MORTI DA VACCINI COVID: GATES SOTTO PROCESSO NELL’UE. Giustizia Faziosa in Italia: Correlazioni Letali confermate solo per AstraZeneca che non è più in Vendita
Bill Gates sarà processato nei Paesi Bassi per la causa sui danni causati dal vaccino COVID
di Redazione Gospa News
La scorsa settimana un tribunale olandese ha stabilito che Bill Gates può essere processato nei Paesi Bassi, in un caso che coinvolge sette persone ferite dai vaccini COVID-19.
Secondo il quotidiano olandese De Telegraaf, i sette “scettici del coronavirus” hanno fatto causa a Gates l’anno scorso, insieme all’ex primo ministro olandese e neo-nominato segretario generale della NATO Mark Rutte e “diversi membri” del “Team di gestione delle epidemie” del governo olandese.
Tra gli altri imputati ci sono Albert Bourla, Ph.D., CEO di Pfizer e lo stato olandese.
“Poiché la fondazione di Bill Gates era coinvolta nella lotta alla pandemia di coronavirus, è stato anche lui convocato”, ha riferito De Telegraaf.
Secondo l’agenzia di stampa indipendente olandese Zebra Inspiratie, i querelanti sostengono che Gates, tramite i suoi rappresentanti, li ha deliberatamente ingannati sulla sicurezza delle iniezioni COVID-19, nonostante sapesse “che queste iniezioni non erano sicure ed efficaci”.
La giornalista indipendente olandese Erica Krikke ha detto a The Defender che i sette querelanti, i cui nomi sono censurati nei documenti pubblici della causa, “sono persone olandesi comuni, sono stati inoculati e dopo le punture si sono ammalati”.
Uno dei 7 Querelanti già Morto in Attesa del Processo
Krikke ha detto che dei sette querelanti originali, uno è morto, lasciando gli altri sei querelanti a continuare la causa.
La causa è stata intentata presso il tribunale distrettuale di Leeuwarden. Secondo De Telegraaf, “Gates si era opposto perché, secondo lui, i giudici non avevano giurisdizione”. Di conseguenza, il tribunale “ha dovuto prima pronunciarsi sulla cosiddetta procedura di incidente”, ha riferito De Andere Krant.
Zebra Inspiratie ha riferito che l’udienza in questa “procedura di incidente” si è tenuta il 18 settembre e che i rappresentanti di Gates hanno contestato la giurisdizione, ma non la richiesta.
Secondo De Andere Krant, Gates era rappresentato dallo studio legale Pels Rijcken, con sede all’Aia, descritto come “il più grande e il principale studio legale specializzato in contenziosi nei Paesi Bassi”. Gates non si è presentato all’udienza del 18 settembre, ma gli avvocati di Gates hanno sostenuto che la corte “non aveva giurisdizione su di lui perché vive negli Stati Uniti”.
Tuttavia, nella sua sentenza del 16 ottobre, la corte di Leeuwarden ha stabilito di avere giurisdizione su Gates. De Andere Krant ha riferito che la corte ha trovato “prove sufficienti” che le rivendicazioni contro Gates e gli altri imputati sono “connesse” e basate sullo stesso “complesso di fatti”.
Altri imputati che risiedono al di fuori dei Paesi Bassi, tra cui Bourla, non hanno contestato la giurisdizione della corte. La corte ha stabilito che Gates deve pagare le spese legali e le spese legali aggiuntive per un totale di 1.406 euro (circa $ 1.520). Un’udienza è prevista per il 27 novembre.
“Anche se… ti chiami Bill Gates, devi comunque andare in tribunale”
“Anche se… ti chiami Bill Gates, devi comunque andare in tribunale”
In alcune osservazioni condivise con De Andere Krant, Arno van Kessel, uno degli avvocati dei querelanti, ha accolto con favore la sentenza. “Nel suo verdetto, la corte ha chiaramente registrato la base delle nostre conclusioni di richiesta”, ha affermato van Kessel.
