SERVI DEI NEONAZISTI D’ITALIA IN AZIONE! Cancellata l’Esibizione a Milano del Ballerino UCRAINO perché Filo-Russo
di Carlo Domenico Cristofori
«Ora è ufficiale: il balletto “Rasputin – Dance drama” in programma per il 28 e 29 gennaio 2023 è stato annullato al Teatro Arcimboldi Milano. Un provvedimento, si legge nel comunicato, che “si è reso necessario a causa della pressante mobilitazione social e web contro l’esibizione dell’artista”. Il protagonista dello spettacolo, infatti, sarebbe stato Sergei Polunin: il ballerino di Kherson (con cittadinanza anche serba e russa) che non ha mai nascosto la sua ammirazione per Vladimir Putin e che non ha mai condannato l’invasione del territorio ucraino».
Lo scrive Fanpage che aggiunge: «La direzione dell’Arcimboldi parla di una decisione “di responsabilità politica e morale”, precisando come il teatro “si è già schierato contro le atrocità della guerra ospitando il Gala di danza per la pace nell’aprile 2022 e il collettivo Pussy Riot lo scorso settembre”».
Ebbene sì! Come ai tempi delle SS di Adolf Hitler, esplicitamente osannate dal Battaglione Azov che è stato encomiato dal regime filo-nazista di Kiev guidato da Volodymyr Zelensky, non è permesso nell’ipocrita Unione Europea manifestare simpatie differenti da quelle decise dalla tirannide del Nuovo Ordine Mondiale.
Lo ha deciso un’associazione culturale asservendosi in modo vergognoso ai fans neo-nazisti d’Italia che sostengono queste aberrazioni.
Non è permesso a un cittadino ucraino di sostenere un pensiero favorevole ai suoi connazionali del Donbass trucidati dal 2014 in una guerra civile armata dagli USA dopo il Golpe dei paesi NATO compiuto grazie alla rivolta di Euromaidan con la complicità di George Soros e di cecchini mercenari che spararono sulla folla per causare il bagno di sangue necessario a cacciare i governanti filo-russi.
Se questa è la democrazia occidentale, se questa è l’ipocrisia dell’Italia, assoggettata psicologicamente all’Unione Europea a sua volta serva del Partito Democratico deli Stati Uniti d’America, ben poco futuro culturale potrà avere il Bel Paese del Mediterraneo, ambito dal Nuovo Ordine Mondiale per cancellare il Cristianesimo, lo Stato Vaticano (come già avvenuto conto Stato Pontificio) e il libero arbitrio che concede a ogni essere umano la dignità di scegliere.
Di scegliere di essere un Ucraino che comprendendo l’infamia NATO compiuta a Kiev preferisce credere a Mosca e alla Russia, rinata dopo la sua consacrazione alla Madonna voluta da San Giovanni Paolo II.
Va censurato solo perché sulla schiena ha il volto di Putin?
Non mi piacciono affatto i suoi tatuaggi ma sono meno irridenti e offensivi di tanti altri “influencer” consacrati a divinità dai social, dai media e financo dai politici pronti a cavalcare la rete pur di racimolare voti.
Ma la questione va ben oltre i suoi graffiti sulla pelle… E ci pone un enorme quesito.
Va eliminato perché si arroga il diritto sancito da ogni costituzione dei paesi UE di affermare la propri opinione?
Se così è la dittatura NEO-NAZISTA si è già impadronita della cultura.
E perciò non sembra un caso che sia diventata premier in Italia Giorgia Meloni, ispirata da un ideologo di Fratelli d’Italia che esalta i neo-nazisti del Battaglione Azov.
Soprattutto perché tutto questo accade dopo che il regime filo-nazista di Kiev ha vietato la lingua Russa in Ucraina e ora sta perseguitando pure la Chiesa Ortodossa Russa nel tentavo di eliminarla.
Dove sta la vera impronta razzista e la concreta violazione dei più elementari diritti umani?
Carlo Domenico Cristofori
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https://www.gospanews.net/2022/12/27/stille-di-apocalisse-sugli-usa-per-colpa-dellanticristo-biden-tremenda-bufera-di-natale-uccide-55-americani-dopo-i-doni-malefici-per-la-guerra-ucraina/