LOBBY ARMI – 14. BUSINESS SULLE GUERRE IN PIEMONTE . Festa e Fiera di Aerospazio & Difesa a Torino: Città dell’AI di Gates e dei Progetto Militari NATO
Introduzione della Redazione di Gospa News
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa inviato da Gianni Gennaro, Coordinatore dell’Ufficio Stampa e della redazione giornalistica della Regione Piemonte, in relazione alla festa e fiera mondiale dell’Aerospace & Defense (Aerospazio e Difesa) che è il nome elegante ed edulcorato con cui viene definita la filiera industriale della Lobby delle Armi responsabile principale nelle strategie geopolitiche militari della NATO nei contesti di conflitti internazionali come l’Ucraina e il Medio Oriente.
Per consentire al lettore di comprendere le interconnessioni tra queste industrie militari e le attuali tensioni globali abbiamo inserito i link ai precedenti reportages sugli intrighi pilotati dal solito Bill Gates, promotore non solo dell’immunizzazione globale coi vaccini Covid (di cui la Regione Piemonte è tra le prime in Italia con 10.947.499di dosi somministrate, di cui 3.347.092 come seconde, 2.965.881 come terze, 824.526 come quarte, 202.402 come quinte, 20.167 come seste) ma anche delle nuove tecnologie militari basate sull’Intelligenza Artificiali con risvolti etici tutti da comprendere.
Proprio l’AI sarà il fulcro del progetto DIANA della NATO che ha scelto Torino, Città dell’Aerospazio, quale punto di riferimento.
La festa è stata inaugurata da un intervento dal ministro leghista Giancarlo Giorgetti che in qualità di titolare del Ministero dell’Economia e Finanze gestisce il pacchetto di maggioranza della multinazionale italiana degli armamenti Leonardo spa, dove suo fratello è un top manager del settore commerciale Helicopters…
Tra gli HOST Sponsors dell’evento figura anche l’AIAD, la Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza di Confindustria di cui fu presidente il piemontese Guido Crosetto, che per tale motivo fu oggetto di polemiche per palesi conflitti d’interessi quando fu nominato Ministro della Difesa dalla premier Giorgia Meloni che, come lui, è entrata nell’orbita dei Think-Tank dei Rockefeller che fin dalla prima guerra mondiale attraverso il Council of Foreign Affairs condizionano la politica militare degli USA.
Ora potete leggere il comunicato della Regione Piemonte che si vanta di aver organizzato uno dei summit mondiali di quella Lobby delle Armi che non può sopravvivere senza continue guerre nel mondo e pertanto contribuisce a innescarle come avvenuto in Ucraina con il Golpe di George Soros e dei Paesi NATO del 2014 a Kiev…
AL VIA LA NONA EDIZIONE DI AEROSPACE & DEFENSE MEETINGS
Per la prima volta sono insieme a Torino i maggiori player mondiali dell’economia lunare:
ASI, ESA, NASA, Thales Alenia Space, Blue Origin ospiti del Lunar Economy Summit che chiuderà la business convention.
di Gianni Gennaro – comunicato stampa Regione Piemonte
Ogni link a precedenti articoli di Gospa News è stato aggiunto a posteriori
Torino, 28 novembre 2023 – È iniziata oggi la nona edizione di Aerospace & Defense Meetings, l’unica business convention internazionale per l’industria aerospaziale in Italia che si svolge a Torino fino al 30 novembre. All’Oval Lingotto sono in programma tre giorni di business tra gli oltre 1.400 partecipanti, 400 espositori e 280 buyer e di confronto sulle ultime tematiche innovative del settore, tra cui economia lunare, Advanced & Urban Air Mobility, Industria 5.0, Intelligenza Artificiale, cybersicurezza e sostenibilità.
L’evento, voluto e sostenuto da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, è organizzato dalla società internazionale specializzata in business convention abe-BCI Aerospace, in collaborazione con Ceipiemonte e Ice Agenzia.
La conferenza inaugurale, dedicata agli ecosistemi innovativi al servizio delle future sfide nell’aviazione, è stata aperta con i saluti del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dell’Assessore per l’internazionalizzazione della Regione Piemonte Fabrizio Ricca, del Presidente della Camera di commercio di Torino Dario Gallina, del Presidente di Ceipiemonte Dario Peirone, del CEO di abe-BCI Aerospace Stéphane Castet, della Vice Segretaria Generale della Difesa Luisa Riccardi, del Presidente di Ice Agenzia Matteo Zoppas, del Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Teodoro Valente, del Presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay e della Presidente del Distretto Aerospaziale Piemonte Fulvia Quagliotti.
