NEGA TURBO-CANCRO DA VACCINI ma pubblica STUDI FALSATI! Fact-Checker LUISS è Pupillo d’Oro di Schillaci nello Scandalo Tor Vergata
Nell’immagine di copertina il Ministro della Salute Orazio Schillaci e il professor Manuel Scimeca, colture degli studi falsati scoperti dal Quotidiano Il Manifesto e da Science journal
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
«È ben noto che l’iniezione di DNA umano nell’uomo induce infiammazione, autoimmunità e rapida crescita del cancro» questa affermazione riportata da Gospa News è stata oggetto di una contestazione sul sito Zeta della Scuola di Giornalismo dell’Università LUISS di Roma che ha avviato il progetto Zeta Check con «l’obiettivo di contrastare il fenomeno della disinformazione attraverso un’attività di fact-checking delle principali notizie e contenuti presenti online in Italia».
LUISS è infatti uno dei soggetti del progetto IDMO che rappresenta l’HUB italiano del progetto EDMO finanziato dalla Commissione Europea per censurare le notizie sul Covid-19, sull’origine da laboratorio ora accreditata anche dalla Commissione Salute del Senato USA, e sulle gravi reazioni avverse ai sieri genici sperimentali mRNA.
Tra gli altri partner IDMO c’è anche l’Università di Roma Tor Vergata che aderì all’iniziativa quando ne era il rettore il professor Orazio Schillaci, poi nominato Ministro della Salute ed ora oggetto di uno scandalo internazionale per alcuni studi con immagini al microscopio “alterate”, ovvero riutilizzate più volte in differenti ricerche spacciandole per esclusive con semplice cambio di scala d’ingrandimento.
Il Fact-Checker dell’Università Tor Vergata nega il Turbo-Cancro da Vaccini
Ebbene, gli aspiranti giornalisti della LUISS (intitolata al noto banchiere massone Guido Carli e fucina di confratelli incappucciati in carriera tra le Big Pharma), per confutare quella frase “sulla rapida crescita del cancro” pronunciata dalla giornalista e naturopata americana Ariyana Love in un articolo sui nanocerotti a micro-aghi, si erano rivolti proprio al professore Manuel Scimeca che ha ammesso di aver ‘falsato” le ricerche sui tumori co-firmate dall’oncologo Schillaci dopo lo scoop del giornalista Andrea Capocci sul quotidiano Il Manifesto e la conferma della sua fondatezza da parte della prestigiosa rivista internazionale Science.
Dichiarò ai giornalisti di Zeta il ricercatore Scimeca sulla presunta correlazione tra vaccini DNA e turbo-cancro: «non è assolutamente noto. Il DNA presente nei vaccini è in grado di indurre una risposta immunologica in grado di combattere il microorganismo contro il quale è stato progettato. In futuro vaccini a mRNA o DNA saranno utilizzati per combattere il cancro, non di certo per indurlo».
Purtroppo per lui esistono già 3 ricerche internazionali e una italiana che mettono in correlazione i sieri genici mRNA con il turbo-cancro.
Queste sospette e gravissime reazioni avverse ai vaccini Covid sono state messe in luce anche da molteplici altre fonti quali uno studio di genomica americano, una sentenza del Tribunale di Firenze e una ricerca dell’Istituto Superiore della Sanità che hanno confermato la mancanza di scontrolli preventivi nei trial clinici sulla genotossicità e cancerogenicità dei sieri genici mRNA o mDNA.
Ad esse si aggiunge un’altra ricerca, finanziata dalla Commissione Europea per la sperimentazione della cosiddetta “immunità a progetto” di vaga parvenza transumanista, nella quale i topi su cui furono testate alcune terapie geniche con l’ossido di grafene creparono di tumori fulminanti.
Oggi siamo però noi a chiederci che attendibilità possa avere Scimeca insieme alla stessa Università di Tor Vergata (partner delle Big Pharma nel Centro Nazionale di ricerca vaccini mRNA per volontà di Schillaci) alla luce degli studi “falsati” sul cancro di cui lui stesso ha ammesso la fallacia documentale.
L’Ammissione sulle Immagini Errate del Ricercatore di Schillaci
«Ho spiegato che si tratta di un errore di caricamento di immagini che comunque non compromettono la solidità dei dati e che, trattandosi di un lavoro multidisciplinare non era possibile attribuire l’imprecisione in nessun modo al professor Schillaci» spiega Manuel Scimeca, ricercatore presso lo stesso ateneo con un contratto a tempo determinato.
«Mi stupisce che le mie parole non siano state riportate» prosegue. «Come previsto stiamo verificando e quando necessario segnaleremo alle riviste scientifiche» conclude Scimeca citato dal Manifesto in uno dei vari articoli della sua esplosiva inchiesta.
“Potrebbe essere trascuratezza nel tenere traccia di ogni immagine, o intenzionalità, perché le immagini si adattano sempre alla narrazione [dell’articolo]”, afferma Elisabeth Bik, consulente per l’integrità scientifica. “In ogni caso, questo mette in dubbio l’accuratezza di altri risultati sperimentali di questo laboratorio.”
E’ quanto ha invece riferito l’articolo di Science in netto contrasto con le parole del giovane ricercatore italiano che, proprio in virtù della sua età, è riuscito a trasformare uno degli studi “incriminati” in un pentolone d’oro.
«Nelle ricerche contestate Schillaci si dichiara «supervisore» degli studi, in molti casi «convalidatore» dei dati e in quattro pubblicazioni «corresponding author», cioè il maggiore responsabile della ricerca: tutti ruoli che non gli permettono alzate di spalle se negli studi emergono errori» rileva il giornalista Capocci autore dell’inchiesta sulle ricerche basate su immagini che sembrerebbero volutamente alterate.
