VACCINI: NEL REGNO UNITO DELLE BIG PHARMA PARTE LA QUINTA DOSE! L’Esperimento Prosegue Nonostante Morti e Rischi Immunitari
Proprio come avevamo affermato in svariati articoli, il numero di “vaccini” (COVID-19) che i governi vorrebbero vedere iniettati nei nostri corpi sta diventando infinito . Nel Regno Unito, il National Health Service (NHS) ha svelato una quinta iniezione di covid, che ora è disponibile per 400.000 persone ferme alla quarta dose.
«Sono gli immunodepressi di età pari o superiore a 12 anni che avrebbero dovuto già fare quattro inoculazioni. Anche ai residenti delle case di cura e agli over 75 viene chiesto di farsi avanti per ottenere il loro secondo richiamo. Il NHS afferma che cinque milioni di persone saranno in grado di ottenere booster questa primavera con i primi 600.000 in grado di prenotare iniezioni questa settimana. E una volta completato il rollout, la ricarica dell’immunità sarà disponibile per tutti» ha scritto Nigel Nelson il 20 marzo sul quotidiano Mirror.
Il programma “booster” di primavera offre iniezioni ad almeno cinque milioni di persone che hanno ricevuto solo tre iniezioni finora, con appuntamenti che amplieranno la platea di 600.000 persone nella seconda metà di marzo.
La campagna di immunizzazione, che è arduo definire tale visto che richiede continui richiami farmacologici e pertanto cozza col principio stesso del vaccino, prosegue nonostante l’alto numero di decessi registrati soprattutto tra i giovani maschi come segnalato da 73 medici alle autorità sanitarie britanniche.
Questo allarme si aggiunge agli ormai sconcertanti dati della piattaforma di farmacovigilanza dei paesi UE (EudraVigilance) che ha già ricevuto circa 42mila segnalazioni di sospette reazioni avverse letali.
“Ci stiamo preparando per un quarto booster perché ne avremo bisogno”, ha annunciato il primo ministro Boris Johnson in una recente conferenza dei Tory a Blackpool.
Coloro che hanno già effettuato quattro iniezioni ora saranno schierati per la quinta. Dopo di che, ci aspettiamo che ci saranno una sesta, settima, ottava, nona iniezione…e così all’infinito. O per meglio dire, finché il sistema immunitario non cederà definitivamente.
Questo rischio è stato ampiamente previsto da vari scienziati tra cui il responsabile del settore vaccini di European Medicines Agency, l’ente regolatore UE che ha però approvato il Comirnaty di Pfizer-Biontech per i bambini over 5 anni nonostante l’incognita totale sui rischi miocarditi, ora confermati da un elevato numero di casi negli USA: già 664 secondo il rapporto VAERS diffuso dall’associazione Children’s Health Defense dell’avvocato Robert F. Kennedy e pubblicato nella sezione internazionale di Gospa News.
Ma soprattutto finché non saranno esaurite le dosi che l’Unione Europea ha già acquistato: secondo i calcoli di un parlamentare italiano sarebbero circa 10 a testa. Ha chiesto delucidazioni alla responsabile sanitaria UE ma non ha ottenuto risposte…
In fondo le risposte le ha date Gospa News rivelando che dietro al ai sieri genici sperimentali a base di RNA i DNA messaggero oppure con frammenti nanoprotetici della proteina potenzialmente tossica SPIKE esiste un vero proprio cartello di Big Pharma di cui Londra è l’epicentro con la famosa GlaxoSmithKline.
GSK ha di recente anticipato ai media l’efficacia del vaccino elaborato con Sanofi (già autorizzato in Canada con altro partner) sulla base del controverso adiuvante squalene nonostante le sue correlazioni con la narcolessia infantile e appresenta l’anello di congiunzione di tutte le altre con la piena consapevolezza del presidente americano Joseph Biden, di quello britannico Boris Johnson e di quello italiano Sergio Mattarella.