È stato quindi il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti a dare il via ufficiale della nona edizione di Aerospace & Defense Meetings evidenziando il ruolo del capoluogo piemontese come il miglior luogo in Europa per fare innovazione nell’aerospazio.
A seguire, in due panel si sono confrontati i vertici di Leonardo, Avio Aero, Thales Alenia Space, Collins Aerospace, Altec, Punch Group, Aernnova, Aciturri su due tematiche chiave di questa edizione: le strategie di resilienza della supply chain e le tecnologie green applicate all’aerospazio per ridurre l’impatto ambientale. E va proprio in questa direzione il Memorandum of Cooperation (MoC) firmato al termine di questa prima giornata dall’Assessore alle Attività Produttive della Regione Piemonte Andrea Tronzano con la Clean Aviation Joint Undertaking (CAJU) finalizzato a contribuire agli obiettivi legati al raggiungimento della neutralità climatica dell’aviazione attraverso tecnologie a emissioni zero.
Mercoledì 29 novembre sono invece al centro del programma cybersecurity, Intelligenza Artificiale, Industria 5.0 e Advanced and Urban Air Mobility, la nuova frontiera del trasporto urbano e tema condiviso con VTM-Vehicle & Transportation Technology Innovation Meetings, la business convention per i trasporti e la mobilità la cui terza edizione si svolge a Torino il 26 e 27 marzo 2024.
Novità di questo Aerospace & Defense Meetings è il Lunar Economy Summit di giovedì 30 novembre, appuntamento che raduna per la prima volta i maggiori player globali dell’economia lunare a Torino: ASI, ESA, NASA, Thales Alenia Space e Blue Origin sono all’Oval per confrontarsi sulle sfide e le opportunità commerciali dell’esplorazione lunare nei prossimi 50 anni. Le ultime stime indicano che il valore dell’intera Space Economy oggi nel mondo vale circa 480 miliardi di dollari e, secondo le previsioni di crescita delineate da Morgan Stanley, si arriverà a un trilione di dollari entro il 2040: sono queste le prospettive di sviluppo del settore che vedrà nei prossimi anni un enorme contributo legato all’economia che gira intorno al ritorno sulla Luna, la Lunar Economy appunto.
E proprio il Piemonte è un territorio leader a livello mondiale in questo campo: è la regione dove vengono sviluppate le nuove tecnologie per l’esplorazione della Luna, Marte e Spazio profondo e da qui proviene più del 50% dei moduli abitabili della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), incluso il sistema Cygnus/PCM. Nel prossimo futuro, il Piemonte guiderà le aziende europee nello sviluppo del Lunar Gateway e svolgerà un ruolo centrale in molti programmi, tra cui la missione Artemis che riporterà gli astronauti sulla Luna nel 2024.
Ma Aerospace & Defense Meetings è anche un’occasione unica di incontro e business. Provengono da oltre 30 Paesi i 400 espositori – tra cui 25 start up – e grandi player internazionali.
Oltre all’industrial supporter Leonardo, i partner industriali Thales Alenia Space, Avio Aero, Collins Aerospace e Altec, sono a Torino alla ricerca di fornitori e soluzioni innovative più di 280 buyer in rappresentanza di differenti divisioni di: Airbus, Avic, Aernnova Aerospace, Boeing, Comac, Dell, Embraer, IHI Corporation, Lockheed Martin, Mahindra Aerostuctures, MBDA, Mitsubishi, Nanoracks Europe, Nikon, Northrop Grumman, SAAB, Poeton Polska, SKF Industrie, Superjet International, Tei-Tusas Engine Industries.
Sono presenti tutti i 7 cluster aerospaziali italiani: la Lombardia, la Campania, il Lazio, l’Umbria, la Puglia e il Veneto e il Piemonte, la regione italiana più rappresentata con 75 imprese e 11 startup. In Piemonte l’aerospazio è un comparto strategico, grazie a un ecosistema caratterizzato da una forte collaborazione tra enti, mondo imprenditoriale e ricerca scientifica e a una filiera completa composta da grandi player e oltre 450 PMI che registra un fatturato complessivo che supera 8 miliardi di euro e impiega oltre 35.000 addetti (Analisi 2023 di Ceipiemonte e Distretto Aerospaziale Piemontese su dati 2022).
