di Carlo Domenico Cristofori
In questa Solenne Ricorrenza della Pasqua di Risurrezione di Gesù Cristo, un nazareno perseguitato e fatto crocifiggere dai Sacerdoti del suo stesso Popolo dei Giudei, mi ero riproposto di non scrivere una sola parola sulla guerra.
Cercando di seguire l’esempio di quel grande statista Cristiano che è il presidente russo Vladimir Putin, subito pronto a raccogliere l’invito a proseguire un dialogo per la tregua e la pace nel conflitto in Ucraina lanciato da dagli USA e dalla Cina oltrechè da molti esponenti religiosi come l’Arcivescovo del Santuario di San Pio, monsignor Franco Moscone.
“Basta Armi, Basta Genocidi” ha tuonato l’alto prelato dell’Arcidiocesi di Manfredonia aggiungegndo però che si vergogna di essere Europeo per il Piano di Riarmo varato dalla Commissione Europea e per i genocidi in Terra Santa compiuti nel silenzio (e con la complicità aggiungiamo noi) dell’UE.
Putin ha dichiarato una tregua di 30 ore per la Pasqua che, cosa rara, quest’anno cade nella stessa domenica sia per i Cattolici che gli Ortodossi. Ovviamente i governanti ucraini propalatori di menzogne da anni hanno subito accusato i Russi di averla violata per riprendere i bombardamenti.
Purtroppo ci sono troppi deficienti Europei ed Italiani che credono ai giornalisti di mainstream foraggiati dalle Lobby delle Armi per credere al presidente del regime neonazista di Kiev (ma ci torniamo dopo…)
L’AntiSemitismo condannato dal Papa
Papa Francesco nel suo discorso rituale successivo alla Benedizione Urbi et Orbi ha pianto per tutte le vittime delle varie guerre in corso
, menzionando tutti, persino i pochissimi Israeliani uccisi occasionalmente dai terroristi di Hamas che sono di fatto un unità infiltrata e pilotata dal famigerato controspionaggio di Tel Aviv: i Mossad.
Alle parole di condanna per i genocidi dei palestinesi ha però unito quelle di censura sul fenomeno dell’AntiSemitismo dimostrando la preparazione storica di un alunno della scuola primaria, incapace di distinguere tra l’odio religioso verso gli Ebrei e il legittimo ANTISIONISMO: ovvero la contestazione di un movimento politico fomentato in chiave anti-Cristiana dalla Massoneria che persino il senatore asmericano ebreo Bernie Sanders ha ritenuto legittimo e opportuno contrastare in quanto artefice del peggiore infanticidio bellico della storia moderna…
Ciò ci induce a ritenere che quel discorso non giunga dal pensiero moderato ma a volte anche ficcante del Santo Padre… Visto che lo scorso anno condannò fermamente il genocidio del premier israeliano Benjamin Netanyahu al punto da meritarsi un particolare dono per il suo compleanno: due cattoliche della Parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza uccise da un cecchino dell’Israel Defense Forces…
Cardinali che hanno venduto l’Anima al Diavolo come Faust
Jorge Mario Bergoglio, sopravvissuto per miracolo a una devastante polmonite, ha ricevuto un’altra Grazia dalla Divina Provvidenza: non ha più la voce per leggere i discorsi ufficiali che gli vengono attribuiti come Pontefice ma che in realtà sembrano scritti dall’enclave del poroporato cardinaliazio che ha venduto l’anima ai demoni della Massoneria per guadagnare benefici terreni come fece il Faust di Goethe.
La leggenda di Faust ha origine nella tradizione popolare tedesca. Qualcuno la fa risalire ad un uomo realmente vissuto nel XVI secolo che praticava la magia e l’alchimia e che si diceva avesse acquisito le sue conoscenze grazie ad un patto col diavolo. Quasi certamente si tratta di un personaggio storico, un certo Johannes Faustus, vissuto all’incirca nei primi decenni del Cinquecento in terra tedesca, all’epoca di Lutero durante la riforma protestante che stava scuotendo l’Europa.