Infatti gli ingrandimenti da microscopio elettronico delle medesime cellule vengono riproposte in numerose ricerche con differenti inquadrature, come rilevato da Science. La magagna non è da poco visto che dietro ad essa si cela un affarone da 200mila euro di finanziamenti pubblici…
Una Ricerca Falsata da 200mila euro di Fondi Pubblici
«Le ricerche controverse del ministro della salute Schillaci potrebbero aver influenzato l’assegnazione di fondi pubblici per la ricerca scientifica. Tre delle otto pubblicazioni scoperte dal manifesto che contengono immagini duplicate firmate dal ministro sono infatti citate all’interno di un progetto di ricerca presentato da Manuel Scimeca, un altro dei ricercatori coinvolti nello scandalo, premiato il 18 luglio con un finanziamento pubblico di 199.875 euro» ha scoperto ancora il giornalista Andrea Capocci..
Il progetto, intitolato «Nuovi mediatori, biomarcatori predittivi e obiettivi terapeutici per il cancro metastatico al seno», verte proprio sull’argomento delle pubblicazioni contestate e il ministero lo ha selezionato tra i Progetti di rilevante interesse nazionale (Prin).
https://www.gospanews.net/2023/09/21/studi-taroccati-scandalo-mondiale-sul-ministro-schillaci-rivista-science-conferma-immagini-truccate-in-ricerche-sul-cancro/
«Dalla ricerca effettuata dagli uffici del Ministero dell’Università e della ricerca (MIUR) sulla documentazione allegata dal dottor Scimeca all’atto della presentazione della domanda di partecipazione al bando Prin 2022 (assegnato nel 2023, ndr), risultano incluse tre pubblicazioni riportate sul sito online del vostro giornale» confermano dagli uffici del Mur con una nota. Si tratta degli studi pubblicati sulle riviste International Journal of Molecular Sciences, Contrast Media and Molecular Imaging e Journal of Clinical Medicine.
Il Finanziamento tuttavia è confermato, nonostante la perplessità della comunità scientifica internazionale sulla qualità delle ricerche svolte dal gruppo diretto da Schillaci. Secondo il ministero il ruolo di quelle pubblicazione nell’assegnazione dei fondi sarebbe marginale, aggiunge in un nuovo articolo il quotidiano Il Manifesto.
«La valutazione sul profilo del principal investigator (cioè il coordinatore del progetto Manuel Scimeca, ndr) è, quindi, globale e non analitica, dovendo tener conto del combinato disposto del curriculum vitae e degli aspetti significativi che emergono dalle pubblicazioni allegate e/o elencate nel curriculum; questa valutazione non distingue fra principal investigator e gruppo di ricerca ma li ricomprende entrambi» fanno sapere gli uffici. «Resta inteso che l’oggetto cruciale della valutazione (per il 90% del punteggio) verte sulla natura intrinseca del progetto (qualità, budget, impegno temporale, coerenza, innovatività etc.)».
MIUR, Tor Vergata, Schillaci, Vaccini mRNA e Fact-Checker: Intrigo Diabolico
Come potrebbe d’altronde il MIUR screditare uno degli atenei di punta che lui stesso ha inserito nel Centro Nazionale di Ricerca “Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA” di cui è capofila l’Università di Padova, finanziato con ben 320milioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)?
Come potrebbe lo stesso Ministero dell’Università, che insieme al Dicastero della Salute oggi diretto da Orazio Schillaci ha già stanziato fondi per le ricerche sui vaccini per il Biotecnopolo di Siena dove sarà consulente il famigerato virologo americano Anthony Fauci (sotto inchiesta negli USA per disinformazione sui sieri genici mRNA e Covid), mettere in discussione un ricercatore come il professor Scimeca che è stato la punta di lancia negli articoli dei Fact-Checkers LUISS partner dell’hub IDMO pagato dalla Commissione Europea per censurare la gravità delle reazioni avverse anche letali?
IDMO è beneficiario di fondi dell’Unione europea tramite il Contratto numero INEA/CEF/ICT/A2020/2394428.
Ecco perché ricevere una smentita sulla possibilità che i sieri genici mRNA possano causare (o riattivare) varie forme leucemiche o tumorali di turbo-cancro, come ipotizzato da 4 autorevoli ricerche scientifiche NON TAROCCATE, dagli infanti del giornalismo di Zeta e da uno scienziato servo degli amici delle Big Pharma come il Ministro della Salute Orazio Schillaci è davvero una Medaglia d’Onore che ci sprona ancor di più nel nostro lavoro d’investigazione scientifica sul vermicaio SARS-Cov-2 da laboratorio e Vaccini Covid Killer…
Mentre il nostro pensiero s’invola verso una famosa frase del poeta libanese Gibran Kahlil Gibran:
“I trucchi a volte funzionano ma si autodistruggono sempre”
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
© COPYRIGHT GOSPA NEWS
divieto di riproduzione senza autorizzazione
segui Fabio Carisio su Twitter
e Gospa News su Telegram
FONTI PRINCIPALI
IL MANIFESTO – AMMISSIONI E SCARICABARILE
IL MANIFESTO – CASO SCHILLACI: STUDI SBAGLIATI MA UTILI PER VINCERE UN BANDO
FACT-CHECKER LUISS CONTRO GOSPA NEWS – SCIMECA NEGA IL TURBO-CANCRO DA MRNA
GOSPA NEWS – COVID, BIG PHARMA & VACCINI KILLER
