CENA-SCANDALO MANAGER BIG PHARMA CON TRUMP E NO-VAX RFK JR. Il CEO di Pfizer: “Buone Relazioni per Politiche Giuste sui Vaccini Covid”
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Una cena rovente ormai destinata a suscitare un vespaio di polemiche. E’ quella avuta dal futuro presidente degli USA Donald Trump insieme ad alcuni CEO delle Big Pharma dei Vaccini.
Ne abbiamo accennato su Gospa News in una precedente inchiesta sui sieri genici mRNA preparati da Moderna prima ancora della scoperta dei primi focolai di Covid ma non avevamo voluto dare eccessivo peso a tale incontro diplomatico.
Ora però tutti i giornali di mainstream e di contro-informazione ne stanno scrivendo perchè Albert Bourla, CEO di Pfizer nell’occhio di ciclone per un’inchiesta della Procura Europea EPPO sugli affari segreti sull’acquisto dei vaccini Covid con la sua amica Ursula Von Der Leyen, presidente della Commissione Europea, si è vantato di aver trovato nuovi amici in Trump e nell’avvocato Robert F. Kennedy jr, fino a qualche settimana fa un pugnace NO-VAX, che sembra essersi un po’ convertito alla VACCINOPOLI sulla via di Washington…
Queste indiscrezioni, che potrebbero essere state diffuse apposta da Bourla e dal mainstream per rilanciare gli affari di Pfizer in crisi per il flop degli ultimi booster Covid e per la causa intentata dalla GSK controllata da Bill Gates sul loro brevetto, hanno ravvivato i sospetti di Gospa News.
Siamo stati i primi, infatti, a segnalare il presunto tradimento di RFK jr quando decise di appoggiare la candidatura Trump nonostante fosse stato appena annunciata la scelta di James David Vance quale vice-presidente.
Vance è infatti intrigato sia con il Pentagono, tra i primi finanziatori di Moderna grazie alla supervisione del famigerato virologo Anthony Fauci, ma anche in un’azienda che sta sviluppando proprio ricerche su terapie geniche simili ai sieri genetici mRNA.
La scelta successiva di Trump, dopo la vittoria alle presidenziali di novembre, di nominare Capo dello Staff della Casa Bianca la lobbista delle Big Pharma Suzie Wiles suscitò ulteriori sospetti
, attenuata solo dal successivo annuncio della volontà dekl futuro presidente USA di indicare proprio Robert F. Kennedy jr. come suo Segretario della Salute.
Ora questa cena diviene un terzo indizio inquietante. Per l’investigatore Hercule Poirot inventato da Aghata Christie nei suoi gialli sarebbe già una prova di complotto del Nuovo Ordine Mondiale.
Noi vogliamo ancora sperare, per il bene dell’umanità ora esposta al nuovo incubo Malattia X, che non lo sia…
Sotto riportiamo gli estratti di due articoli di opposta visione dell’evento. Quello del direttore di Health Impac News, famoso e attento sito di investigazioni sui danni da vaccini, e di Fierce Pharma, giornale di riferimento delle case farmaceutiche.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Robert F. Kennedy Jr. tradisce l’intero movimento “Libertà di Salute” per un tornaconto personale
estratto dall’articolo di Brian Shilhavy – originariamente pubblicato su Health Impact News
La scorsa settimana, Robert F. Kennedy Jr. è stato invitato a una cena con il presidente eletto Donald Trump, dove ha incontrato dirigenti di Big Pharma, tra cui Robert Bourla, CEO di Pfizer, che ha guadagnato miliardi di dollari durante il primo mandato di Trump, ottenendo da Trump un’autorizzazione all’uso di emergenza della FDA per le prime iniezioni di COVID-19 per gli Stati Uniti, insieme ai diritti esclusivi di distribuzione in Israele per il mortale “vaccino” COVID-19 di Pfizer.