Hanno detto…
È un onore ospitare questo grande evento, giunto alla sua nona edizione: è evento di lavoro e di business. ci sono già 9 mila b2b fissati, al termine di questi tre giorni saranno molti di più e questo ci dice molto sulla vivacità di un settore che in Piemonte vale 8 miliardi di fatturato e che continua a crescere –ha dichiarato il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio
. Un tessuto fatto di grandi imprese, ma anche di pmi che costituiscono la forza della filiera e che in questi giorni sono qui per stringere affari con grandi realtà internazionali.
Inauguriamo oggi la nona edizione degli Aerospace & Defense Meetings, che si preannuncia la più grande di sempre con più di 1400 partecipanti e 400 espositori da oltre 30 Paesi. Nella giornata di avvio dei lavori della Città dell’Aerospazio, oggi si conferma decisamente la centralità di questo settore così strategico per il nostro territorio – ha commentato Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino.
Sono entusiasta di esser qui per un evento che abbiamo voluto fortemente e per cui abbiamo lavorato a lungo. Gli Aerospace & Defense Meetings sono un’occasione per dire al mondo che il Piemonte è la regione giusta in cui investire, fare ricerca e crescere insieme, un’occasione per le aziende dell’aerospazio che hanno già scelto di produrre qui e anche per quelle che lo faranno – ha dichiarato l’Assessore all’Internazionalizzazione della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca. Che l’aerospazio sia il futuro del Piemonte lo dicono i dati: i numeri non mentono e fotografano un comparto che aspira a diventare un traino per il nostro futuro industriale. Questi successi sono figli di un lavoro collettivo con molteplici attori che vanno dalle imprese alle istituzioni. Da oggi, però, vogliamo provare a fare ancora di più. Vogliamo scommettere sulle capacità di trasformazione del nostro tessuto produttivo.
Ad Aerospace & Defense Meetings ospitiamo alcuni dei più grandi colossi a livello mondiale del settore aerospazio, il cui fatturato si stima intorno ai 350 miliardi di dollari – ha dichiarato Dario Peirone, il Presidente di Ceipiemonte. E, per la prima volta, in occasione del Lunar Economy Summit abbiamo anche riunito alcuni dei maggiori protagonisti globali della Space Economy: sto parlando di Blue Origin, Lockheed Martin, Nanoracks Europe e 3 tra le maggiori Agenzie Spaziali – NASA, ESA, ASI –, che complessivamente raggiungono un potenziale di oltre 60 miliardi di dollari di fatturato. È questa un’opportunità per far conoscere le competenze del nostro territorio che ha in Thales Alenia Space il capofila di una filiera all’avanguardia, composta di PMI e start up innovative, supportata da un ecosistema istituzionale e accademico unico al mondo.
La Regione Piemonte ha sottoscritto questo accordo di cooperazione con la Clean Aviation Joint Undertaking consapevole del ruolo che riveste e delle responsabilità che occorre assumere al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione nel settore dell’aeronautica – ha commentato l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Piemonte Andrea Tronzano. Il Piemonte è sempre stato molto attento anche alle opportunità che tale transizione può offrire al territorio e al sistema produttivo le finalità dell’accordo possono consentire alle imprese piemontesi, in particolare quelle che compongono la supply chain dei grandi player del settore aeronautico, di trarre i massimi benefici possibili in termini di opportunità finanziare per i propri programmi di R&D e in termini di apertura internazionale.
Gianni Gennaro – comunicato stampa Regione Piemonte
NASCE OGGI LA CITTA’ DELL’AEROSPAZIO
di Giuseppe Rasolo – comunicato stampa Regione Piemonte
Ogni link a precedenti articoli di Gospa News è stato aggiunto a posteriori
Nasce oggi (28 novembre 2023 – ndr) la Città dell’aerospazio sull’asse di corso Marche a Torino in cui all’eccellenza tecnologico-industriale delle grandi aziende si affiancano la ricerca e l’accademia per creare eco-sistemi aperti allo sviluppo e alla successiva integrazione con le PMI e le start-up. L’ambizioso progetto nasce dall’accordo e dalla collaborazione tra il Politecnico di Torino, l’Università di Torino, la Regione Piemonte, il Comune e la Camera di commercio di Torino e Leonardo.
La posa della prima pietra durante l’evento Move to Reality, alla presenza del Ministro Pichetto, del Vice Segretario Generale della Difesa Luisa Riccardi, del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e dell’Assessore Andrea Tronzano, dell’Assessore del Comune di Torino Gianna Pentenero, del Rettore del Politecnico Guido Saracco, della Vice Rettrice Università degli Studi di Torino Cristina Prandi, del Presidente della Camera di Commercio di Torino, Dario Gallina, del Presidente Asi, Teodoro Valente e del Managing Director di Leonardo Divisione Velivoli, Marco Zoff.
