“STOP ALL’OBBLIGO DI VACCINI COVID PER LAVORARE”. Corte Federale USA Blocca Biden. “Interesse Pubblico Rispettare Libertà Personali”
AGGIORNAMENTO DEL 13 NOVEMBRE 2021
di Reuters
Venerdì una corte d’appello degli Stati Uniti ha confermato la sua decisione di sospendere un ordine del presidente Joe Biden affinché le aziende con 100 o più lavoratori richiedano i vaccini COVID-19, respingendo una sfida da parte della sua amministrazione.
https://www.gospanews.net/en/2021/11/18/biden-admin-pauses-enforcement-of-employer-vaccine-mandate-after-court-order/
Un gruppo di tre membri della quinta Corte d’appello del circuito degli Stati Uniti a New Orleans ha affermato la sua sentenza nonostante la posizione dell’amministrazione Biden secondo cui l’interruzione dell’attuazione dell’obbligo del vaccino potrebbe portare a dozzine o addirittura centinaia di morti. “L’obbligo è incredibilmente ampio”, afferma il parere.
“L’obbligo è una mazza adatta a tutti che non fa quasi nessun tentativo di spiegare le differenze nei luoghi di lavoro (e nei lavoratori)”, ha scritto il giudice del tribunale distrettuale Kurt Engelhardt per il pannello.
USA: 19 GOVERNATORI CONTRO VACCINI DI STATO. Italia: solo Presidenti Quaquaraquà Genuflessi al NWO
Gli obblighi sui vaccini sono profondamente controversi negli Stati Uniti. I sostenitori affermano che sono un must per porre fine alla pandemia di coronavirus di quasi due anni, mentre gli oppositori sostengono che violano la Costituzione degli Stati Uniti e frenano la libertà individuale. I giudici del quinto circuito sembravano d’accordo con gli avversari.
“L’interesse pubblico è anche servito dal mantenimento della nostra struttura costituzionale e dal mantenimento della libertà degli individui di prendere decisioni intensamente personali secondo le proprie convinzioni, anche, o forse in particolare, quando tali decisioni frustrano i funzionari del governo”, ha scritto Engelhardt.
La regola è stata emessa dall’Occupational Safety and Health Administration (OSHA) e impone che le aziende con almeno 100 dipendenti richiedano al personale di vaccinarsi o di affrontare test settimanali e requisiti per la maschera facciale.
I funzionari della Casa Bianca non hanno rilasciato commenti immediati sulla sentenza, che è stata salutata come una vittoria dal procuratore generale del Texas Ken Paxton. Il Texas si è unito ad altri stati degli Stati Uniti, nonché a datori di lavoro privati e organizzazioni religiose, nelle sfide legali all’ordine.
“Citando l'”argomento [s] convincente” del Texas, il quinto circuito ha mantenuto il mandato di vaccino incostituzionale e illegale dell’OSHA per le imprese private”, ha detto Paxton su Twitter. Biden ha imposto il requisito a settembre, dicendo agli americani che “la nostra pazienza si sta esaurendo” con coloro che si rifiutano di farsi vaccinare.
“GRAVI DUBBI INCOSTITUZIONALI”. Corte Federale USA congela l’Obbligo di Vaccino di Biden per Lavorare
ARTICOLO DEL 7 NOVEMBRE 2021
Finalmente una buona notizia per chi crede nel diritto individuale della libera scelta delle cure sanitarie /sancito dall’art- 32 della Costituzione della Repubblica Italiana). Purtroppo non capita in Italia dove per il sedicesimo weekend di fila ci sono state manifestazioni contro l’odiato Green Pass, il certificato verde necessario per poter lavorare (che viene rilasciato solo a vaccinati, guariti di Covid-19 o dopo i costosi tamponi), considerato una manovra “abietta, anticostituzionale, discriminatoria e surrettizia” per spingere alla vaccinazione persino dai sindacati delle forze armate e di polizia.
Negli Stati Uniti d’America l’obbligo di vaccinazione sul lavoro (per ora solo per aziende con più di 100 impiegati) funziona in modo analogo all’Italia ed alcuni paesi in Europa: chi non è vaccinato deve esibire un tampone negativo, sebbene ormai da mesi le autorità sanitarie americane siano consapevoli dell’inaffidabilità dei tamponi RT-PCR (di cui i CDC hanno chiesto il ritiro).
Due sono le grandi differenze tra USA e Italia. In Nord America alcune aziende hanno fatto ricorso contro l’obbligo mentre in Italia i principali sindacati (CGIL, CISL e UIL) e Confindustria, l’unione degli industriali, sono talmente favorevoli da aver richiesto l’obbligo di vaccinazione (in vigore solo per operatori sanitari e personale scolastico) non solo il Green Pass applicato dal governo di Mario Draghi. Inoltre la decisione del presidente Biden ha imposto alle grandi aziende di effettuare i tamponi a loro spese.
https://www.gospanews.net/2021/11/04/tamponi-pcr-alterati-in-laboratori-partner-di-big-pharma-dei-vaccini-denuncia-di-medici-e-vittime-sui-test-ritirati-dai-cdc-usa/
Una corte d’appello federale degli Stati Uniti ha sospeso gli obblighi di vaccinazione del presidente Joe Biden per i datori di lavoro, congelando il requisito per questioni costituzionali.