Ovvero proprio nel momento in cui Lutero si mise al servizio dello Scisma Anglicano per incrementare proprio quei Protestanti che fecero uscire dalle tenebre la Massoneria per utilizzarla come alleata nella sfida agli eredi al trono britannico di Fede Cattolica.
Oggi lo scettro d’Inghilterra può finire in mano solo a un Protestante in violazione alle leggi dell’ONU che vietano ogni discriminazione religiosa: lo abbiamo evidenziato nel caso dell’incoronazione di Re Carlo.
Chiudo la parentesi storica ed apro quella contemporanea sul discorso del Papa per la Pasqua 2025.
Nessuna Lacrima del Vaticano per i Civili Russi uccisi dai NeoNazisti Ucraini
Per il cardinale che ha scritto quelle paginette piene di querelua ed inutile retorica sulla pace (potrebbe essere stato davvero Bergoglio ma ne dubito viste le sue provate condizioni) tutte le vittime delle guerre del mondo, dall’Ucraina al Congo, dal Sudan a Israele, che conta 3 morti ogni due settimane a fronte di 20-30 bambini palestinesi che stermina o stupra, hanno diritto a una lacrima…
Tranne i Civili russi ammazzati a centinaia finora nelle regioni di Kursk e Belgorod dal presiente ucraino Volodymyr Zelensy, servo della NATO e dei demoni del NeoNazismo e Sionismo (ci sono prove da far vomitare che la Santa Sede fa finta di non conoscere), agente segreto del Regno Unito.
Pare che i consiglieri fraudolenti di Papa Francesco gli abbiano infatti intimato di non pronunciare mai la parola Russia, seguendo la china di quella menzognera ideologia dell’Alleanza Atlantica secondo cui è “il paese aggressore e invasore”.
Una narrazione di mainstream vergognosa che non tiene conto di vari pietre miliari della questione ucraina:
- Putin è intervenuto nel Donbass dopo il Golpe NATO che causò 100 vittime in piazza Maidan, dopo 8 anni di guerra civile e dopo 5mila civili russofoni ammazzati a causa delle ripetute violazioni degli Accordi di Minsk dell’Esercito di Kieve e dei suoi guerriglieri neonazisti che hanno ucciso a sangue freddo il reporter italiano Andrea Rocchelli
- Putin ha avviato l’operazione speciale in Ucraina dopo che il piano CEPA di UE, NATO e Lobby delle Armi nel 2020 aveva avviato la militarizzazione dell’Europa dell’Est ai confini della Russia
- Persino un ex funzionario Interpol della Polizia di Stato Italiana ha scritto un libro sulle guerre per il gas della NATO e sulle menzogne vergognose raccontate per giustificarle.
La Strage USA del Venerdì Santo tra le Risate del Cardinale Parolin
In Vaticano queste cose le sanno benissimo ma hanno paura di urtare la sensibilità dei massoni, ai cui convegni partecipano anche alcuni cardinali in cerca di ILLUMINIAZIONE, che, già in passato, hanno utilizzato i Sionisti per attaccare lo Stato Pontificio con un’aggressione militare in piena regola da cui scaturì la scomunica della Massoneria da parte di Papa Leone XIII.
Dulcis in fundo. Il giorno dopo alla strage compiuta dagli aerei dell’US Air Force nel porto petrolifero di Ras Isa nello Yemen che ha causato 74 morti iniziali (poi saliti a 80) e oltre 150 feriti, il Segretario dello Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, ha accolto con grasse risate il vicepresidente americano JD Vance che, essendo un ex ufficiale militare e titolare di un’azienda contractor del Pentagono, sa bene come viene calibrata l’intensità dei bombardamenti…
Non sono esperto di diplomazia di pace. Ma se per cercare di condurla bisogna fare grasse risate con un sedicente cattolico sterminatore di yementi che va accolto a braccia aperte solo perché è vicepresidente di una potente nazione preferisco non imparare nemmeno quest’arte: palesemente lontana mille anni luce dal Vangelo della Misericordia che il Vaticano dovrebbe predicare senza la schiavitù alla cultura massonica dei compromessi sociali e geopolitici.
Altrimenti diventa complice di guerre e genocidi perché omettendo di censurare il fratello che sbaglia lo legittima a perserverare diabolicamente.
Carlo Domenico Cristofori
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