BENEDIZIONE ALLE COPPIE GAY DAL VATICANO: PER AMARSI NELL’HOTEL AFFITTATO A GATES… Santa Sede Rinnega la Precedente Dottrina in una Virata di Teosofia Massonica AntiBiblica
Nell’immagine di copertina Papa Francesco, il cardinale Victor Fernandez e lo sponsor LGBTQ Bill Gates che gestirà un hotel del Vaticano per il Giubileo 2025
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
«Nell’orizzonte qui delineato si colloca la possibilità di benedizioni di coppie in situazioni irregolari e di coppie dello stesso sesso, la cui forma non deve trovare alcuna fissazione rituale da parte delle autorità ecclesiali, allo scopo di non produrre una confusione con la benedizione propria del sacramento del matrimonio. In questi casi, si impartisce una benedizione che non solo ha valore ascendente ma che è anche l’invocazione di una benedizione discendente da parte di Dio stesso su coloro che, riconoscendosi indigenti e bisognosi del suo aiuto, non rivendicano la legittimazione di un proprio status, ma mendicano che tutto ciò che di vero di buono e di umanamente valido è presente nella loro vita e relazioni, sia investito, sanato ed elevato dalla presenza dello Spirito Santo. Queste forme di benedizione esprimono una supplica a Dio perché conceda quegli aiuti che provengono dagli impulsi del suo Spirito – che la teologia classica chiama “grazie attuali” – affinché le umane relazioni possano maturare e crescere nella fedeltà al messaggio del Vangelo, liberarsi dalle loro imperfezioni e fragilità ed esprimersi nella dimensione sempre più grande dell’amore divino».
E’ questo il punto cruciale della “Dichiarazione “Fiducia supplicans” sul senso pastorale delle benedizioni del Dicastero per la Dottrina della Fede” del 18 dicembre 2023 con cui il cardinale Víctor Manuel Fernandez, prefetto del Dicastero della Fede, ha completamente ribaltato il pronunciamento di pochi anni fa della medesima Congregazione del Sant’Uffizio.
VATICANO E PAPA CONTRO I VESCOVI PRO-LGBT. “Non si possono Benedire le Unioni Gay”
Il documento riprende a approfondisce quanto già lo stesso Francesco aveva fatto sapere rispondendo ai “dubia” di due cardinali del fronte tradizionalista, Raymond Leo Burke e Walter Brandmuller, in un documento pubblicato nel settembre scorso.
Una risposta giunta dal Sovrano del Vaticano poche settimane prima di punire lo stesso cardinale Burke per la sua contrapposizione all’ondivaga linea pastorale del Vescovo di Roma, in precedenza molto severa nel condannare la “pericolosa colonizzazione dell’ideologia transgender”.
La Teosofia Massonica del Cardinale Fernandez rinnega la Dottrina della Fede
Il documento, di valenza teologica pari a un rotolo di carta igienica, non solo sconfessa il precedente documento dottrinale e la condanna biblica dell’abominio dell’omosessualità ma anche le censure evangeliche di Gesù Cristo alla fornicazione sessuale al di fuori di un progetto sponsale vocato alla procreazione e la conseguente morale cattolica cristiana ben analizzata dall’apostolo San Paolo nelle sue lettere.
Non entriamo nel merito avendo esaminato in molteplici precedenti riflessioni l’aberrazione dell’apologia eretica di tali unioni giudicate contro-natura dalle Sacre Scritture. Ciò non implica affatto la condanna discriminatoria dei singoli peccatori che le perpetrano ma solo del diritto da loro rivendicato in stridente contrasto con l’etica cristiana.
Essa non può infatti né giustificare né tantomeno assolvere chi non vuole pentirsi delle sue devianze anti-bibliche ma anzi ne rivendica un’inesistente legittimità religiosa che non può certo essere sanata da una benedizione estesa non solo alla persona, in quanto creatura di Dio bisognosa di misericordia, ma a una coppia che è palese rappresentazione e concretizzazione di un peccato mortale, ancor prima ideologico e spirituale che eventualmente psicofisico.