Con il colpo di benna all’edifico del padiglione 37 all’interno dell’area che Leonardo ha ceduto a titolo gratuito al Politecnico sono di fatto partite le attività di cantiere del primo nucleo della Città dell’aerospazio che sarà completato entro il 2026. Un progetto da 42 milioni di euro – di cui 15 dalla Regione, 25 dal Politecnico, 2,5 milioni dalla Camera di Commercio e fondi Pnrr – per la realizzazione di centri per l’innovazione e il trasferimento tecnologico attraverso la ricerca.
All’interno di questo spazio si farà alta formazione, continua e professionalizzante, ci saranno laboratori e infrastrutture per la ricerca e trasferimento tecnologico, spazi e di servizi per l’innovazione rivolti alle imprese, di incubazione di start-up, con obiettivo di consolidare un driver di sviluppo di un territorio in grado di diversificare le proprie specializzazioni produttive, non solo per creare nuove opportunità, nuovi posti di lavoro e nuove figure professionali, ma anche per favorire le possibilità a disposizione delle imprese di altri settori di diversificare e aprirsi a nuove produzioni e mercati.
La Piattaforma è destinata ad ospitare laboratori per attività di ricerca condotte dall’Ateneo e attività di ricerca collaborativa con aziende nel settore aerospaziale. Si tratta di 12mila metri quadri di laboratori nei quali le aziende potranno realizzare ricerca in partenariato con l’ateneo su tre filoni di attività: tecnologie di propulsione ibrido-elettrica e generazione, propulsione ibrido-elettrica e space exploration.
«Oggi è un momento storico: finalmente la Città dell’Aerospazio è un progetto vero e concreto e dimostra la centralità del Piemonte e di Torino per lo sviluppo dell’Italia in questo settore che vale 8 miliardi di fatturato e 35 mila addetti – ha dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio – Grazie alla collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti qui nasce un Polo tecnologico dove si legano in maniera inscindibile le politiche dell’aerospazio al nostro territorio e si favorisce un ecosistema che rappresenta uno straordinario volano per la competitività internazionale».
«L’avvio ufficiale dei lavori per la Città dell’aerospazio, questa mattina, segna un momento importantissimo per Torino – dichiara il sindaco di Torino Stefano Lo Russo – dando il via al percorso verso la realizzazione di un luogo che guarda al futuro, un intervento strategico che avrà grandi ricadute positive anche nei prossimi anni. Oltre a ribadire una delle grandi vocazioni del nostro territorio, la Città dell’aerospazio è un ottimo esempio di sinergia tra pubblico e privato: sarà un luogo di formazione, ricerca, trasferimento tecnologico, un polo nazionale e, soprattutto, internazionale».
«Ci abbiamo sempre creduto fin dall’inizio. L’aerospazio rappresenta uno dei pilastri dello sviluppo economico e del sistema imprenditoriale piemontese – commenta l’Assessore allo Sviluppo Attività produttive della Regione Andrea Tronzano. Le cifre lo testimoniano: 8 miliardi di fatturato e 35.000 addetti, in crescita di 15mila unità negli ultimi due anni. Oggi partiamo con la costruzione di nuovi laboratori per attività di ricerca. La #RegionePiemonte ha messo 15 milioni facendo una scelta chiara: aerospazio è il futuro e può aiutare anche il settore dell’automotive che continuerà ad essere importante. Grazie alle grandi aziende del nostro territorio, in particolare a Leonardo, alle altre Istituzioni, al Politecnico, all’Università e a tutte le associazioni di categoria. Un lavoro corale che inizia a dare i suoi frutti».
Giuseppe Rasolo – comunicato stampa Regione Piemonte
FONTI PRINCIPALI LINK
GOSPA NEWS – REPORTAGE WARZONE
https://www.art-wine.eu/gates-arraffa-anche-il-tartufo-bianco-d%27alba.-la-perla-di-langa-presentata-a-milano-da-microsoft
https://www.gospanews.net/2022/11/09/lobby-armi-8-boom-di-affari-usa-nellue-per-la-colonia-ucraina-laccordo-pentagono-olanda-sui-carri-armati-cechi-fa-gola-a-mattarella-in-partenza-per-laja/