di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Nella quasi totale indifferenza degli Europei, che come gli struzzi preferiscono non pensare al rischio di un terzo conflitto mondiale e mettere la testa nella sabbia a costo di subire ogni rincaro energetico possibile per sostenere le ghuerre volute dalla NATO, dalla Commissione Europea e dal Governo Meloni, nei giorni scorsi sono stati firmati due patti internazionali di collaborazione che nel concreto sono un accordo di perenne collaborazione militare.
Regno Unito a Sostegno dello 007 britannico Zelensky
Il Regno Unito e l’Ucraina hanno stretto un accordo per 100 anni di stretta sinergia finanziaria e militare.
Il primo ministro britannico Keir Starmer e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno firmato giovedì un accordo di partenariato storico di 100 anni per approfondire i legami di sicurezza e rafforzare le relazioni tra i loro Paesi. “Oggi è un giorno davvero storico, le nostre relazioni sono più strette che mai”, ha dichiarato Zelenskiy ai media dopo la firma.
Ciò sgombera il campo da ogni dubbio sul fatto che Zelensky sia un agente segreto britannico pagato dal controspionaggio MI6 (dove operava il leggendario personaggio di fantasia James Bond) per destabilizzare l’Europa dell’EST come conferma anche l‘arruolamento dell’ex premier Boris Johnson nel think-tank CEPA.
Questa organizzazione con sede a Washington persino in piena pandemia, nel 2020, pianificò la militarizzaione dei confini NATO con la Russia in un piano sviluppato dai vertici UE, finanziato dalla Lobby delle Armi e attuato anche attraverso l’armamento dei battaglioni paramilitari ucraini neo-nazisti.
Dall’altra parte la Russia e l’Iran hanno siglato un’ulteriore alleanza, rispetto ai già tanti accordi di collaborazione, che crea un nuovo blocco euro-asiatico pronto a contrapporsi alòa continua espansione della NATO anche in Medio Oriente, attuata con la tacita collaborazione tra Israele e Turchia nel golpe sanguinario in Siria che ha avuto successo grazie ai terroristi HTS, ex qaedisti di Al Nusra, finanziati da Ankara e Qatar (partner dell’industria bellica britannica BAE Systems tramite la banca Barclays).
Il Patto tra Russia e Iran anche sul Nucleare
I presidenti russo e iraniano, Vladimir Putin e Masoud Pezeshkian, hanno firmato un trattato di partenariato strategico globale. La cerimonia si è tenuta dopo i colloqui al Cremlino, riferisce un corrispondente della TASS.
Si prevede che il documento porterà le relazioni tra Mosca e Teheran a un nuovo livello: sancisce il loro status di partner strategici. L’accordo stabilisce anche un quadro giuridico per l’ulteriore sviluppo della cooperazione a lungo termine.
Secondo funzionari russi e iraniani, l’accordo copre tutti gli ambiti, tra cui difesa, antiterrorismo, energia, finanza, trasporti, industria, agricoltura, cultura, scienza e ingegneria.
Queste due alleanze, che di fatto rappresentano un rafforzamento in ambito di strategie militari, non sarebbero così allarmanti se dietro non ci fossero in entrambi due strategie in ambito di armamenti nucleari.
Zelensky potrebbe beneficiare dell’Accordo USA-UK sulle Testate Atomiche
Dopo aver chiesto e ottenuto i missili da crociera a lungo raggio da USA, Regno Unito e UE con tanto di autorizzazione a utilizzarli per distryggere palazzi civili in Russia, contro ogni convenzione internazionale di guerra, il presidente Zelensky continua a chiedere armi atomiche.
E il fragile Governo Britannico di Starmer potrebbe fornigliele anche grazie alla partnership atomica firmata nei mesi scorsi con il presidente americano Joseph Biden che di fatto è vincolante anche per il suo successore Donald Trump.
Trump è pronto a insediarsi senza un preciso piano di pace in Ucraina ma con l’incubo di vari attentati terroristici che sembrano evidenti segnali del Nuovo ordine Mondiale che non accetta la fine di un conflitto capace di far arricchire la Lobby delle Armi a discapito delle popolazioni europee.
D’altro canto anche l’Iran, ancor prima del patto formale con la Russia, aveva già annunciato l’inizio di una consulenza tecnologica con Mosca per lo sviluppo del nucleare in ambito civile ma soprattutto militare.
