di Gospa News International
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Ambasciatore russo: “L’amministrazione di Biden spinge il mondo verso una catastrofe nucleare”
L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta spingendo il mondo verso una catastrofe nucleare, ha affermato l’ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov in un’intervista al programma Big Game TV sul canale russo Channel One.
“Ho detto agli americani, ho detto ai miei colleghi della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti che state spingendo [il mondo] verso una catastrofe nucleare”, ha affermato il diplomatico.
“Mi riferisco alla crisi ucraina e alle attuali politiche degli Stati Uniti in Medio Oriente. Stanno sostenendo una delle parti in conflitto e questo non è assolutamente favorevole alla pace”, ha aggiunto.
Antonov ha anche affermato di aver cercato di spiegare l’essenza degli emendamenti proposti dal presidente russo Vladimir Putin alla dottrina nucleare russa ai funzionari della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato.
“Questa questione è di particolare importanza per me, perché, in sostanza, gli americani stanno conducendo la guerra contro di noi, ma con le mani degli ucraini”, ha affermato l’ambasciatore.
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato i prossimi aggiustamenti alla dottrina nucleare il 25 settembre in una riunione permanente del Consiglio di sicurezza.
Tra gli emendamenti proposti vi sono l’interpretazione come attacco del sostegno di qualsiasi potenza nucleare a un paese non nucleare che è in guerra con la Russia e le garanzie di una risposta nucleare a un attacco all’alleato della Russia, la Bielorussia. L’elenco dei paesi e delle alleanze militari e delle minacce militari a cui si applica la deterrenza nucleare deve essere ampliato.
Iran, “bersaglio legittimo” per chi aiuta Israele
L’Iran ha avvertito i “sostenitori del regime israeliano” che diventeranno “bersagli legittimi” se non si terranno fuori dalla battaglia “dell’entità occupante contro la Repubblica islamica”.
La missione permanente dell’Iran presso le Nazioni Unite ha chiarito che l’Iran risponderà sicuramente a qualsiasi atto di aggressione. Ha affermato che l’ambasciata svizzera a Teheran, in quanto Sezione interessi degli Stati Uniti, funge da unico canale di comunicazione ufficiale per l’Iran.
“La nostra risposta sarà rivolta esclusivamente all’aggressore. Se un paese dovesse fornire assistenza all’aggressore, sarà considerato allo stesso modo un complice e un obiettivo legittimo. Consigliamo ai paesi di astenersi dall’impigliarsi nel conflitto tra il regime israeliano e l’Iran e di prendere le distanze dalla mischia”, ha aggiunto la missione permanente dell’Iran presso le Nazioni Unite.
Dal G7 ferma condanna all’attacco dell’Iran
Tra i paesi che rischiano di entrare nel mirino dell’Itan c’è sicuramente l’Italia che ha vergognosamente armato Israele nel genocidio in Palestina, come denunciato persino da un reportage di RAI News, mai apparso nei TG.
A seguito dell’aggravarsi della crisi in Medio Oriente, il premier Giorgia Meloni ha convocato e presieduto d’urgenza una conferenza telefonica dei leader del G7 questo pomeriggio. Nel corso del colloquio, si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi, “è stata ribadita la ferma condanna dell’attacco iraniano contro Israele”.
“In uno scenario in continua evoluzione – prosegue la nota -, si è concordato di lavorare insieme per promuovere una riduzione delle tensioni a livello regionale, a partire dall’applicazione della risoluzione 2735 a Gaza e della risoluzione 1701 per la stabilizzazione del confine israelo-libanese”.
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FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – NWO, MASSONERIA & COSPIRAZIONI
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