan subisce una perdita annuale di un miliardo di dollari all’anno a causa del contrabbando di prodotti petroliferi. Circa dieci milioni di litri di prodotti POL vengono contrabbandati tramite rotte terrestri e marittime ogni giorno, il che rappresenta il 20% del consumo annuale del Pakistan e causa una pesante perdita di un miliardo di dollari.

Questa amara realtà è stata rivelata dal Consiglio consultivo delle compagnie petrolifere sotto forma di una lettera indirizzata al presidente dell’OGRA venerdì scorso, avvertendolo che il contrabbando, che è ulteriormente aumentato, infliggerà un danno insopportabile all’industria petrolifera.

La lettera affermava che avrebbe messo a repentaglio la vendita genuina di gasolio ad alto contenuto di ammoniaca e benzina per motori MS e i recuperi fiscali del governo. La lamentela è autentica se vista nel contesto degli sforzi frenetici del governo per ampliare la rete fiscale e aumentare la generazione di entrate al fine di far fronte alle spese in aumento.

Il contrabbando di prodotti petroliferi, gas e merci dall’Iran è in corso senza controllo da decenni. In passato, la gente era tenuta all’oscuro dell’esistenza e delle implicazioni di questa losca e indesiderata truffa. Per la prima volta, veniamo informati sulla portata del contrabbando che avviene in pieno giorno.

È possibile un contrabbando su così vasta scala senza la connivenza degli ufficiali doganali di stanza nei punti di attraversamento della cintura terrestre e costiera, delle forze dell’ordine dispiegate lungo il confine Iran-Pakistan e la costa del Makran per controllare i crimini, delle forze di sicurezza dispiegate per prevenire incursioni illegali e terrorismo?

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Curses of Smuggling and Terrorism & its Effects on Security in Asian Countries


IL MANDATO D’ARRESTO DI BERLINO PER IL NORD STREAM PUZZA DI SOSPETTO. Analista russo: “Un’operazione per coprire i veri autori”

Il pubblico ministero federale tedesco ha emesso un mandato di arresto per un istruttore subacqueo ucraino sospettato di aver avuto un ruolo nel sabotaggio dei gasdotti Nord Stream, ha riferito il 14 agosto il quotidiano tedesco Tagesschau.

Secondo ARD, il quotidiano Sueddeutsche Zeitung e il settimanale Die Zeit, l’ultimo luogo noto in cui si trovava il sospettato, identificato come Vladimir Z., era in Polonia. I procuratori tedeschi stanno anche indagando su altri due istruttori subacquei ucraini, identificati dall’intelligence tedesca in primavera, ma per loro non è stato ancora emesso alcun mandato di arresto.

Lo yacht Andromeda al centro dell’indagine tedesca.

Insieme, si sospetta che i tre abbiano formato l’equipaggio dello yacht Andromeda al centro dell’indagine tedesca.

L’imbarcazione potrebbe essere stata utilizzata per consegnare esplosivi ai gasdotti del gas naturale. In un’intervista con la SZ, la donna ha affermato di non aver mai incontrato Vladimir Z., sostenendo di essere in vacanza in Bulgaria a settembre 2022. Il giornale non è riuscito a contattare suo marito, che è il terzo e ultimo sospettato. Mentre gli investigatori tedeschi non hanno prove che colleghino i sospettati all’esercito o al governo ucraino, la loro attività online mostra chiaramente che i tre sono filo-ucraini, insiste il giornale.

“ATTACCO TERRORISTICO USA SENZA PRECEDENTI”. Mosca Accusa Washington per il Sabotaggio Nord Stream

Secondo Maria Khorolskaya, ricercatrice presso il Dipartimento di studi politici europei dell’Istituto Primakov di economia mondiale e relazioni internazionali (IMEMO RAS) dell’Accademia russa delle scienze, Berlino sta cercando di spostare l’attenzione sulla magistratura per dimostrare l’indipendenza della sua indagine.

“Non escludo che la Germania abbia deciso di venire in soccorso dei suoi partner senior a Washington, mentre la versione adottata dai media e dai procuratori tedeschi secondo cui l’Ucraina, la Polonia o persino alcuni individui potrebbero aver avuto un ruolo è solo un’operazione di informazione volta a coprire i veri autori di questo attacco terroristico”, ha detto Khorolskaya a Izvestia.

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Berlin’s Nord Stream Arrest Warrant Smells Fishy. Russian Analyst: “An Operation to Cover Up Real Perpetrators”


L’Iran condanna l’incursione sionista nella moschea di Aqsa: “Gli israeliani cercano di aumentare le tensioni nella regione”

Il Ministero degli Esteri iraniano ha condannato fermamente una recente incursione di ministri israeliani di estrema destra e coloni illegali nel complesso della moschea di al-Aqsa nella Città Vecchia occupata di al-Quds come una mossa provocatoria volta ad aumentare le tensioni nell’Asia occidentale.

“L’incursione di alcuni ministri del falso regime israeliano e di coloni sionisti nel complesso della moschea di al-Aqsa è una palese profanazione dei luoghi santi musulmani, una violazione dei diritti dei musulmani in tutto il mondo e un passo provocatorio mirato a fomentare tensioni e instabilità nella regione”, ha scritto il portavoce Nasser Kan’ani in un post pubblicato sulla piattaforma di social media X martedì sera.

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Iran condemns Aqsa Mosque Zionist Incursion: “Israelis seek to Escalate Tensions in region”


Guerra fredda e il gioco della disinformazione: sulla militarizzazione della religione e sulla decolonizzazione della storia e della finzione

di Darini Rajasingham-Senanayake

La scrittrice, la Dott. ssa Darini Rajasingham-Senanayake, è un’antropologa sociale e medica, con sede a Colombo, Sri Lanka. I link agli articoli di Gospa News sono stati aggiunti dal nostro staff editoriale

Perché non ci sono romanzi vincitori del Booker Prize su banali famiglie multiculturali che si sono sposate per generazioni, hanno condiviso religione/e, lingua/e, storia e hanno coesistito per secoli, vivendo in relativa armonia a Ceylon/Sri Lanka?

Wealth of Nations and the Poverty of Theory – 2. IMF Mission Creep while Green, Blue and Pink-washing BlackRock…

Il tropo dei “nativi oscuri” coinvolti in una violenza infinita e caotica è un bestseller letterario internazionale che maschera la malizia bianca, inclusa la guerra ibrida guidata dall’intelligenza artificiale, tecno-scientifica e sanificata, in un mondo post-verità inondato da distraenti guerre culturali?

Il brillante e coraggioso libro di Susan William “White Malice” è sottotitolato “La CIA e la ricolonizzazione segreta dell’Africa”. La sua analisi potrebbe essere applicata al debito Eurobond intrappolato in Sri Lanka, Pakistan, più di recente Bangladesh e altri post/colonie afro-asiatici, dove il National Endowment for Democracy (NED) ha finanziato proteste e operazioni di cambio di regime, di recente. La NED è nota come la seconda Central Intelligence Agency (CIA).

Al contrario, perché ci sono così pochi premi, letterari o di altro tipo, per brillanti ricercatori e giornalisti di scienze sociali crossover come Phil Miller, autore del libro “Keenie Meenie: The British Mercenaries who got away with war crimes” in Sri Lanka, Oman, Afghanistan e altre parti del post/colonia. O forse dovremmo chiamarla la neo-colonia afro-asiatica intrappolata nel debito Eurobond e Fondo Monetario Internazionale (FMI) post-Covid-19.

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Literary-Prize Politics, Cold War, and the Disinformation Game: On the Weaponization of Religion/s and Decolonizing History and Fiction

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