Come Gospa News International aveva anticipato qualche mese fa dopo un incontro tra Putin e il presidente iraniano Pezeshkian, appena eletto dopo il presunto attentato all’elicottero del suo predecessore Ebrahim Raisi nel maggio 2024, in caso di escalation bellica in Medio Oriente, Mosca non farebbe molta fatica a fornire a Teheran qualcuna delle sue 5mila testate nucleari…
Un’ulteriore escalation è tuttaltro da escludere vista l’ostilità di Trump nei confronti dell’Iran coltivata per appagare le lobby sioniste che lo sostengono e giià manifestata con l’omicidio del generale Qasem Soleimani il 3 gennaio 2020, comandante delle Forze Quds, il reparto speciale della Guardia della Rivoluzione Islamica di Teheran (Pasdaran).
Le Sinergie tra Mosca e Teheran sulle Armi Atomiche
Dopo quell’attacco Teheran ha aumentato in modo esponenziale la produzione di uranio arricchito per la costruzione di armi atomiche…
La vendetta dell’Iran comincia da Qom. Grazie al bunker nucleare di Fordow
L’Iran ha inviato delegazioni segrete in Russia per cercare assistenza e competenze nello sviluppo del suo programma nucleare. Lo ha riportato il Times, citando fonti dell’intelligence occidentale. La figura centrale in queste missioni è Ali Larijani, consigliere senior dell’Ayatollah Ali Khamenei.
Secondo l’intelligence, uno degli scopi principali di questi viaggi è ottenere il sostegno tecnologico della Russia per accelerare lo sviluppo nucleare dell’Iran. Inoltre, Teheran sta cercando di espandere la cooperazione con Mosca in ambito militare.
A novembre, la Iranian Press TV ha riportato un’altra importante notizia:
«Il ministro degli Esteri Abbas Araghchi ha dichiarato che l’Iran attiverà diverse migliaia di centrifughe avanzate prodotte a livello nazionale in risposta alla recente risoluzione dell’agenzia nucleare delle Nazioni Unite sostenuta dall’Occidente contro il paese».
Le richieste dell’Iran includono la fornitura degli ultimi aerei da combattimento Su-35, l’assistenza per l’ammodernamento dei sistemi di difesa aerea distrutti dagli attacchi aerei israeliani, nonché il riarmo del gruppo libanese Hezbollah, il cui arsenale è stato gravemente indebolito dalle operazioni militari israeliane.
Appare quasi superfluo far notare che la Russia ha già in essere un’alleanza strategia di cooperazione militare anche con altre due superpotenze nucleari come Cina e Corea del Nord che possono esporre le basi USA con testate atomiche in Italia (Gedi e Aviano) tra i primi bersagli di un eventuale conflitto mondiale.
Trump in pericolo per il “protocollo CIA: LINCOLN-JFK”
In questo complesso e rovente scenario geopolitico, nel quale la tregua a Gaza dopo un immane genocidio è solo una goccia d’acqua in un braciere incandescente, la presidenza USA di Trump che inizierà ufficialmente lunedì si preannuncia molto pericolosa.
Sia perché sostenuta dalle Lobby Sioniste che speculano dietro ai Signori della Guerra in Ucraina e in Palestina, sia perché ha scelto come vice presidente James Davide Vance, un ex marines divenuto politico e imprenditore molto legato ai contractor del Pentagono.
Pertanto non sarebbe difficile per il NWO, o Deep State come preferisce chiamarlo l’intelligence USA, attuare quello che definirei “protocollo CIA Lincoln – JFK”.
Uso questa definizione in riferimento ai due presidenti USA uccisi in circostanze misteriose da probabilissimi complotti dell’intelligence (esperta in simili azioni come nei golpe militari e negli attentati di massa) per far posto rispettivamente a Andrew e Lindon Johnson, due esponenti della massoneria implementata dal generale sudista Albert Pike, il primo a coniare il termine Nuovo Ordine Mondiale dopo aver innescato la Guerra di Secessione americana…
Nella culla diabolica del NWO è nato e cresciuto, grazie al sostegno della fondazione Rockefeller, Bill Gates, diventato uno dei più ricchi miliardari del mondo capace di controllare anche l’intelligence militare USA.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
direttore Gospa News
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FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – INCHIESTE OSINT – INTELLIGENCE
Breaking: l’Iran chiede all’Interpol di arrestare Trump per l’assassinio di Soleimani