Il mandato di Biden afferma che le aziende con 100 o più dipendenti devono richiedere ai propri dipendenti di ottenere il vaccino contro il Covid-19 o di essere testati settimanalmente. Numerosi stati e società repubblicane, come il quotidiano conservatore Daily Wire, avevano già presentato sfide legali al controverso mandato di Biden prima che intervenisse la Corte d’appello degli Stati Uniti per il quinto circuito.
La corte ha sospeso il mandato sabato prima della scadenza di gennaio per “gravi preoccupazioni statutarie e costituzionali”. La petizione alla corte d’appello proveniva da aziende e diversi stati, incluso il Texas.
“Le udienze straordinarie si svolgeranno presto”, ha twittato il governatore del Texas Greg Abbott sulla decisione dopo che il procuratore generale del suo stato ha celebrato la vittoria temporanea sull’obbligo federale. “Avremo la nostra giornata in tribunale per abbattere l’abuso di autorità incostituzionale di Biden”.
BREAKING: The Federal Court of Appeals just issued a temporary halt to Biden’s vaccine mandate.
Emergency hearings will take place soon.
We will have our day in court to strike down Biden’s unconstitutional abuse of authority. pic.twitter.com/8utmU05vw3
— Greg Abbott (@GregAbbott_TX) November 6, 2021
La sospensione della corte sull’obbligo vaccinale di Biden non è una vera fine del requisito e i critici dovranno affrontare un processo prima di poter celebrare una vera vittoria. La decisione è una sospensione temporanea fino a quando il tribunale non adotterà “ulteriori azioni” dopo aver ascoltato le argomentazioni nelle udienze di emergenza che faranno parte di un “riesame giudiziario accelerato”. Secondo la decisione del tribunale, il governo ha tempo fino a lunedì per rispondere all'”ingiunzione permanente” richiesta dai firmatari.
Biden ha annunciato per la prima volta il suo controverso mandato a settembre e le specifiche del piano sono state rilasciate all’inizio di questa settimana in mezzo al contraccolpo. Il requisito, emesso dall’Occupational Safety and Health Administration (OSHA), riguarda decine di milioni di americani, promette migliaia di multe per le aziende che violano l’obbligo, che impone anche alle aziende di pagare per i test settimanali (se un dipendente sceglie questa opzione), e fornisce permessi retribuiti ai dipendenti per essere effettivamente vaccinati.
I legislatori e gli esperti conservatori hanno utilizzato l’ultima decisione del tribunale per promettere ulteriori azioni contro l’obbligo, sebbene altri abbiano accusato il Texas e altri stati di mettere l'”egoismo” al di sopra del “bene comune”.
L’obbligo vax di Biden potrebbe avere nuovi obiettivi
Il controverso obbligo di vaccino sul posto di lavoro del presidente Joe Biden è stato rivelato e potrebbe presto essere reso permanente ed esteso alle piccole imprese. L’amministrazione Biden è già stata citata in giudizio per eccesso di responsabilità.
Biden ha promesso a settembre di rafforzare le società private affinché impongano vaccini Covid-19 per i loro datori di lavoro, promettendo di far rispettare i mandati attraverso l’amministrazione per la salute e la sicurezza sul lavoro (OSHA) del Dipartimento del lavoro. Sebbene diverse grandi aziende abbiano già iniziato ad attuare queste misure, l’OSHA ha rivelato solo giovedì come verranno applicate.
Secondo una bozza di iscrizione nel registro federale, tutte le aziende con più di 100 dipendenti, indipendentemente dal numero di sedi in cui sono distribuiti questi dipendenti, dal 4 gennaio dovranno garantire che questi dipendenti siano “completamente vaccinati” contro il Covid-19. Ai datori di lavoro verrà chiesto di conservare i registri delle vaccinazioni per il proprio personale e i lavoratori che rifiutano il vaccino dovranno sottoporsi a test regolari e indossare mascherine per lavorare nella maggior parte dei casi.
Le sanzioni per i datori di lavoro che si rifiutano di far rispettare il mandato partono da circa $ 14.000 per violazione e aumentano a circa $ 136.000 per ulteriori violazioni intenzionali. Gli ispettori federali controlleranno la conformità delle aziende.
https://www.gospanews.net/2021/11/01/vaccini-covid-cronache-di-flop-annunciato-piu-morti-in-ue-piu-ricoveri-in-irlanda-piu-contagi-in-uk-dosi-e-restrizioni-extra-in-italia/
Tuttavia, l’agenzia non ha fornito alcuna indicazione che si fermerà alle grandi società e ha scritto che “ha bisogno di più tempo per valutare la capacità dei datori di lavoro più piccoli” di conformarsi alle regole. A tal fine, l’agenzia chiede raccomandazioni quando si tratta di rendere permanente l’obbligo temporaneo, per estenderlo a tutti i settori della forza lavoro e per attuare regole sulle mascherine anche per i dipendenti vaccinati.
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Redazione Gospa News
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
GOSPA NEWS – INCHIESTE CORONA VIRUS
RUSSIA TODAY – Federal court FREEZES Biden’s vaccine mandate for businesses