Ed è ancor più grave l’omologazione delle unioni omosessuali con quelle eterosessuali “di fatto” tra uomo e donna, a volte prive di una legittimazione sacramentale per il divorzio subìto senza volontà né colpa da uno dei partner o per la mancanza dei soldi necessari a conquistare la benevolenza del Tribunale della Sacra Rota per l’annullamento di un precedente matrimonio.
I GAY POSSONO FARE I PADRINI AL BATTESIMO. Grazie ai Massoni LGBTQ che fanno i Cardinali…
La decisione era comunque attesa dopo i segnali clamorosi di genuflessione al “Vangelo secondo Gates” già fatti dallo stesso Fernandez che legittimò un ruolo da padrini – ovvero maestri dell’educazione religiosa e morale dei battezzandi – degli omosessuali; istigandoli, di fatto, anche a violare l’ottavo comandamento di “non dare falsa testimonianza” in quanto per poter esercitare tale “beneficio” devono dichiarare pubblicamente di vivere… in astinenza!
Tale decisione germina come un virus antitetico ai principi dell’enciclica “Humanae Vitae” sulla castità e sul matrimonio, promulgata da Papa Paolo VI, che già si era propalato con la decisione di conferire il premio intitolato al Santo Pontefice cardinale Giovanni Montini al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella .
Il Capo dello Stato è infatti noto per la sua ossessiva propaganda gender che, nel febbraio 2023, culminò con la sua eccezionale presenza al Festival della Canzone Italiana di Sanremo dove andò in scena un’orgia mediatica ProLGBTQ grazie alla partecipazione di Chiara Ferragni, attivista arcobaleno, e al collegamento con Volodymyr Zelensky, primo presidente ucraino a organizzare un Gay Pride a Kiev un mese dopo la sua elezione nel maggio 2019.
Non trovando alcuna giustificazione sotto il profilo biblico e dottrinale, la scampagnata nei meandri infernali della lunga e contorta dichiarazione del cardinale Fernandez, come nel caso dei padrini gay, odora di Teosofia massonica più che di teologia cattolica e cristiana.
Proprio nel momento in cui, invece, la Russia si fa forte dei valori autentici evangelici in ossequio alla guida del Patriarca Kirill, capo della Chiesa Ortodossa di Mosca.
L’Hotel di Lusso della Santa Sede per il Giubileo di Bill Gates
Ma questo pronunciamento pare anche funzionale ad accogliere, senza vergogna, le coppie gay nelle segrete stanze di un hotel di proprietà della Santa Sede in vista del prossimo Giubileo…
«Dopo mesi di rumors sullo sbarco di Four Seasons nella Capitale, da Fort Partners Group/Four Seasons, società di sviluppo immobiliare e alberghiero per la catena internazionale, e dall’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, è arrivata la conferma della firma di un contratto per l’affidamento di una porzione di Palazzo della Rovere, in via della Conciliazione 33 a Roma, in locazione ad uso alberghiero sotto la gestione del gruppo canadese» riportava Business Mobility il 24 maggio scorso.
PAPA INGANNATO DAL “VANGELO SECONDO GATES”: Pericolosi Vaccini ai Bambini. Lodi alle Suore Fans LGBT
Va rammentato che Four Seasons è una società di proprietà di Bill Gates, patron di Microsoft Corporation che sta finanziando la propaganda Gender della Lobby LGBTQ, i progetti di intelligenza artificiale nell’ambito delle tecnologie militari con l’Italia nel progetto NATO di Torino denominato DIANA.
La Bill & Melinda Gates Foundation è anche il principale fondatore della Gavi Alliance che nel 1999 presso il Centro Congressi dei Rockefeller di Bellagio presentò il progetto d’immunizzazione globale da cui è nato l’obbligo dei 10 vaccini obbligatori per i bambini del Decreto Lorenzin e il successivo obbligo di vaccinazione Covid imposto dallo Stato Vaticano ai suoi residenti e religiosi.
L’edificio si trova lungo Via della Conciliazione, la strada principale che dal Tevere conduce ai famosi colonnati del Bernini in Piazza San Pietro, ed è stato per anni occupato dall’Hotel Columbus, in quattro stelle da 92 camere, che chiuse già prima della pandemia. L’idea della catena canadese, secondo una recente intervista apparsa sul Corriere della Sera, è quella di realizzare una struttura da 77 camere – di cui 64 standard, 11 executive suite e 2 super suite – due ristoranti stellati, una Spa, una palestra e un parcheggio sotterraneo.