L’avvocato olandese Meike Terhorst ha detto a The Defender che è “abbastanza interessante” che i querelanti abbiano intentato la causa a Leeuwarden invece che all’Aia, dove normalmente vengono archiviati tutti i casi contro il governo relativi al COVID-19.
“In generale, i casi giudiziari relativi al COVID-19 hanno avuto molto poco successo nei Paesi Bassi”, ha affermato Terhorst. “C’è una minima possibilità che abbia successo”.
Covid, riconosciuto nesso di causalità fra vaccino e un Decesso in Italia
La Commissione medica militare di Messina (Cmo) ha riconosciuto il nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino anti-Covid 19 e il decesso di un 35enne agrigentino che, nell’aprile 2021, si era sottoposto alla somministrazione della prima dose del vaccino Astrazeneca.
Il giovane, in ottima salute, è morto 10 giorni dopo la somministrazione del vaccino, lasciando moglie e tre figli. L’autopsia ha evidenziato che il decesso era avvenuto per miocardite. Il verbale della Cmo è stato trasmesso al Ministero della salute a Roma che ha confermato il giudizio.
Il ministero della Salute ha riconosciuto il nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino Astrazeneca e il decesso, disponendo la liquidazione di un assegno una tantum alla vedova assistita dall’avvocato Farruggia.
“È un risultato importante che apre la strada al riconoscimento dei danni da vaccinazione anti Covid – ha detto l’avvocato Farruggia -. Tanti i danneggiati dopo la somministrazione del siero che non riescono ad avere diagnosi certe e per questo sono costretti a continue visite specialistiche a loro spese. L’incertezza della diagnosi e le conseguenti difficoltà a stabilire il nesso di causalità con il vaccino, impediscono loro di accedere ai ristori economici. Il riconoscimento del nesso di causalità, apre anche la strada all’azione risarcitoria nei confronti delle case produttrici dei vaccini e a mio avviso – conclude Farruggia – anche dello stesso ministero della Salute”.
Soprattutto alla luce del fatto che nei palazzi di giustizia, finora, è stato accertato il nesso di causalità solo per i vaccinati deceduti dopo l’inoculazione del siero genico mDNA Vaxzevria, contestao per la sua pericolosità fin dallle prime somministrazioni e definitivamente tolto dal mercato per decisione dell’UE.
Nessuna Inchiesta su Pfizer e Moderna in Italia nonostante la Denuncia Zanda
Ma almeno in Italia, a differenza degli USA e di altri paesi, i sieri genici mRNA Comirnaty di Pfizer-Biontech e Spikevax di Moderna continuano ad essere raccomandati dalle autorità sanitarie, proprio a causa di una matassa di intrighi e conflitti d’interessi con i progetti di Gates sull’Intelligenza Artificiale e sulle riceche di nuovi vaccini su cui specula persino l’attuale Ministro della Salute Orazio Schillaci avvalendosi persino di consulenti pagati da Pfizer e GSK.
Memorabile il caso della giudice di Firenze Susanna Zanda sottoposto a procedimento disciplinare dopo aver presentato un esposto sui morti e danneggiati da Vaccini Covid anche per rarissime forme di turbo-cancro, poi confermate da decine di autorevoli ricerche mediche internazionali tanto da indurre la testata giornalistica Gospa News ad aprire una specifica voce del menù sulla Home Page.
Del fascicolo aperto sulla base della denuncia del magistrato presso la Procura della Repubblica di Roma non si sono avute più notizie…
FOINTI PRINCIPALI
THE DEFENDER – Bill Gates to Stand Trial in Netherlands in COVID Vaccine Injury Lawsuit
ANSA – Covid, riconosciuto nesso di causalità fra vaccino e una morte
GOSPA NEWS – TUTTE LE RICERCHE SU VACICNI E TURBO-CANCRO
GOSPA NEWS – INCHIESTE COVID. VACCINI & Big Pharma
GOSPA NEWS – WUHAN-GATES DOSSIER
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