PER IL FALSO CRISTIANO SALVINI I MIGRANTI DELLE GUERRE NATO SONO “CANI E PORCI“. Meloni paghi di TASCA SUA il Rimpatrio degli Immigrati RiSpediti dai LAGER ALBANESI
Organo Anti-Razzismo Europeo: “Troppi commenti Carichi di Odio dai Partiti“
Un documento promosso dall’organoanti-razzismo e intolleranza del Consiglio d’Europa, ha prodotto un rapporto sull’Italia, aggiornato ad aprile.
“L’ Ecri rileva con seria preoccupazione che il discorso pubblico italiano è diventato sempre più xenofobo negli ultimi anni e che i discorsi politici hanno assunto toni altamente divisivi e antagonisti, in particolare nei confronti di rifugiati, richiedenti asilo e migranti, nonché di cittadini italiani con background migratorio, rom e persone Lgbti”.
“Purtroppo – si legge ancora nel documento – un certo numero di dichiarazioni e commenti considerati dispregiativi e carichi di odio provengono da politici e funzionari pubblici di alto profilo, soprattutto durante i periodi elettorali”.
Una situazione davanti alla quale l’Ecri raccomanda “che le figure pubbliche, compresi i funzionari di alto livello e i politici di tutti gli schieramenti, siano fortemente incoraggiati ad assumere una posizione tempestiva, ferma e pubblica contro l’espressione di discorsi d’odio razzisti e lgbti-fobici e a reagire con discorsi alternativi, nonché a promuovere la comprensione tra le comunità, anche esprimendo solidarietà a coloro che sono bersaglio di discorsi d’odio”.
L’ Ecri ritiene inoltre che “i partiti dovrebbero adottare codici di condotta appropriati che proibiscano l’uso di discorsi d’odio, invitino i loro membri e seguaci ad astenersi dal pronunciarli, appoggiarli o diffonderli e prevedano sanzioni in caso contrario”.
ARTICOLO DEL 19 OTTOBRE 2024
Salvini: “Non Bisogna far Entrare in Italia Cani e Porci”
Notizie di RAI News, il sito della tv nazionale statale:
Verranno portati nel centro di accoglienza richiedenti asilo (Cara) di Bari-Palese i 12 migranti partiti a bordo di una motovedetta della Guardia costiera dal porto di Shengjin in Albania provenienti dalla nuova struttura di permanenza per il rimpatrio costruita da poco dall’Italia a Gjader. A coordinare le procedure di ingresso nella struttura del capoluogo pugliese sarà la Prefettura.
I migranti, che facevano parte di un gruppo originario di 16 persone (dieci provenienti dal Bangladesh e sei dall’Egitto), devono essere trasferiti nuovamente in Italia dopo la pronuncia del tribunale di Roma che non ha convalidato il loro trattenimento nella nuovissima struttura creata in base all’accordo tra Italia e Albania. Altri quattro minorenni e fragili sono già tornati in Italia.
Il Sindacalista Leghista Pfizer contro Migfranti e Reddito di Cittadinanza
Ovviamente i giudici hanno rilevatio che nè l’Egitto nè il Bangladesh, a casusa delle azioni geopolitiche dei paesi NATo più volte evidenziate da Gospa News in Medio Oriente e in Asia, sono paesei sicuri.
Il provvedimento era stato disposto per i dodici stranieri dalla questura della Capitale il 17 ottobre scorso. La traversata di Adriatico e Ionio è durata due giorni ed è costata circa 20mila euro a migrante (i costi totali dell’operazione per lo Stato italiano si aggirano a quasi un miliardo in 5 anni).
La Violazione del Diritto Internazionale del Governo Meloni
Queste sono le parole di un bifolco ministro che per anni ha sbandierato il Rosario quale emblema cristiano pur avendo una vita privata quantomeno burrascosa fatta di varie mogli, convivenze e figli di uteri che, alla luce della sua facoltosa politica, potrebbe quasi definire “in affitto temporaneo“.
Quel che non spiega il sepolcro imbiancato del Cristianesimo e del razzismo, oggi molto empatico coi mafiosi meridionali che da tempo controllano il Nord e soprattutto la Lombardia leghista secondo un rapporto della DIA (Divisione Investigativa Antimafia), è che la maggior parte dei disperati migranti sono prodotti dalle guerre NATO nel Mar Mediterraneo, nascoste da una valnga di bugie come denunciato persino da un ex funionario italiano dell’Interpol in un libro.
Eco perchè questo articolo di fatti e opinioni si ferma qui. Onde evitare di incorrere nel reato di ingiuria triviale nei confronti di un becero ministro della Repubblica Italiana che non è stato capace a risolvere il palese conflitto d’interessi del suo collega leghista Giacarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia che controlla il pacchetto di maggioranza dell’industria bellica Leonardo dove è top-manager il fratello.
Aggiungiamo solo il fatto che era inevitabile che dei magistrati, tanto attenti ai migranti quanto poco ai vaccinati morti per reazioni avverse, prendessero questa decisione sullla deportazione di stampo nazista dei migranti in Albania, da noi denunciata asuo tempo. Pertanto sarebbe giusto che la Corte dei Conti chiedesse alla facoltosa premier Giogia Meloni (mezzo milione di euro dichiarato nel 2023) il rimborso del viaggio degli immigrati verso gli hotspot albanesi e di quello di ritorno.
Finché le migrazioni avvenivano in tempo di pace avrebbero potuto essere oggetto di discriminazione.
Ma siccome avvengono nel tempo delle guerre NATO legittimate dal Governo Meloni e da esso pure finanziate per compiare la Lobby delle Armi del Ministro della Difesa Guido Crosetto, già presindete della Confindustria degli armamenti e consulente dell’industria bellica Leonardo dove lavora il fratello del legjoista Giorgetti nessuna giustificazione, se non una nuova dittatura ideologica neosionista, può servire a giustificarla.
Il Ministrio Nordio poronto al Riulncio della Dittatura Fascista
Fa davvwero schifo il commento di quell’ex magistrato diventato servo della olitica come il il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che, doopo aver approvato la riforma che concede l’immunità agli speculatori d’affari complici degli abusi d’ufficio nell’amministrazione pubblica, come l’e commissario dell’emergenza Covdi Domencio Arcuri (calabrese dove prolifera la ‘Ndrangheta solo per caso???)., vuole rivendicare il diritto a cacciare i migranti, ovviamente solo quelli che non hanno la forttuna di essere sistemati dalla Mafia Nigeriana che li gestisce…
“La reazione della politica non è stata contro la magistratura ma contro il merito di questa sentenza che non condividiamo e riteniamo addirittura abnorme. Non può essere la magistratura a definire uno Stato più o meno sicuro, è una decisione di altissima politica. Prenderemo dei provvedimenti legislativi”. Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, parlando con i cronisti a margine di un convegno a Palermo sul caso dei trattenimenti dei migranti in Albania.
Poi ha aggiunto: “Se la magistratura esonda dai propri poteri attribuendosi delle prerogative che non può avere come quella di definire uno Stato sicuro deve intervenire la politica che esprime la volontà popolare. Noi rispondiamo al popolo, se il popolo non è d’accordo con quello che facciano noi andiamo a casa. La magistratura, che è autonoma e indipendente, non risponde a nessuno e quindi proprio per questo non può assumersi prerogative che sono squisitamente ed essenzialmente politiche”.