ATTACCHI TERRORISTICI per “MISSIONI SUICIDE MILITARI”. Il Berretto Verde sospettato dell’esplosione vicino al Trump Hotel indossava Maglietta neonazista ucraina
Nell’immagine di copertina il militare americano Matthew Livelsberger sospettato dell’attacco terroristico vicino al Trump Hotel di Las Vegas
di Carlo Domenico Cristofori
AGGIORNAMENTO DEL 4 GENNAIO 2025
AP: “Il sospettato dell’esplosione del Cybertruck “ha prestato servizio in Ucraina”
L’esercito americano ha confermato giovedì che Livelsberger si è arruolato nel 2006 e ha prestato servizio presso il 10th Special Forces Group con sede a Stoccarda, in Germania, dal 2012. La sua carriera militare ha incluso molteplici missioni in Afghanistan, Tagikistan, Georgia e Congo, che gli hanno fatto guadagnare numerosi riconoscimenti, tra cui cinque Bronze Stars.
L’esercito americano ha anche confermato, secondo AP, che Livelsberger stava “prestando servizio in Ucraina” a un certo punto, sebbene il momento esatto non sia chiaro. Questa notizia conferma quanto suggerito da Gospa News (leggi sotto)
“Lo US Army Special Operations Command sta collaborando pienamente con le agenzie federali e statali delle forze dell’ordine, ma per una questione di politica, non commenteremo le indagini in corso”, ha affermato l’esercito americano.
AGGIORNAMENTO DEL 3 GENNAIO 2025
Analogie tra l’atto terroristico di Las Vegas e quello di New Orleans
Il veterano dell’esercito americano sospettato di aver fatto esplodere un Tesla Cybertruck fuori dal Trump International Hotel di Las Vegas era un sostenitore della causa nazionalista ucraina, secondo una foto pubblicata su Facebook.
Il trentasettenne Matthew Livelsberger è stato ucciso e sette passanti sono rimasti feriti quando il Cybertruck che stava guidando è esploso fuori dall’hotel mercoledì. Il presunto terrorista che ha guidato una Tesla piena di esplosivo fino al Trump Hotel di Las Vegas si è sparato alla testa prima che il Cybertruck esplodesse, hanno rivelato i funzionari.
Nel frattempo, il nuovo “zar di confine’ di Donald Trump, Tom Homan, deputato a tornare alla direzione dell’ICE (United States Immigration and Customs Enforcement), ha affermato che entrambi i sospettati dei due atti terroristici erano “in missione suicida” e ha teorizzato che anche Livelsberger fosse stato ispirato anche dall’ISIS…
Questo potrebbe essere l’ultimo avvertimento dell’intelligence del Nuovo Ordine Mondiale (o Stato profondo) al futuro presidente Trump di rinunciare al suo piano per la pace in Ucraina.
La polizia gli ha trovato carte di credito, il passaporto e la carta d’identità militare, ma continua a definirlo una persona di interesse in attesa della conferma del DNA. Le armi trovate nel camion sono state acquistate legalmente il 30 dicembre 2024.
Lo sceriffo McMahill ha parlato delle somiglianze tra l’atto terroristico di Las Vegas e quello di New Orleans del nativo del Texas Shamsud-din Jabbar, 42 anni, che ha sventolato una bandiera dell’ISIS mentre massacrava 14 persone e ne feriva decine con un camion a noleggio.
Il CEO di Tesla Elon Musk ha attribuito l’esplosione a materiali esplosivi trasportati nel cassone del camion e l’FBI sta indagando sull’incidente come potenziale atto di terrorismo a causa della sua vicinanza al Trump International Hotel e a un attacco simile a New Orleans in precedenza quel giorno.
Attentato al Trump Hotel: il Terrorista Sospettato con la Maglietta pro-Ucraina su FB
La polizia sta ancora cercando un movente per l’attacco. Il berretto verde indossa una maglietta con lo stemma ucraino.
In una foto presumibilmente condivisa dalla moglie di Liveslberger su Facebook nel 2016, l’ex soldato può essere visto indossare una maglietta con lo stemma ucraino e lo slogan “Slava Ukraini”, ovvero “Gloria all’Ucraina”.
Ciò è stato evidenziato da RT (ex Russia Today bandito nell’UE) ma anche dalla rivista americana Newsweek.
Coniata dai nazionalisti ucraini all’inizio del XX secolo, la frase è stata resa popolare dall’ala dell’Organizzazione dei nazionalisti ucraini (OUN) del collaborazionista nazista Stepan Bandera. È stato dichiarato il grido di battaglia ufficiale delle Forze armate ucraine nel 2018 dal presidente Pyotr Poroshenko, salito al potere dopo il colpo di Stato di Maidan sostenuto dagli Stati Uniti nel 2014
Da quando il conflitto con la Russia si è intensificato nel 2022, “Slava Ukraini” è diventato uno slogan riconosciuto a livello internazionale utilizzato dai sostenitori di Kiev. Prima, tuttavia, era utilizzato prevalentemente dai neonazisti e da altri estremisti di destra ucraini.
La Missione del Berretto Verde in Tagikistan, luogo di provenienza dei Jihadisti del Massacro di Mosca
Liveslberger
ha svolto 19 anni di servizio nei reparti speciali dell’US Army come Berretto Verde compiendo strategiche missioni all’estero, forse anche in Ucraina. ha compiuto l’attentato con la Tesla dopo aver fatto rientro da una missione in Germania, luogo di addestramento dei paramilitari ucraini.