Il Presidente della Repubblica Italiana, infatti, incarna l’elemento di continuità nel progetto pilota per i 10 vaccini obbligatori in età scolare reso possibile dal Decreto Lorenzin da lui firmato nel 2017 su proposta del Governo di Paolo Gentiloni (amicane di George Soros che specula su altre Big Pharma) dopo la propaganda fatta dall’ex premier Matteo Renzi proprio alla Glaxo che produce tali sieri in Toscana.
Va ricordato che il Capo dello Stato è stato eletto deputato nelle file del Partito Democratico di cui sono stati segretari nazionali prima Renzi e poi Gentiloni. Ma in perfetta sintonia con gli obiettivi politici del PD nel campo dell’immunizzazione ha caldeggiato la vigente nomina a Ministro della Giustizia di Marta Cartabia, il giudice costituzionale che protesse il Decreto Lorenzin dai ricorsi con una storica sentenza.
Mattarella conosce bene anche gli azionisti delle case farmaceutiche in quanto sono i medesimi della Lobby delle Armi a cui presta la massima attenzione dopo l’inserimento di un uomo di sua fiducia al vertice dell’industria bellica nazionale Leonardo, nuovo partner della Microsoft di Bill Gates, imperatore mondiale dei vaccini.
“Abbiamo protetto milioni di persone grazie agli sforzi del nostro personale e dei volontari”, ha spiegato l’amministratore delegato del NHS Amanda Pritchard. “Saranno ancora una volta all’altezza della prossima sfida”.
Il segretario alla salute Sajid Javid ha inoltre aggiunto che “il fenomenale programma di vaccinazione della Gran Bretagna ha salvato innumerevoli vite e ha costruito un muro di difesa che ci ha permesso di imparare a convivere con il COVID”.
Questo è lo stesso Sajid Javid, tra l’altro, che ha promesso alla fine dell’anno scorso che gli inglesi avrebbero fatto iniezioni di COVID quattro volte l’anno per il resto della loro vita.
Più le persone ricevono booster, più diventano malate
L’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (HSA) afferma che da metà dicembre sono stati evitati circa 157.000 ricoveri a causa delle iniezioni di richiamo. La prova a sostegno di questo, tuttavia, è inesistente. Alcuni dei dati più recenti dell’HSA suggeriscono che sia vero il contrario, in effetti.
La stragrande maggioranza delle persone che si ammalano e devono essere ricoverate in ospedale per “COVID”, si scopre, sono persone che hanno tutti i “vaccini”, compresi i booster, come richiesto dal governo.
Molti di questi individui “completamente vaccinati” e “completamente potenziati” ora soffrono anche di AIDS indotto da vaccino (VAIDS), che è probabile che diventi molto più problematico nei prossimi mesi e anni con il progredire della distruzione immunitaria.
Il Daily Exposé ha parlato ampiamente di VAIDS, analizzando i dati dell’HSA per scoprire la verità. Il più delle volte, l’HSA riporta l’esatto opposto di ciò che i suoi stessi dati rivelano.
L’efficacia nel mondo reale dei sieri è in realtà negativa , il che significa che le iniezioni degradano la funzione immunitaria, non la promuovono. Eppure l’HSA continua a mentire al mondo su chi si sta davvero ammalando e occupando i letti d’ospedale.
“L’Inghilterra sta vivendo una pandemia di persone completamente vaccinate, con la popolazione vaccinata di oltre 18 anni nel suo insieme che ha registrato uno scioccante 1,67 milioni di casi nel gennaio 2022, rispetto a soli 228.750 casi tra le persone non vaccinate di età superiore ai 18 anni”, ha riferito Exposé .
Redazione Gospa News
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MAIN SOURCES
GOSPA NEWS – WUHAN.GATES REPORTAGE
GOSPA NEWS – CORONAVIRUS REPORTAGE
DATABASE ITALIA – AGHI PER SEMPRE
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