L’obiettivo delle parti era quello di firmare il contratto per poi completare i lavori di ristrutturazione in tempo per ospitare pellegrini e turisti per il Giubileo della Speranza nel 2025. Un contratto del valore di 52,4 milioni di dollari della durata di 27 anni.
Grazie al pronunciamento del cardinale Fernandez le coppie gay potranno sicuramente “giubilare” allegramente nell’hotel romano gestito da Gates per conto del Vaticano: con la benedizione della Santa Sede e quella del Pontefice che ha sottoscritto il documento del Prefetto del Dicastero della Dottrina.
Bergoglio già Sponsor del Cardinale Becciu condannato a 5 anni per Peculato
D’altronde appare ormai evidente la confusione mentale di Papa Francesco che negli ultimi anni non sembra essere illuminato nelle sue scelte dallo Spirito Santo.
Fu infatti proprio Jorge Mario Bergoglio a creare cardinale nel concistoro del 28 giugno 2018 l’arcivescovo italiano Giovanni Angelo Becciu nominandolo poi prefetto della Congregazione delle cause dei Santi, dopo averlo in precedenza indicato come delegato speciale presso il Sovrano militare ordine di Malta e confermato quale sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato negli anni tra il 2013 e il 2018 in cui avrebbe commesso i gravi illeciti.
Il 16 dicembre 2023, Becciu è stato ufficialmente condannato a cinque anni e sei mesi di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, nonché a una multa di 8.000 euro, per peculato da una sentenza del Tribunale di prima istanza della Città del Vaticano.
Il processo ha avuto al centro la compravendita disastrosa del palazzo londinese di Sloane Avenue e in generale gli investimenti della Segreteria di Stato negli anni in cui Becciu era Sostituto, dal 2011 al 2018, con il potere di disporre dei fondi riservati, compreso il denaro dell’Obolo di San Pietro donato dai fedeli per i poveri e finito disperso in un gioco di specchi tra società finanziarie e speculazioni.
Il cardinale è stato il primo ad essere giudicato da un tribunale composto esclusivamente da magistrati laici, mentre il processo è risultato il più complesso per il sistema giudiziario del Vaticano in epoca moderna, essendosi svolto in 86 udienze diverse lungo più di due anni, e avendo coinvolto dieci persone (fra cui lo stesso Becciu) e quattro società, accusate in tutto di 49 diversi capi d’accusa.
«Ribadiamo l’innocenza del cardinale, ma certamente faremo appello» ha detto l’avvocato del cardinale, Fabio Viglione, ma il fango della vergogna internazionale si è ormai riversato sul Vaticano.
La sentenza è stata letta dal presidente del Tribunale, Giuseppe Pignatone. Becciu è stato condannato anzitutto per peculato e quindi «l’uso illecito» di 200 milioni e 500 mila dollari Usa, «circa un terzo delle disponibilità all’epoca della Segreteria di Stato».
La somma era stata versata tra il 2013 e il 2014, su disposizione dell’allora Sostituto, per la sottoscrizione di quote di Athena Capital Commodities, un «hedge fund» del finanziere Raffaele Mincione «con caratteristiche altamente speculative e che comportavano per l’investitore un forte rischio sul capitale senza possibilità alcuna di controllo della gestione», scrive il Tribunale Vaticano.
Fabio Giuseppe Carlo Carisio
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FONTI PRINCIPALI
GOSPA NEWS – NWO – COSPIRAZIONI – MASSONERIA
GOSPA NEWS – RELIGIONE CRISTIANA
GOSPA NEWS – PROFEZIE CRISTIANE E MARIANE
IL PAPA CONTRO LA “PERICOLOSA COLONIZZAZIONE TRANSGENDER”. Ma i Media Occidentali lo Censurano
https://www.gospanews.net/2023/09/26/il-cardinale-ravasi-ai-funerali-massonici-di-napolitano-ecclesiastici-cattolici-servi-della-cultura-anticristiana/