Avrebbe lavorato anche per General Dynamics, uno dei principali contractor del Pentagono che si occupa dei rifornimenti di armi a Kiev.
Inoltre è stato premiato dall’esercito americano per la sua attività presso l’Ambasciata USA del Tagikistan, luogo di provenienza degli attentatori jihadisti reclutati dall’intelligence ucraina per il massacro al concerto del Corcus City Hall di Mosca del marzo 2024.
Tutto ciò avvalora la teoria del superpoliziotto di Trump, Tom Homan:
“Penso che scoprirete che entrambi hanno viaggiato di recente e all’estero. Entrambi sono stati ispirati dall’ISIS”, ha dichiarato il futuro direttore ICE, secondo quanto riportato dal Daily Mail
ULTERIORI DETTAGLI SU GOSPA NEWS INTERNATIONALTesto in Inglese con traduzione automatica in Italiano disponibile cliccando sulla finestra delle bandierine in alto a sinistra
Sulla Tesla Esplosa un veterano dell’esercito, come l’autore deella strage a New Orleans
Si avvicina il momento in cui Donald Trump sta per insediarsi alla Casa Bianca con l’intenzione di porre fine alla guerra in Ucraina e negli USA vengono registrati due atti terroristici estremamente sospetti… Anche perchè uno di essi è avvenuto proprio davanti a un suo albergo di lusso.
Inoltre, mercoledì sera si è verificata una sparatoria di massa all’esterno del nightclub Amazura nel Queens, a New York.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha parlato alla nazione mercoledì sera, delineando gli sforzi delle autorità federali per indagare sull’attacco terroristico di New Orleans che ha causato almeno 15 morti e l’esplosione di un Tesla Cybertruck fuori dal Trump Hotel di Las Vegas.
L’esplosione, avvenuta il 1° gennaio, ha causato la morte di Livelsberger e il ferimento di sette passanti. L’FBI ha condotto delle ricerche presso diversi indirizzi associati a Livelsberger a Colorado Springs, secondo quanto riportato dai media.
Gli investigatori hanno identificato il conducente del Tesla Cybertruck esploso fuori dal Trump International Hotel di Las Vegas come il veterano dell’esercito Matthew Livelsberger, trentasettenne, di Colorado Springs, hanno riferito giovedì diversi organi di stampa statunitensi.
Fonti delle forze dell’ordine hanno rivelato che Livelsberger, morto mercoledì nell’esplosione fuori dall’hotel, aveva prestato servizio in precedenza nella stessa base militare del terrorista di New Orleans Shamsud Din Jabbar. La polizia non ha confermato se i due si conoscessero.
Biden ha sottolineato l’importanza di determinare se i due incidenti sono collegati, ma ha messo in guardia l’opinione pubblica dal trarre conclusioni premature, osservando che le indagini rimangono attive e in evoluzione.
“Stiamo monitorando l’esplosione di un cybertruck fuori dal Trump Hotel di Las Vegas. Anche le forze dell’ordine e la comunità dell’intelligence stanno indagando su questo, inclusa la possibilità che ci sia una connessione con l’attacco di New Orleans”, ha affermato il presidente degli Stati Uniti uscente.
L’attacco di New Orleans, avvenuto nelle prime ore del giorno di Capodanno, ha visto Shamsud-Din Jabbar, un veterano dell’esercito americano di 42 anni, guidare un pick-up a noleggio in una affollata Bourbon Street, uccidendo 15 persone e ferendone decine di altre. Nel veicolo sono stati rinvenuti una bandiera dell’ISIS, armi e un presunto ordigno esplosivo improvvisato, portando le autorità a classificare l’evento come un atto di terrorismo.
Jabbar è stato ucciso in una sparatoria con la polizia sulla scena. Gli investigatori stanno ora indagando se Jabbar abbia agito da solo o se avesse dei complici.
Ore dopo a Las Vegas, un Tesla Cybertruck è esploso fuori dal Trump Hotel, uccidendo l’autista e ferendo sette passanti. Le indagini iniziali suggeriscono che il veicolo fosse carico di fuochi d’artificio o di un ordigno esplosivo.
“GLI USA RECLUTANO TERRORISTI ISIS PER ATTENTATI TERRORISTICI”. La Denuncia dell’Intelligence Russa
Sia il Cybertruck di Las Vegas che il pick-up di New Orleans sarebbero stati noleggiati tramite la stessa app, un dettaglio che ha ulteriormente intensificato l’esame federale sui potenziali collegamenti tra i due incidenti.
In precedenza, Elon Musk aveva negato fermamente le affermazioni secondo cui la Tesla stessa fosse la causa dell’esplosione di Las Vegas, insistendo sul fatto che “tutta la telemetria del veicolo era positiva al momento dell’esplosione”. Ha affermato che l’esplosione “sembra essere probabilmente un atto di terrorismo” e ha affermato che “forse” entrambi gli incidenti sono “collegati in qualche modo”.
Il presidente Biden ha ordinato ai funzionari di alto livello, tra cui il procuratore generale, il direttore dell’FBI e il segretario della sicurezza interna, di dedicare tutte le risorse disponibili alle indagini.
“Ho ordinato al mio team di assicurarsi che ogni risorsa sia messa a disposizione delle forze dell’ordine federali, statali e locali per completare rapidamente le indagini e per garantire che non vi siano minacce residue per il popolo americano”, ha affermato Biden.
ULTERIORI DETTAGLI SU GOSPA NEWS INTERNATIONAL
Testo in Inglese con traduzione automatica in Italiano disponibile cliccando sulla finestra delle bandierine in alto a sinistra