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Alla cena presso la residenza di Trump in Florida ha partecipato anche il suo capo dello staff, Susie Wiles, che è anche una lobbista di Pfizer.
Qualcuno si aspettava davvero che Trump potesse nominare RFK Jr. senza l’approvazione di Bourla?
Il giorno in cui Trump ha annunciato che avrebbe nominato RFK Jr. a capo dell’HHS, le azioni di Pfizer sono scese del 10% di valore. Tuttavia, dopo l’incontro con Trump e il CEO di Pfizer Albert Bourla, insieme al capo dello staff di Trump che lavora anche per Pfizer, Susie Wiles, all’improvviso RFK, Jr. e Bourla sono grandi amici.
Questo è stato appena pubblicato oggi da Reuters:
PFIZER NON SI ASPETTA IMPORTANTI CAMBIAMENTI ALLA POLITICA SUI VACCINI SOTTO TRUMP NEL 2025 – Martedì Pfizer ha affermato che non si aspetta che l’amministrazione Trump apporti importanti cambiamenti alla politica sui vaccini il prossimo anno, anche se il presidente eletto ha proposto lo scettico sui vaccini Robert F. Kennedy Jr. come suo candidato per dirigere il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani.
Il CEO di Pfizer Albert Bourla ha detto agli analisti a una conferenza degli investitori di aver incontrato RFK Jr. e Trump a cena, confermando precedenti resoconti dei media, e di aver sviluppato un buon rapporto con Kennedy. “Se verrà confermato, lavoreremo con lui per assicurarci di promuovere le giuste politiche”, ha affermato Bourla.
“Non voglio parlare dei dettagli di ciò di cui abbiamo discusso durante quella cena perché voglio rispettare la privacy, ma abbiamo sviluppato un buon rapporto con il signor Kennedy”, ha detto Bourla durante una chiamata con gli investitori martedì.
Pfizer ha una lunga storia di frodi, corruzione e uso di bambini come cavie umane
Big Pharma domina ancora gli sforzi di lobbying a Washington, D.C., e spende miliardi ogni anno per pubblicizzare prodotti farmaceutici.
Nonostante la natura notoriamente corrotta dell’industria farmaceutica, il CEO di Pfizer Albert Bourla ha affermato durante un’intervista del novembre 2021 che un piccolo gruppo di “professionisti medici” che stanno intenzionalmente diffondendo “disinformazione” critica nei confronti della narrazione del vaccino Pfizer sono “criminali”.
Il CEO di Pfizer afferma di aver sviluppato un “buon rapporto” con RFK Jr., sottolinea l’orgoglio di Trump per il lavoro sui vaccini
Estratto dell’articolo di Angus Liu su Fierce Pharma
Come attivista antivaccinista, RFK Jr. ha promosso teorie sfatate che attribuiscono ai vaccini la causa dell’autismo e di altre malattie croniche. Quando è stata annunciata la sua nomina all’HHS, il prezzo delle azioni Pfizer, insieme ai prezzi delle azioni di molti altri produttori di vaccini, è crollato.
Ma lo stesso nuovo candidato dell’HHS ha recentemente affermato che “non toglierà i vaccini a nessuno”. Quindi non è ancora chiaro in che modo, se mai, la nuova amministrazione limiterà o scoraggerà la vaccinazione.
Senza commentare il pensiero di RFK Jr., martedì Bourla di Pfizer si è invece concentrato sul suo “rapporto di lunga durata” con il presidente Trump, che risale al precedente mandato del presidente.
“Il presidente è estremamente orgoglioso, e ovviamente, siamo estremamente orgogliosi, che [Pfizer] abbia sostanzialmente distribuito un vaccino attraverso questo storico programma standard d’oro, l’Operazione Warp Speed […] che ha salvato milioni di vite”, ha affermato Bourla.
Tutti gli scandai di Pfizer nell’inchiesta di Brian Shilhavy su GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Testo in Inglese con traduzione in Italiano disponibile cliccando sulle bandierine in alto a sinistra
